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Minuti finali letali per il Catanzaro. Al “Valerio” passa il Melfi

MELFI – CATANZARO 1-0

MELFI (4-3-3): Gragnaniello 6,5; Bruno 6,5 Romeo 6 Laezza 7 Lodesani 6; Esposito 6 Vicente 6,5 Marano 6 (32′ st De Montis sv); De Vena 5,5 (17′ st Gammone 6), Foggia 5,5 De Angelis 6 (45′ st De Giosa sv). In panchina: Viola, Grea, Libutti, Battaglia, Pandolfi, Ferraro, Obeng, Gava Allenatore: Diana 6

CATANZARO (4-4-2): De Lucia 5; Esposito 5,5 Prestia 6 Sirri 6,5 Imperiale 6; Icardi 6 (42′ st Mancosu sv) Maita 6 Van Ransbeeck 6,5 Cunzi 5,5; Sarao 5 (18’st Gomez 6), Giovinco 5 (22’st Carcione 5,5). In panchina: Svedkauskas, Pasqualoni, Patti, Leone, Bensaja, Basrak, Cedric. Allenatore: Erra 6

ARBITRO: Pashuku di Albano Laziale 6

MARCATORE: 45′ st Vicente

NOTE: spettatori 800 circa di cui una trentina ospiti. Ammoniti: Van Ransbeeck (C), Laezza (M). Angoli: 6-2 per il Catanzaro. Recupero: 2′ pt, 4′ st

MELFI (PZ) – La formazione lucana ottiene una vittoria pesante e lo fa con un calcio piazzato di Vicente a pochi minuti dalla fine. Contestazione da parte dei tifosi giallorossi che pare abbiano avuto una discussione accesa con i propri beniamini. Il Melfi si schiera con un 4-3-3 mentre il Catanzaro opta per un 4-4-2: in campo Sarao dal primo minuto con Gomez che parte dalla panchina.

CRONACA – Il primo tiro del match arriva al 7′ con De Angelis che ci prova da calcio di punizione: la sfera aggira la barriera ma non inquadra la porta. I lucani si rendono ancora pericolosi con Foggia che al minuto 12 sfiora il vantaggio per i padroni di casa. Il Catanzaro prova a prendere campo sfruttando le folate offensive. È Laezza, però, che al 35′ si divora la rete colpendo in malo modo la sfera.

Durante la seconda frazione Van Ransbeeck impegna severamente l’estremo difensore Gragnaniello che si stende e devia in angolo. I giallorossi tentano di conquistare la predominanza del campo con alcune giocate offensive e attraverso un prolungato possesso palla. Al 16′ Carcione sfiora la marcatura da calcio di punizione ma la conclusione trova l’opposizione della barriera. Il centrocampista giallorosso riprova nuovamente su calcio da fermo al 31′: palla fuori di poco.

Nei minuti finali il Melfi riesce a sbloccare l’incontro con una parabola di Vicente che supera l’estremo difensore De Lucia. Una vittoria agguantata nel finale e decisa dalla giocata di un singolo. Il Catanzaro, adesso, ritorna in zona play-out rimanendo fermo a 27 punti. I gialloverdi, invece, si portano a +4 dall’ultima in classifica raggiungendo quota 23. (Foto di repertorio)

Squalificato Sabato. Erra: «Catanzaro, ti giocherai tanto a Melfi»

CATANZARO – La formazione del presidente Cosentino affronterà domani uno scontro salvezza importante contro la penultima del Girone C. Lo sa bene il tecnico del Catanzaro Alessandro Erra che ha parlato del momento della sua formazione in conferenza stampa concentrandosi anche sul prossimo avversario che arriva al match con i calabresi dopo aver battuto in trasferta il Catania. «Mi attendo una prestazione condita da estrema attenzione e sottolineo estrema. Abbiamo una possibilità concreta di continuare il cammino iniziato la scorsa settimana. Nel Campionato in corso il Catanzaro ha avuto un cammino scostante: è arrivato il momento di svoltare. Nelle ultime giornate chi è sotto sta provando a farsi valere. Il Melfi, nel mercato di riparazione, ha preso dei buoni calciatori. La componente caratteriale la farà da padrone. Può contare su giocatori come Gragnaniello, De Giosa e altri: si tratta di una formazione esperta».

