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Chiuso il bando ZFU

CATANZARO – Si è chiuso il bando per la concessione delle agevolazioni, di natura fiscale e contributiva, in favore delle micro e piccole imprese localizzate nelle Zone franche urbane (ZFU) della Regione Calabria.

I dati forniti dal MiSE evidenziano una significativa partecipazione che sancisce l’efficacia dell’iniziativa, per cui sono stati stanziati circa 55 milioni di euro. Per tale iniziativa sono state presentate 2038 istanze (nello specifico Reggio Calabria 359, Corigliano 78, Cosenza 197, Crotone 686, Lamezia Terme 307, Rossano 137, Vibo Valentia 27).

“L’ampia partecipazione – commenta l’assessore Arena – è il frutto della proficua sinergia instaurata tra le Istituzione interessate, ovvero Ministero per lo Sviluppo Economico, Regione Calabria e Comuni interessati”.

Indagato Demetrio Arena, assessore regionale

CATANZARO – L’assessore regionale alle Attività produttive, Demetrio Arena, ex sindaco di Reggio Calabria, è indagato dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria con l’accusa di bancarotta fraudolenta e omesso versamento degli oneri contributivi dei dipendenti. La vicenda è relativa al periodo in cui Arena è stato amministratore dell’Atam, l’azienda di trasporto municipale reggina. Indagato, per il reato di bancarotta, anche Vincenzo Filardo, che lo sostituì all’indomani dell’elezione di Arena a sindaco di Reggio Calabria.

Liquidazione CalabriaIT, interviene Arena

CATANZARO – L’Assessore alle Attività Produttive, Demetrio Arena, è intervenuto, oggi, sulla delicata vicenda della liquidazione della società Calabria Impresa e Territorio, dichiarando quanto segue:
“Ho preso atto delle lettere di preavviso di licenziamento inviate da Calabria I&T, nonostante la mia nota del 17 marzo scorso inviata a Fincalabra S.p.A., con la quale ho espressamente chiesto di proporre ‘procedure alternative in grado di perseguire il principale obiettivo politico-istituzionale nella considerazione che il primo scopo debba essere quello di evitare i licenziamenti dei lavoratori, prospettiva che nell’attuale quadro politico e sociale sarebbe certamente inaccettabile’.
Mi sento, tuttavia, di poter tranquillizzare i dipendenti di Calabria I&T riguardo al paventato pericolo della perdita dei posti di lavoro, in quanto le lettere inviate non avranno nell’immediato ripercussioni di carattere economico né giuridico nei confronti dei lavoratori. È però evidente – da qui la mia richiesta a Fincalabra – che occorre dare un’accelerazione e chiudere tutta l’operazione entro i prossimi 90 giorni, affinché si possano scongiurare i licenziamenti.

La presa d’atto di quanto accaduto è necessaria non tanto per individuare delle responsabilità o per incrementare le polemiche, ma per far sì che queste posizioni vengano accantonate nell’interesse precipuo dei dipendenti e che venga perseguito quell’obiettivo che tutte le forze politiche all’unanimità si sono prefissate di raggiungere. Con l’urgenza che il caso richiede, alla luce dell’invio dei preavvisi di licenziamento, e per superare le criticità intervenute con la legge di stabilità 2014, ho convocato i vertici Fincalabra S.p.A. per definire, già nei prossimi giorni, le proposte alternative che verranno sottoposte all’attenzione delle parti sociali e, subito dopo, del Consiglio Regionale”.

Nuovo appuntamento sulla Zona Franca Urbana

COSENZA – Si torna a parlare di Zona Franca Urbana lunedì 3 marzo, alle ore 11,00, nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi.

L’occasione la fornisce un nuovo incontro informativo, promosso dall’assessore alla Crescita urbana Nicola Mayerà per un ulteriore e qualificato focus sulle agevolazioni fiscali e contributive previste dal bando sulle ZFU che, com’è noto, scadrà il 28 aprile.

