Archivi tag: europa

Stage e lavoro, all’University Club un incontro sui benefici dell’Erasmus

RENDE (CS) – Stage e lavoro, opportunità offerte grazie alle politiche europee. È stato questo il tema della conferenza tenuta presso l’University Club dell’Unical il 21 aprile scorso. Dopo il saluto istituzionale del rettore dell’Unical Gino Mirocle Crisci sono intervenuti Franca Leonora Morrone, responsabile dell’ufficio speciale Erasmus dell’ateneo, Carlo Guccione, consigliere regionale, Clara Grano dell’Agenzia nazionale Erasmus+/Indire, Francesco Foglia, economista di Opencalabria, Andrea Cozzolino, membro del Parlamento Europeo, Roberto Guglielmi, Bxl Europe, nonché i rappresentanti degli studenti Michele Leonetti e Gregorio Crudo. A coordinare i lavori è stato il giornalista Alfonso Bombini. «È molto importante parlare di un’Europa delle opportunità – ha detto Foglia – soprattutto se queste sono rivolte ai giovani. Tutti noi abbiamo sentito parlare di Erasmus, uno dei programmi europei dedicato alla mobilità della gioventù, che ha coinvolto in 30 anni più di 9 milioni di persone, ed è importante capire come evolverà in futuro». Nel corso del suo intervento, l’economista di Open Calabria ha mostrato in dettaglio i risultati dell’analisi di metà periodo sul programma Erasmus+, ponendo l’accento sulla partecipazione degli enti calabresi al programma. «Bisogna capire i motivi di una bassa partecipazione al programma non solo degli enti ma anche dei potenziali beneficiari, a partire dagli studenti universitari. Inoltre, ha concluso Foglia, è necessario creare  sinergie tra istituzioni, agenzie ed associazioni, affinchè queste ultime possano non solo vincere un numero maggiore di progetti in futuro, ma portare a termine tutti progetti che hanno già vinto».

Gli “Invictus” di Spezzano Albanese campioni d’Europa di Taekwon-Do ITF

ARICCIA (RM)- Nelle giornate del 25 e 26 Febbraio scorso,si è svolto il Campionato Europeo di  Taekwon-Do ITFtenutosi ad Ariccia (Roma) , dove ha visto la partecipazione di atleti provenienti da diverse nazioni, quali Inghilterra, Svizzera, Slovenia, Ucraina, Grecia, Albania, Spagna ed ovviamente Italia.Altissimo il livello dei partecipanti e determinati a vincere, così come l’organizzazione dell’evento ad opera della ITF Italia “Choi Jung Hwa Organization”  con presidente il Sm Antonio Troiano VIII Dan. La ASD INVICTUS  di   Spezzano Albanese(CS) hanno  partecipano con sei allievi provenienti da: Spezzano Albanese, Terranova da Sibari e Tarsia :Diodati Ivan, Donato Antonio, Monteleone Francesco, Cipolla Mario, Corso Domenico, Virardi Giuseppe. Ad assicurasi il podio  sono stati:  Ivan Diodati di Spezzano Albanese   7 anni, 1° Class. Forme e 2° Combattimenti enMonteleone Francesco, 8 anni, 1° Class. Combattimenti, da Tarsia.

Cipolla Mario, 8 anni, 3° Class. Combattimenti, da Tarsia.

Donato Antonio, 12 anni, 2° Class. Combattimenti, da Terranova da Sibari.

Virardi Giuseppe, 9 anni, 3° Forme e 3° Combattimenti, da Spezzano Albanese.

Corso Domenico, 9 anni, 3° Class. Forme e 3° Combattimenti, da Terranova da Sibari .

Diodati Ivan vince il titolo Europeo contro l’atleta della Slovenia (Oblak Marko) nelle forme e si piazza al 2° posto nei combattimenti.

Donato Antonio, consegue il titolo di Vice Campione contro l’Ucraina (Oleksandr Shalev).

Monteleone Francesco, vince il titolo Europeo contro un altro atleta italiano (Lomuscio Francesco Pio), nei combattimenti Cipolla Mario si piazza al 3° posto nei combattimenti. Virardi Giuseppe e Corso Domenico, sono stati la rivelazione di questo evento per il team INVICTUS di Spezzano.Prima gara in assoluto per questi ragazzi di appena 9 anni. Infatti entrambi hanno ottenuto due 3° posti nei combattimenti e nelle forme ma solo perché mancavano di esperienza. Il Team  ha portato a casa un bottino di tutto rispetto:due Ori,due argento e tre bronzi. Prossima tappa del  l Campionato Italiano sarà svolto  a fine aprile a Lioni (AV) e poi il Campionato Internazionale a fine maggio  in Calabria a Spezzano Albanese (CS).

