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Legalità, all’assemblea di San Luca partecipazione del CoISP

SAN LUCA (RC) – Assemblea di San Luca. Brugnano: «La vera rivoluzione ci sarà quando la cittadinanza collaborerà con le Forze di Polizia e la Magistratura. Solo in quel modo San Luca tornerà a vivere».

Una delegazione reggina del CoISP – il sindacato indipendente di polizia, guidata dal segretario provinciale Emilio Musacchio composta dal Segretario Aggiunto Leonardo Patitucci e dal Segretario Sebastiano Vecchio, ha partecipato all’assemblea pubblica al comune di San Luca (RC) convocata da un comitato spontaneo “pro san luca” tenutasi nel pomeriggio del 26 u.s., dove si discuteva delle prossime elezioni amministrative.

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Il CoISP si è presentato a San Luca per sostenere la candidatura, lanciata dal giudice Romano De Grazia, del Segretario Nazionale Giuseppe Brugnano come espressione di legalità e di senso dello stato in un territorio in cui lo stato sembra essere off limits.

Durante l’intervento il Segretario Nazionale Giuseppe Brugnano ha invitato la cittadinanza e le espressioni politiche del territorio ad invertire il senso di marcia che ha portato san luca ad essere conosciuto nel mondo come espressione dell’antistato e della criminalità organizzata, Brugnano ha detto che la vera rivoluzione ci sarà quando la comunità inizierà a collaborare fattivamente con le forze di polizia e la magistratura… senza alcun dubbio, invece si è formato un movimento spontaneo il – Movimento Civico pro San Luca – in rappresentanza della San Luca onesta e laboriosa che si oppone decisamente alla campagna mediatica ghettizzante a cui è stata sottoposta l’intera cittadinanza per le colpe dei singoli.

Il Movimento cittadino si è resa parte attiva a raccogliere le segnalazioni di criticità del territorio ed a farsi portavoce con le Istituzioni, un gran passo avanti, certo l’intervento del segretario nazionale ha subito suscitato “mal di pancia” tra alcuni presenti in sala consiliare i quali hanno abbandonato l’evento.

È chiaro a tutti che «San Luca non vuole morire, San Luca non deve morire!»

“Orgogliosamente Sbirri”, lo slogan del Coisp per la legalità in Calabria

CATANZARO – Si terrà domani, venerdì 21 aprile a Catanzaro, il VII Congresso Regionale del COISP – il Sindacato Indipendente di Polizia. “Cresce con noi la Calabria della legalità” è lo slogan del Congresso calabrese, che prenderà il via con un convegno inaugurale in programma alle ore 9,30 presso l’aula magna del Liceo Fermi in viale Crotone, nel quartiere marinaro, sul tema “Minori: autori, vittime o testimoni di reato” al quale prenderanno parte numerose autorità istituzionali e personalità che porteranno le proprie testimonianze agli studenti di diverse scuole calabresi che hanno preso parte al concorso scolastico “Legalità e sicurezza”. Dopo l’apertura dei lavori a cura del segretario generale del COISP Calabria, Giuseppe Brugnano, e i saluti del sindaco Sergio Abramo, del presidente della Provincia Enzo Bruno, del direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Diego Bouché, del dirigente del Liceo Fermi Luigi Antonio Macrì, del presidente di Confindu stria Catanzaro Daniele Rossi e del direttore artistico di Armonie D’Arte Festiva Chiara Giordano, interverranno il prefetto di Catanzaro Luisa Latella, il questore Amalia Di Ruocco, il segretario generale aggiunto del COISP Domenico Pianese e il presidente della Commissione anti’ndrangheta del Consiglio regionale Arturo Bova. Quindi ci saranno le testimonianze di mons. Mimmo Battaglia, vescovo di Cerreto-Telese-Sant’Agata de’ Goti, della vittima di mafia Tiberio Bentivoglio, dell’inviato di “Striscia la notizia” Luca Abete, della presidente dell’associazione “ConDivisa” Lia Staropoli e dell’agente scelto della Questura di Lecco Sebastiano Pettinato, catanzarese, che nell’ottobre scorso è stato travolto con l’auto da uno spacciatore durante un’operazione antidroga. Concluderà i lavori il segretario generale del COISP Franco Maccari. Per le ore 12 è prevista la premiazione delle scuole vincitrici del concorso scolastico “Legalità e Sicurezza”. Il convegno è realizzato con la collaborazione, quali partner istituzionali, della Commissione Anti’ndrangheta del Consiglio regionale della Calabria, dell’Ufficio Scolastico Regionale, di Confindustria Catanzaro e del Liceo Statale “Fermi”, e con il patrocinio gratuito di Provincia e Comune di Catanzaro. Alle ore 14,30, presso la sala congressi dell’Hotel Palace, prenderanno il via i lavori congressuali per il rinnovo degli organismi regionali del sindacato, alla presenza del segretario generale Franco Maccari.

