Archivi tag: Civita

Tragedia del Raganello, il Comune di Civita “i Carabinieri avrebbero dovuto avvisarci della bomba d’acqua”

CIVITA (CS) – All’udienza del 27 maggio scorso,davanti la Corte di Appello di Catanzaro, investita della decisione sull’appello del Procuratore Generale in particolare dell’assoluzione dei sindaci di Civita, Cerchiara e San Lorenzo Bellizzi, tutti imputati primariamente del reato di inondazione colposa per la tragica vicenda delle Gole del Raganello, avvenuta il 20 agosto del 2018, la difesa del Comune di Civita (patrocinata dall’avv. David Zanforlini), ha richiesto la conferma della sentenza assolutoria del GUP di Castrovillari, non solo per i motivi espressi nella sentenza impugnata dalla Procura Generale,  ma ha anche aggiunto una circostanza che certamente verrà in futuro analizzata anche nel processo che, per gli altri capi di imputazione, sta procedendo avanti il Tribunale di Castrovillari. La difesa del Comune di Civita ha chiesto alla Corte di Catanzaro di valutare le conseguenze sull’impianto accusatorio dell’art. 8 del Decreto 21 luglio 1987 n. 424 (istitutivo della riserva naturale delle Gole del Raganello), che recita: “la vigilanza della riserva è affidata al Corpo Forestale dello Sato”.

La norma non è, per così dire, desueta perché nell’organigramma della Organizzazione per la tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare, esiste come competenza del Reparto Comando il Nucleo Vigilanza e Sicurezza, cioè una struttura destinata primariamente alla vigilanza sul territorio di competenza. Come tutti sappiamo il Corpo Forestale ora è confluito nella più ampia organizzazione territoriale dei Carabinieri, denominato Comando Carabinieri per la Tutela della Biodiversità, Parchi e CITES, il cui Comando di Cosenza, doveva, tra l’altro, “provvedere alla conservazione e manutenzione del patrimonio immobiliare amministrato”, cioè nel nostro caso, la Riserva delle Gole del Raganello. La circostanza ha estrema rilevanza nel processo ora celebrato avanti la Corte di Appello di Catanzaro, perché il Giudice del Merito dovrà valutare se la vigilanza prescritta in capo ai Carabinieri ex Corpo Forestale, qualora esercitata correttamente, nel senso di comunicare ai titolari della Protezione Civile locale, cioè i Sindaci, della bomba d’acqua che si stava riversando nell’invaso di San Lorenzo Bellizzi alle 13,45 del 20 agosto 2018, avrebbe consentito di intervenire facendo uscire le persone presenti nelle Gole prima delle 14,45, ora in cui si è verificato il drammatico evento in prossimità del Ponte del Diavolo. Per la difesa del Comune di Civita la tempestiva e dovuta comunicazione dei Carabinieri Tutela della Biodiversità e dei Parchi di quanto stava avvenendo a monte del Comune di Civita avrebbe certamente consentito nell’ora intercorsa fra l’inizio della bomba d’acqua caduta a San Lorenzo Bellizzi e il verificarsi il drammatico incidente, di poter estrarre ogni visitatore sceso nelle Gole del Raganello.

Aumentano i contagi a Civita, disposta la chiusura delle scuole

CIVITA (CS) – Saranno sospese da oggi e fino al prossimo 26 febbraio compreso, le attività didattiche in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado presenti nel comune di Civita, in provincia di Cosenza. La decisione è stata assunta dal sindaco Alessandro Tocci che ha firmato un’ordinanza in considerazione dei “dati preoccupanti – è scritto nel testo del provvedimento – che si registrano sul territorio comunale per quanto attiene i casi di positività al Covid-19. Una situazione che genera notevoli difficoltà per il normale espletamento delle attività didattiche”.

