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Europee, all’Unical si analizza il voto dei calabresi

RENDE (CS) – Avrà luogo, il prossimo mercoledì 29 maggio alle ore 15 presso la Sala Stampa dell’Aula Magna dell’Università della Calabria, il seminario dal titolo “Il voto dei calabresi per l’Europa”.

Organizzato dall’Osservatorio Politico-Istituzionale del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, il seminario, che è divenuto un appuntamento che si ripropone a pochi giorni dalla tornata elettorale, ha l’intento di fornire una prima analisi – a caldo –  del voto dei calabresi.

I lavori del seminario saranno coordinati dal prof. Piero Fantozzi con la partecipazione dei professori Domenico Cersosimo, Antonio Costabile, Roberto De Luca, Guerino D’Ignazio e Francesco Raniolo, del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali.

È prevista, inoltre, la partecipazione di alcuni candidati alle europee in rappresentanza delle tre maggiori forze politiche: Movimento 5 Stelle, Lega Salvini Premier e Partito Democratico.

Nell’approssimarsi del rinnovo del consiglio regionale, le analisi sul voto dei calabresi per le europee    inevitabilmente faranno riferimento alle prospettive per le prossime regionali, previste nel mese di novembre. Come non mancheranno i riferimenti alle elezioni amministrative svoltesi in 136 comuni calabresi.

Europee 2019, M5S primo partito in Calabria, segue la Lega

COSENZA – Nella nostra regione il Movimento 5 Stelle si attesta primo partito con il 26.67% non confermando, dunque, il trend nazionale che vede al 34.34% la Lega Salvini Premier, che in Calabria si attesta secondo con il 22.79%. Terzo posto il Partito Democratico con il 18.13% dei voti, a seguire Forza Italia con il 13.21% e Fratelli D’Italia con il 10.46% .

Dati Ministero dell’Interno.

 

Elezioni Europee, la Lega è il primo partito. Il Pd supera il Movimento 5 Stelle

ROMA – “Una sola parola: GRAZIE Italia!”, aveva commentando dopo i primi exit poll postando anche una sua foto con un cartello scritto a penna dove si legge “1° partito in Italia, grazie”. Le elezioni Europee vedono la Lega primo partito in Italia sopra il 30%. Il Pd secondo partito intorno al 21-22% sopra M5s che si attesta intorno al 20%. Fi tiene e Fratelli d’Italia supera la soglia del 4%. ‘Spera’ +Europa, di poco sotto la soglia di sbarramento. «Chiedo un’accelerazione sul programma di governo. A livello nazionale non cambia nulla», ha detto il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini a Milano. «Siamo il primo partito in Italia, adesso si cambia in Europa», ha detto il leader della Lega. «Molto soddisfatti per l’esito elettorale, la scelta della lista unitaria è stata vincente. Il bipolarismo è tornato a essere centrato sulla presenza del Pd», ha detto il segretario Pd Nicola Zingaretti«Restiamo comunque ago della bilancia in questo governo. Da qui in avanti più attenzione ai territori» ha detto il vicepremier e leader M5S Luigi Di Maio. «Siamo stati penalizzati dall’astensione, soprattutto al Sud, ma ora testa bassa e lavorare».

I dati

In base alla quarta proiezione, con una copertura del 26%, alle Europee la Lega si conferma il primo partito con il 32,9%. Il Pd è al 22,2, M5S è al 18,9%, Forza Italia al 9,1%, Fratelli d’Italia al 5,8%, Più Europa al 3%, Europa Verde si attesta al 2,3%, La sinistra all’1,7%, il Partito Comunista allo 0,9%, il Partito animalista allo 0,7%, i Popolari per l’Italia allo 0,5%, gli altri movimenti al 2%.  

Affluenza al voto 

Per quanto riguarda più in generale, l’affluenza al voto non solo è stata la più alta negli ultimi venti anni, superiore al 50% nella media europea, ma segna anche un’inversione di tendenza rispetto al costante calo nella partecipazione che andava avanti dal 1979.

In Calabria testa a testa Lega-Movimento Cinque Stelle

Anche in Calabria la Lega vince con percentuali vicine al 22%. Il Movimento 5 Stelle frena bruscamente in una delle regioni roccaforte (penalizzata anche dalla forte astensione) e subisce quasi un dimezzamento dei consensi rispetto alle politiche, con una percentuale intorno al 25%. Al secondo posto si piazza la Lega che fa registrare il 22% dei consensi, mentre il Partito Democratico viene dato in rimonta incanalandosi su quella che è a tendenza nazionale attestandosi intorno al 20%. Forza Italia è il quarto partito e raccoglie il 13% dei voti mentre fa registrare un’ottima affermazione la Meloni con Fratelli D’Italia che praticamente raddoppia i consensi  arrivando alle soglie dell’11 %.

Elezioni europee, affluenza in calo

COSENZA – È del 55,97% il dato, ancora parziale, dell’ affluenza alle urne delle ore 23 per l’elezione dei seggi al Parlamento Europeo spettanti all’Italia (58,64% il dato delle consultazioni precedenti). In calo anche il dato riguardante la Calabria dove ha votato il 43,37% degli aventi diritto (45,45 all’ultima tornata).

