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Lega Pro, il programma della ventesima giornata

Il turno numero 20 del Campionato di Lega Pro, Girone C, sarà ricco di incontri interessanti: tanti i derby in programma. Il primo avrà luogo al Marulla e vedrà Cosenza e Catanzaro pronte a darsi battaglia nel derby di Calabria che anticipa le festività natalizie. Saranno tre gli altri match tra conterranee. Il primo avrà luogo in Sicilia e si disputerà a Siracusa tra la compagine locale e il Messina. Gli altri due, invece, avranno luogo in Puglia: Fidelis Andria-Foggia e Lecce-Monopoli saranno scontri importanti in chiave play-off/prime posizioni. Per quanto riguarda le altre calabresi, la Reggina riceverà in casa il Fondi che è reduce dal pareggio del Ceravolo, la situazione in casa amaranto non è delle migliori vista l’ultima posizione occupata in classifica in coabitazione con Catanzaro e Vibonese. Quest’ultima, invece, dovrà vedersela al Razza con l’Akragas. Il Matera di mister Auteri, primo a 39 punti, giocherà tra le mura amiche con il Taranto. Nel dettaglio tutti gli incontri della ventesima giornata (giovedì 22 dicembre).

COSENZA – CATANZARO  ore 14,30

REGGINA – FONDI  ore 14,30

SIRACUSA – MESSINA  ore 14,30

VIBONESE – AKRAGAS  ore 14,30

VIRTUS FRANCAVILLA – PAGANESE  ore 14,30

FIDELIS ANDRIA – FOGGIA  ore 16,30

LECCE – MONOPOLI  ore 16,30

CASERTANA – MELFI  ore 18,30

JUVE STABIA – CATANIA  ore 18,30

MATERA – TARANTO  ore 20,45

CLASSIFICA: Matera 39, Lecce 39, Juve Stabia 37, Foggia 37, Cosenza 29, Virtus Francavilla 29, Fidelis Andria 27, Catania 27, Fondi 26, Monopoli 25, Siracusa 24, Paganese 22, Casertana 20, Taranto 19, Messina 18, Akragas 17, Melfi 17, Vibonese 15, Reggina 15, Catanzaro 15

PENALIZZAZIONI: Catania -7, Casertana -2, Fondi -1, Melfi -1

Catanzaro, Giovinco: «Sarebbe bello segnare nel derby con il Cosenza»

CATANZARO – La squadra allenata da Nunzio Zavettieri prepara giornalmente il prossimo match al Marulla contro il Cosenza. Una partita importante per l’ambiente e per tutta la tifoseria giallorossa che avrà luogo domani pomeriggio alle ore 14,30. Di questo ne è consapevole Giuseppe Giovinco, attaccante del Catanzaro. «La cosa più importante è pensare a noi stessi, siamo noi l’avversario peggiore. Essendo catanzarese ci tengo a fare bene nel derby, spero che la squadra continui a fare punti: questa è la cosa più importante. Sarebbe bello segnare specialmente in un derby: cercherò di farlo già con il Cosenza». La formazione inizia a prendere forma e una certa stabilità. «Sino ad ora sono mancati più i risultati rispetto alle prestazioni. Tutti gli avversari che abbiamo incontrato ci hanno chiesto come facevamo ad essere ultimi in classifica». Giovinco torna sul pareggio ottenuto in casa, la scorsa settimana, con il Fondi. «Se avessimo terminato il primo tempo sul punteggio di 4-0 non avremmo rubato nulla, anzi. Dobbiamo comunque ripartire da lì, abbiamo dimostrato di poter fare bene». Il ragazzo si dice voglioso in merito al suo cammino in casa giallorossa. «Ho 26 anni ed è il momento di iniziare ad ingranare: qui sto facendo bene e ne sono felice anche se non sono proprio soddisfatto dal punto di vista realizzativo».

Lega Pro, gli arbitri della ventesima giornata

FIRENZE – L’Associazione Italiana Arbitri ha diramato nella mattinata l’elenco relativo agli arbitri della prossima giornata. Il Catanzaro sarà impegnato al Marulla nel derby con il Cosenza. Ad arbitrare l’incontro sarà Panarese della Sezione di Lecce. La Reggina sarà impegnata in casa con il Fondi: Natilla di Molfetta sarà il direttore di gara. Mastrodonato di Molfetta dirigerà l’incontro tra Vibonese e Akragas. Nel dettaglio gli arbitri della ventesima giornata del Campionato di Lega Pro, Girone C.