Raganello, 3 anni fa la tragedia: oggi le commemorazioni per le vittime

CIVITA (CS) – La comunità di Civita non dimentica. Venerdì 20 agosto, a tre anni dall’immane tragedia del Raganello in cui morirono dieci persone, nove escursionisti e una guida, travolte nel torrente Raganello da un’onda di piena anomala, mai avvenuta, o se avvenuta non a memoria d’uomo, tutta la comunità civitese,  l’amministrazione comunale e la Parrocchia “Santa Maria Assunta  si riuniranno in preghiera davanti all’Altare della misericordia divina per innalzare una sentita preghiera per le 10 persone decedute quel nefasto giorno. Una “preghiera” per esprimere, ancora una volta, cordoglio, vicinanza e solidarietà alle  vittime e a tutte le loro famiglie. La Divina Liturgia si terrà presso la Chiesa Parrocchiale “Santa Maria Assunta”, con inizio alle ore 9. La cerimonia religiosa sarà officiata dal parroco, Padre Remo. “Sarà una preghiera – ha spiegato Padre Remo – accorata di tutta la comunità cristiana, che invocherà il Dio della vita, perché trasformi in eternità l’amore e i sogni dei nostri fratelli e sorelle scomparsi, e conforti tutte quelle famiglie che hanno subito una perdita cosi grave”.  “La comunità di Civita non dimentica. A tre anni da quel nefasto giorno, incancellabile nella memoria della comunità di Civita, l’amministrazione comunale, la comunità parrocchiale e l’intera popolazione vogliono ricordare chi quel giorno perse la vita lasciando i propri cari nel dolore più atroce. Mi duole constatare, però, – ha dichiarato il sindaco di Civita, Alessandro Tocci – che la tragedia del Raganello e tutto ciò che ne è conseguito  sia stata dimenticato dalle Istituzioni preposte, quelle stesse Istituzioni che nei giorni immediatamente successivi vennero a Civita rilasciando dichiarazioni improvvide e facendo promesse che a tutt’oggi non sono state mantenute.  Noi continuiamo a ricordare e a testimoniare la nostra vicinanza ai familiari delle dieci vittime di quel terribile lunedì pomeriggio”. 

A Civita già vaccinati tutti gli over 80

CIVITA (CS) – Tutti gli over ottanta di Civita che si erano detti disponibili sono stati vaccinati.

Nelle giornate di sabato e di domenica sono state inoculate ben 126 dosi di vaccino, di cui 25, grazie alla fattiva collaborazione dei medici di base, a domicilio a soggetti con problemi di deambulazione o allettati.

A somministrare il vaccino, presso il poliambulatorio di Civita, nella giornata di ieri, sono stati la dottoressa Faustina Salerno coadiuvata dall’infermiere Tiziana Parisi e nella giornata di oggi il dottor Francesco Montilli e l’infermiere Giovanni Marino. In entrambe le due giornate sono stati presenti gli operatori della Croce Rossa, con un’ambulanza, e i volontari dell’associazione Dsl. La campagna di vaccinazione è stata accolta con un entusiasmo inaspettato nel borgo arbereshe. La quasi totalità degli over ottanta civitesi ha aderito, infatti, alla vaccinazione.

L’organizzazione dell’evento è stata curata dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Alessandro Tocci, e dal distretto sanitario Pollino – Esaro, diretto dal dottor Franco Di Leone, il quale, ieri, con grande sorpresa di tutti, ha effettuato una visita presso il poliambulatorio civitese.

“Anche in Calabria può esistere la buona sanità. Lo dimostra quanto sta avvenendo – ha affermato il dottor Francesco Montilli – questa mattina a Civita. Anche i medici calabresi, se messi nelle condizioni di poterlo fare, sono capaci di fronteggiare l’emergenza. Un plauso per la buona riuscita della due giorni – ha concluso il dottor Montilli – va all’amministrazione comunale di Civita che ha organizzato il tutto nei minimi particolari”. Una “due giorni” che ha pienamente soddisfatto il primo cittadino, Alessandro Tocci. “E’ una buona pratica. Quando c’è sinergia e quando si investe sul capitale umano i risultati non mancano”, ha esordito il sindaco Tocci. Aver vaccinato tutti gli over ottanta che lo hanno voluto e anche qualche soggetto <fragile> – ha sottolineato il sindaco Tocci – è un segnale importantissimo. Magari avessi avuto a disposizione mille vaccini, avrei vaccinato l’intera popolazione di Civita mettendola così al riparo da tutti i rischi legati al Covid”. “Il mio auspicio – ha concluso Tocci – è che nel più breve tempo possibile vi sia la disponibilità di altre dosi di vaccino da poter inoculare”.