Anna Maria Schifino

Le imprese calabresi piacciono ai buyers europei, positivi i dati di “Incoming Calabria”

COSENZA – Si chiude positivamente ‘Incoming Calabria’, l’iniziativa organizzata dall’Istituto per il Commercio Estero (Ice) con Unindustria Calabria ed il Consorzio Kalos, per favorire l’internazionalizzazione delle imprese calabresi. Soddisfatti i buyer europei, giunti sul territorio per conoscere direttamente le eccellenze del settore agroalimentare.
L’iniziativa ha coinvolto 70 imprese calabresi, pugliesi, campane e siciliane. I buyer provenienti da 11 Paesi dell’Unione Europea hanno incontrato i produttori, visitato la Calabria e conosciuto direttamente alcune realtà produttive locali.  «Sono molto contenta dell’organizzazione – ha dichiarato Duman Berikbolova Zaure, buyer del Kazakistan – che ci ha consentito di scoprire e apprezzare molti prodotti, soprattutto alcune specialità tipiche calabresi”. Positivo anche il commento del collega dell’Albania: “gli incontri sono stati molto interessanti – ha aggiunto Spar Florian Zhupa – perché penso di aver intercettato diversi fornitori con grande potenziale sul nostro mercato». Entusiasmo e soddisfazione hanno espresso tutti i buyer, che hanno partecipato a momenti seminariali, incontri B2B e visite aziendali.  «I commenti positivi dei buyer – ha sostenuto Marcello Gentile dell’ufficio Agroalimentare e Vini dell’ICE – indicano che stiamo facendo un buon lavoro. Inoltre, il piano export Sud ci sta dando in questi anni l’opportunità di far scoprire la grande ricchezza enogastronomica di questa terra in tutto il mondo».  Per il presidente regionale degli industriali Natale Mazzuca, « il percorso intrapreso da Unindustria per migliorare le performance di internazionalizzazione delle imprese calabresi è quello di favorire la rete tra le imprese per vendere attraverso forme aggregate. Raggiungere i mercati esteri non è facile, soprattutto per le aziende di piccola dimensione. Siamo soddisfatti per l’esito della ‘missione incoming’ che si è appena conclusa. I colleghi che hanno aperto le porte delle proprie aziende e quelle che hanno partecipato agli incontri B2B con gli operatori esteri – ha sostenuto ancora Mazzuca – hanno stretto relazioni importanti, sottoscrivendo primi contratti di fornitura. L’auspicio è che questa iniziativa di carattere promozionale e formativa, tesa a valorizzare le produzioni, serva ad affermare in positivo anche l’immagine e la reputazione complessiva del territorio».  
Compiacimento per l’andamento della missione è stata espressa anche da Fortunato Amarelli, Presidente della Sezione Agroalimentare Unindustria Calabria e del Consorzio Kalos, che ha ringraziato tutti gli imprenditori coinvolti nel programma.

I giovani del PSE all’Unical in occasione di “European youth play action day”