Crotone, tutto pronto per il VII congresso del Coisp

CROTONE – «Rinnoviamo la classe dirigente del sindacato, per rilanciare un’azione sempre più costruttiva a favore dei poliziotti che operano in un territorio difficile come quello di Crotone». È quanto dichiara Giuseppe Brugnano, il segretario generale regionale della Calabria del Coisp – il sindacato indipendente di polizia – alla vigilia del VII congresso provinciale del Coisp crotonese, che avrà luogo giovedì 30 marzo presso la Sala briefing della Questura, alle ore 11. Un appuntamento, il Congresso provinciale, che giunge al termine del seminario, che inizierà alle ore 9 e sempre all’interno della Sala briefing della questura, che avrà per tema “La previdenza nella Polizia di Stato, la necessità di un check-up assicurativo ”, alla quale prenderanno parte, oltre al Segretario Generale del Coisp calabrese, anche esperti del settore. Dopo il seminario, che rientra nell’aggiornamento professionale per la categoria, poi, sarà la volta del VII congresso provinciale del Coisp di Crotone, i cui lavori, riservati ai Delegati, avranno inizio alle ore 11.00 presso la medesima Sala briefing della questura. Si partirà con i saluti del Questore Claudio Sanfilippo, poi la nomina del presidente del congresso e della commissione elettorale, la relazione del segretario generale provinciale candidato, le votazioni, e la proclamazione dei nuovi Dirigenti Sindacali del Coisp di Crotone. Concluderà il segretario calabrese del Sindacato Indipendente di Polizia Giuseppe Brugnano. Al termine, infine, una conferenza stampa per rendere pubblici i risultati del Congresso. «Si tratta di un momento altissimo e fondamentale nella vita del sindacato – conclude Brugnano -. Il momento dei bilanci e, soprattutto, il momento dei progetti, il momento di rimettersi in gioco da parte di nuovi Dirigenti sindacali per affrontare i nuovi impegni e le nuove sfide con l’orgoglio di sempre e rinnovato entusiasmo all’interno del sindacato di polizia crotonese».

Befana del Poliziotto, domani conferenza stampa

la-befana-del-poliziottoCOSENZA – Domani 4 gennaio alle ore 11 nella Sala Giunta dell’Amministrazione Provinciale si terrà la conferenza stampa di presentazione della tradizionale festa “La Befana del Poliziotto – edizione 2016” organizzata dalla Segreteria Regionale della Calabria del Sindacato di Polizia COISP.

L’Amministrazione  provinciale ha concesso il Patrocinio non oneroso per detta manifestazione. Saranno presenti i vertici del sindacato di Polizia e il consigliere provinciale Emilio Verrengia.

