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Un centinaio di migranti sbarcano sulle coste cosentine

CALOPEZZATI (CS) – Sono circa cento i migranti sbarcati all’alba sulle coste ioniche cosentine nel comune di Calopezzati. Tra loro, tutti di origini iraniane e irachene anche dei bambini.

I migranti sono giunti sulla costa calabrese a bordo di una barca a vela.

Dopo lo sbarco trenta di loro si sono dati alla fuga. Immediato sul posto l’intervento della forze dell’ordine, dei sanitari del 118, degli uomini della associazioni di volontariato presenti sul territorio.

Immagini di repertorio

Andrea Fucile, da Calopezzati con la sua vespa PK50 in giro per l’Europa

CALOPEZZATI (CS) – 3.220 km in bicicletta da Torino a Istanbul, 4.000 km in autostop e poi 4 continenti, 60 nazioni, oltre 200.000 km, un giro completo dell’Italia con uno dei simboli del nostro made Italy: una Vespa PK50. Questo il resoconto di 10 anni di viaggi intorno al mondo di Andrea Fucile, di origini calabrese, una laurea in giornalismo, appassionato di viaggi ne ha fatto ormai il suo mestiere, conoscere e raccontare i luoghi, le comunità e le persone che incontra nei suoi itinerari è la sua missione. “Girovaga(bo) ndo” e “Vespa PK50” sono i suoi diari di viaggio che descrivono storie, avventure e aneddoti del suo girovagare che lo ha portato a percorrere 900 chilometri a piedi in India, attraversare il centro America in autostop, a vivere per circa un anno e mezzo tra gli aborigeni australiani”.

«La prima volta che ho preso un aereo ho capito che era troppo veloce, non mi piaceva, così sono passato alla Vespa»  ed è così che inizia la sua avventura a 50 km/orari, attraversando da nord a sud l’Italia dei borghi, delle strade statali, dei sentieri, «ho cercato di riunire l’Italia con le due ruote, facendo comprendere che l’accoglienza e lo scambio di culture è qualcosa che ci fa crescere in generale dal punto di vista umano ed infatti sono stati proprio gli incontri con le persone la parte più bella del mio viaggio».

Andata e ritorno continui dal suo piccolo borgo in provincia di Cosenza Calopezzati, giusto il tempo di respirare l’aria di casa, riabbracciare mamma Grazia, la sua più grande fan, e rimettere in sesto la sua Vespa ed eccolo pronto per una nuova avventura. È una nuova partenza è ormai alle porte, il prossimo 10 maggio Andrea, monterà sulla sua Vespa PK50 che lo porterà in giro per l’Europa; Paesi, capitali, città, del vecchio continente di cui il nostro viaggiatore svelerà storie conosciute o nascoste, mostrerà paesaggi, racconterà culture e mostrerà i volti incuriositi di chi incontrerà lungo il percorso. Dall’estremo sud dell’Europa a Capo Nord, da est a ovest, circa 20 mila chilometri, tre mesi di viaggio e altrettanti di pianificazione, dettaglio su dettaglio, dalle zone senza euro ai posti no roaming, dai contatti con i diversi Vespa Club, compagni di viaggio da sempre, alle richieste di accoglienza e ospitalità: «Per la riuscita di un viaggio come questo ci vogliono: tantissima pazienza, una grande dose di passione ma soprattutto una meticolosa organizzazione e una cosa che si è smarrita… lo spirito di adattamento». “In viaggio con Andrea Fucile” è la fan page di Facebook, attraverso la quale sarà possibile seguire l’itinerario, tappa per tappa, storia su storia e interagire con il nostro viaggiatore.

 