Nel ricordo delle vittime di Civita cala il sipario sul Calàbbria Teatro Festival

CASTROVILLARI (CS) – Cala il sipario sulla IX edizione del Calàbbria Teatro Festival, evento organizzato dall’Associazione Culturale “Khoreia2000” per la direzione artistica di Rosy Parrotta e quella organizzativa di Angela Micieli che quest’anno si è spostato nello splendido scenario di uno dei borghi più belli d’Italia, bandiera arancione: “Civita”, per essere vicini a questa comunità che ha bisogno di rialzarsi dopo la ferita dell’agosto dello scorso anno.

In punta di piedi nel ricordo delle vittime e nel rispetto e cordoglio dei familiari.

Il saluto del Festival alla comunità di Civita, la consegna di un’opera d’arte murale realizzata da Peter Vento sulla facciata esterna in contrada Laxa nei pressi delle Gole del Raganello, con la bellissima frase che NICOLA SACCO, operaio in un calzaturificio, giustiziato sulla sedia elettrica, in America,  con l’accusa infamante costruita a tavolino per colpire, il movimento anarchico che difendeva i diritti degli operai sfruttati nelle fabbriche e lottava contro le condizioni in cui versavano gli immigrati italiani, volle dedicare a suo figlio Dante:

Non dimenticarti giammai, Dante, ogni qualvolta nella vita sarai felice, di non essere egoista: dividi sempre le tue gioie con quelli più infelici, più poveri e più deboli di te e non essere mai sordo verso coloro che domandano soccorso.

L’artista Vento, ricollegandosi alla tematica del Festival “Rapporto genitori-figlio”,  ha impresso sul muro, una famiglia contadina che guarda verso le montagne dove batte un cuore  e sgorga un fiume.

Molte persone, ha sottolineato Vento, attraverso questo murales,  vogliono ritrovare la voglia di ripartire dopo i fatti dell’agosto 2018. Tanta è la solidarietà, di venirsi incontro,  di aiutarsi gli uni con gli altri. C’è speranza e questo non può che farmi piacere”.

Gli ha fatto eco il sindaco di Civita, Alessandro Tocci: “questo murales racchiude il significato del borgo che noi sogniamo e vogliamo che sia in futuro. Chiederò al gruppo Khoreia di far diventare Civita, una tappa fissa del loro festival. In questa settimana si è respirata un’aria nuova, bella culturale in una piccola comunità come la nostra che è pervasa da bellissime cose. La ferita di agosto rimarrà indelebile nei nostri cuori ma,  noi vogliamo ripartire è questo è stato un modo sobrio, corretto. La pagina più bella è stata quella di avere avuto, attraverso il festival, delle giornate meravigliose. Ringraziando tutti, anche voi che attraverso le immagini, avete fatto rivedere la Civita di un tempo”.   Bilancio più che positivo per il direttore artistico Parrotta, soddisfatta per il lavoro svolto in questi mesi di preparazione senza dimenticare ora l’appuntamento di ottobre a Castrovillari (11-12-13) con il Festival dei corti teatrali . Soddisfatta per le serate a Civita,  tanta energia che ci ha dato l’occasione di confrontarci con un pubblico diversificato ogni sera,  tanti gli apprezzamenti e tanta quindi la voglia di crescere  e di andare ancora oltre. Il festival è  nato per la gente e quest’anno soprattutto è stato tra la gente e questo ci inorgoglisce .  L’appuntamento di agosto viene riconfermato questa sfida è vincente”. Gli ha fatto eco il direttore organizzativo, Angela Micieli. “ E’ stata una bellissima esperienza, abbiamo trovato tra la gente di Civita, disponibilità, ospitalità. Colgo l’occasione per ingraziare, tutto lo staff del festival,  l’Amministrazione Comunale, che ci ha supportati che ha creduto in noi nella nostra struttura, la Pro Loco, e soprattutto,  tutta la comunità che  ci ha fatto sentire a casa e quando ti senti a casa, ci lasci il cuore;   e quando ci lasci il cuore, si può pensare ad un ritorno.”