Calcio truccato: I complimenti del Coisp

“Un sistema stabile di frodi finalizzate solo all’arricchimento di pochi. L’operazione portata a termine dai colleghi in tutta Italia è lo specchio di ciò che è divenuto ormai il mondo del calcio: un mondo di bugie, un business che nulla ha a che fare con lo sport, un carrozzone che serve a pochi ma imbambola tanti e per il quale ci chiedono di rischiare la pelle ad ogni partita, non importa di quale categoria. Il nostro lavoro, la nostra fatica è vera, e vera è anche la consueta violenza che accompagna questo ignobile circo della palla rotolante, ma il resto è, evidentemente, falso. E non solo dobbiamo impiegare sforzi titanici in occasione delle partite, quanto dobbiamo anche impegnare le nostre migliori risorse per portare alla luce il marcio  che c’è dietro a tutto questo. Fortunatamente la Polizia di Sth (8)tato è fatta di persone del calibro degli uomini della Squadra mobile guidati da Rodolfo Ruperti e dei suoi collaboratori, e almeno possiamo goderci la soddisfazione di vedere risultati come quelli messi a segno oggi”.  Così Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, dopo la maxi operazione denominata “Dirty soccer”, portata a termine oggi in diverse zone d’Italia e condotta dalla Squadra mobile di Catanzaro relativa al calcio truccato. Un lavoro lungo e complicato sfociato nell’emissione da parte della Procura del capoluogo calabrese di un provvedimento di fermo per ben 50 persone, e da cui emerge uno spaccato desolante del mondo del calcio. All’intervento di Maccari fa eco quello del Segretario Generale Regionale del Coisp calabrese, Giuseppe Brugnano, che ha voluto esprimere le proprie congratulazioni alla Mobile di Catanzaro. “Ancora una volta – ha detto Brugnano – l’alta professionalità dei colleghi della Squadra Mobile della Questura di Catanzaro, guidata dal dottor Rodolfo Ruperti, ha determinato un’ennesima vittoria dello Stato sulla criminalità.Sono congratulazioni più che meritate, perché i colleghi della Mobile, nonostante le diverse difficoltà dovute alle limitate risorse, riescono a dare risposte concrete sul territorio nella lotta all’anti-Stato”.

 

Coisp: carenza di personale all’aeroporto di Lamezia

CATANZARO- Il volume del traffico dei passeggeri nello scalo aeroportuale di Lamezia Terme aumenta sensibilmente, mentre diminuisce il numero del personale della Polizia di Stato in servizio per la sicurezza dello stesso scalo. La contraddizione e’ stata evidenziata dalla segreteria nazionale del Coisp, Sindacato indipendente di polizia, in una lettera al Ministero dell’Interno. “L’estate appena trascorsa ha fatto registrare, a dispetto del periodo congiunturale negativo – sottolinea il sindacato – un incremento significativo del volume del traffico passeggeri, quantificabile in 300.000 movimentazioni nel solo mese di luglio e punte di 15.000 viaggiatori al giorno in alcune giornate del mese di agosto. Il numero dei passeggeri del luglio 2014 ha superato del 10,7% il numero dei passeggeri del luglio 2013. Ma a fronte di queste cifre, afferma infatti Coisp, “la pianta organica dell’Ufficio di Polizia di Frontiera Aerea e Marittima presso l’aeroporto ha subito, nell’ultimo anno, un decremento pari a 5 unita’: due ispettori capo e un sovrintendente capo in quiescenza, un assistente capo trasferito stabilmente ad altro reparto, ed un altro assistente capo non piu’ facente parte dell’Ufficio in argomento a causa dei suoi impegni amministrativi. L’ordine di servizio – si evidenzia – menziona a tutt’oggi 45 unita’, a fronte delle 50 presenti l’anno passato, con la perdita percentuale facilmente calcolabile nel 10% dell’intera forza”. Secondo l’organizzazione sindacale, dunque, “l’asettico incrocio dei dati forniti denuncia una profonda contraddittorieta’ del fenomeno, che rischia di avere serie ripercussioni sull’efficacia e sulla capacita’ di impiego del personale Polaria di Lamezia Terme”. Per il Coisp “la cronica carenza di personale non giova certo al disimpegno delle diverse mansioni: controllo documenti, vigilanza dinamica aree aperte al pubblico e perimetro, supervisione controllo bagagli ed ispezioni corporali dei passeggeri, disbrigo pratiche amministrative, assistenza e scorte a personalita’ e collaboratori di giustizia, vigilanza varchi e quello di accesso alle zone sterili, particolarmente sensibili nel periodo attuale a causa delle note emergenze sanitarie globali (Ebola). Il rischio concreto – spiega dunque il Coisp al Ministero – e’ quello di lasciare non presidiate alcune zone critiche dello scalo per mancanza di poliziotti”. Da qui la richiesta di “un ripianamento dell’organico, assolutamente necessario per consentire di poter far fronte alle esigenze operative in maniera fattiva e concreta”.

