Archivi tag: Enel

Rossano: raggiunto l’accordo sulla centrale Enel dopo la protesta

Rossano-ENELNella tarda serata di ieri, Enel e Organizzazioni Sindacali Confederali hanno raggiunto l’accordo, formalizzato stamane. L’intesa arriva dopo la protesta dei dipendenti delle imprese di manutenzione della centrale termoelettrica, saliti su uno degli anelli più alti della ciminiera, ad almeno 60 metri da terra.

La protesta ha fatto seguito all’ipotesi di un avvio delle operazioni di dismissione dell’impianto, che avrebbe quindi comportato l’interruzione del rapporto lavorativo. Ai sei operai, non intenzionati a scendere, ieri ha inoltre fatto visita l’arcivescovo di Rossano-Cariati, Mons. Satriano, che ha parlato di un”atto disperato” cui il tavolo di lavoro previsto alla Regione deve al più presto dare una riposta.

Oggi la svolta nel negoziato: Enel ha infatti dichiarato la sua disponibilità a mettere in atto il coinvolgimento massino delle locali maestranze anche durante le fasi di dismizzione della centrale che ormai non è più produttiva da tempo.

Soddisfatti i rappresentanti sindacali di CGIL, CISL e UIL: “Siamo soddisfatti di quanto ottenuto sin qui. Enel ci ha assicurato che per le operazioni di messa in sicurezza, rimozione di componenti, presidio e conservazione degli asset logistici, saranno interessati i lavoratori locali anche oltre il 2015. Per quanto ci riguarda siamo soddisfatti ma vigileremo sul rispetto dell’accordo e faremo pressione sulle Istituzioni locali affinché si trovi una soluzione che garantisca il futuro lavorativo dell’indotto locale”.

 Così come per l’Enel: “l’intesa è l’ennesima dimostrazione della volontà di trovare percorsi sostenibili e condivisi con i territori, le parti sociali e i lavoratori e dell’alto profilo di relazioni sindacali che è possibile sostenere con Organizzazioni Sindacali responsabili”.

 L’auspicio dell’azienda e dei Sindacati è che il dialogo raggiunto possa prevenire ulteriori forme di protesta di questo genere che mettono a rischio la sicurezza dei lavoratori.

 

Enel soluzione immediata per la situazione di Rossano

ROMA (RM) In merito alla vicenda dei lavoratori delle imprese appaltatrici che operano nella centrale termoelettrica di Rossano, Enel comunica che i contratti di appalto in corso non hanno subito alcuna riduzione e che non sono state attivate procedure per la riduzione delle commesse stesse.

enel-logo

 In ogni caso, per il futuro, l’Azienda continuerà ad attuare iniziative che favoriscano il massimo coinvolgimento consentito dell’imprenditoria e delle maestranze locali anche oltre la fine dell’anno corrente. Ciò avverrà nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale, vista anche l’esigenza di procedere con le operazioni di messa in sicurezza, rimozione di componenti, presidio e conservazione degli asset logistici della centrale termoelettrica di Rossano, ormai da anni non più competitiva e fuori mercato.

Play Energy: scuola calabrese premiata all’Expo

MILANO –  Sono stati premiati ieri a Milano i vincitori dell’undicesima edizione del concorso PlayEnergy, il progetto che Enel dedica al mondo della scuola dal 2003, per promuovere una cultura energetica responsabile fra studenti e insegnanti di 9 Paesi in cui è presente.

expo La premiazione si è svolta nella location d’eccezione di Expo Milano 2015. Alimentazione ed energia sono infatti un binomio indissolubile, entrambi fattori fondamentali per la vita e risorse da gestire in maniera sostenibile per lo sviluppo del Pianeta.

L’edizione 2014 ha sfidato le classi con un concorso per esplorare, progettare e innovare grazie all’energia elettrica. Cinque i temi proposti per inventare e dare spazio alla creatività: l’energia è intelligenza, lavoro, sviluppo, innovazione, comunicazione e creatività.