L’incontro sarà aperto dal Sindaco Mario Occhiuto e parteciperà l’assessore regionale alle Attività produttive Demetrio Arena. Ad illustrare le agevolazioni fiscali e contributive previste dal bando sulle Zone Franche Urbane saranno l’assessore Mayerà e Francesco Monaco, responsabile per l’ANCI dell’area Mezzogiorno e Cooperazione Internazionale.

Due le relazioni tecniche previste dal programma dell’incontro. Dell’inquadramento normativo del DM del 10 aprile 2013 parleranno, infatti, Nicola Buonfiglio, dirigente del Ministero per lo Sviluppo Economico e Rocco Iemma, esperto dell’ANCI sulla fiscalità di vantaggio. Seguirà il dibattito e la risposta ai quesiti che verranno dalla platea.

L’apertura dello sportello informativo ubicato negli uffici dell’assessorato, al terzo piano di Palazzo dei Bruzi, è stata estesa anche al pomeriggio di lunedì, dalle 16,00 alle 18,00. Saranno, pertanto, tre i giorni di apertura dello sportello: lunedì, dalle 16,00 alle 18,00; martedì dalle 9,30 alle 12,30 e giovedì dalle ore 16,00 alle 19,00. Per informazioni si può anche telefonare ai numeri: 0984813529 oppure 0984813291.

Sottoscritte convenzioni tra Regione ed enti per la produzione di energia rinnovabile

CATANZARO  – Sono state sottoscritte questa mattina a Catanzaro presso palazzo Alemanni le convenzioni tra la Regione Calabria, Dipartimento attività produttive ed i rappresentanti delle amministrazioni beneficiarie che disciplinano l’erogazione di finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico di edifici pubblici nonché di interventi per la  produzione di energia elettrica e termica da fonte rinnovabile. La firma dei vari atti è stata preceduta da una conferenza stampa alla quale hanno preso parte l’assessore alle attività produttive Demetrio Arena, il consigliere Fausto Orsomarso, che segue per conto del Presidente Scopelliti il settore energia, il dirigente generale del Dipartimento Pasquale Monea e la dirigente Maria Rosaria Mesiano.
Si tratta di 21 convenzioni, per complessivi 32 milioni di euro, siglate a seguito dello scorrimento delle graduatorie definitive di  due avvisi  pubblici emanati dal Dipartimento attività produttive nel 2011 con fondi del POR FESR 2007-2013. Le amministrazioni beneficiarie sono i comuni capoluogo, le amministrazioni provinciali, le aziende sanitarie ed ospedaliere, le università.
L’entità dei contributi, tutti al 100% delle spese ammissibili, variano tra 1.000.000 di euro e 3.000.000 di euro per gli interventi di efficientamento energetico  e tra 500.000 euro e 2.500.000  di euro per gli interventi di produzione di energia da fonte rinnovabile.
Gli interventi sono stati selezionati nell’ambito di due distinte linee  del POR FESR 2007-2013 dedicate al risparmio energetico (2.1.2.1) ed alla produzione di energia da fonte rinnovabile (2.1.1.1.).
Gli 8 interventi finanziati con la linea 2.1.2.1, caratterizzati da un alto contenuto innovativo, consentiranno di realizzare ingenti risparmi nei consumi di importanti edifici pubblici attraverso la sostituzione di impianti termici, la realizzazione di nuovi impianti di climatizzazione, la realizzazione di cappotti termici, la sostituzione di infissi e la riduzione dei ponti termici.
I 13 interventi finanziati con la linea d’intervento 2.1.1.1, anch’essi caratterizzati da un alto contenuto innovativo, consentiranno di realizzare impianti per la produzione di energia elettrica da fonte fotovoltaica (soprattutto attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative quali  ad esempio pellicole a film sottile, inseguitori solari, tecnologie a concentrazione ecc.), impianti a cogenerazione alimentati da fonte rinnovabile, impianti  solar cooling (riscaldamento e raffrescamento di edifici da fonte solare), impianti basati sull’utilizzo della risorsa geotermica.
Gli interventi interessano prevalentemente scuole pubbliche ed ospedali, oltre ad  un tribunale (Crotone) e ad un teatro (Cosenza).
Soddisfazione è stata espressa dall’assessore Arena e dal consigliere Fausto Orsomarso che hanno evidenziato i notevoli successi ottenuti nell’ambito dell’Asse 2 Energia del POR Calabria 2007-2013: “La stipula di queste convenzioni è a coronamento delle buone pratiche poste in essere dall’amministrazione regionale che hanno consentito di impegnare  ad oggi la quasi totalità delle risorse disponibili per l’Asse 2 “Energia” del POR 2007-2013, pari a 153 milioni di euro”.
“Queste 21 convenzioni, per complessivi 32 milioni di euro,  si aggiungono a quelle stipulate ad ottobre 2012 ed a luglio 2013 che hanno già consentito di attivare 48 milioni di euro finanziando 35 interventi di efficientamento energetico e di produzione di energia sugli edifici della pubblica amministrazione”.
“Con una politica regionale lungimirante e recependo le indicazioni della Comunità europea – sottolineano Arena ed Orsomarso – abbiamo anticipato i contenuti della nuova programmazione 2014-2020, attualmente in fase di predisposizione, finanziando gli interventi di riduzione dei consumi energetici negli edifici della pubblica amministrazione, favorendo la produzione di energia per l’autoconsumo”.
“Le iniziative si aggiungono a quelle in corso di esecuzione presso la quasi totalità delle amministrazioni comunali minori attivate negli anni passati e che hanno consentito di finanziare oltre 400 interventi di ammodernamento della pubblica illuminazione e ben 269 impianti fotovoltaici di potenza inferiore a 20 kW,  prevalentemente sulle scuole”.
“Tutti gli enti beneficiari – hanno concluso l’assessore Arena ed il consigliere Orsomarso – avranno certamente delle ricadute positive sui rispettivi bilanci come diretta conseguenza della riduzione dei consumi di energia, a testimonianza di una politica regionale vicina alle esigenze dei territori“.