Migliore la percentuale del voto amministrativo in Calabria: 59,52% (63,78% il precedente).

Alle 23 è iniziato lo scrutinio dei seggi per le Europee. Alle 14 domani parte quello per le Amministrative.

Qui tutti i comuni calabresi al volo.

Calabria alle urne per elezioni europee ed amministrative

COSENZA – Dalle 7 di questa mattina (e fino alle ore 23), calabresi al voto per l’elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia, oltre che per il turno ordinario annuale di elezioni amministrative in alcuni comuni (con eventuale turno di ballottaggio per l’elezione dei sindaci in programma domenica 9 giugno 2019).

Nel resto del Paese si vota anche per le elezioni suppletive della Camera dei deputati nei collegi uninominali n.04 (Trento) e n.06 (Pergine Valsugana) della XXVIII Circoscrizione Trentino-Alto Adige, e per le elezioni del Presidente della Giunta regionale e del Consiglio regionale della Regione Piemonte.

Comuni calabresi al voto

In provincia di Cosenza (68): 

In provincia di Crotone (10):

In provincia di Catanzaro (21):

In provincia di Vibo Valentia (12):

In provincia di Reggio Calabria (24):

AGNANA CALABRA—-ARDORE—-BAGALADI—-BENESTARE—-BIVONGI—-BOVA MARINA—-CANOLO—-CARDETO—-CITTANOVA—-FEROLETO DELLA CHIESA—-GIOIA TAURO—-LAUREANA DI BORRELLO—-MARTONE—-MONASTERACE—-OPPIDO MAMERTINA—-RIACE—-ROCCELLA IONICA—-SAN GIOVANNI DI GERACE—-SAN LUCA—-SAN ROBERTO—-SANT’ALESSIO IN ASPROMONTE—-SANT’ILARIO DELLO IONIO—-SCIDO—-STIGNANO—-

I dati sull’affluenza saranno resi noti alle 12, alle 19 e alle 23.

Elezioni Europee, domani Matteo Salvini a Catanzaro

CATANZARO – Il leader della lega e Ministro dell’Interno Matteo Salvini sarà domani a Catanzaro dove alle 14:00 terrà un comizio in vista delle prossime elezioni per il rinnovo del parlamento europeo

Dopo la tappa di Reggio dello scorso 18 aprile dove Salvini ha partecipato al Consiglio dei Ministri Straordinario tenutosi nella città dello Stretto, domani tornerà in Calabria.

«Questa volta sarà in Calabria in qualità di Segretario federale Lega in vista delle prossime elezioni europee di fine maggio». 

A riferirlo è una nota della Lega di Catanzaro, rappresentata da Antonio Chiefalo, in base alle indicazioni ed alle direttive impartite dall’onorevole Cristian Invernizzi, nuovo commissario della Lega per la Calabria.

Immagine di repertorio

Elezioni Europee, ecco i candidati della Circoscrizione Italia Meridionale

CATANZARO – Sono 17 le liste di candidati alle elezioni europee presentate all’Ufficio elettorale della Corte d’Appello di Napoli per la circoscrizione Italia Meridionale (che comprende le regioni Campania, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria).

Due al momento le escluse: quella dei “Gilet Arancioni” e del “Popolo delle Partite Iva”. In entrambi i casi non è stato accertato un collegamento con un gruppo parlamentare uscente, circostanza che renderebbe necessaria la presentazione di 30mila sottoscrizioni.

Le liste ammesse sono dunque 15: Partito comunista, Popolari per l’Italia, Partito democratico, Lega e La Sinistra presentate ieri, Partito Pirata, Più Europa, Popolo della Famiglia, Partito Animalista, Casapound, Europa Verde, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle quelle depositate oggi entro le ore 20, termine ultimo per la presentazione delle liste.

TUTTI I CANDIDATI

EuropaVerde: Eliana Baldo, Amodeo Orlando, Emanuela Trimarchi, Luigi Esposito, Ascenza Loredana Fasano, Giuseppe Lacicerchia, Filomena Pollinzi, Giuseppe Barbaro, Emma Chiaia, Crocifisso Aloisi, Adriana Colacicco, Giuliana Farinaro, Vincenzo Giordano, Maurizio Pendenza, Francesco Quartarone, Innocenza Anna Starace, Giuseppe Ventura, Valeria Votano.

Forza Italia: Silvio Berlusconi, Barbara Matera, Lorenzo Cesa, Fulvio Martusciello, Alessandra Mussolini, Aldo Patriciello, Carmela Bellame, Fulvia Michela Caligiuri, Mariagrazia Chiusolo, Leonardo Ciccopiedi, Filomena D’Antini, Beatrice De Donato, Paola Di Salvatore, Antonio Ilardi, Giorgio Magliocca, Antonietta Pecchia, Giuseppe Pedà, Sergio Paolo Francesco Silvestris.