Il progetto, che ha registrato la partecipazione di oltre 431.000 studenti e circa 7.300 istituti italiani ed esteri coinvolti, registra tra i vincitori italiani anche una scolaresca calabrese. Nella categoria Scuole Primarie si sono, infatti, classificati al secondo posto gli studenti della 2aA dell’Istituto Comprensivo “Catanzaro Est”, plesso Fiume Neto, guidati dalle docenti Rita Carmen Barillaro ed Elena Losito, che hanno realizzato il progetto “Catanzaro Città del vento”.

Gli studenti vincitori sono stati premiati da  Maria Patrizia Grieco, Presidente Enel, Carlo Tamburi, Country Manager Italia e Davide Faraone, Sottosegretario all’Istruzione, Università e Ricerca.

 Per l’impegno e la creatività gli studenti e i docenti della scuola riceveranno premi tecnologici e basso impatto ambientale. La scuola riceverà, invece, una donazione di 3.000 euro per l’acquisto di materiali digitali.

Rossano: protesta dall’alto alla centrale termoelettrica

ROSSANO (CS) –  La centrale termoelettrica Enel di Rossano questa mattina è stata teatro di unaRossano-ENEL pericolosa protesta. Sei operai delle imprese di manutenzione, infatti, sono saliti su uno dei più alti anelli della ciminiera, a circa 60 metri da terra, per protestare contro il licenziamento che avverrà nel momento in cui l’Enel porrà termine alle convenzioni con le imprese, come hanno riferito.

Giuseppe Guido, segretario comprensoriale della Cgil, ha confermato che “i lavoratori che rischiano il posto sono 40 ed entro fine anno saranno mandati a casa”.

 

Finalmente libera!­ Il volo della Cicogna rimasta orfana

Screenshot_2015-08-01-14-09-28-1Ha riconquistato la libertà la giovane c­icogna rimasta orfana di entrambi i geni­tori il 10 giugno scorso in località Thu­rio di Corigliano Calabro (Cs). I genit­ori erano stati rinvenuti morti a poche ­centinaia di metri dal nido per cause an­cora da accertare, probabilmente per int­ossicazione. Rimasta sola sul nido e anc­ora incapace di volare è stata recuperat­a grazie al pronto intervento dell’Unità­ Operativa Enel di Rossano e dai volonta­ri della sezione provinciale LIPU di Ren­de, Salvatore Golia, Marilena Salerno e ­Katharina Werner che si sono subito port­ati sul posto.

Screenshot_2015-08-01-14-09-06-1Messa in salvo la giovane cicogna è stat­a prontamente trasportata al CRAS di Ren­de dagli stessi volontari della LIPU do­ve il volatile vi è rimasto per 40 giorn­i sottoposto alle cure dei volontari del­ centro che si sono prodigati nell’alime­ntazione, cura e riabilitazione al volo.­

Dopo questa lunga trafila, venerdì scors­o, finalmente, in presenza degli stessi ­volontari della LIPU di Rende, del CRAS ­e della Polizia provinciale di Cosenza, ­la giovane cicogna ha spiccato il volo e­ si è ricongiunta ai suoi simili ancora ­presenti in zona. Tra qualche settimana ­raggiungerà i quartieri di svernamento i­n Africa e questo grazie all’azione cong­iunta di volontari, associazioni e istit­uzioni.

La giovane cicogna è stata liberata nell­a stessa zona in cui ha visto la luce, l­a Piana di Sibari. E’ nata circa 70 gior­ni fa in un nido artificiale posizionat­o su un palo Enel di 12 m di altezza, un­o dei tanti, appositamente predisposti d­alla LIPU di Rende per favorire il ritor­no di questa specie in Calabria.

Ed è grazie al lungo lavoro della LIPU, ­che la Cicogna bianca sta ricolonizzando­ da circa 12 anni alcuni ambienti agrico­li calabresi tipici della specie tant’è­ che attualmente sono 18 le coppie nidif­icanti in Calabria e tutte su nidi ar­tificiali, ossia una sorta di grosse piattaforme circolar­i in legno.