Quest’anno il Festival ha visto il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Civita, della Gas Pollino,  della Pollino Gestione  Impianti, co-evento del Parco Nazionale del Pollino.

Tragedia Raganello, un anno dopo. Tocci: «Vogliamo ricordare chi non c’è più»

CIVITA (CS) – A un anno dalla tragedia in cui morirono dieci persone, nove escursionisti e una guida, travolte da un’onda di piena del torrente Raganello, tutta la comunità civitese,  l’amministrazione comunale e la Parrocchia “Santa Maria Assunta, nell’esprimere ancora una volta vicinanza e solidarietà alle  vittime e alle loro famiglie, si riuniranno in preghiera presso la Chiesa Parrocchiale, martedì 20 agosto, alle 18, per la celebrazione della Divina Liturgia  in suffragio delle dieci vittime di quel nefasto giorno.

Il ricordo della comunità di Civita

Alla cerimonia religiosa parteciperanno, oltre alla comunità di Civita, le autorità civili, religiose e militari del comprensorio, i componenti del “Comitato Familiari Vittime del Raganello”, presieduto dalla dott.essa Teresa Santopaolo, i familiari delle dieci vittime e i rappresentanti istituzionali delle comunità  di alcune  delle vittime. Subito dopo la celebrazione liturgica, alle  20, organizzata dal “Comitato Familiari Vittime del Raganello”, ci sarà una “passeggiata – fiaccolata” che partendo dalla Chiesa Santa Maria Assunta arriverà al Belvedere.

Le parole del sindaco

«A un anno da quel terribile lunedì vogliamo ricordare, insieme alla comunità parrocchiale, guidata da padre Remo che ringrazio per quanto fatto finora, chi non c’è più», ha detto il sindaco di Civita, Alessandro Tocci. «Lo vogliamo fare sommessamente e in modo molto sobrio. Vogliamo testimoniare, ancora una volta, la nostra vicinanza ai familiari delle dieci vittime.  Un evento che ha stravolto – ha sottolineato il sindaco Tocci – la vita di una piccola comunità.  Un triste ricordo indelebile ma che ci deve spronare ad andare avanti.  Quanto successo  il 20 agosto  dell’anno scorso non potrà e non sarà cancellato dalla memoria della comunità civitese, sottolineando, però, che la  comunità che mi onoro di rappresentare – ha concluso il sindaco di Civita –  ha vissuto quest’anno con grande dignità e con grande senso di umanità».

L’omaggio de l’Estate Internazionale del Folklore a Fader J

CASTROVILLARI (CS) – “FADER JFESTIVAL PARTY” è l’evento  inserito nel cartellone della 34 Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino, in programma venerdì 16 agosto, start 22.30, Piazza Castello “Rione Civita” Castrovillari, per ricordare Mirko Ruberto in arte “Fader J”, scomparso prematuramente. Amante della musica a 360 gradi. Componente del Gruppo Folklorico “Città di Castrovillari”, DJ dal 1988, aveva da poco festeggiato insieme agli amici, 30 anni di questa grande passione che lo ha visto protagonista in tante serate tra locali, feste e notti all’insegna della musica. Potremmo dire una vita dietro la consolle che lo ha portato anche ad essere l’unico dj di Cosenza e provincia ad aver suonato in un grande ed importante  locale calabrese. Per lui anche esperienze a  in Umbria a Perugia e in Veneto alle Terrazze di Jesolo (Ve) oltre ad aver realizzato anche un Cd nel 2009 dal titolo Gold Rod. Tante poi le esperienze sui palchi nazionali ed internazionali di  festival del folklore, come componente del gruppo. Lo scorso anno, è stato proprio lui ad aprire la serata dedicata all’accoglienza dei gruppi folklorici della passata edizione del Festival, organizzata da EIF e dal patron, Antonio Notaro. Riempire il vuoto lasciato dalle persone speciali è impossibile. Si può però cercare di ricordarle nella maniera più giusta; come piaceva a lui: la musica è l’anima e l’anima non muore mai”.