Una battuta viene dedicata a De Angelis, calciatore ex Cosenza, che ha sempre segnato contro i giallorossi. «Le statistiche dicono che De Angelis vada sempre a segno con il Catanzaro: speriamo che questa volta non sia così. Un ottimo calciatore ma preferisco guardare in casa nostra». Erra fa il punto della situazione evidenziando quali siano le problematiche di alcuni calciatori. «Qualche acciacco c’è. Sabato sarà squalificato mentre Patti verrà con noi ma non sarà tra i prescelti. Zanini e Pagano hanno avuto qualche problema: vedremo il da farsi».

Al termine della seduta rifinitura svolta in mattinata sul rettangolo verde del Ceravolo, il tecnico Erra ha diramato l’elenco dei convocati per la gara di domani contro il Melfi (ore 14,30).

PORTIERI: De Lucia, Svedkauskas, Leone;

DIFENSORI: Esposito, Imperiale, Pasqualoni, Patti, Prestia, Sirri;

CENTROCAMPISTI: Bensaja, Carcione, Icardi, Maita, Van Ransbeeck;

ATTACCANTI: Basrak, Cedric, Cunzi, Giovinco, Gomez, Mancosu, Sarao.

Catanzaro, De Lucia: «Guardo i video di Neuer ogni sera»

CATANZARO – Dopo l’addio in casa giallorossa dell’estremo difensore Grandi, Victor De Lucia ha preso le redini della porta del Catanzaro scalando le gerarchie in breve tempo. Il ragazzo si sofferma sulla vittoria ottenuta al “Ceravolo” contro il Matera dell’ex allenatore Gaetano Auteri. «È stata una partita difficile, il Matera ha attaccato in tutti i modi. Siamo stati bravi a difenderci, avevamo preparato la partita in questo modo seguendo tutto quello che ci ha detto di fare il mister. La nostra difficoltà era quella di andare in vantaggio, cosa che abbiamo fatto nell’incontro con il Matera». Il giovane si è conquistato un posto da titolare aspettando il momento giusto e allenandosi sempre con costanza. «So bene che il lavoro alla fine paga, dipende solo dall’impegno che si mostra ogni volta che si scende in campo. Il nostro obiettivo è quello di dare continuità ai risultati: c’è bisogno di affrontare le partite con la giusta mentalità». De Lucia si dice convinto di poter centrare la salvezza. «Il nostro unico pensiero è la salvezza, ogni domenica bisognerà conquistare punti e portarli a casa. Dopo aver raggiunto la matematica parleremo del futuro». Il numero uno del Catanzaro parla anche dei suoi idoli. «il mio preferito è Buffon, poi c’è Neuer del quale ogni sera guardo i video ogni sera per capire bene e migliorare le doti che ho».

Catanzaro, Van Ransbeeck: «Con il Melfi per confermarci»

CATANZARO – Torna il successo in casa giallorossa e si rivede il sorriso sui volti dei protagonisti. A parlare in conferenza stampa è il centrocampista Kenneth Van Ransbeeck, arrivato nel mercato estivo in Calabria, che analizza la vittoria di domenica pomeriggio ottenuta contro il Matera. «Sono tre punti importantissimi per la salvezza, sapevamo che non sarebbe stata una partita facile ma come squadra ci siamo impegnati al massimo per raggiungere la vittoria. Mancano ancora 10 partite: ci sarà bisogno di fare punti fino alla fine del Campionato». Il prossimo avversario sarà il Melfi reduce da una vittoria ottenuta in casa del Catania: una trasferta delicata in ottica salvezza. «Cercheremo di fare bene anche con loro pur sapendo che sono una squadra che si chiude e non concede molti spazi all’avversario. Lavoreremo in settimana per preparare al meglio questa trasferta. Noi abbiamo vinto con il Matera, loro con il Catania: sarà una bella partita». Il calciatore belga si concentra nell’analizzare la sua collocazione in campo. «Mi ritengo un calciatore polivalente che può ricoprire diversi ruoli a centrocampo. Sto facendo bene anche se potrei fare ancora meglio: è un mese e mezzo che non giocavo dall’inizio. È il mio primo anno in Italia e credo di non aver fatto malissimo: voglio, comunque, dare di più».