ARCAVACATA DI RENDE (CS) – La sala stampa dell’Università della Calabria, nell’ambito della “European youth play action day”, ha ospitato gli eventi organizzati dai giovani del Partito Socialista Europeo che, con il sostegno economico del parlamento europeo, hanno dato spunti e motivazioni necessari per aprirsi in chiave futura all’Europa, non facendo mancare i workshop e i flash mob. Un evento unico in Italia per sottolineare così l’importanza delle politiche europee, dibattute dai membri del Pes con competenza e voglia di fare, promuovendo delle politiche più incisive che possano superare le tante limitazioni viste negli ultimi anni dagli stati membri. La campagna di diffusione del quadriennio 2016-2020 si concentra sulle tematiche introdotte dall’ambasciatrice Pes Youth Italia, Francesca D’Ambra, ovvero: cultura, lavoro, istruzione e infanzia. Come ben argomentato dalla stessa D’Ambra, nelle fasi iniziali della conferenza stampa, puntare sullacultura è necessario per diventare il motore trainante del sociale e della solidarietà, con giovani abili a sviluppare idee indipendenti. Proprio in questa direzione va la proposta dell’assegno per la cultura europea, ovvero un bonus da destinare agli under 30 per l’acquisto di servizi culturali. Sul lavoro, invece, per i socialisti bisogna implementare il programma “Garanzia Giovani”, rendendolo un punto di riferimento più sicuro in Europa, con un processo che parta già al termine dei propri percorsi scolastici. Sul lato dell’istruzione l’attenzione è focalizzata sull’Erasmus, valido strumento per apportare valori positivi e da allargare, oltre al settore universitario, anche ai ragazzi delle varie scuole superiori, in modo da aumentare il bagaglio culturale. L’infanzia è un altro punto analizzato nel dettaglio, come garanzia essenziale per i bambini, in tutti gli stati membri, nel ricevere l’assistenza sanitaria gratuita, un’istruzione adeguata, nonché alloggi di primo livello e un corretto approccio all’alimentazione. Oltre a Francesca D’Ambra, numerosi sono stati gli interventi in sala stampa, partendo da Michele Leonetti, senatore accademico dell’Unical, che ha ribadito come all’interno dei partiti si possa fare buona politica, per altro dimostrato nello stesso ateneo stando a contatto con i numerosi ragazzi. Mattia Caruso, responsabile dell’associazione universitaria “S.U.D.” ha ricordato come un’Europa unita possa essere la base per aiutare i giovani, rimarcando anche per l’Unical la valenza del ruolo della politica, che sta crescendo in maniera ottimale, grazie all’impegno di ragazzi che fanno sperare in una miglior classe dirigente per il futuro. Teresa Groccia, referente degli attivisti Pse Calabria, ha invece concentrato il suo focus su un piano giovanile europeo che possa dare opportunità concrete ai giovani, dando nozioni di civiltà spesso dimenticate in Italia. Per il segretario provinciale di Vibo Valentia, Gian Maria Lebrino, la manifestazione svolta all’Unical è stata importante per dimostrare come è un dovere, oltre che un piacere, parlare ai giovani per poter scegliere in prima persona, in modo da proteggersi dagli eventuali errori altrui. La discussione è poi proseguita con interventi di studenti, docenti universitari e dei vari coordinatori socialisti, nell’ambito di un confronto europeo in tutti i sensi, con civiltà, passione e voglia di fare.

Laura Boldrini e linguaggio di genere all’Unical

laura-boldriniRENDE (CS) – Donne, Mezzogiorno , Europa sono i tre punti cardine ma anche il titolo del convegno che si è tenuto questa mattina presso l’Aula Magna “Beniamino Andreatta” dell’Università della Calabria. Un’aula gremita di gente ha accolto la presidente della Camera Laura Boldrini accorsa per consegnare una borsa di studio alla dottoranda Alessia Tuselli  assegnata grazie ai diritti d’autore del libro “Lo sguardo lontano” di Laura Boldrini, «un libro- dice il docente di diritto e religione nello spazio pubblico Nicola Fiorita- il cui fil rouge è la parola uguaglianza». Assente per impegni istituzionali la Sottosegretario al Ministero  dei beni e delle attività culturali e del turismo Dorina Bianchi che – come si legge in un messaggio letto dal Rettore Gino Mirocle Crisci- ringrazia la Presidente Boldrini per aver devoluto il provento dei diritti d’autore e ricorda quanto sia importante dare voce alle donne. « Sono felice di essere qui- dice la presidente Laura Boldrini- per consegnare la borsa di studio alla dottoranda Alessia Tuselli autrice di un progetto di valutazione sul “gender sensitive” in Calabria, un tema che tocca il linguaggio di genere. Il linguaggio è stato plasmato sul modello maschile, a lungo le donne sono state estromesse da ruoli ritenuti appannaggio maschile . Si parla di operaia, maestra ma quando si sente dire ministra o sindaca si storce il naso pensando a come questi termini tipicamente maschili suonino male declinati al femminile. Per la prima volta ho introdotto il linguaggio di genere in questa legislazione che conta il 30% di presenze femminili». Si lascia andare sullo stato in cui vessano gli atenei del sud, « una condizione impietosa che conta un calo di iscrizioni pari al 30%» e si concentra sulle donne che rappresentano una disuguaglianza nella disuguaglianza soprattutto nel meridione in cui a lavorare è solo il 30% contro il 60% dell’Europa. Dalla questione di genere alla violenza sulle donne il salto è breve.« Il 21 sarò a Melito Porto Salvo dove una ragazza è stata ripetutamente abusata da un branco in cui era presente-stando a quanto riportato negli atti- anche il figlio di un boss locale. Questa ragazza e la sua famiglia non possono essere lasciati soli, spero che quel giorno saremo in tanti». alessia-tuselli« Questa borsa di studio- dice Alessia Tuselli- rappresenta un’opportunità. Ringrazio la presidente Boldrini che ha convertito l’impegno personale in politica. Ringrazio il Dipartimento di scienze politiche e sociali in cui mi sono formata e in cui ho imparato cosa vuol dire resistere ed essere sveglia. Ho vinto la borsa di studio grazie ad un progetto di valutazione su “gender sensitive”, in questi nove mesi voglio capire l’impatto che c’è stato. È importante dare spazio alla cultura e al linguaggio in cui si articola il diritto alla resistenza. Assumiamoci la responsabilità di insegnare ai ragazzi e alle ragazze ad essere quello che sono, diciamo ai bambini che possono indossare una maglia rosa e alle bambine che possono giocare a calcio e che possono essere felici per quello che sono». Entusiaste Giovanna Vingelli del centro Women’s studies “Milly Villa attivo nell’ateneo dal 1997 e Marta Petrusewincz che ha incentrato il proprio intervento sulla “rivoluzione degli ombrelli” messa in atto da 150 mila donne polacche che la scorsa settimana sono scese in piazza per protestare contro la legge sul divieto di interruzione di gravidanza. Visibilmente emozionati il presidente del consiglio degli studenti Domenico Tulino, la studentessa magistrale in Scienze sociali per lo sviluppo e la cooperazione Micaela Filice e la dottoranda Gaelle Cariati testimone di discriminazioni di genere. Un convegno riuscito nonostante lo “scivolone” del Rettore reo di una affermazione infelice sullo stato delle donne calabresi e sull’assenza della deputazione locale. Un passaggio questo che ha indotto i parlamentari Jole Santelli e Roberto Occhiuto ad abbandonare la sala, il tutto consumato in un’atmosfera di piaggeria e di applausi con una presidente che ha elargito sorrisi e strette di mano e non si è risparmiata dalle foto di rito con gli studenti.

