Archivi tag: Falcomatà

Lotti incontra Falcomatà e assicura: «Tempi certi per impegni su Reggio Calabria»

REGGIO CALABRIA – «Abbiamo fatto un punto importante alla luce della firma del presidente del Consiglio, due settimane fa, del patto con la città di Reggio Calabria. Stiamo aggiornando in corso d’opera tutti gli impegni che ci siamo presi e che vogliamo realizzare nei tempi che abbiamo detto». Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Luca Lotti, al termine di una riunione tenuta a Palazzo San Giorgio, con il sindaco Giuseppe Falcomatà. Alle domande su come sarà impedito che la ‘ndrangheta metta le mani sui 130 milioni di euro destinati alla città, il sottosegretario ha risposto: «Facendo le cose per bene in maniera trasparente, facendo capire ai cittadini che siamo qui per fare il bene della città di Reggio Calabria perché vogliamo che le cose cambino anche qui e finalmente si possano vedere i risultati degli impegni presi».  Lotti, infine, ha rilasciato un breve commento anche sul “Triangolare della legalità”, che oggi pomeriggio lo vedrà in campo allo stadio Granillo di Reggio Calabria la Rappresentativa Magistrati Italiani, la Nazionale Parlamentari e la Nazionale Prefettizi dirette dall’arbitro internazionale Paolo Valeri. «La partita del pomeriggio – ha detto Lotti – una bella occasione per parlare di legalità e per fare due corse».

«E’ stato un onore ricevere a Palazzo San Giorgio la visita del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti. Dopo la firma del Patto per Reggio Calabria Città Metropolitana la sua presenza nella nostra città è l’ennesima testimonianza di vicinanza da parte del Governo nei confronti del nostro territorio». E’ quanto afferma il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà dopo l’incontro con il rappresentante del governo alla presenza di assessori e consiglieri comunali. “Un supporto concreto che ci riempie di entusiasmo in vista delle prossime sfide istituzionali che il nostro territorio attende. Entriamo adesso nella fase operativa del Patto per Reggio Calabria come già annunciato, affronteremo questo percorso insieme ai cittadini, interloquendo con le istituzioni e con i sindaci della Città Metropolitana e vigilando con la consueta attenzione affinché le opere programmate sul territorio siano realizzate secondo i tempi e le modalità previste, con un occhio sempre più attento contro qualsiasi tentativo di condizionamento illecito».

Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Lotti domani a Reggio Calabria per incontrare Falcomatà

REGGIO CALABRIA – In campo per il triangolare organizzato dal Consiglio superiore della Magistratura e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in programma domani allo stadio “Granillo” di Reggio Calabria anche l’onorevole Luca Lotti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il match vedrà sfidarsi magistrati, parlamentari e prefetti. Si tratta di un’occasione che permetterà all’onorevole Lotti di incontrare Giuseppe Falcomatà, primo cittadino di Reggio Calabria, e la sua Giunta Comunale per approfondire il tema dello sviluppo del Patto per la città di Reggio Calabria, siglato nei giorni scorsi dal Sindaco Falcomatà e dal Premier Renzi. A dare notizia di ciò è stato l’onorevole Ernesto Magorno, segretario regionale del Partito Democratico: «Reggio Calabria è diventata il simbolo di quella “rinascita” della Calabria di cui il Partito Democratico, e con esso tutta la coalizione di centrosinistra, cerca di essere protagonista grazie allo sforzo del presidente della Regione, Mario Oliverio che con la propria azione amministrativa guarda nella direzione del  rinnovamento, prima di tutto nella legalità. Il ritorno di Lotti in Calabria, così come la presenza di Matteo Renzi per l’ennesima occasione appena qualche giorno fa, testimoniano che il Pd nazionale guarda al rilancio della Calabria con fiducia e con grande speranza e contribuisce con strumenti importanti come il Patto per la Calabria e il Patto per Reggio Calabria a fare del cambiamento un fatto concreto che va oltre le enunciazioni di facciata a cui i calabresi erano assuefatti».