Catanzaro di forza sul Matera: al Ceravolo passano i giallorossi

CATANZARO – MATERA 3-1

CATANZARO (4-4-2): De Lucia 5,5; Pasqualoni 5,5 Patti 6 Prestia 6 Sabato 6; Icardi 6,5 Van Ransbeeck 6 Maita 6,5 (40′ st Carcione sv) Cunzi 6; Gomez 6 (23′ st Sarao 6) Giovinco 7 (37′ st Mancosu sv). In panchina: Svedkauskas, Zanini, Pagano, Leone, Bensaja, Basrak, Esposito, Cedric, Imperiale. Allenatore: Erra 6,5

MATERA (3-4-3): Tozzo 5; Ingrosso sv (16′ pt De Franco 6) Bertoncini 5 Mattera 5,5; Di Lorenzo 5,5 Iannini 5,5 Salandria 5,5 Casoli 5,5; Strambelli 5,5 (14′ st Infantino 6) Negro 6 Lanini 6,5 (33′ st Dammacco sv). In panchina: D’Egidio, Scognamillo, Armeno, Meola, Biscarini, Gigli. Allenatore: Auteri 5,5

ARBITRO: Zanonato di Vicenza 5,5

MARCATORI: 35′ pt, 32′ st Giovinco (C), 19′ st Lanini (M), 28′ st Icardi (C)

NOTE: spettatori 2000 circa. Ammoniti: Sabato (C), Iannini (M), Bertoncini (M), Salandria (M), De Franco (M), Van Ransbeeck (C), Prestia (C). Recupero: 1′ pt, 2′ st

CATANZARO – Prova di forza e ritorno alla vittoria per la formazione di Erra contro il Matera che torna in Basilicata con zero punti dopo 5 incontri. I lucani giungono in Calabria con la volontà di riscattarsi dopo varie sconfitte consecutive. Il Catanzaro, invece, è reduce dalla sconfitta subita a Taranto con la rete di Magnaghi nella ripresa. Ospiti in campo con il 3-4-3, locali con il 4-4-2.

CRONACA – Al minuto 5 Giovinco deposita la sfera in rete ma Zanonato di Vicenza ferma tutto per sospetta posizione di fuorigioco. Dopo 4 giri di orologio Mattera sfiora il vantaggio evitato grazie all’intervento di De Lucia. I lucani escono fuori e si rendono pericolosi con Casoli che si destreggia bene dopo aver controllato la sfera in bello stile: l’estremo difensore giallorosso si distende e para. La formazione di Auteri prova ad impensierire il portiere avversario prima con Lanini e poi con Negro. Al 25′ il Catanzaro colpisce il palo destro con Icardi. La rete è nell’aria e arriva al 35′. Una palla messa al centro vede Giovinco abile nel destreggiarsi ed insaccare alle spalle di Tozzo.

Nella ripresa Gomez sbaglia la conclusione da buona posizione. Al minuto 11 Salandria atterra Giovinco ma l’arbitro lascia proseguire nonostante la protesta dei calciatori calabresi. La formazione di Auteri si fa vedere in avanti con Infantino, servito da Negro, non trovando il tocco decisivo con il pallone. Svarione difensivo di Pasqualoni e di De Lucia con Lanini lesto nell’approfittare della situazione riportando l’incontro sul punteggio di parità. Maita ha l’occasione del 2-1 ma il tiro termina alto rispetto alla porta difesa da Tozzo. Sugli sviluppi di un calcio piazzato dal limite battuto da Giovinco, che colpisce la traversa, si fionda Icardi che permette ai calabresi di firmare la seconda marcatura. Il Matera si disorienta e Giovinco ne approfitta facendosi atterrare da Mattera in area: calcio di rigore. Dal dischetto va il furetto calabrese che al 32′ chiude i giochi al Ceravolo. Al 42′ Negro cerca di accorciare le distanze calciando al lato. Il Catanzaro controlla l’incontro e porta a casa un risultato importante facendo sprofondare i lucani che, in cinque incontri, conquistano zero punti. (Foto di repertorio)

Catanzaro, Erra: «Con il Matera partita come le altre. Contento di ritrovare Auteri»