Screenshot_2015-08-01-14-09-22-1Dietro questi risultati c’è una grande m­ole di lavoro e di passione, una schiera­ di 15 volontari LIPU che rappresentano ­il Gruppo Cicogna bianca Calabria, pers­one meravigliose che tra le altre cose, ­da febbraio ad agosto, sorvegliano e mon­itorano settimanalmente i nidi e i nati ­per evitare atti di bracconaggio o distu­rbo e far si che le nidificazioni vadano­ a buon fine, sostiene Roberto Santopaol­o, coordinatore regionale LIPU e respons­abile del Progetto Cicogna bianca Calabr­ia.

Un lavoro impegnativo, iniziato nel 2003­ quando da una semplice idea, ossia quel­la di offrire una casa alle cicogne, è p­artito il progetto Cicogna bianca Calabr­ia, un vero e proprio piano di azione.

La presenza della Cicogna bianca in Cala­bria, dopo un’assenza di circa 500 anni,­ è dunque un primo grande risultato. Ora­ però è necessario proteggerla e aiutarl­a nel processo di nidificazione affinché­ il numero di coppie nidificanti nella n­ostra regione aumenti ulteriormente nei ­prossimi anni. E le piattaforme nido, la­ LIPU e i suoi volontari continueranno a­d avere in tutto ciò un ruolo fondamenta­le, essenziale.

la natura ci ha regalato delle emozioni ­e delle sensazioni piacevolissima, cerch­iamo di averne cura.

Anna Maria Schifino­

Una casa per tutti occupato palazzo Enel

IMG_20150523_175918L’occupazione simbolica del ex palazzo dell’Enel, chiuso da anni ed abbandonato al degrado e all’incuria come tanti altri immobili pubblici e privati in questa città, è l’ennesima azione di denuncia pubblica sull’emergenza abitativa e sullo sperpero di enormi risorse pubbliche dalle varie compagini governative mentre la gente è alla fame. Le soluzioni che il governo sta arzigogolando per affrontare le povertà, ormai sempre più diffuse, sono l’ennesimo specchietto per le allodole e la conferma che non si vogliono trovare soluzioni concrete. Il modello adottato nel famigerato decreto Renzi-Lupi sulla casa lo si sta riproducendo in tutti i settori, dal lavoro con la beffa di garanzia giovani all’istruzione con la buona scuola, continuando a proteggere gli interessi di pochi a danno dei più. Operazioni di facciata che l’armata PD sta dispiegando, mentre le “torte” vengono spartite tra i soliti comitati d’affari lasciando quelle briciole utili solo a garantirsi prossime clientele. Nel frattempo cresce la povertà e il disagio abitativo, sfratti e pignoramenti sono all’ordine del giorno, la disoccupazione è ai massimi storici mentre l’art. 5 del piano casa continua a negare i diritti minimi, fondamentali, a quanti hanno avuto il coraggio e la dignità di occupare un alloggio contro i ponti prospettati da chi governa questo paese. Certo, siamo “forti” di una requisizione che è stata strappata con un anno e mezzo di lotta continua ma non basta e non risolve ne l’enorme disagio abitativo di questa città ne la speculazione edilizia che regna sovrana e che, grazie alla truffa dell’housing sociale ci regalerà altre colate di cemento. L’ex Enel è solo uno dei tanti palazzi vuoti di questa città che ci dimostra chiaramente che non serve altro cemento ma un piano di recupero e conversione delle centinaia di palazzi pubblici e privati vuoti che negli anni sono serviti a garantire lauti introiti ai palazzinari e a riciclare denaro sporco. Dopo l’ennesimo scandalo sulla gestione dei fondi Erp che ha travolto l’ex giunta regionale, quella attuale, con il suo assessore (fantasma?) De Gaetano, non ha ancora inteso rispondere ai tanti appelli lanciati in merito a emergenza abitativa, patrimonio pubblico inutilizzato e cementificazione selvaggia. Cambiano i protagonisti ma le dinamiche restano uguali. Carrozzoni e clientele, speculazioni sui bisogni della gente e allegre spartizioni di risorse pubbliche. Come movimento per il diritto alla casa abbiamo creato situazioni di condivisione, di riappropriazione di spazio pubblico e di riaffermazione della dignità di ciascuno. Andando contro tutte le logiche profittatorie e parassitarie che contraddistinguono invece i potentati locali ed anche contro la tanto sbandierata legalità che vorrebbe costringerci ad abbassare la testa e a dire sempre “si signore” di fronte all’arroganza ed alla mattanza sociale portate avanti dall’armata PD.