E così gli amici hanno pensato di organizzare questo party che sarà trasmesso in diretta su “Jonica Radio” «per onorare la memoria del loro caro amico e per ricordarlo attraverso la sua passione più grande», vale a dire la musica. Il piazzale del Castello Aragonese di Castrovillari, diventerà una vera e propria discoteca a cielo aperto dove si alterneranno in una Rotation” di DJ e Vocalist, gli amici con cui ha condiviso questa passione. Big Voice Rosario Rummolo – Vocalist Dj Walter Martire Davide Mirone vocalist Luca Esse dj Angelo De Vincenzi Adriano Moretto ICE dj Francesco Campolongo   “Equipe Veleno Eventi “Paolo Movida Dee Jay  from JONICA RADIO Maurizio Paladino Richy jay (Riccardo del Bo) Flavio Zeta Giuseppe Adduca DjCarmine Giannitelli ( dj ) Gianpiero Battaglia … SLAM Francesco Maradei – Eros Dj vocalistAndrea Armentano Andreino Dj Alessandro Barletta Tanir Alla Dj Attilio Parrotta  from Jonica R.Dj LuckyDavide Gialdino voice Fabio Salerni DJ. Mr. JB Mr. Papà Joe DJ.

Da Civita a Castrovillari, presentato il programma della IX edizione del Calàbbria Teatro Festival

CIVITA (CS) – È stato presentato nel borgo arbereshe di Civita, il cartellone della IX Edizione del Calàbbria Teatro Festival, in programma a Civita dal 12 al 18 agosto.

L’evento è  organizzato dall’Associazione Culturale “Khoreia 2000” che quest’anno si è voluto contaminare di nuovi spazi convinti, hanno sottolineato i due direttori, Rosy Parrotta e Angela Micieli, che l’Arte, in tutte le sue forme di espressione, sia capace di creare relazioni sociali che si riflettono sulla collettività diventando strumento di confronto e di dialogo tra generazioni e culture differenti.

«Un Festival – ha rimarcato il direttore artistico Parrotta -, che ha tanto da raccontare. Un Festival nato per le famiglie, quindi ci piace l’idea di un teatro all’aperto dove mamma, papà e figli, possano condividere dei momenti, da qui, anche l’idea di far dei laboratori aperti alle famiglie e la tematica di quest’anno che il “Rapporto genitori-figli”. Tanto è il nostro entusiasmo e soprattutto la voglia di rinnovarci ed inventarci continuamente, ci piace sorprendere e coinvolgere».

Da Castrovillari a Civita

«Il Calàbbria Teatro Festival è nato a Castrovillari -, ha sottolineato il direttore organizzativo, Angela Micieli -, però quest’anno abbiamo voluto renderlo itinerante e, il viaggio ci ha portati a Civita, uno dei Borghi più belli d’Italia, che lo scorso anno ha subito una ferita difficile da rimarginare ma,  ci sembrava giusto nel ricordo delle vittime,  nel rispetto e cordoglio dei familiari,  essere  vicini a questa comunità che ha bisogno di rialzarsi.  E’ importante unirsi cercando di riportare con discrezione e garbo , un sorriso dove c’è  ne bisogno».

Gli ha fatto eco, il sindaco, Alessandro Tocci: «La rinascita del nostro territorio, passa per le attività culturali. E’ bello dire  che finalmente a Civita approda il Calàbbria Teatro Festival». A portare i saluti ai presenti, la d.ssa Pina Grillo, funzionaria del Parco del Pollino che da ha creduto nel progetto e lo ha inserito tra i co-eventi del Parco.

Ad impreziosire la serata la magia del ventriloquo “Jijì”, Simona Camera, unico ventriloquo donna in Calabria che  ha regalato sorrisi coinvolgendo il pubblico in momenti ricchi di creatività e speranza in attesa dello spettacolo   in programma , venerdì 16 agosto con inizio alle ore 21.30, in piazza Municipio.

Il Calàbbria Teatro Festival, è un festival che è cresciuto negli anni, storicizzato e al femminile.