CATANZARO – La formazione giallorossa affronta l’ultimo allenamento settimanale in vista dell’impegno di domani contro il Matera di Auteri reduce da 4 sconfitte consecutive. Il tecnico Alessandro Erra analizza la settimana vissuta in casa Catanzaro. «È normale che la contestazione ci sia stata, siamo coscienti della situazione e la delicatezza del momento: comprendiamo in pieno l’umore dei tifosi. Tutto questo dimostra attaccamento nei confronti della squadra. Nelle ultime settimane non credo ci sia stato scarso impegno: l’unico neo è stato quello di aver concluso in porta poco o niente». La formazione del presidente Cosentino affronterà il Matera che viene da un periodo non brillantissimo in termini di risultati. «Per noi – afferma Erra – sarà una partita durissima, non penso che possa essere più difficile delle altre. Troveremo una squadra forte e ferita così come lo siamo noi visto il secondo tempo di Taranto. Nonostante le assenze credo che abbiano un organico competitivo. Ho evitato di apportare cambi estremi in virtù del fatto che ciò avrebbe potuto peggiorare le cose in un lasso di tempo breve. Pian piano si cercherà di trovare quel qualcosa che vada vicino alle mie idee». L’allenatore del Catanzaro si sofferma sulla condizione di alcuni calciatori. «Sabato ha sostenuto una buona settimana, è dalla scorsa che sta a pieno regime. Anche Gomez, nonostante gli manca il goal, è importante che giochi per la squadra: le reti arriveranno. Zanini, invece, ha passato la settimana intera a letto con la febbre». Un messaggio anche di stima nei confronti di Auteri che è stato allenatore di Erra diversi anni fa. «Credo che Auteri sia uno dei più grandi allenatori della categoria. È sempre bello ritrovarlo, c’è sempre stato un confronto schietto e diretto. L’ho avuto all’inizio della sua carriera: da 7/8 anni ha modificato la sua visione di gioco».

Al termine della seduta rifinitura, svolta sul rettangolo verde del PoliGiovino, il tecnico Erra ha diramato la lista dei convocati per la gara di domani contro il Matera (ore 14,30).

PORTIERI: De Lucia, Svedkauskas, Leone;

DIFENSORI: Esposito, Imperiale, Pasqualoni, Patti, Prestia, Sabato;

CENTROCAMPISTI: Bensaja, Carcione, Icardi, Maita, Pagano, Van Ransbeeck, Zanini;

ATTACCANTI: Basrak, Cedric, Cunzi, Giovinco, Gomez, Mancosu, Sarao.

Catanzaro, Prestia: «Agguerriti per fare punti con il Matera»

CATANZARO – La formazione del presidente Cosentino ritorna da Taranto con una prestazione non convincente che ha portato in casa giallorossa una sconfitta. Il difensore Giuseppe Prestia analizza la sconfitta in Puglia. «Credo che la partita sarebbe potuta finire 0-0 ma alla fine a decidere è stato un episodio. Anche con l’Akragas nel secondo tempo abbiamo creato poco: in questo torneo paghi a caro prezzo anche il minimo errore. Queste sono le partite e chi sbaglia meno si salva. L’atteggiamento non mi è piaciuto, questo ci ha penalizzati. La cattiveria agonistica è fondamentale per riuscire a salvarsi: devi mettere del carattere per avere qualcosa in più rispetto agli avversari». Il prossimo avversario sarà il Matera che arriva a Catanzaro con 4 sconfitte di fila. «La partita andrà impostata con grande cattiveria, cosa che avranno anche loro. Ciò non deve sbilanciarci, andremo in campo agguerriti: l’importante è che la fase difensiva si faccia bene con ognuno dei 4 difensori».

Al Taranto basta Magnaghi per superare il Catanzaro

TARANTO – CATANZARO 1-0

TARANTO (4-3-3): Maurantonio 6; De Giorgi 6,5 Altobello 7 Stendardo 7 Di Nicola 6; Nigro 6 (29’ st Sampietro sv) Pirrone 6 Paolucci 6 (5’ st Potenza 7); Viola 5,5 (32’ st Magri sv) Magnaghi 7 Lo Sicco 5,5. In panchina: Pizzaleo, Cobelli, Russo, Balzano, Benedetti, Emmausso, Contini, Cecconello. Allenatore: Ciullo 6

CATANZARO (4-3-1-2): De Lucia 6; Pasqualoni 5,5 (20’ st Maita 6) Prestia 5,5 Sirri 5,5 Sabato 5,5; Icardi 6 Carcione 6 Zanini 5; Giovinco 5,5 (31’ st Basrak sv); Gomez 5 (20’ st Sarao 5) Cunzi 6. In panchina: Svedkauskas, Patti, Mancosu, Bensaja, Esposito, Cedric, Van Ransbeeck, Imperiale, Rizzitano. Allenatore: Erra 5,5

ARBITRO: Cudini di Fermo 6

MARCATORE: 12’ st Magnaghi (T)

NOTE: spettatori 3500 di cui 150 ospiti. Al 46’ st espulso Sirri (C) per doppia ammonizione. Ammoniti: Pasqualoni (C), Lo Sicco (T), Zanini (C), Stendardo (T). Angoli: 4-3 per il Catanzaro. Recupero: 0‘ pt. 5‘ st

TARANTO – Sconfitta di misura per il Catanzaro che torna dalla Puglia con zero punti. A decidere l’incontro la rete di Magnaghi nella ripresa. Il Catanzaro scende in campo con il 4-3-1-2 mentre il Taranto propone il 4-3-3. Giovinco si posiziona dietro le due punte Gomez e Cunzi.

