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A Villa Rendano presentazione del libro “Cosenza-Rende una leggenda metropolitana”

COSENZA – Giovedì 3 dicembre, alle ore 17.30, presso Villa Rendano a Cosenza, ci sarà la presentazione del libro edito dalla Fondazione Attilio e Elena Giuliani “Cosenza-Rende una leggenda metropolitana. Un nuovo modello di mobilità nell’area urbana”.

Il libro, scritto da Fabio Melia, Giornalista della Gazzetta del Sud e da Ennio Forte, già Professore Ordinario di Economia di trasporti e della logistica nell’Università Federico II di Napoli, introdotto da Bruno Manfellotto, Editorialista de L’Espresso, racconta la vicenda della metropolitana leggera che tra studi, progetti, risarcimenti penali, e via elencando si protrae da oltre trent’anni. Dopo i saluti del Direttore Generale, Francesco Pellegrini, interverranno: l’Editorialista Bruno Manfellotto; il Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto e il Sindaco di Rende, Marcello Manna. Seguirà un dibattito con gli autori Fabio Melia e Ennio Forte.cosenza rende leggenda metropolitana

Manfellotto la definisce “una storia esemplare. O la metropolitana leggera è solo un’idea balzana, un orpello inutile o peggio solo un pozzo senza fondo di euro nel quale è pronta a tuffarsi la criminalità, e allora è stato un delitto perderci trent’anni di tempo prezioso; oppure è davvero un’infrastruttura fondamentale per il futuro di Cosenza e della sua provincia, e allora bisognerebbe indignarsi per gli anni sprecati e non lasciare che la questione anneghi nelle beghe locali”.

Fabio Melia, invece, ricostruisce tutti i passaggi, burocratici e politici, che hanno condotto a questo stato di stallo, con amministrazioni comunali, ministri, sottosegretari, sindaci, dirigenti regionali che non riescono a venire a capo della realizzazione di un indispensabile collegamento efficace e veloce tra il centro di Cosenza e Rende, compresa ovviamente l’Università della Calabria. Punto di partenza ineludibile per la realizzazione della Grande Cosenza.

Il Prof. Forte dedica il suo scritto di 180 pagine al sistema metropolitano dell’area Cosenza-Rende analizzando, con decine di tabelle e mappe, tutta la situazione infrastrutturale e della mobilità del territorio, per fornire “utili indicazioni alla migliore fattibilità e fruizione del futuro sistema integrato dei trasporti pubblici dell’area, sia su ferro che su gomma”.