Lapo Elkann e Don Ciotti testimonial dell’eroico Tiberio Bentivoglio

Don Ciotti e Lapo ElkannREGGIO CALABRIA – Bagno di folla per l’imprenditore Tiberio Bentivoglio all’inaugurazione del suo nuovo negozio di Reggio Calabria, collocato in un immobile confiscato alla criminalità organizzata. Sotto scorta dal 1992, vittima di numerosi attentati per non essersi piegato alle richieste estorsive delle cosche, l’ultimo dei quali risalente ad appena due settimane fa, Bentivoglio è un baluardo della legalità, il simbolo di Libera nella città dello Stretto. E ieri, a salutare la ripresa della sua attività commerciale, oltre al presidente nazionale di Libera, don Luigi Ciotti, c’era anche Lapo Elkann. La presenza del rampollo di casa Agnelli ha contribuito ad accendere i riflettori anche nazionali su questa storia di ribellione alla ‘ndrangheta in prossimità della Giornata della Memoria e dell’Impegno, ma è suonata anche come un monito rivolto a tutti quegli imprenditori che invece non trovano il coraggio di denunciare e che, pagando il pizzo, si rendono complici della criminalità organizzata. Oltre ai due testimonial d’eccezione a Reggio Calabria per l’occasione è volato anche Davide Mattiello, componente dell’Antimafia e coordinatore del comitato sui testimoni di giustizia. E poi hanno presenziato il Prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino, il sindaco, Giuseppe Falcomatà, e tantaBentivoglio 1 gente comune, tra cui molti ragazzi. “Tiberio – ha detto Elkann – è un imprenditore che offre una testimonianza di grandissimo coraggio di voler fare impresa in un contesto difficile come quello della Calabria e di farlo nella legalità. Tiberio è a modo suo un eroe”. Per don Luigi Ciotti questo di oggi è “frutto di un noi. E’ frutto di tanti cittadini che in questi anni non hanno abbandonato Tiberio. E’ frutto di Reggio Libera Reggio, un coordinamento di associazioni che non l’ha lasciato mai solo. E’ frutto dell’impegno del coraggio e della determinazione di tanta gente. Le fiamme non possono fermare quel bisogno di verità e di giustizia che è profondamente dentro ciascuno di noi. Siamo qui per dire che non abbiamo bisogno di cittadini ad intermittenza, ma di cittadini responsabili che chiedono il cambiamento alle Istituzioni, ma invitano a reagire e fare tutti la nostra parte”. Alla cerimonia c’erano anche i vertici delle forze Bentivoglio e Falcomatàdell’ordine ed il Presidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta, Arturo Bova. “Le guerre si vincono – ha dichiarato Bova – superando tante battaglie. E intanto ne abbiamo vinta una, ma la cosa più importante l’ha detta Tiberio quando ha affermato che qualcosa sta cambiando. E lo ha detto all’indomani dell’ennesimo attentato. Oggi lasciateci godere questo momento, veramente bello”.

Bentivoglio, Falcomatà chiama i cittadini alla scorta civica. Nasone (Libera): “Facciamo cose concrete”

12810016_10209274729211154_826021888_oREGGIO CALABRIA – E’ una folla visibilmente coinvolta e generosa quella che si stringe idealmente attorno al proprio  concittadino Tiberio Bentivoglio, l’imprenditore minacciato dopo l’esplosione di stanotte al deposito della sua azienda sanitaria.

Dopo l’incendio della scorsa notte nel quartiere I Tre Mulini, che ha distrutto il deposito dell’imprenditore Bentivoglio, noto per la sua battaglia contro il racket, il primo cittadino di Reggio Calabria Giuseppe Falcomata ha dato appuntamento alla popolazione reggina davanti al locale, ormai vuoto e semidistrutto. Una grande folla ha risposto all’appello del sindaco e in questi istanti in molti stanno ancora cercando di raggiungere la stretta strada teatro dei fatti di stanotte, nei pressi della facoltà di architettura. In mezzo alla folla Falcomata ha parlato di “scorta civica” esortando i suoi concittadini alla mobilitazione della famiglia Bentivoglio. Questo un estratto del suo appello: “Se siete qua stasera è perché voi come noi vi siete rotti le palle. Continuiamo a costruire segni di speranza (..). Reggio Calabria non vuole morire, Reggio Calabria vuole rinascere. La città è accanto a chi sceglie la legalità“. 12789703_10209274716730842_2069263796_o

Fra i primi a raccogliere l’appello di Falcomatà il presidente di Libera Domenico Nasone: “Questa folla ci sembra il segno tangibile di una città che alza la testa e non lascia soli i suoi figli in difficoltà e minacciati. Nasone ha poi esortato i presenti e non a fare “cose concrete” per aiutare Bentivoglio e la sua famiglia: “Chi è venuto qui metta mano al portafogli per aiutare questa famiglia Bentivoglio“. “Essere accanto a Tiberio Bentivoglio è una scelta di libertà“, ha concluso Nasone.