CRONACA – Primi minuti di alta intensità da entrambe le parti. Al 14′ il Catanzaro ci prova con Carcione che, grazie alla sponda del compagno Icardi, serve Giovinco: tiro immediato e difesa rossoblù abile nell’evitare che la sfera giunga in porta. I pugliesi si divorano l’occasione del vantaggio con Viola. L’esterno d’attacco degli ionici si invola verso la porta, anticipa l’estremo difensore De Lucia, ma la conclusione termina sul fondo: proteste dei locali per un contatto con il portiere; l’arbitro, in ogni caso, lascia proseguire il gioco. Al minuto 34 Magnaghi prende palla dai 30 metri e scaglia la palla verso la porta di De Lucia: il numero uno catanzarese si fa trovare pronto.

Nella ripresa, precisamente al minuto 12, Potenza e Magnaghi si rendono autori di uno scambio decisivo con il secondo abile nel depositare in rete l’assist del compagno che fa fuori due avversari: Taranto in vantaggio. Il Catanzaro reagisce e sfiora il pareggio con Zanini al 18′. Gli animi si surriscaldano con il passare del tempo e ad averne la peggio è Sirri espulso nel finale. Nel prossimo turno i calabresi affronteranno il Matera in casa mentre la formazione pugliese dovrà andare a Fondi (foto pagina facebook del Taranto).

Catanzaro, Erra: «A Taranto per un risultato positivo»

CATANZARO – Rifinitura mattutina sul rettangolo verde del PoliGiovino per la squadra di Alessandro Erra. Il tecnico ha rilasciato al sito ufficiale, poco prima della partenza per Taranto, le seguenti dichiarazioni. «Ci siamo preparati bene nel corso della settimana. I ragazzi si sono allenati con impegno consapevoli dell’importanza del match e di incontrare una squadra in salute soprattutto dopo il cambio di allenatore. Andremo a Taranto per giocarci la partita e con la volontà e l’entusiasmo di conquistare un risultato positivo».

Al termine della seduta rifinitura, svolta in mattinata sul rettangolo verde del PoliGiovino, il tecnico Erra ha diramato l’elenco dei calciatori per la gara di domani contro il Taranto (14,30).

PORTIERI: De Lucia, Svedkauskas, Rizzitano;

DIFENSORI: Esposito, Imperiale, Pasqualoni, Patti, Prestia, Sabato, Sirri;

CENTROCAMPISTI: Bensaja, Carcione, Icardi, Maita, Van Ransbeeck, Zanini;

ATTACCANTI: Basrak, Cedric, Cunzi, Giovinco, Gomez, Mancosu, Sarao.

 

Catanzaro, Sarao: «Obiettivo salvezza da raggiungere il prima possibile»

CATANZARO – La vittoria agguantata nel finale con l’Akragas ha riportato il sorriso in casa Catanzaro. Manuel Sarao, attaccante dei giallorossi, si dice carico e fa un bilancio dell’anno non proprio positivo sotto vari punti di vista. «È stato un anno un po’ travagliato, ho avuto un infortunio di 3 mesi e poi ho preso 2 giornate di squalifica a mio avviso non giuste: ormai è passato tutto e non vedo l’ora di giocare. La vittoria con l’Akragas è ormai archiviata, stiamo già pensando al Taranto. Giocheremo 12 finali veramente toste». Il prossimo avversario della formazione del presidente Cosentino sarà il Taranto. «Si tratta di una squadra in salute con uno stadio ed una tifoseria importante: andremo lì per fare la partita». Il Catanzaro al momento non ha realizzato molte reti durante l’arco del Campionato in corso. Sarao, in ogni caso, non si preoccupa più di tanto. «Il problema a mio avviso dipende dal collettivo. Quando si fatica a segnare la colpa è della squadra e non del singolo, non si tratta di qualche criticità relativa al singolo reparto». Il probabile duo d’attacco potrebbe essere quello di Sarao e Gomez nel match in terra pugliese. «Personalmente abbiamo già avuto modo di giocare insieme a Pagani e ci siamo trovati bene. Noi abbiamo il dovere di impegnarci al massimo per raggiungere quanto prima l’obiettivo della salvezza».