Ex sindaco di Reggio Arena dichiarato incandidabile

REGGIO CALABRIA – ”La Corte d’Appello di Reggio Calabria conferma la sentenza di primo grado e sancisce, per la seconda volta, l’incandidabilita’ di Demetrio Arena. L’ex sindaco di Reggio Calabria, pero’, non si rassegna e insiste: nemmeno in appello gli vengono contestati atti precisi che testimoniano contiguita’ alla criminalita’ organizzata, ma soprattutto tenta di smarcarsi da una ”contiguita’ amministrativa” che lo lega in maniera inestricabile alla gestione del suo predecessore, sul quale ricadono le principali contestazioni che hanno portato allo scioglimento del consiglio comunale di Reggio Calabria”. Lo si legge in una nota dell’Esecutivo regionale del Pd Calabria. ”Un rapporto fiduciario, quello che lo lega al governatore Scopelliti, che lo tiene saldamente nella squadra di governo regionale nonostante le pesantissime valutazioni, contenute nella sentenza, che Arena continua a contestare. Ancora una volta ci aspettiamo le scuse di Arena e di Scopelliti per i danni causati alla citta’ di Reggio, in termini di immagine e di mala-amministrazione. E, soprattutto, che il presidente della Regione – continua la nota del Pd – ritiri la delega all’assessore Arena che, da uomo e da cittadino, puo’ , ovviamente, difendersi in ogni grado di giudizio, ma non mentre continua a sedere in Giunta, e quindi, rappresentando un’Istituzione che in questo momento onorerebbe al meglio facendo un passo indietro. Come abbiamo piu’ volte evidenziato: la citta’ di Reggio, i dipendenti comunali, i lavoratori delle societa’ miste, le imprese ed i fornitori, stanno pagando un prezzo altissimo al ”modello Scopelliti”, occorre agire per sostenere i reggini ed evitare che il virus intacchi irrimediabilmente la Calabria intera. Il Pd della Calabria – ribadiamo – e’ impegnato a tutti i livelli per conseguire questo duplice obiettivo”