Il Sindaco di Calopezzati chiarisce la sua posizione sulla discarica

CALOPEZZATI Sindaco Franco Cesare MangoneCALOPEZZATI (CS) – Dopo la denuncia nei confronti del sindaco di Calopezzati, Franco Cesare Mangone, per aver depositato i rifiuti solidi urbani in un’area priva di misure volte a prevenire le contaminazioni del suolo, lo stesso Primo cittadino calopezzatese, intende chiarire la propria posizione. Con la tranquillità e la schiettezza che lo caratterizza il sindaco Mangone ha messo in risalto che il suo è stato un intervento finalizzato a garantire la salute pubblica. Ha spiegato a chiare lettere di aver autorizzato <<il deposito temporaneo su un telo impermeabile di rifiuti urbani in superficie e non infossati, come riportato da alcuni giornali locali, ed in attesa di poterli conferire in discarica non appena finita l’emergenza e  previa richiesta di autorizzazione alla Regione Calabria.
Gli stessi depositati temporaneamente in un’area comunale in località Macchiola, già sito di discarica autorizzata dalla Regione Calabria negli Anni ‘80 e metà Anni ‘90>>. Mangone, inoltre, ha evidenziato che tale discarica non è stata <<mai bonificata, nonostante le richieste di finanziamenti, l’ultima in ordine di tempo nel 2015>>.
Il sindaco ha messo in luce che la comunità che amministra da quattro anni è <<un paese di 1.300 abitanti, che vive o cerca  di vivere di turismo e d’estate ospita circa 5mila persone>>. Ha spiegato che è <<un paese che pratica la raccolta differenziata “porta a porta” dal 2013; l’indifferenziata viene raccolta tre volte a settimana (lunedì, mercoledì, e venerdì) e conferisce in discarica, con ordinanza del Dipartimento Ambiente una volta la settimana, vale a dire, il  mercoledì con sette  tonnellate>>. Dunque, <<a fine luglio (29.07.2015 prot. 2695 ) considerate le prime difficoltà di surplus è stata inoltrata una richiesta alla Regione Calabria per il conferimento di un maggiore quantitativo di rifiuti, almeno due volte la settimana, per circa 16 tonnellate, con la possibilità di scarico il lunedì e il venerdì. L’istanza non ha ottenuto risposta. Soltanto dopo ampia insistenza il Comune di Calopezzati, il 12 agosto, è stato autorizzato al secondo scarico, nei giorni di mercoledì e sabato, per sette tonnellate a conferimento>>.
Il sindaco, considerate le conseguenze della sua scelta di depositare, in via temporanea, i rifiuti nella vecchia discarica, ha commentato la vicenda con l’amaro in bocca. Al contempo, però si è posto e pone un interrogativo: <<Avrei dovuto lasciare davanti alle porte, sui marciapiedi o all’interno di residence e villaggi turistici mucchi di spazzatura, dove passeggiano e trascorrono le giornate bambini e adulti..?!?!?>>.
Franco Mangone crede nell’azione amministrativa. <<Un sindaco può e deve garantire il diritto alla salute pubblica>>.
D’altronde Mangone è un amministratore che lavora quotidianamente <<con onestà, equità, giustizia e trasparenza per il bene del territorio, di Calopezzati, dei calopezzatesi e degli ospiti che scelgono questa cittadina per le proprie vacanze estive>>. A suo giudizio <<il Comune ha il dovere di salvaguardare l’igiene pubblica e la salute dei cittadini. Un sindaco>>, ha commentato lo stesso Mangone, <<è chiamato ogni giorno a fare delle scelte. E in alcuni momenti ci sono decisioni da prendere nell’immediatezza, pur sapendo di camminare sul “filo del rasoio”>>.
Il sindaco Mangone ha concluso mettendo in risalto che <<l’emergenza rifiuti dura da fin troppo tempo. Non sono bastati venti anni di commissariamento alla Regione Calabria per risolvere questo problema>>. Il suo auspicio è che l’attuale Governatore della Regione, Mario Oliverio <<persona di alto profilo culturale e politico, che conosce questa drammatica situazione possa giungere a una concreta e valida soluzione>>.

Sequestrata area adibita a discarica

area sequestrataCALOPEZZATI (CS) – Gli uomini del Corpo Forestale durante un servizio mirato alla prevenzione e repressione di illeciti ambientali, hanno posto sotto sequestro una area nel Comune di Calopezzati. All’interno di essa sono stati rinvenuti diversi rifiuti urbani e speciali pericolosi e non accumulati nel tempo. Tale area ricade in una zona classificata area SIC Natura 2000 (Sito di Importanza Comunitaria denominato “Fiumara Trionto”), e pertanto sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale e idrogeologico. Gli uomini del Comando Stazione di Rossano, che hanno condotto le indagini in merito, hanno sottoposto l’area a sequestro penale deferendo alla Procura della Repubblica di Castrovillari il proprietario dell’area. Altra operazione è stata svolta in località “Rubrica” di Rossano Calabro dove un uomo del luogo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di occupazione abusiva di suolo demaniale