Rita Pellicori

“Voices from Europe”, un progetto per portare l’Europa in Calabria

CATANZARO – È in fase di avvio un progetto Europeo che, a partire dai Comuni di Vallefiorita, Sersale, Taverna, Settingiano, Fossato Serralta, Cenadi, Olivadi coinvolge ben 14 Paesi Europei tra municipalità, associazioni, scuole e Università.
«La promozione, lo sviluppo e la cittadinanza attiva europea passa dalla cooperazione internazionale e, per tale motivo abbiamo avviato una cooperazione con Università, Regioni, Gal, Università, Scuole, Centri giovanili e Associazioni per intraprendere forme di collaborazione e condivisione di buone pratiche e iniziative congiunte». Queste le parole di Gianni Paone, presidente dell’Associazione “Terra di Mezzo” di Vallefiorita, che aggiunge: «Partecipiamo ad un bando europeo consapevoli di aver raggiunto già un ‘importante obiettivo, di grande importanza per la nostra Regione e per le comunità che rappresentiamo, nell’aver creato legami con altri stati europei, quale condizione indispensabile per la partecipazione ai bandi europei a gestione diretta. Un primo passo di straordinaria importanza che nei prossimi mesi si concretizzerà in azioni di scambio culturale, sociale ed anche economico con i nostri Partner europei, aggiunge Raffaele Viscomi, coordinatore, per Terra di Mezzo, del progetto. Il partenariato è composto da 19 partner aderenti in rappresentanza di 14 Stati Europei (Spagna, Polonia, Cipro, Macedonia, Repubblica Ceca, Estonia, Lettonia, Macedonia, Polonia, Romania, Cipro, Bulgaria, Serbia e l’Italia) in cui la nostra Associazione figura soggetto proponente delegato dal Comune di Vallefiorita, continua Paone, e va detto, a riprova dell’importanza che attribuiamo al lavoro di rete, che rappresentiamo inoltre i Comuni di Vallefiorita, Sersale, Taverna, Settingiano, Fossato Serralta, Cenadi, Olivadi e numerose associazioni ricadenti in Calabria che hanno aderito al nostro progetto di portare l’Europa in Calabria e la Calabria in Europa».
«Lo staff progettuale – conclude Paone – che ha contribuito alla redazione del progetto è costituito da Gianni Paone, Micaela Papa, Raffaele Viscomi, Raffaella De Nardo, Danilo e Ilaria Rizzi, Maria Loscrì del club Unesco di Vibo Valentia, partner italiano del progetto».
Il progetto durerà due anni e prevede la realizzazione di sette incontri internazionali, il primo dei quali si terrà In Calabria con la partecipazione di tutti i partner.  Un’occasione importante per portare la Calabria in Europa e l’Europa in Calabria.