Un Festival che è cresciuto anche nell’offerta formativa e nelle proposte culturali. Un Festival che da quest’anno raddoppia  con la residenza teatrale che si terrà a Castrovillari dall’11 al 13 ottobre, con lo spazio dedicato  ai corti teatrali. Un festival che racchiude al suo interno spettacoli, laboratori, installazioni, mostre completamente GRATUITI. Un Festival che premia le eccellenze calabresi, affermatesi nel mondo,  attraverso il  Premio “Frontiere Aperte”. Quest’anno il premio è stato realizzato da un’altra eccellenza calabrese, il M° orafo Michele Affidato. Questo e tanto altro è il Calàbbria Teatro Festival da vivere a Civita dal 12 al 18 di Agosto. (Foto di Pino Iazzolino)

 

IL PROGRAMMA COMPLETO

Lunedì 12 Agosto // Civita (CS)

h 21:00 // Palazzo Castellano

Cerimonia di apertura

Inaugurazione Installazioni

Fotografia Le rovine dell’anima di Luciano Grisolia TuEm

Arte contemporanea Imprinting di Deborah Graziano

h 21:30 // Piazza Municipio

Kalura, arte popolare

Spettacoli di strada, cunti, canti e musica della tradizione

 

Martedì 13 Agosto // Civita (CS)

h 21:30 // Piazza Municipio

Marco Morandi in Nel Nome del Padre (Storia di un figlio di…)

Mercoledì 14 Agosto // Civita (CS)

h 17:30>19:00 // Salone Parrocchiale

Gioco di specchi  

Laboratorio per genitori e figli (età minima 6 anni) a cura della dott.ssa Carmen Marrone, Psicologo

h 21:30 // Piazza Municipio

Massimo Ferrante in A sudConcerto Canzone Popolare del Sud Italia

 

Giovedì 15 Agosto // Civita (CS)

h 21:30 // Piazza Municipio

Clown Fofò in La magia delle bolle – Spettacolo mimo e bolle di sapone

 

Venerdì 16 Agosto // Civita (CS)

h 21:30 // Piazza Municipio

Il ventriloquo Jijì in Un mondo di magia

 

Sabato 17 Agosto // Civita (CS)

h 17:30>19:30 // Salone parrocchiale

Figlia/o m’insegni a giocare?

Laboratorio di teatro delle ombre per genitori e figli (dai 2 anni in su) tenuto da Silvio Gioia

h 21:30 // Piazza Municipio

Silvio Gioia in A naso in su – Spettacolo di Teatro delle ombre

 

Domenica 18 Agosto // Civita (CS)

h 11:00 // C.da Laxa

Cerimonia di chiusura

Consegna opera d’arte murale realizzato dall’artista Vento

 

11>13 Ottobre // Castrovillari (CS) // Sala Teatro Khoreia 2000

Festival Corti Teatrali

Incontri culturali

Residenza artistica

Laboratori

Premio Frontiere Aperte

 

 

 

Civita, conto alla rovescia per il Calàbbria Teatro Festival

CIVITA (CS) –  E’ iniziato in countdown della IX edizione del “Calàbbria Teatro Festival”, evento organizzato dall’Associazione Culturale “Khoreia 2000” sotto la direzione artistica di Rosy Parrotta e quella organizzativa di Angela Micieli. Si parte lunedì 12 agosto nello splendido scenario di Civita, nel cuore del Parco Nazionale del Pollino.

Quest’anno, infatti, l’evento, diviso in due momenti, si svolgerà nel borgo arberesh dal 12 al 18 agosto, mentre dall’11 al 13 di ottobre a Castrovillari. La cerimonia di apertura per l’evento estivo, si terrà lunedì 12 agosto con inizio alle ore 21.00, presso Palazzo Castellano, dove si procederà all’inaugurazione della mostra fotografica “Le rovine dell’anima” di Luciano Grisolia TuEm e quella di  Arte contemporaneaImprinting” di Deborah Graziano. Alle 21.30, nella centralissima Piazza Municipio di scena  il teatro di strada  “ Kalura, arte popolare”…cunti, canti e musica della tradizione.