Approvate le graduatorie per le nuove iniziative imprenditoriali

CATANZARO – Sono state approvate le graduatorie relative al “Bando Pubblico PIAIG per la selezione e il finanziamento di nuove iniziative imprenditoriali promosse da nuovi giovani imprenditori”.

La commissione esaminatrice ha valutato 514 domande ritenute ammissibili su un totale di 800 che erano state presentate a seguito della pubblicazione del bando nel dicembre del 2012. L’importo complessivo finanziato è di € 14.596.76 milioni di euro e permetterà alle 123 nuove imprese finanziate, di cui 117 costituite e 6 costituende, lo sviluppo di piani di investimento per circa 25 milioni di euro. Sono ben 45 i settori economici di interesse suddivisi su tutto il territorio regionale e, fra i 231 soci proponenti, quasi il 50% rientra nella fascia di età sotto i 35 anni.

Con lo stesso decreto viene demandato agli uffici competenti il compito di verificare la tempistica di attuazione dei progetti ammessi determinando, in fase di sottoscrizione dei provvedimenti di concessione provvisoria, un minor termine per la realizzazione dei Piani di Sviluppo Aziendali agevolati, comunque non oltre il 30/6/2015, ritenuto congruo con i tempi di rendicontazione della spesa alla Commissione Europea.

“Si è concluso l’iter procedurale di una misura molto attesa dai giovani calabresi – ha affermato l’assessore Arena – e i progetti finanziati risultano superiori a quanto originariamente previsto in sede di elaborazione del bando. Sono state premiate le idee innovative, a dimostrazione delle grandi potenzialità possedute dai giovani calabresi a cui, certamente, è stata offerta un’opportunità per sviluppare le proprie capacità imprenditoriali in questa terra. L’Amministrazione guidata dal presidente Scopelliti ha, tra le priorità, dare speranza e concrete prospettive per arginare il fenomeno della emigrazione di necessità, che ha portato le nostre più fervide intelligenze ad operare fuori dal territorio calabrese contribuendo allo sviluppo di altre realtà. Dopo questo risultato è nostro intendimento utilizzare i circa 5 milioni di euro di economie per proporre un nuovo bando che, sulla base dell’esperienza acquisita, degli strumenti di valutazione realizzati e dell’analisi sui dati esistenti, ci consentirà di poter orientare gli interventi dando priorità ai settori strategici per la crescita, secondo quelle che sono le peculiarità e le risorse presenti nella nostra regione.

Con il secondo bando riteniamo di poter risolvere le criticità emerse nelle procedure di gestione dell’iter, per ridurre i tempi di istruttoria ed erogazione delle risorse, rendendo il tutto più aderente alle aspettative dei giovani e alle dinamiche economiche e imprenditoriali. Va dato atto al Dipartimento di aver operato con grande impegno, nonostante le difficoltà manifestate in quest’ultimo periodo in virtù dei trasferimenti degli uffici, e al lavoro svolto da Fincalabra nella fase di pre-istruttoria, che ha messo in campo una squadra con qualificate professionalità utilizzando le competenze dei lavoratori di CalabriaIT. Ritengo – ha concluso l’assessore Arena – che le prossime misure destinate allo sviluppo imprenditoriale debbano essere orientate non tanto a finanziare effimere opportunità lavorative ma a stimolare quei giovani che hanno realmente la stoffa, le inclinazioni ed il coraggio di misurarsi nel mondo dell’imprenditoria”.