The Summit, il docufilm proiettato a Cosenza sul significato di Genova nelle lotte

COSENZA – Il 20 luglio alle 20.30 sarà proiettato il  docufilm The Summit- I tre giorni della vergogna di F. Fracassi (2013). 20/07/2001- 20/07/2016, sono passati 15 anni dai fatti del g8 e dalla morte di Carlo Giuliani. Il film e il dibattito che seguiranno non saranno un ricordo ma una riflessione collettiva sul significato di Genova nelle lotte, nelle pratiche e nelle rivendicazioni dal basso attuali.
 10c3e8b1-d76d-4288-a209-72e1607deac0

Il 21 luglio sarà il turno del dibattito a più voci: Fortress Europe, storie di denunce e accoglienze, ovvero cosa sappiamo mettere in campo sul nostro territorio nelle pratiche di accoglienza, cosa non va nel sistema? Cosa succede ai confini dell’Europa e negli altri continenti? Ne parleremo con alcuni operatori e attivisti locali: Pino FabianoElma Battaglia,Emanuela GuzzoLuigi Ferraro, emilia corea. Ad aiutarci a dare uno sguardo più globale a tutto il contesto, ci penserà Giacomo Zandonini, giornalista freelance, firma e voce ricorrente su Repubblica on line, Radio Vaticana, Internazionale, Left, esperto di migrazioni e autore di numerosi reportage dentro e fuori la Fortezza Europa. A moderare il dibattito, il puntuale e attivissimo giornalista Francesco Cangemi

Siglato il protocollo d’intesa tra il Comune di Settingiano e Terra di Mezzo

VALLEFIORITA ( CZ) – «Avvicinare la cittadina al resto d’Europa,  è l’obiettivo che l’Amministrazione Comunale di Settingiano si è prefissata attraverso la delibera di giunta n 317/2016, regolarizzando un protocollo d’intesa con l’Associazione “Terra di Mezzo” di Vallefiorita».  Le parole del Sindaco Rodolfo Iozzo, coadiuvato dal vice sindaco Mario Felicetta e dall’Assessore Damiano Vergata.

04ba27e6-7a62-43bf-9b42-8311bb194c54

«Con tale protocollo e grazie al supporto dell’Associazione Terra di Mezzo, intendiamo iniziare un percorso di conoscenza sulle opportunità finanziarie e di mobilità internazionale, promuovendo una maggiore cittadinanza europea».

«Questo partenariato, si va a sommare alle altre amministrazioni della provincia (Sersale, Taverna, Vallefiorita e Fossato Serralta) che hanno aderito alla nostra proposta di farsi assistere nell’elaborazione di progetti di utilità sociale, culturale ed educativo; la promozione della mobilità internazionale e degli scambi interculturali attraverso i programmi rivolti ai giovani quali ad esempio Erasmus+, il Servizio Volontario Europeo, ecc.; oltre alla costruzione e la gestione di accordi di partenariato locali, regionali, nazionali e transnazionali».
Le parole di Gianni Paone, presidente del sodalizio, accompagnato dai soci Raffaele Viscomi e Raffaella De Nardo.

A margine dell’incontro si è concordato di organizzare un imminente incontro pubblico con l’obiettivo di informare i cittadini sulle finalità del protocollo d’intesa accogliendo, dagli stessi, proposte e suggerimenti per l’avvio di un possibile gemellaggio internazionale con la Turchia e la Germania.