Fratelli d’Italia: Giorgia Meloni, Rocco Aversa, Denis Nesci, Margherita D’Urbano, Raffaele Fitto, Isabella Gentile, Marcello Gemmato, Maria Rosaria Lagrotta, Maria Letizia, Stella Miele, Caio Giulio Cesare Mussolini, Mario Quaglieri, Carmela Rescigno, Salvatore Ronghi, Alessandro Sicialiano, Alessandro Siciliano, Antonio Tisci, Ugo Tozzi, Lucrezia Vinci.

La Sinistra: Eleonora Forenza, Ciro Amalfi, Viola Arcuri, Pietro Bevilacqua, Michela Arricale, Fortunato Cacciatore, Jessica Dell’Anna, Nicola Capuano, Sara Ferri, Giovanni Fabbris, Paola Natalicchio, Sandro Fucito, Ivana Palieri, Antonio Luongo, Patrizia Perrone, Marco Palladino, Francesca Pesce, Luigi Pandolfi.

Lega: Salvini Matteo, Antelmi Ilaria, Calderano Daniela, Caroppo Andrea, Casanova Massimo, Cerrelli Giancarlo, D’Aloisio Antonello, De Blasis Elisabetta, Grant Valentino, Lella Antonella, Petroni Luigi Antonio, Porpiglia Francesca Anastasia, Sapignoli Simona, Sgro Nadia, Sofo Vincenzo, Staine Emma, Tommasetti Aurelio, Vuolo Lucia.

Movimento Cinque Stelle: Chiara Maria Gemma, Piernicola Pedicini, Laura Ferrara, Isabella Adinolfi, Rosa D’Amato, Michela Rescigno, Gianluca Ranieri, Mario Furore, Mariano Peluso, Enrico Farina, Vito Avallone, Alberto De Giglio, Danilo Della Valle di Caserta, Franca Pulpito, Luigi Napolitano, Antimina Di Matteo di Aversa, Valeria Di Nino, Stefania Gentile.

Partito Democratico: Franco Roberti, Pina Picierno, Andrea Cozzolino, Elena Gentile, Giosi Ferrandino, Gerarta Ballo, Nicola Brienza, Caterina Cerroni, Nicola Caputo, Lucia Nocera, Franco Iacucci, Anna Marra, Massimo Paolucci, Leila Keichoud, Eduardo Piccirilli, Anna Petrone, Ivan Stomeo, Mariella Verdoliva.

Più Europa-Psi: Raimondo Pasquino, Alessandra Senatore, Michele Abbaticchio, Alfonso Pisicchio, Francesco Galtieri, Nicola Di Palma, Daniela Aiuto, Raffaello Adesso, Giovanna Dell’Erba, Stefania Del Negro, Benedetta Dentamaro, Rossella Fasulo, Arnaldo Gadola, Lucia Manciero, Luciano Monticelli, Simona Russo, Marco De Andreis, Silvja Manzi.

Fonte articolo http://www.cn24tv.it/

Europee: in Calabria 10,57% di affluenza

CATANZARO  – E’ del 10,57% l’affluenza alle urne per le elezioni europee registrata alle 12 in Calabria. La provincia con più elettori alla prima rilevazione dell’election day è quella di Cosenza, con quasi il 13% (12,98), seguita da Vibo Valentia (10,05) e Crotone (9,79). A Catanzaro l’affluenza è stata pari a 9,75%, mentre fanalino di coda è la provincia di Reggio Calabria (8,22). Nessun confronto si può fare con la precedente consultazione europea dal momento che si votò in due giorni.

Scopelliti incontra la stampa a Catanzaro

CATANZARO – Il Presidente della Regione Calabria Scopelliti, condannato in primo grado a sei anni per abuso d’ufficio, vuole parlare con la stampa. Per questo motivo, domani alle 11.30, nei locali dell’ Hotel Guglielmo di Catanzaro, presiederà una conferenza stampa molto attesa. Probabilmente, confermerà le dimissioni da governatore e spiegherà perché non ha rinunciato alla candidatura europea nelle liste del Nuovo Centro Destra di Alfano. Tutta la stampa è chiamata a porre domande e a presentarsi all’ incontro.

Scopelliti candidato alle Europee. Ora è ufficiale

CATANZARO – Giuseppe Scopelliti è candidato alla europee. L’ufficialità è arrivata questa mattina e il governatore, condannato nel processo “Fallara”, avrà la possibilità di andare a Bruxelles. Il Presidente della giunta regionale però oltre ai voti ed ai consensi dovrà recuperare la fiducia di alcuni esponenti del suo partito, si a livello regionale che a livello nazionale. Ma per Scopelliti la strada è tutta in salita, visto che il leader dell’Udc Lorenzo Cesa, segretario nazionale dei centristi, è capolista nella circoscrizione meridionale e punta a essere il primo degli eletti. Una dura sfida quella che attende Scopelliti che ieri ha registrato la marcia indietro di Gianpaolo Chiappetta, capogruppo regionale di Ncd, prima lanciato nella mischia per la corsa alle europee e poi “costretto” al passo indietro per agevolare la candidatura del governatore.