CASERTANA – MELFI  Strippoli di Bari (Solazzi di Avezzano e Fortemurato di Roma 2)

COSENZA – CATANZARO  Panarese di Lecce (Cipressa di Lecce, Massara di Reggio Calabria)

FIDELIS ANDRIA – FOGGIA  Giua di Olbia (Cantiani di Venosa, Urselli di Taranto)

JUVE STABIA – CATANIA  Proietti di Terni (Diomaiuta di Albano Laziale, Fabbro di Roma 2)

LECCE – MONOPOLI  Ranaldi di Tivoli (Colizzi di Albano Laziale, Guglielmi di Albano Laziale)

MATERA – TARANTO  Valiante di Salerno (Manzolillo di Sala Consilina, Mansi di Nocera Inferiore)

REGGINA – FONDI  Natilla di Molfetta (Dibenedetto di Barletta, Pappagallo di Molfetta)

SIRACUSA – MESSINA  Pillitteri di Palermo (Ruggeri di Palermo, Madonia di Palermo)

VIBONESE – AKRAGAS  Mastrodonato di Molfetta (Lillo di Brindisi, Bruni di Brindisi)

VIRTUS FRANCAVILLA – PAGANESE  Viotti di Tivoli (Di Giacinto di Teramo, Teodori di Fermo)

Roselli: «Cosenza ben messo nei primi 45 minuti. Il Foggia è veramente forte»

FOGGIA – Il primo a commentare la sconfitta di Foggia è Giuseppe Statella autore del momentaneo vantaggio del Cosenza. «Purtroppo non è servita a molto la mia rete perché abbiamo perso. Resta comunque il fatto che nei primi 45 minuti abbiamo giocato veramente bene. Il Foggia ha un organico veramente forte: peccato per la rete del 2-1 che ci ha tagliato le gambe. Le prime quattro viaggiano ad un ritmo veramente forte. Abbiamo fatto, comunque, un ottimo girone di andata: speriamo di accorciare le distanze con quelle d’avanti. Ora testa al Catanzaro, sarà un derby importante per noi e per i tifosi».

Il tecnico del Cosenza, Giorgio Roselli, commenta l’incontro (foto Farina). «Sono soddisfatto perchè abbiamo giocato un grande primo tempo. Gli episodi non ci sono andati a favore e con la seconda rete tutto si è reso più difficile. I ragazzi hanno fatto una partita veramente egregia contro un Foggia di alti livelli. Sapevamo che non era facile ma avevamo il dovere di provarci. Il punteggio ci ha un po’ penalizzati ma il Foggia ha meritato la vittoria. Sicurella ha realizzato una rete di pregevole fattura, sono giocate di un’altra categoria».

Alessandro Artuso

Cosenza, Statella illude ma poi fa tutto il Foggia

FOGGIA – COSENZA 3-1

FOGGIA (4-3-3): Guarna 6,5; Loiacono 6,5 (45′ st Martinelli sv) Coletti 5,5 Empereur 6,5 Rubin 6,5; Riverola 6,5 (38′ st Sicurella 6,5) Vacca 6,5 (44′ st Quinto sv) Agnelli 6,5; Sainz-Maza 6,5 Sarno 7,5 Chiricò 7. In panchina: Sanchez, Tucci, Agazzi, Dinielli, Sansone. Allenatore: Stroppa 6,5

COSENZA (4-4-2): Perina 6; Corsi 5,5 Tedeschi 5 Blondett 6 D’Anna 5,5; Criaco 5,5 (35′ st Cavallaro sv) Caccetta 5,5 Capece 5 (25′ st Filippini 5,5) Ranieri 6; Statella 6,5 Gambino 5 (26′ st Baclet 5,5). In panchina: Saracco, Meroni, Appiah, Madrigali, Scalise, Quintiero. Allenatore: Roselli 5,5

ARBITRO: D’Apice di Arezzo 6

MARCATORI: 34′ pt Statella (C), 44′ pt Loiacono, 23′ st Sarno, 42′ st Sicurella (F)

NOTE: spettatori 8mila circa di cui una trentina ospiti. Ammoniti: Loiacono (F), D’Anna (C). Angoli: 8-0. Recupero: 0′ pt, 3′ st

FOGGIA – Un’altra sconfitta fuori casa per il Cosenza che interrompe la striscia positiva delle due vittorie di fila con Akragas e Messina. Il match allo Zaccheria inizia bene per il Cosenza che passa in vantaggio con un’azione ben congeniata dal duo Ranieri-Statella. Nei minuti finali del primo tempo Loiacono ristabilisce la parità e da lì in poi partita in discesa per il Foggia che vince davanti ai propri tifosi.