Festa della Musica, iniziative a Cosenza come in tutta Europa

COSENZA – Si celebrerà il prossimo 21 giugno in tutta Europa la Festa della Musica, le cui origini risalgono al 1985, anno europeo della Musica, e prima ancora, all’82 quando, in Francia, grazie all’iniziativa del Ministero della Cultura, musicisti dilettanti e professionisti invasero strade, cortili, piazze, giardini, stazioni e musei. Da allora, a parte la sua funzione di rendere visibile la pratica musicale, la Festa della Musica è diventata un autentico fenomeno sociale. In Italia si è via via radicata una vera e propria rete di città distribuita su tutto il territorio nazionale. Attorno alla Festa europea della Musica si è sviluppata successivamente la Festa della Musica del Sistema delle Orchestre e Cori giovanili e infantili in Italia, di cui fa parte anche il Piccolo Coro del Teatro “Rendano” di Cosenza diretto dal maestro Maria Carmela Ranieri.maria carmela ranieri

Giunta alla sua quarta edizione, la Festa della Musica del Sistema in Italia, promossa in collaborazione con “Save The Children”, sarà celebrata al Teatro “Rendano” di Cosenza domenica 19 giugno, alle ore 18,00, con un evento che vedrà l’esibizione di quattro nuclei che fanno parte del Sistema delle Orchestre e cori giovanili italiani: il Piccolo Coro del Teatro “Rendano”, diretto da Maria Carmela Ranieri (pianista Luca Bruno), il “Magna Graecia Flute Choir Young” di Catanzaro, diretto da Luigi Tassone e Rosario Raffaele,  il “Magna Graecia Flute Choir  Senior” di Catanzaro, diretto da Sebastiano Valentino, con la partecipazione del soprano Maria Grazia Cucinotta e del tenore Amerigo Marino, e  l’Orchestra giovanile dello Stretto “V.Leotta” di Reggio Calabria, diretta da Alessandro Monorchio. I biglietti sono in vendita presso l’Agenzia Inprimafila di Viale degli Alimena (tel.0984795699). La Festa della Musica del Sistema in Italia è patrocinata, oltre che dal Comune di Cosenza, anche dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei Deputati. L’evento rappresenta un momento di gioia e solidarietà per i bambini e i ragazzi, per le loro famiglie e per tutti gli appassionati, ribadendo il valore educativo della musica ed il ruolo fondamentale della cultura nel rinnovamento della società. Obiettivo del Sistema Orchestre e cori giovanili in Italia, nato nel 2010 sul modello de “El Sistema” venezuelano fondato dal Maestro Josè Antonio Abreu, che ha ottenuto il riconoscimento mondiale per lo sviluppo dell’azione sociale attraverso la musica, è quello di diffondere l’educazione musicale come risposta alle difficoltà che gravano sul mondo giovanile, creando le condizioni per ampliare le opportunità di accesso gratuito alla musica ad un numero sempre maggiore di bambini e ragazzi.

Al Talent Garden l’iniziativa che permetterà di entrare nel mondo dei Makers

COSENZA – Il Talent Garden di Cosenza, dopo aver preso parte all’organizzazione della Startup Europe Week, sta proseguendo il proprio cammino nell’informazione e crescita dell’aspetto tecnologico della nostra Regione. Domani, a partire dalle ore 15 all’interno dello spazio di coworking, si potrà infatti prendere parte a laboratori e discussioni che chiariranno l’importante figura dei Makers: artigiani digitali che si servono delle stampe 3D e Arduino per dar vita a nuovi macchinari industriali e forme d’arte.

48e6d55b-c6f2-444a-b5b9-0aaf98431b0a

Per comprendere l’importanza dell’iniziativa basti pensare che la Commissione Europea, in partnership con Startup Europe e Roma Maker Faire, ha deciso di promuovere una settimana di eventi in tutto il continente per permettere al grande pubblico e soprattutto ai giovani di comprendere il mondo del maker e le nuove opportunità che esso offre. La European Maker Week si terrà dal 30 maggio al 5 giugno e sono oltre 500 gli eventi già in programma in tutta Europa con tutti e 28 i Paesi europei coinvolti grazie alla grande partecipazione di organizzazioni, aziende e gruppi informali che si muovono nel settore maker. Una grande operazione di sensibilizzazione e informazione che TAG Cosenza ha voluto organizzare grazie al prezioso contributo e lavoro di partner eccellenti quali l’Università della Calabria, Graphid3a, Hacklab Cosenza e Artis Lab. Un programma intenso che coinvolgerà anche studenti provenienti dalle scuole superiori che in TAG Cosenza svolgono una parte del percorso di alternanza scuola-lavoro.

Di seguito i link che permetteranno di accedere alle pagine delle iniziative per ulteriori chiarimenti e informazioni sullo svolgimento delle attività durante il corso della giornata.

Info:http://cosenza.talentgarden.org/events/european-maker-week-alla-scoperta-del-mondo-maker/

FB: https://www.facebook.com/events/568749113304261/