‘Ndrangheta, rischio tagli Polizia penalizza Calabria

CATANZARO – In una regione, il cui sviluppo è strettamente connesso alla sicurezza e alla legalità, la scelta di razionalizzare dei presidi di Polizia sembra apparire davvero poco adeguata. E l’appello al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, non tarda ad arrivare da parte del segretario regionale del Coisp, Sindacato indipendente di polizia, Giuseppe Brugnano, in merito ai tagli annunciati di alcuni presidi di polizia.

 “Si tratta – ha spiegato Brugnano – di una razionalizzazione basata su parametri ragionieristici, senza alcuna analisi dei contesti e delle problematiche territoriali, ancora piu’ marcate nella regione della ‘ndrangheta. Ed allora, anche la sola chiusura di un presidio diventerebbe un arretramento in termini di lotta alla criminalita’ organizzata e di tutela del territorio, indebolendo le sedi centrali che dovrebbero sobbarcarsi le attivita’ prima delegate. Per questo ci rivolgiamo al presidente Scopelliti, anche nella sua qualita’ di dirigente nazionale del partito del Ministro Alfano, affinche’ si faccia promotore di ogni forma di iniziativa che possa tutelare i presidi della polizia nella nostra regione. Da parte nostra – conclude il Coisp – siamo pronti a difendere in ogni modo questi avamposti di legalita’”.

Lettera del Coisp a Babbo Natale

CATANZARO- Caro Babbo Natale, per l’approssimarsi di questo Santo Natale abbiamo deciso di rivolgerci a Te a nome di tanti Poliziotti calabresi che, da troppi anni ormai, chiedono alle autorità competenti di riservare alle Forze di Polizia le giuste attenzioni che esse meritano.

Ma in tutto questo tempo abbiamo sperimentato, nostro malgrado, cosa significhi una voce che grida nel deserto, giacché le necessità di giustizia che reclamiamo da sempre per poter lavorare nel rispetto delle regole, dei diritti e della dignità, continuano ad essere eluse; con ciò abbandonando la figura del Poliziotto a quella triste sagoma col pugnale alle spalle con la quale il nostro Sindacato ha inteso ed intende energicamente rappresentare l’umiliazione patita dagli Operatori della Polizia di Stato e dagli altri colleghi delle altre Forze di Polizia, la loro professionalità calpestata, i loro sacrifici così vergognosamente ignorati dai Governi che, purtroppo, si sono alternati nel corso del tempo, come centrosinistra, centrodestra e tecnocrazia.

Ci rivolgiamo a Te, caro Babbo Natale, perché vane finora sono state le nostre voci indirizzate ai Ministri e ai Governi di turno. Con l’ulteriore beffa messa in scena dagli uomini della politica i quali fingono di ascoltare mentre, in realtà, sono solo abili nello sperticarsi in complimenti sparsi alle Forze di Polizia per l’impegno da esse profuso in condizioni disagevoli. Ma noi non abbiamo bisogno di questi complimenti. Non sono graditi. Non li vogliamo più, non sappiamo che farcene. Vorremmo piuttosto registrare un seguito alle classiche e rituali belle parole; un seguito che per essere concreto deve manifestarsi in risorse e  mezzi di cui la Polizia di Stato necessita urgentemente.

Non si può più lavorare nelle difficoltà operative cui i Poliziotti calabresi sono costretti. Eppure essi, con estrema dedizione e con enorme spirito di sacrificio, garantiscono quotidianamente e in ogni dove la sicurezza del cittadino, a fronte dei risicati mezzi disponibili e degli stipendi più bassi d’Europa, al limite della decenza.