Arena sui lavori di Piazza De Nava a Reggio

REGGIO CALABRIA-  “Gli ultimi sviluppi della vicenda legata alla progettazione di trasformazione urbana di Piazza De Nava a Reggio Calabria sono emblematici di una efficace sinergia fra rappresentati e rappresentanti, dove i primi hanno prodotto una civile e incisiva azione di cittadinanza attiva e i secondi hanno condotto una tempestiva ed efficace azione politica al servizio della città”. Lo sostiene – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – l’Assessore alle Attività Produttive Demetrio Arena.

“Le ultime vicende su piazza De Nava e il Museo sono”, continua l’Assessore, “un positivo segnale in merito alla la gestione dei Beni Culturali: questa non può riguardare una ristretta cerchia di “addetti ai lavori”, ma deve essere la risultante di scelte consapevoli e condivise, poiché il patrimonio culturale costituisce una imprescindibile risorsa per il territorio, senza la quale qualunque progetto di sviluppo resta lettera morta”.

“È auspicabile che il Ministro dei Beni Culturali – sostiene l’Assessore alle Attività Produttive –  rivolga particolare attenzione anche alla ormai paradossale vicenda del Museo Nazionale di Reggio, che dovrebbe essere il principale attrattore culturale della città e volano per tutta la Calabria. È tempo di fare chiarezza su di un’opera che è diventata una tela di Penelope, della quale non si intravede la fine e che ha visto lievitare enormemente i costi. É ora di conoscere quando finalmente il Museo sarà restituito alla fruizione della collettività. I bronzi di Riace e gli altri reperti, unici al mondo, che il Museo di Reggio Calabria ospiterà costituiscono uno straordinario patrimonio e come tali meritano di essere considerati”.

“Su questo fronte la cittadinanza e la politica – conclude Arena – devono continuare la battaglia, che ancor prima che politica è di civiltà: dobbiamo continuare ad essere uniti per raggiungere l’obiettivo  di potere fruire nuovamente  del Museo e dei suoi tesori”.

Solidarietà dell’Assessore Arena al Presidente Dattola

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di solidarità che l‘Assessore regionale alle Attivitá Produttive  Demetrio Arena ha rilasciato nei riguardi del Presidente Dattola:

“Esprimo sentimenti di solidarietà e vicinanza al Presidente Lucio Dattola e  a tutta la sua famiglia per la grave intimidazione subita che, sono certo,non intaccherà in alcun modo il suo quotidiano e fattivo impegno per l’affermazione dei principi di legalità nel tessuto economico e imprenditoriale calabrese.
La passione e la determinazione che ha dimostrato proprio fino a ieri, in occasione del partecipato convegno sul fenomeno del racket e dell’usura organizzato dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria, costituiscono patrimonio comune di tutte le Istituzioni impegnate  a contrastare la criminalità organizzata”

L’assessore Arena è Intervenuto ad un Seminario sulle Zone Franche Urbane

CATANZARO – L’assessore regionale alle attività produttive Demetrio Arena – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta –  è intervenuto al seminario sul tema “Gli strumenti dei comuni e delle imprese per uscire dalla crisi: l’istituto delle Zone franche urbane”, che si è svolto a Lamezia Terme, nella sede della Fondazione Terina.

All’incontro, al quale hanno partecipato esperti del Ministero dello sviluppo economico e dell’Anci, erano presenti anche il sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza, il presidente dell’Anci Calabria Peppino Vallone ed il dirigente generale del Dipartimento regionale attività produttive Pasquale Monea, che ha coordinato i lavori.