Martedì 13 agosto, con inizio alle ore 21.00, in Piazza Municipio,  Marco Morandi, figlio del grande Gianni proporrà  “Nel nome del padre …storia di un figlio di”. Un viaggio musicale, suonato dal vivo con una band di tre elementi, dove racconta quali possono essere le sfumature di essere figlio di un importante cantante qual’è Gianni Morandi. Lo spettacolo si aggancia alla tematica di quest’anno del festival ovvero: “Rapporto genitori-figli”. Tematica che coinvolgerà i genitori anche nei laboratori,  non più soltanto per bambini ma, mamma e papà parte integrante.  E tra “ Giochi di specchi”, (età minima 6 anni)  a cura della dott. ssa Carmen Marrone (psicologa), laboratorio delle ombre ( dai 2 anni in su) a cura di Silvio Gioia, sarà un’esperienza  affascinante e divertente per creare e consolidare legami. Un’opportunità, (nel primo laboratorio), per padri, madri e figli, con la mediazione di uno specialista, per mettere a fuoco le dinamiche più o meno esplicite che producono le quotidiane incomprensioni nel rispettare le regole, causa spesso di tensioni e insoddisfazione in famiglia. Un “momento speciale” da vivere insieme genitore-bambino, tramite il quale conoscersi un po’ di più,  dedicandosi interamente all’altro. Gradito ritorno di Massimo Ferrante  con il concerto, in programma mercoledì 14 agosto “A sud”.

Una piccola preziosa antologia della Canzone Popolare del Sud Italia in cui  non mancheranno, tarantelle, canti di lavoro, serenate, canti d’amore ma anche canzoni che ricordano “fatti “della nostra storia.  E poi il viaggio nel magico mondo delle bolle di sapone, giovedì 15 agosto, a cura di Clown Fofò, che farà viaggiare, sulle ali della fantasia, grandi e piccini. Ancora magia con il ventriloquo Jijì, venerdì 16 agosto,  di Simona Camera, unico ventriloquo donna in Calabria che regalerà sorrisi coinvolgendo il pubblico in momenti ricchi di creatività e speranza. Una banda di 10 dita, danzerà nella luce,  sabato 17 agosto, con lo spettacolo di teatro delle ombre. “A naso in su”, attraverso un gioco di mani, si ammireranno animali e personaggi. L’ombra incontrerà la luce, l’immagine la musica. Tutti i laboratori, così pure gli spettacoli, sono completamente GRATUITI. Ad ottobre poi il festival si sposterà a Castrovillari, creando una vera e propria residenza teatrale. Dall’11 al 13, presso la Sala “Teatro Khoreia”, spazio ai corti teatrali, dove gli artisti,  in 30 minuti max, a tematica libera,  coinvolgeranno il pubblico, ormai  storicizzato all’evento culturale. Altro appuntamento da sottolineare il  Premio “Frontiere Aperte” che verrà consegnato ad eccellenze capaci di portare fuori l’identità territoriale. Quest’anno il premio è stato realizzato da un’altra eccellenza calabrese, il M° orafo Michele Affidato. Non mancheranno laboratori ed incontri culturali. Metti in agenda dall’12 al 18 Agosto a Civita e dall’11 al 13 Ottobre a Castrovillari.

La manifestazione è organizzata con il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Civita,  del Parco Nazionale del Pollino, della Gas Pollino,  della Pollino Gestione  Impianti

Civita, le Gole del Raganello resteranno chiuse

CIVITA (CS) – Controlli rafforzati a Civita per impedire l’accesso alle Gole del torrente Raganello, teatro il 20 agosto 2018 della tragedia che, a causa di un’onda di piena, costò la vita a 10 persone, nove escursionisti e una guida.

A disporlo è un’ordinanza del sindaco di Civita Alessandro Tocci emanata in corrispondenza del periodo (luglio e agosto) di massima affluenza turistica nel borgo.

L’ordinanza prevede “misure più restrittive finalizzate all’impedimento fisico di accesso alle gole del Raganello nei punti di ingresso presenti nel comune di Civita”. In particolare si autorizza “l’apposizione di una fune in acciaio a sostegno della rete da cantiere di colore rosso” all’ingresso delle Gole dal Ponte del Diavolo.

Il provvedimento è stato inviato al Prefetto e al Questore di Cosenza, al commissariato Ps di Castrovillari, al comando stazione carabinieri, al raggruppamento dei carabinieri Parco del Pollino e ai sindaci di Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria e San Lorenzo Bellizzi.

Fonte Ansa