La partita è importante per entrambe le squadre: da un lato il Foggia ha necessità di vincere per rimanere in corsa per la prima piazza dall’altro, invece, il Cosenza prova a recuperare i 5 punti di distacco dei satanelli nei confronti dei silani. 4-4-2 per il Cosenza con la coppia d’attacco formata da Gambino e Statella mentre il Foggia si schiera con il 4-3-3. A sorpresa dal primo minuto Empereur dato per infortunato sino a qualche giorno fa: tanti gli infortunati in casa Foggia.

L’illusione di Statella la spegna il pari di Loiacono

Nei primi minuti di gioco il pallino del gioco è in mano al Foggia che si destreggia con un abile possesso del pallone. Il Cosenza, invece, studia l’avversario e si mette in posizione di attesa. Al 4′ Sainz-Maza ci prova da calcio piazzato ma la barriera respinge. Chiricò tenta dalla distanza al minuto 9 ma il portiere rossoblù blocca in due tempi. Rubin calcia con forza al 14′ ma il tiro viene deviato dalla retroguardia silana in corner. Occasionissima del Cosenza al minuto 20 con un calcio piazzato di Capece che serve Blondett: il difensore colpisce la sfera di testa e la palla termina fuori di poco. Il Foggia sfiora il vantaggio con Chiricò al 30′ ma la sfera termina abbondantemente alta rispetto alla porta difesa da Perina.

Satanelli ancora pericolosi con Sarno abile nel provare dai 30 metri con una conclusione. Il Cosenza, al primo vero affondo, passa in vantaggio con un tiro al volo di Statella servito dal compagno Ranieri con una precisa palombella: gelato lo Zaccheria; per Statella sesta marcatura stagionale. Reazione di forza del Foggia che tenta da calcio piazzato, con Sarno, di riportare la partita in parità: palla alta. Satanelli che agguantano il pareggio al 44′ dopo un fraseggio di Rubin e Maza finalizzato da Loiacono. Nessun minuto di recupero e squadre negli spogliatoi sul punteggio di parità.

Cosenza tramortito dal Foggia

Secondo tempo senza cambi allo Zaccheria. Al 3′ della ripresa Vacca si accentra e lascia partire una conclusione che si spegne al lato. Sarno fa tremare la difesa del Cosenza ma a bloccare la folata del furetto pugliese ci pensa Ranieri che spedisce il pallone in angolo. Al 20′ Gambino incrocia il tiro sul secondo palo ma la sfera termina alta. Lo spagnola Riverola raccoglie una corta respinta della difesa silana e calcia al volo: pallone fuori di poco. Finta del centravanti Sarno che fa fuori Tedeschi e ribalta il match al 23′: esplode lo Zaccheria. Doppio cambio dei silani: entrano Filippini e Baclet ed escono Capece e Gambino. Filippini viene servito dalla destra dal compagno Statella ma il calciatore ex Pordenone non trova la giusta coordinazione e manda il pallone alle stelle: tanto possesso palla per il Foggia che prova a nascondere la sfera al Cosenza. Riverola prova a chiudere il conto della partita al 30′ ma il suo tiro sorvola la traversa.

Ultimo cambio del Cosenza al minuto 35: Roselli si gioca la carta Cavallaro al posto di Criaco. Sussulto dei rossoblù con Caccetta che, però, sbaglia tutto mandando al lato il suo tiro. Il Foggia nel finale inserisce la carta Sicurella al posto di Riverola. Il neo entrato chiude i giochi con un diagonale che trafigge Perina: tramortito il Cosenza. Nel finale forcing del Foggia prima con Loiacono e poi con Rubin. Dopo tre minuti di recupero D’Apice fischia la fine e il Cosenza torna in Calabria con zero punti. (Foto repertorio Farina)

Alessandro Artuso

Cosenza, Roselli: «Cercheremo di colpire il Foggia nei pochi punti deboli»

COSENZA – Giornata di rifinitura in casa Cosenza alla vigilia dell’incontro con il Foggia. La squadra di Giorgio Roselli ha sostenuto l’ultimo allenamento presso il San Vito Marulla alternando movimenti con il pallone ad esercitazioni di stretching. La formazione è successivamente passata ai movimenti da calcio piazzato e dal corner. In chiusura i classici calci di rigore prima della partenza direzione Puglia.