Un trattore per i ragazzi de ‘l’Alveare’ grazie al Punto Enel di Catanzaro

I ragazzi de 'L'Alveare' ricevono il max assegno
I ragazzi de ‘L’Alveare’ ricevono il max assegno

CATANZARO – I ragazzi e le ragazze dell’associazione ‘L’Alveare’ sorridono: avranno il trattore per la loro fattoria sociale. «Io pianto!». «Tu non fai niente!». «Vieni con noi a Belcastro?». Scherzano e si raccontano. Grazie al Punto Enel di Catanzaro e ai suoi lavoratori, hanno ricevuto un contributo di 15.000 euro offerto da Enel ed Enel Cuore Onlus. Nel 2014 il punto Enel del capoluogo si è distinto per i risultati raggiunti tra gli oltre cento punti distribuiti su tutto il territorio nazionale. Questa sorta di premio di produzione non è stato percepito dai dipendenti, ma si è trasformato in un’iniziativa di solidarietà a favore dell’Alveare, associazione che si occupa di integrazione della disabilità, scelta tra le numerose realtà del territorio.

Questa mattina, nel punto Enel di via Buccarelli, la consegna simbolica di un maxi assegno dato da Vincenzo Perla, responsabile mercato Enel – area territoriale Campania e Calabria, e Assunta Aloi,

La consegna del maxi assegno
La consegna del maxi assegno

responsabile del punto Enel di Catanzaro a Gaetano Dell’Acqua, vice presidente dell’associazione L’Alveare. Alla cerimonia tutti i ragazzi de l’Alveare, i consulenti del Punto Enel che non ha interrotto le sue attività, responsabili Enel. Presenti anche Marco Polimeni, in rappresentanza della Provincia di Catanzaro e Giuseppe Belpanno, sub commissario prefettizio del Comune di Belcastro.

L’iniziativa fa parte del progetto ‘Nel Cuore del Punto Enel’. Ogni anno, i punti Enel più meritevoli hanno la possibilità di destinare un contributo a Onlus e organizzazioni no-profit. Quest’anno Catanzaro è rientrata tra i punti eccellenti di tutta Italia e ha scelto di destinare 15.000 euro, offerti da Enel ed Enel Cuore, all’associazione L’Alveare. Enel Cuore, la onlus di Enel, dal 2003 sostiene progetti per svantaggiati, in particolare per infanzia e terza età e per persone malate e disabili (54 milioni di euro per 655 progetti in Italia e all’estero dal 2004).

Da sx Marco Polimeni, Assunta Aloi e le consulenti, Vincenzo Perla, Giuseppe BElpanno e Gaetano Dell'Acqua
Da sx Marco Polimeni, Assunta Aloi e le consulenti, Vincenzo Perla, Giuseppe BElpanno e Gaetano Dell’Acqua

I consulenti e la team leader del punto di via Buccarelli sono stati ringraziati da Vincenzo Perla che ha illustrato nel complesso l’iniziativa. «A dimostrazione della vicinanza ai clienti sul territorio dà la possibilità ai migliori punti Enel di dare a un’associazione un premio – ha chiosato – questo premio è stato dato all’associazione L’Alveare che ha una mission nobile, ovvero quello di favorire l’integrazione di 12 disabili sul territorio».

L’associazione è stata individuata direttamente da Catanzaro. Assunta Aloi, dopo aver sottolineato l’importanza di tutto il gruppo per il raggiungimento dei risultati, ha spiegato che l’Alveare è stata scelta dopo aver spulciato gli statuti, gli obiettivi e le attività di una serie di associazioni. «Di solito chi ha il lavoro tende a essere un po’ egoista – ha dichiarato – invece questo è stato

I ragazzi dell'associazione
I ragazzi dell’associazione

uno stimolo per noi e anche una punta di orgoglio perché ci troviamo nella periferia dell’Italia. L’Alveare è stata scelta per il contenuto: ritornare al lavoro della terra per includere nella società questi giovani

facendo un lavoro vero».

