Archivi tag: donna

Volti di Venere

Una sola parola è spesso troppo riduttiva per descrivere le infinite sfumature attraverso le quali si declina un concetto, se poi il concetto in questione è la donna allora il discorso si complica ulteriormente.
Musa, sovversiva, puttana, custode della creazione, sovrana nella distruzione, guerriera capace di combattere senza armi su letali campi minati, eroica mai stanca di lottare per la libera autonomia del proprio corpo, indignata davanti a ogni piccola e grande ingiustizia, fiera nell’amare persino quando diventa pericoloso, ma anche più semplicemente figlia, madre e moglie.

Questa rubrica racconterà i diversi modi di essere donna, i differenti modi di affrontare la vita, legati tutti da un elemento comune, la curiosità quella che rende Venere così complessa e a volte incomprensibile ai più, ma comunque sempre fedele a se stessa.

Cetraro: donna rischia di annegare,salvata dalla guardia costiera

Cetraro (CS).E’ finita fortunatamente bene e senza conseguenze la disavventura di una bagnante di 40 anni che nel pomeriggio di ieri ha rischiato di annegare a 20 metri dalla costa,al confine tra il Comune di Acquappesa e il Comune di Cetraro.  Era uscita in mare per una nuotata,nonostante le condizioni del tempo non fossero perfette, tanto che l’hanno portata verso il largo non consentendole di rientrare a riva malgrado gli sforzi.  Immediatamente è stata attivata la macchina dei soccorsi da parte della Guardia Costiera che,giungendo sul posto in pochi minuti è riuscita,fortunatamente, a portare in salvo la donna.

Delitto passionale a Rossano, un arresto

Un delitto d’impeto di natura passionale è il movente dell’omicidio di Florentina Boaru, la ragazza romena diciannovenne il cui cadavere e’ stato trovato martedi’ scorso chiuso in un sacco a Rossano, secondo i carabinieri del Comando provinciale di Cosenza che hanno sottoposto a fermo il presunto autore, Cosimo De Luca (41), gia’ noto alle forze dell’ordine. L’uomo, secondo le indagini, aveva una relazione extraconiugale con la giovane che faceva la prostituta.

“ESSERE DONNA Usciamo dal silenzio”. Un messaggio forte contro la violenza sulle donne.

Cosenza – Si è svolto con partecipazione prevalente di pubblico femminile, il secondo incontro del programma di attività “ESSERE DONNA” Usciamo dal silenzio”, organizzato dall’amministrazione comunale di Cassano All’Ionio, su iniziativa dall’assessore alle politiche sociali, dottoressa Alessandra Oriolo, in collaborazione con il Comitato “Noi Donne Insieme”. Ospite presso il Centro Sociale del centro storico di Cassano All’Ionio, l’avvocato Antonio Bianchi, Presidente della Camera Minorile del Tribunale di Castrovillari, il quale ha relazionato sul tema “La violenza sulle donne – la difficoltà a chiedere aiuto”.

Prossimo appuntamento del programma, il 21 marzo prossimo, allorquando si parlerà di stalking con l’avv. Rosa Cosentino.

Adele Cambria, figura centrale nella cultura pre e post ‘68. Femminista e icona del nostro tempo.

Nata a Reggio Calabria, 1931, è una giornalista, scrittrice e attrice italiana. Figura centrale nella cultura italiana pre e post-Sessantotto con Camilla Cederna ed Oriana Fallaci, vicina alla sinistra progressista e al Partito radicale di Marco Pannella è stata fin dagli albori una sostenitrice del movimento femminista. Ha collaborato e collabora a giornali e riviste ed ha pubblicato diversi libri. Si è laureata in giurisprudenza all’Università di Messina, avvicinandosi al giornalismo nel 1956 dopo essersi trasferita a Roma, dove risiede tuttora. Come giornalista ha esordito nel 1956 scrivendo sul quotidiano Il Giorno, quando era stato appena fondato da Gaetano Baldacci, ed ha collaborato a Il Mondo di Mario Pannunzio. Con Il Giorno è poi tornata a scrivere nuovamente fra il 1985 ed il 1997. Ulteriori collaborazioni giornalistiche dal 1963 con la RAI, realizzando fra il 2000 e il 2003 per Rai Sat trentanove trasmissioni sull’immagine televisiva della donna; è stata poi autrice di Trittico meridionale, tre trasmissioni sul meridione d’Italia dedicate rispettivamente a Ernesto De Martino La terra del rimorso, Maria Occhipinti La rivolta dei non-si-parte, Reggio Calabria Dalla rivolta al professore. Per Rai Sat album ha poi firmato nel 2003 il numero zero di una serie televisiva dedicata alla storia del gossip. È autrice anche di testi teatrali.