Nonostante tutto l’impegno profuso è massimo. Nella nostra regione, una regione “difficile” nel contrasto alla criminalità organizzata, siamo attivi con manifestazioni atte a diffondere la cultura della legalità, coinvolgendo soprattutto le nuove generazioni. Fra le altre, ci piace ricordare quella che si tiene ogni anno il 19 luglio – anniversario della strage di Via D’Amelio – giorno in cui, assieme alla coraggiosa redazione giornalistica di Catanzaro Informa e con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Catanzaro, si organizza in uno dei quartieri più “difficili” del capoluogo calabrese un evento di sensibilizzazione per rimarcare l’importanza di “fare rete”, ovvero di considerare la questione sicurezza non come esclusivamente affine alla Polizia, bensì come impegno culturale più ampio che deve coinvolgere tutti al fine di inculcare il rispetto delle regole ad ogni livello.

Ma il nostro impegno, frutto del nostro essere un Sindacato Indipendente, autonomo e libero, è costantemente rivolto ad ogni istanza di giustizia attinente l’ambito della sicurezza e della dignità professionale: evidenziamo da anni come l’elevazione di Catanzaro a Questura di “fascia A”  si sia solo limitata, purtroppo, al “vertice”; abbiamo proposto nel capoluogo di regione un distaccamento del Reparto Mobile di Reggio Calabria per offrire all’intera regione efficienza, efficacia e celerità nell’impiego del personale, oltre che notevoli risparmi economici. Recentemente ci siamo concentrati tanto sulle criticità operative del Commissariato di Serra San Bruno quanto sul Distaccamento della Polizia Stradale di Villa San Giovanni, mantenendo un occhio sempre vigile sulla Questura di Crotone, la cui sede sorge in un’area inquinata da pericolose scorie industriali e la cui vicenda sarà finalmente trattata in Parlamento.

Tante altre ancora sono le iniziative che il nostro Sindacato porta avanti, sia nell’ambito prettamente professionale dove occorre tutelare la categoria, sia in quello sociale e culturale, per essere aperti e dialoganti con l’ambiente esterno al fine di diffondere i germi buoni della legalità e della buona convivenza, come la convinta adesione che abbiamo recentemente dato all’associazione “Libera” per contribuire a combattere il racket e l’usura.

Vorremmo, caro Babbo Natale, che il nostro mestiere fosse considerato “normale”, normale anche quando ci togliamo i caschi e facciamo urlare giornalisti e politici sdegnati, quando fermiamo folli dinanzi Montecitorio e, versando sangue, ci tocca vederci inseguiti da retorica e ipocrisia, quando carichiamo e per “fortuna” ci sono feriti solo fra di noi, quando schediamo e violiamo la privacy. Perché vedi Babbo Natale il fatto è che non ci considerano normali. Ci considerano dei personaggi da fumetto tutto chiacchere e distintivo, pronti a interpretare, secondo il burattinaio di turno, ora “superman” ora il “cattivo”.
Siamo normali, gente normale messa a fare però un lavoro che, nella sua specificità, non ha eguali in un posto difficile per servire lo Stato, ricordalo tu Babbo Natale agli incravattati del “teatrino” angosciante.

Caro Babbo Natale, come vedi ci rivolgiamo a Te non per chiederti doni effimeri e vani, ma per raccontarti le vicende umane che attraversano quotidianamente il difficile operato delle Forze di Polizia, nella consapevolezza che le orecchie finora rimaste sorde e gli occhi finora rimasti chiusi possano aprirsi per seguire il giusto cammino indicato dalla stella che può – ed è questo infine che Ti chiediamo – guidarci verso anni migliori per la nostra divisa, per la nostra Regione, per il nostro Paese.

Dalla Calabria, una regione nel profondo sud d’Italia, ti auguriamo un buon Natale ed un felice 2014.