Il contributo consentirà di acquistare un trattore per la lavorazione del terreno sito nel Comune di Belcastro e concesso in comodato d’uso dalla Provincia di Catanzaro. Qui i ragazzi, insieme ai volontari, mandano avanti una Fattoria

sociale. Si tratta di una delle principali attività dell’associazione che fa anche teatro e nuoto (i ragazzi partecipano a gare locali e nazionali). Il trattore permetterà di svolgere «un’attività che è propedeutica alle altre attività», spiega Gaetano dell’Acqua. Il

Il team Enel Cz
Il team Enel Cz

vicepresidente si dice molto grato: «l’aspetto che a noi fa più piacere è che i dipendenti si sono ritrovati d’accordo nel rinunciare a degli introiti che sarebbero stati comunque destinati a loro. Con i tempi che corrono, avrebbero potuto dire no».

 

Rita Paonessa

L’Enel a favore dell’associazione L’alveare di Catanzaro

Provincia di CatanzaroCatanzaro(Cz)- Mercoledì 13 maggio alle ore 11.30 presso il punto Enel sito in via Buccarelli i Responsabili e i Consulenti Enel consegneranno un contributo economico di 15mila euro all’Associazione L’Alveare di Catanzaro, che da anni promuove progetti volti a favorire l’autonomia e l’integrazione delle persone con disabilità intellettiva.L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Nel Cuore del Punto Enel”, che prevede l’erogazione di un contributo a sostegno dei progetti di solidarietà individuati dai Punti Enel del territorio nazionale che ogni anno si distinguono per i risultati raggiunti.

Rossano: continuano i lavori Enel, possibili disagi nel centro storico

Rossano-ENELROSSANO (Cs) – Proseguono i lavori di manutenzione sugli impianti elettrici su tutto il territorio urbano. Previsti interventi in tutto il Centro storico. Venerdì 13 Marzo 2015 dalle ore 8.30 alle ore 12.00 potrebbero registrarsi disagi dovuti all’interruzione dell’energia.

È quanto fa sapere Enel Spa, che ha inoltrato una comunicazione agli Uffici comunali.

I lavori saranno effettuati il prossimo venerdì 13 nelle seguenti zone della Città alta Via San Marco, Via Amendola, Via S. Giovanni, Via Vallone San marco, Via Vittorio Emanuele, Vico Carbone, Via S. Bernardino, Via San Nicola al Vallone, Via Prigioni, Via Cairoli, Via Martucci, Vico Pettinati, Via De Mundo, Vico S. Domenico, Vico De Stefano, Vico Martucci, Vico De Mundo, Piazza Steri, Corso Garibaldi (dal civico 136 al 345), Via Bancato, Vico De Muro, Via Rupe San Giovanni e Via Borghesia.

Durante i lavori è sconsigliato utilizzare gli ascensori e qualsiasi altro elettrodomestico. La corrente potrebbe essere riallacciata momentaneamente per prove tecniche, l’invito, pertanto, è a non commettere imprudenze. Per informazioni e segnalazioni è possibile contattare il Numero Verde Enel 803.500 (opzione 1).

Riunione del consiglio comunale per centrale Enel; cittadinanza invitata a partecipare

ROSSANO (Cs) – Il Consiglio comunale si riunisce, Martedì 10 Marzo 2015 alle Ore 16.30, presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città, nel Centro storico, per discutere di futuro e prospettive di rilancio della centrale Enel di contrada Cutura.

È quanto fa sapere il Presidente dell’Assise civica, Vincenzo Scarcello, che a norma dell’art.10 dello Statuto comunale e dell’art.9 del Regolamento consiliare, ha convocato l’assemblea, in sessione straordinaria ed in seduta pubblica.

La cittadinanza è invitata a partecipare.