Il tecnico silano parla della sua squadra e della preparazione al match dello Zaccheria, in programma domani, con il fischio d’inizio fissato alle ore 18,30 (foto Farina). «Oltre ai consueti schemi abbiamo provato in settimana diverse mosse da proporre nell’incontro in Puglia. Siamo passati dai classici moduli adottati al 3-4-3 anche se non sono sicuro che quest’ultimo sia adatto per un match delicato come quello di Foggia. Sappiamo che possono contare su una rosa veramente forte con grandi individualità che in questa categoria fanno la differenza. Dall’altra parte, però, siamo consapevoli che qualche difetto lo hanno e speriamo di colpirli proprio lì». Certo è che, rispetto allo scorso anno, la formazione ha perso due grandi protagonisti, i motori principali del progetto foggiano. Si parla di Iemmello, la punta principe della formazione del campionato 2015/2016 tornato prima al Cesena, in Puglia arrivò con la formula del prestito, e poi acquistato dal Sassuolo in Serie A. «Sicuramente Iemmello è stato per il Foggia un trascinatore in tutti i sensi. Stiamo parlando di un calciatore molto forte e concreto che è già finito nella massima serie». Un pensiero va anche all’ex allenatore rossonero De Zerbi. «Nel Foggia di oggi vedo ancora la mentalità del suo precedente allenatore anche se Stroppa sta facendo molto bene: lo reputo un ottimo allenatore».

Dopo la rifinitura il tecnico ha diramato la lista dei convocati per il match con il Foggia (sabato 17 dicembre).

PORTIERI: Pietro Perina, Umberto Saracco, Francesco Quintiero;

DIFENSORI: Angelo Corsi, Edoardo Blondett, Emanuele D’Anna, Saverio Madrigali, Andrea Meroni, Manuel Scalise, Luca Tedeschi;

CENTROCAMPISTI: Cristian Caccetta, Giorgio Capece, Marco Criaco, Domenico Mungo, Roberto Ranieri, Giuseppe Statella;

ATTACCANTI: Samuel Darko Appiah, Allan Pierre Baclet, Giovanni Cavallaro, Alberto Filippini, Giuseppe Gambino.

Lega Pro, il programma della diciannovesima giornata

Il turno numero 19 del Campionato di Lega Pro, Girone C, offrirà agli appassionati della terza serie diversi incontri nel turno di sabato. Il Catanzaro, dopo il pareggio ottenuto a Caserta, riceverà in casa la formazione del Fondi che sino ad ora ha conquistato 25 punti. Per gli uomini di Zavettieri sarà importante continuare a fare punti per abbandonare, il prima possibile, l’ultimo gradino del podio. Match di cartello allo Zaccheria tra Foggia e Cosenza: gli uomini di Roselli sono chiamati ad una prova di forza su un campo ostico. Per i silani si tratta di un treno da non perdere per rimanere agganciati alle prime quattro, essendo il Foggia distante 5 lunghezze dai rossoblù. La Reggina andrà in Campania per sfidare la Paganese: la panchina di Karel Zeman non dorme sonni tranquilli ragion per cui si prospetta una partita difficile. La Vibonese, invece, varcherà lo Stretto in un incontro salvezza. Il Messina e la squadra del presidente Caffo possono vantare la stessa posizione in classifica con 15 punti per entrambe. La capolista Lecce darà battaglia nel derby con la Fidelis Andria, così come il Matera tra le proprie mura con i corregionali del Melfi. Le vespe di Castellammare di Stabia dovranno vedersela, invece con un Taranto affamato di punti. Ecco nel dettaglio tutti gli incontri della diciannovesima giornata (sabato 10 dicembre).