“Si tratta di un percorso avviato nel 2008 – ha esordito l’assessore Arena – che vede la luce oggi in un momento in cui la pressione fiscale ed il costo del lavoro sono individuati come gli elementi principali che limitano lo sviluppo e costringono le aziende addirittura ad espatriare. Ora è necessario andare avanti velocemente mettendo in atto procedure snelle. Le  esigenze rappresentate nel decreto del Ministero dello sviluppo economico, dell’economia e delle finanze – ha spiegato l’assessore regionale – riguardano proprio le agevolazioni fiscali e contributive  rappresentate dalle esenzioni delle imposte Irpef, Ires, Irap, Imu e all’esonero del versamento dei contributi sulle retribuzioni del lavoro dipendente”.

Le agevolazioni possono essere concesse in favore di micro e piccole imprese localizzate all’interno delle 33 Zone franche urbane delle regioni Calabria, Campania e Sicilia. La dotazione finanziaria ammonta a 303 milioni di euro. Le agevolazioni sono concesse alle imprese a titolo di “de minimis” fino a un limite massimo di 200 mila euro. Le Zfu ammesse in Calabria ricadono nel territorio di Lamezia Terme, Crotone, Cosenza, Reggio Calabria, Vibo Valentia e Rossano.

“Sette Zone franche urbane – ha proseguito l’esponente della Giunta regionale Arena – che coprono tuta la Calabria. Catanzaro purtroppo – ha rilevato Arena rivolgendosi anche al sindaco di Catanzaro Sergio Abramo presente in sala – rimane fuori delle scelte effettuate dal Ministero. Ma come Regione faremo formale richiesta al Governo per farla rientrare nelle zone ammesse”. L’assessore ha, poi, parlato del ruolo dei comuni “i quali – ha detto – hanno una funzione fondamentale: devono fare una fotografia delle zone e stabilire cosa serve e quali servizi sviluppare, quali settori sono prioritari per lo sviluppo dell’area. La Regione dovrà, invece, individuare le azioni per sostenere questo tipo di sviluppo”.

“Di Zone franche urbane – ha ricordato il sindaco Speranza – se ne parlò già nel 2005 ed ha accompagnato tutti gli anni della mia amministrazione perchè ho sempre creduto che ciò potesse rappresentare la nuova frontiera dello sviluppo industriale del territorio. Ora – ha auspicato Speranza – spero che questa sia la volta buona: finalmente sappiamo cifre, modalità, apporti tecnici su cui contare e, soprattutto, che c’eè collaborazione tra la Regione e l’Anci”.

E dal canto suo, il presidente dell’Associazione dei Comuni calabresi Vallone ha    rimarcato che “i Comuni hanno salutato positivamente il progetto, dato si tratta di un modello che non prevede finanziamenti a pioggia ad aziende che in passato non  hanno prodotto niente in termini di occupazione e che, finite le risorse, hanno abbandonato la Calabria. Le amministrazioni locali – ha evidenziato infine Vallone – si trovano in situazione così drammatiche che qualsiasi cosa arriva viene considerato linfa vitale, ma per fare bene hanno bisogno di assistenza tecnica e snellimento delle procedure”.

Il seminario, al quale ha preso parte anche il dirigente generale del Dipartimento regionale urbanistica e governo del territorio Saverio Putortì, è proseguito con gli interventi dei tecnici ministeriali Francesco Monaco, che ha relazionato su “Le Zfu nel contesto degli strumenti generali di sviluppo urbano e territoriale. Genesi dell’istituto e analisi della disciplina contenuta nel decreto ministeriale (Mise) del 10 aprile 2013”,   Rocco Iemma, avvocato tributarista esperto Anci, che ha parlato de  “I profili del sistema di esenzione tributaria e fiscale delle Zone franche urbane” e Nicola Buonfiglio  di Invitalia-assistenza tecnica Ministero dello sviluppo economico il quale si è soffermato sulle “Zfu finanziate nell’ambito del piano di azione coesione: Stato di attuazione e modalità operative dell’intervento”.

Hanno parteciperanno all’iniziativa anche alcuni  sindaci dei Comuni delle zone franche urbane calabresi e i rappresentanti delle associazioni di categorie, del partenariato economico e sociale e del terzo settore.