Il Coisp di Catanzaro ricorda la strage di via D’Amelio

CATANZARO – Sicurezza e legalità non sono e non possono essere considerati unicamente problemi di polizia, ma devono impegnare in egual misura le Istituzioni, le associazioni e tutte le altre forme di aggregazione sociale, nonché ogni singolo cittadino, chiamato a fare la propria parte per garantire il rispetto delle regole. E’ questo il concetto su cui si fonda “Per Ricordare…”, l’annuale iniziativa che il Coisp, Sindacato Indipendente di Polizia, organizza nel capoluogo calabrese in occasione dell’anniversario della strage di Via D’Amelio, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino ed i componenti della sua scorta, gli Agenti della Polizia di Stato Agostino Catalano, Emanuela Loi (prima donna a far parte di una scorta ed a cadere in servizio), Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

Un concetto concretizzatosi nell’azione sinergica del Coisp calabrese, della redazione giornalistica di CatanzaroInforma.it, dell’associazione Libera e dell’Amministrazione Comunale di Catanzaro, che venerdì 19 luglio metteranno in campo numerose iniziative tese alla prevenzione ed alla diffusone dei valori della legalità in uno dei quartieri più difficili della città di Catanzaro. La manifestazione è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa, alla presenza degli organizzatori, primo fra tutti Giuseppe Brugnano, Segretario Generale Regionale del Coisp.

Sull’importanza di “fare rete” si è soffermato il giornalista Davide Lamanna, presente per CatanzaroInforma, che ha respinto anticipatamente qualsiasi aprioristica critica che possa essere mossa a “iniziative come queste che, lungi dall’essere vuote passerelle – ha detto -, sono invece la testimonianza concreta dell’impegno di tante persone che ci mettono la faccia, sfruttando ogni buona occasione per unirsi nelle medesime battaglie”.

Sull’identica lunghezza d’onda anche Nicola Fiorita, di Libera, che ha rimarcato la necessità di fare fronte comune nella diffusione dei valori positivi, chiamando a responsabilità tutti.

Le iniziative in programma per la giornata di venerdì, cui parteciperà come sempre il Segretario Generale del Coisp, Franco Maccari, sono state illustrate dall’assessore allo Sport del Comune di Catanzaro, Giampaolo Mungo.

Un primo momento, dedicato all’importanza del ricordo e del tributo agli eroi silenziosi delle Forze dell’Ordine, si svolgerà a partire dalle ore 15.30 nel quartiere Germaneto, dove verrà intitolata una via alla memoria di Emanuela Loi. La seconda parte delle iniziative, che si terranno nel quartiere Pistoia di Catanzaro, avrà inizio alle 16.58, ora della strage di via D’Amelio. Il momento più suggestivo sarà certamente quello in cui verrà coperto con vernice bianca il muro del campetto da gioco dedicato ai martiri di via D’Amelio nelle precedenti edizioni di “Per Ricordare…”, su cui alcuni criminali, nelle scorse settimane, hanno vergato scritte inneggianti alla ‘ndrangheta. Su quella superficie immacolata i giovani presenti potranno sbizzarrirsi con le proprie mani imbrattate di vernice rossa e verde, accompagnati dalle solenni note dell’Inno nazionale.

Seguiranno diverse iniziative sportive, di cui saranno protagonisti i più giovani, che potranno finalmente prendere il sopravvento in un quartiere soffocato dalla prepotenza. E non a caso il Sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo ha voluto esprimere la propria stima per il Coisp,che offre spunti significativi per tenere alta l’attenzione sulla questione sicurezza.

 

 

Congresso regionale Coisp

CATANZARO – Si apre domani, 5 aprile, a Catanzaro, nella sala congressi Hotel ”Perla del Porto”, nel quartiere Lido, il VI congresso regionale del Coisp – Sindacato Indipendente di Polizia – della Calabria, con il tema: ”Veniamo da lontano, andiamo oltre. L’indipendenza alla polizia, la sicurezza ai cittadini”. L’appuntamento giunge al culmine della due giorni chiamata ”L’altra faccia della luna”, con manifestazioni iniziate giovedì, alla presenza del segretario generale del sindacato, Franco Maccari, e che hanno coinvolto istituzioni, società civile e giovani.
I lavori del congresso, riservati ai delegati, avranno inizio alle ore 14.30. Alle 17.00, una conferenza stampa renderaà pubblici i risultati del Congresso.