L’olio della valle del Trionto a Expo2015

ANCI2Rossano(Cs) Prosegue il lavoro di sensibilizzazione e informazione di imprenditori, associazioni e cittadini, in tutti i comuni della Valle del Trionto, per ultimare il progetto messo in campo per AnciXExpo Milano 2015.È quanto fa sapere lo staff organizzativo del progetto “La via dell’Olio della Valle del Trionto” a Expo 2015” che il prossimo giovedì 30 aprile, a Pietrapaola, chiuderà la fase di sensibilizzazione destinata alle aziende agricole, artigiane e agroalimentari operanti sul territorio. Soddisfatti i Sindaci per la partecipazione di aziende e associazioni che hanno portato il loro contributo di idee nel corso degli incontri svoltisi nelle ultime settimane. È necessario-sottolineano i primi cittadini di Bocchigliero, Giuseppe Giovanni Santoro, di Calopezzati, Franco Cesare Mangone, di Caloveto, Umberto Mazza, e di Longobucco, Luigi Stasi-promuovere le bellezze artistiche e paesaggistiche e mettere in rete le piccole e medie aziende artigiane, agricole e agroalimentari che operano nel bacino della Valle del Trionto. Attraverso Expo – precisano i Sindaci – possiamo far scoprire le tradizioni, gli usi, i costumi  le tipicità produttive delle nostre aree. Stiamo lavorando, senza sosta, per andare a Milano e rendere concreta la possibilità di parlare con il mondo e invitarlo a vivere i nostri paesi. Continua la fase informativa che prevede tre incontri: mercoledì 29 aprile alle ore 10.30 a Rossano nella sala Tuke di Palazzo San Bernardino, e nella stessa giornata alle ore 18.00 a Cropalati. La giornata conclusiva si terrà giovedì 30 aprile a Pietrapaola, nella Canonica parrocchiale alle ore 18.00

 

 

Pizza alla liquirizia Amarelli all’Incredible Place Event

CALOPEZZATI (CS) – L’Incredible Place Event è un incontro internazionale di aziende in rete e ha come obiettivo il favorire contatti diretti tra aziende e creare opportunità di cooperazione. Più di 80 aziende, dall’Italia e dalla Germania, insieme a Calopezzati per l’Incredible Place promosso dalla Luco Italia Srl. L’evento è ospitato negli spazi all’aperto della Fabbrica tessile Bossio dove sono allestiti gli stand di 80 aziende, cui la metà tedesche, che hanno aderito al progetto si concluderà oggi. Dall’alimentare al tessile, dall’edile all’acciaio diversi e differenti i settori che sono rappresentati all’interno dell’expo, in particolare il protagonista dell’evento è stato Pedro’s con la sua pizza alla liquiriza Amarelli. Cibo e identità, binomio sta caratterizzando l’evento.

I sindaci del basso Jonio programmano una pubblica manifestazione per l’emergenza rifiuti

CALOPEZZATI (CS) – Emergenza rifiuti, quasi tutti i sindaci del basso Jonio cosentino e della valle del Trionto, si sono riuniti in assemblea permanente nella sala consiliare del Comune di Calopezzati. Dopo un’ampia discussione sul tema in oggetto, gli amministratori locali hanno redatto un documento unitario, nel quale si mette in risalto una ferma denuncia della grave situazione di emergenza per lo smaltimento dei rifiuti che ha creato rischi reali di natura igienico-sanitaria e di inquinamento dei territori urbani, oltre che tensioni  di ordine pubblico. I sindaci  dopo aver constatato il silenzio delle istituzioni sovracomunali e l’assenza di una programmazione solutiva a medio o lungo termine che possa risolvere definitivamente la grave situazione, hanno deciso di denunciare  la mancata programmazione solutiva dopo 15 anni di commissariamento, oltre all’altalena di provvedimenti adottati negli ultimi anni. Al contempo, gli stessi sindaci hanno deciso di intraprendere un’azione concreta di protesta per rimuovere con urgenza la difficile e pericolosa situazione che richiede immediate operative iniziative. Infine, gli amministratori del territorio hanno stabilito di incontrarsi in una sede che verrà concordata lungo la Strada statale 106,  mercoledì 9 gennaio 2013, per manifestare civilmente e di provvedere a rimuovere i rifiuti dal centro urbano per evitare ogni rischio di inquinamento.