SILA (CS) – Anche l’ente Parco Nazionale della Sila promuove il terzo raduno del cane da pastore della Sila che si svolgerà a Rende nello stadio Marco Lorenzon domattina dalle 12,00 all’interno dell’expo internazionale canina.
Il raduno è propedeutico per l’Iscrizione di nuovi soggetti, rientranti nella descrizione dello standard di razza, al libro genealogico denominato RSA.
È proprio l’Allevamento Jurevetere di Isabella Biafora, ufficialmente riconosciuto da ENCI e FCI, promotore del recupero e del riconoscimento dell’antica razza canina custode degli armenti calabresi.
Questo cane da pastore, ancora presente negli allevamenti transumanti sull’altopiano silano, rappresenta la memoria storica-genetica di un tipo di sistema socio-culturale che da millenni fa parte della tradizione agropastorale della Calabria.
Il Club Italiano Pastore Della Sila nasce proprio dall’esigenza di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni del territorio calabrese per prendere coscienza della necessarietà di interventi di salvaguardia, valorizzazione e, soprattutto, di ripopolamento controllato della razza: «Perché il cane da pastore della Sila -ha affermato Biafora, presidente del club- è parte integrante della nostra terra e della sua biodiversità, ieri come oggi aiuto insostituibile della pastorizia tradizionale calabrese.».
CORIGLIANO CALABRO (CS) – La quinta edizione della “Mostra Canina Amatoriale Città di Corigliano Calabro” sta per partire. L’evento è stato fissato per sabato 22 agosto, dalle 20:00, presso il lungomare di Schiavonea Cristoforo Colombo, di fronte al Movida. Anche quest’anno la location che ospiterà la manifestazione sarà il tendone del circo “Montecarlo”. La mostra è aperta a tutte le razze e con i meticci a iscrizione gratuita che saranno giudicati da una giuria composta esclusivamente da bambini. I cani di razza, anche senza pedigree, saranno ammessi alle selezioni purché tipici e saranno esaminati secondo i criteri ufficiali. Premiazioni per i migliori soggetti di specie, i migliori primi tre di gruppo, i primi quattro del “Best in Show” finale e i più simpatici della divisione meticci. A fine competizione è in programma anche la finale del circuito amatoriale “Dog in Tour”, predisposta dall’instancabile trio organizzativo Labonia, Marino e Attardo e che, con la tappa di Corigliano, giunge alla finalissima dopo tutto il circuito che ha toccato: Castrovillari, Rossano, Firmo, Cassano, San Demetrio, San Giovanni in Fiore, Frascineto e Spezzano Albanese. Lo staff ha inteso ringraziare le varie figure come Filippelli, Pricolo, Felicetti, Cortese, Marra, Fuscaldo, Vattimo e il presidente Cosentino del “Gruppo Cinofilo Calabria Alta”. Nel corso della serata saranno assegnate dall’associazione “Fidelitas” dei contributi a due compagnie unite contro la lotta al randagismo, una di Corigliano e l’altra di San Demetrio Corone, a sostegno del loro impegno oltre a forniture di mangime donate dai venditori. Tutti le razze che hanno superato le altre fasi preliminari aderiranno all’ultimo atto con premiazioni previste per i primi tre soggetti classificati. In palio diversi premi tra cui un fine settimana in un agriturismo, un tablet e un casco da moto, oltre a targhe e forniture di mangimi. Tra intrattenimento e bellezze canine anche quest’anno il messaggio è chiaro: “ avere cura, in tutte le stagioni, degli animali più fedeli all’uomo sia di razza pura o mezzosangue, randagi o da salotto cercando di coinvolgere anche l’attenzione delle istituzioni cercando di educare le nuove generazioni”.