AKRAGAS – MONOPOLI  ore 14,30

FIDELIS ANDRIA – LECCE  ore 14,30

MESSINA – VIBONESE  ore 14,30

PAGANESE – REGGINA  ore 14,30

VIRTUS FRANCAVILLA – SIRACUSA  ore 14,30

CATANIA – CASERTANA  ore 16,30

CATANZARO – FONDI  ore 16,30

MATERA – MELFI  ore 16,30

TARANTO – JUVE STABIA ore 16,30

FOGGIA – COSENZA  ore 18,30

CLASSIFICA: Lecce 38, Matera 36, Juve Stabia 36, Foggia 34, Cosenza 29, Virtus Francavilla 26, Fidelis Andria 26, Fondi 25, Catania 24, Siracusa 24, Monopoli 22, Casertana 20, Paganese 19, Taranto 18, Akragas 17, Melfi 17, Messina 15, Vibonese 15, Reggina 15, Catanzaro 14

PENALIZZAZIONI: Catania -7, Casertana -2, Fondi -1, Melfi -1

Cosenza, Luca Tedeschi: «Foggia meno forte dello scorso anno». Il presidente Guarascio si dice ottimista

COSENZA – Dopo la vittoria in casa con il Messina, la squadra di Roselli sarà impegnata sabato alle ore 18,30 con il Foggia. A parlare nella conferenza stampa odierna è il difensore Luca Tedeschi (foto Farina). «Al di fuori prima di questi due incontri si parlava di crisi, in realtà noi sapevamo di aver sbagliato in qualcosa. Per fortuna in ogni caso sono arrivare queste due vittorie. Fa male aver ottenuto più sconfitte in questo inizio di Campionato rispetto all’intero torneo dello scorso anno: questo è il calcio e come tale ne prendiamo atto». Il prossimo avversario del Cosenza sarà il Foggia dell’allenatore Stroppa. «Una ottima squadra che, però, rispetto allo scorso anno è meno forte. Allo Zaccheria sappiamo di giocare in uno stadio infuocato ma siamo anche consapevoli di voler fare bene per proseguire al meglio». Luca Tedeschi resta comunque uno dei più accreditati per la riconferma in casa rossoblù. Sul capitolo rinnovo così risponde. «Al momento la mia priorità è quella di dare il massimo per questa maglia e per i tifosi che ci seguono. Qualora da entrambe le parti non dovessero esserci problemi, non credo ci siano problemi. Il rapporto con il presidente è ottimo».

Nel frattempo il presidente del Cosenza Eugenio Guarascio, attraverso una nota ufficiale, ha inteso parlare della situazione in casa silana e dell’importante incontro con il Foggia. «Andiamo a Foggia per confermare quanto di buono stiamo facendo e per dimostrare che il Cosenza non teme nessuno e che è in grado di affrontare qualsiasi squadra del nostro girone ad armi pari, con la stessa volontà, determinazione e capacità di vincere ogni partita. Questo è il senso che ci deve accompagnare in queste ultime tre partite del 2016. Allo staff tecnico e a tutta la squadra ho trasmesso fin dall’inizio di questa stagione questo messaggio e questo intendo oggi ribadire: rispettiamo tutti ma non temiamo nessuno. L’organico del Cosenza è di assoluto livello, così come lo era del resto l’anno scorso se è vero come è vero che l’attuale capolista del nostro girone ci ha letteralmente saccheggiati portando via quattro nostri atleti, mentre altri due giocano ora addirittura nel campionato di serie B. Anche quest’anno ci siamo sforzati per dare tutto quanto era nelle nostre possibilità e riconfermo quanto già detto alcune settimane fa: non mi tirerò indietro, anzi, nel mercato di gennaio se dovessero emergere possibilità di rafforzare l’attuale organico. I ragazzi sono consapevoli della nostra forza e queste tre gare sono davvero un segnale importante anche per il nostro pubblico e per tutto l’ambiente. Il Cosenza vuole andare avanti e migliorare sempre ed è questo il messaggio che voglio mandare a tutto l’ambiente prima della gara di Foggia».