OPERE LETTERARIE

* Maria Josè (Longanesi, biografia e diari inediti dell’ultima regina d’Italia, 1966)

* Dopo Didone (Cooperativa Prove 10, romanzo, 1974)

* Amore come rivoluzione – La risposta alle lettere dal carcere di Antonio Gramsci (Sugarco, contenente le lettere delle tre sorelle Schucht, la minore della quali, Giulia, fu moglie di Gramsci, 1976)

* In principio era Marx (Sugarco, 1978)

* Il Lenin delle donne (Mastrogiacomo, 1981)

* L’Italia segreta delle donne (Newton Compton, 1984)

* Nudo di donna con rovine (Pellicanolibri, romanzo, 1984)

* L’amore è cieco (Stampa Alternativa, racconti, 1995)

* Tu volevi un figlio carabiniere (Stampa Alternativa, scritto con il figlio Luciano Valli, 1997)

* Isabella. La triste storia di Isabella Morra (Osanna Venosa, 1997)

* Storia d’amore e schiavitù (Marsilio, 2000,)

* Nove dimissioni e mezzo (Donzelli editore, 2010)

TEATRO

* Nonostante Gramsci, rappresentato in prima nazionale al Teatro della Maddalena il 25 maggio 1975.

* In principio era Marx – La moglie e la fedele governante, prima italiana al Teatro Bellini di Napoli, 1980, Premio Fondi La Pastora 1979.

* La regina dei cartoni, 1985-2001, rappresentato all’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles dal Collettivo teatrale “Isabella Morra”.

FILMOGRAFIA

* Comizi d’amore, di Pier Paolo Pasolini (1965)

* Accattone, di Pier Paolo Pasolini (1961)

* Teorema, di Pier Paolo Pasolini (1968)

* Teresa la ladra, di Carlo Di Palma (1973)

Continua la lettura di Adele Cambria, figura centrale nella cultura pre e post ‘68. Femminista e icona del nostro tempo.

Il mare delle tue labbra: inaugurazione della mostra di Mariano Filippetta

Cosenza – Sabato 9 marzo, alle ore 18:30, presso la sede dell’associazione Alt Art creazioni in corso, in via Longeni 25/bis, Arcavacata di rende (c/o Università della Calabria), sarà inaugurata la mostra di Mariano Filippetta, Il mare delle tue labbra.
“Il mare delle tue labbra” è il titolo della mostra, curata da Gianfranco Labrosciano con la collaborazione di Stefania Lecce, che si aprirà sabato 9 marzo alle 18.30 e vedrà protagoniste le opere di Mariano Filippetta, artista che vive e lavora tra Frosinone e Roma.

Le sue prime esperienze in campo artistico sono legate ad Achille Bonito Oliva che nel 1992 lo ha invitato a partecipare ad imprimatur, mostra di artisti inediti che si tenne a Milano. Da lì in poi ha collaborato con numerose gallerie d’arte, soprattutto romane. Nel 2011 Vittorio Sgarbi lo ha invitato a partecipare alla 54 biennale di Venezia. Ha al suo attivo numerosissime esposizioni nazionale ed internazionali. Le sue opere, realizzate con tecniche e materiali diversi, sono il frutto di riflessioni che partono dall’osservazione di oggetti di uso comune che vengono cristallizzati in forme tridimensionali in perfetto equilibrio con il colore e che diventano una finestra che accompagna lo sguardo dell’osservatore in una dimensione intima in cui si lascia spazio alle emozioni.

In occasione della festa della donna, contestualmente all’apertura della mostra, ci sarà un dialogo-dibattito tra il critico e l’artista che si confronteranno sul ruolo della donna nell’arte. La mostra potrà essere visitata, nei locali dell’associazione, fino al 23 marzo.

Ragazza travolta da treno per salvare il suo cane

ARDORE(RC) – Ieri una giovane ragazza rumena è stata travolta da un treno in prossimità di Ardore, mentre tentava di recuperare il suo cagnolino che era finito sui binari. La donna si è lanciata dietro l’animale senza accorgersi del convoglio in arrivo che non ha potuto evitarla. È stata ricoverata al reparto di rianimazione dell’ospedale di Locri. Le condizioni, apparse immediatamente gravissime, sembrano migliorare nonostante abbia riportato fratture al bacino, al braccio e al setto nasale. Il suo sacrificio comunque non è valso a salvare il cagnolino che tragicamente è morto.