Lega Pro, gli arbitri della diciannovesima giornata

FIRENZE – L’Associazione Italiana Arbitri ha diramato l’elenco delle designazioni relative al prossimo turno di Lega Pro. Nella 19ª giornata il Catanzaro ospiterà al Ceravolo il Fondi: arbitrerà l’incontro Maggioni di Lecco. Il Cosenza sarà impegnato in trasferta con il Foggia, l’incontro sarà affidato a D’apice di Arezzo. Il fischietto Pietropaolo di Modena dirigerà Paganese-Reggina mentre a Robilotta di Sala Consilina è stato affidato l’incontro tra Messina e Vibonese. Nel dettaglio tutte le terne della diciannovesima giornata del Girone C.

AKRAGAS – MONOPOLI  Detta di Mantova (Rinaldi di Roma 1, Yoshikawa di Roma 1)

CATANIA – CASERTANA  Cipriani di Empoli (Li Volsi di Firenze, Garzelli di Livorno)

CATANZARO – FONDI  Maggioni di Lecco (Falco di Bari, Palermo di Bari)

FIDELIS ANDRIA – LECCE  Perotti di Legnano (Macaddino di Pistoia, Biasini di Cesena)

FOGGIA – COSENZA  D’apice di Arezzo (Santoro di Roma 1, Mangino di Roma 1)

MATERA – MELFI  Zingarelli di Siena (D’alberto di Teramo, Benedettino di Bologna)

MESSINA – VIBONESE  Robilotta di Sala Consilina (Della Vecchia di Avellino, Abagnara di Nocera Inferiore)

PAGANESE – REGGINA  Pietropaolo di Modena (Viola di Bari, Lacalamita di Bari)

TARANTO – JUVE STABIA  Massimi di Termoli (De Palma di Termoli, Pizzi di Termoli)

VIRTUS FRANCAVILLA – SIRACUSA  Mantelli di Brescia (Carovigno di Potenza, Netti di Napoli)

Roselli: «Sono già proiettato al prossimo match con il Foggia»

COSENZA – Vittoria in casa Cosenza e tempo di commenti per i protagonisti della serata. Il primo a parlare è stato l’allenatore del Messina Cristiano Lucarelli. «Avevamo preparato la partita cercando di frenare le fasce del Cosenza, volevamo togliere il palleggio ai rossoblù. Considerati i primi minuti siamo riusciti a frenare i loro attacchi. Per quanto riguarda il Messina paghiamo la poca concretezza, il Cosenza è riuscito a sbloccare il match grazie ad un episodio. Siamo stati ingenui, una squadra più cinica avrebbe vinto oggi, sappiamo di avere qualche problema. A gennaio cambiare tanto potrebbe Non risolvere: sono felice di aver ricevuto tanto affetto da parte dei tifosi del Cosenza, ho dei bei ricordi qui, quello che è arrivato oggi è un brutto segnale. Sono una persona che non prende in giro nessuno, la squadra fa una fatica tremenda a concretizzare: questi segnali vanno presi con le molle e non sottovalutati».

L’allenatore del Cosenza Giorgio Roselli. «Abbiamo sofferto durante la partita, per fortuna siamo riusciti ad avere la meglio. In qualche momento ci è mancata la lucidità ma siamo riusciti comunque a portare a casa una vittoria importante. Si può cambiare allenatore ma chiunque arrivi deve fare meglio altrimenti non ha senso proporre un cambio. A Cosenza si vive di calcio e lo so bene perché ricevo delle gratificazioni piuttosto belle, che provengano da persone grandi o dai più giovani. Il Messina è una squadra valida, hanno qualità ma credo che ci siano problemi extra-calcistici. Non bado all’estetica del calcio ma cerco di proporre qualche cosa di buono, alcune volte ci riesco altre meno».

Giuseppe Statella: «Mi sentivo di tirare il rigore e l’ho fatto. È andata bene e per fortuna siamo riusciti a vincere. Nel primo tempo abbiamo avuto qualche contropiede a disposizione ma non siamo riusciti a concretizzarlo. Ogni tanto le energie vengono meno ma, per fortuna, siamo riusciti ad imporci. Abbiamo concesso poco, la squadra è viva e non credo che ci sia stato un periodo di crisi in termini di prestazioni ma solo di risultati».

Giorgio Capece: «Sto cercando di fare ciò che mi chiede il mister, il Messina ci ha permesso di giocare e questo ci ha agevolato: abbiamo fatto una grande gara non rischiando nulla. Sul piano del gioco non siamo riusciti a fare tanto ma alla fine l’importante è aver ottenuto i tre punti».

Alessandro Artuso