Presenti anche tantissimi studenti che si sono mobilitati spontaneamente, fra cui una rappresentanza del Liceo Scientifico Volta, e il gruppo degli scout di Melito.

12803031_10209274685970073_4902802353065156471_n

 ph: Roberta Parisi
 

Maltempo a Reggio: chiuso il traffico in area lungomare e l’accesso alla Villa Comunale

reggio-calabriaREGGIO CALABRIA- Un forte vento stra attraversando l’intera Calabria da questa mattina, provocando in alcuni casi diversi danni nella regione.Giuseppe Falcomatà, sindaco della città di Reggio Calabria, rende noto che, a causa delle condizioni atmosferiche, è stata disposta la chiusura al traffico veicolare in area lungomare (via Marina alta e bassa) e chiuso l’accesso alla Villa Comunale. Sono a lavoro Protezione Civile, forze dell’Ordine e Vigili del fuoco al fine di mettere in sicurezza le aree più a rischio.

E’ consigliata  massima prudenza e riduzione minima degli spostamenti.

 

L.G

La Dea Athena ritorna ad essere baciata dal sole dello Stretto

Reggio Calabria ( Rc) – Sono state completate le operazioni di ristrutturazione e restauro della statua Athena Promachos, la dea combattente, della ragione e della guerra, posta sul lungomare di Reggio Calabria. Lo ha annunciato il sindaco, Giuseppe Falcomatà. “Finalmente libera – ha detto Falcomatà – la statua della Dea Athena, tornerà a difendere la città dai suoi nemici. Le operazioni di restauro sono state ultimate. Da oggi Athena torna a splendere in tutta la sua bellezza e a vigilare sul futuro della nostra città. Restituiamo alla città uno degli scorci più belli del lungomare”. La statua è stata collocata al centro dell’Arena dello Stretto nel 2001. Per volere dell’Amministrazione Comunale dell’epoca, fu variata la posizione che originariamente era rivolta verso il mare per proteggere la città da ipotetiche invasioni. Il sindaco dell’epoca, Italo Falcomatà, volle che Athena proteggesse Reggio dai suoi “veri” nemici, sostenendo che fossero all’interno della città e non fuori.

Autorità portuale Calabria-Sicilia. Dure reazioni alle critiche di Crocetta

Rosario CrocettaREGGIO CALABRIA – L’accorpamento delle autorità portuali di Messina e Gioia Tauro deciso dal governo, divide le istituzioni siciliane e calabresi. Perentorio il presidente dell’isola, Rosario Crocetta. Non ha mandato giù il fatto che Gioia Tauro sia indicata come capofila. Teme Crocetta, le infiltrazioni della ‘ndrangheta  e l’estensione dell’organizzazione criminale anche allo scalo peloritano. “Una cosa era mettere capofila Messina – dichiara – un’altra è mettere Gioia Tauro. Ho già espresso il mio dissenso scritto e credo che un decreto fatto senza il pronunciamento della Regione sarebbe anticostituzionale perché noi non siamo stati invitati formalmente, quindi per noi questo accorpamento non ha nessun valore e lo sa bene anche il governo. Tra l’altro questa situazione è totalmente invisa agli operatori economici di Messina che sono preoccupati anche per il peso rilevante che ha la ‘ndrangheta nel controllo del porto di Gioia Tauro. Noi abbiamo fatto una grande battaglia per liberarci dalla mafia mentre lì ancora sono all’inizio di un’azione e temiamo le infiltrazioni mafiose della ‘ndrangheta che potrebbero estendersi a Messina”. Le parole di Crocetta hanno scatenato una serie di reazioni. Dura quella del presidente della provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa: “Nessuno ha attribuito al presidente della Regione Siciliana l’autorità morale di assegnare patenti di mafiosità. L’attacco volgare di Rosario Crocetta contro il porto di Gioia Tauro offende tutti i cittadini della provincia di Reggio Calabria ed è espressione di una grettezza intellettuale che non ci saremmo mai aspettati dall’ex sindaco di Gela. Noi non siamo stati sostenitori dell’integrazione dei sistemi portuali per ragioni di carattere amministrativo e politico e continuiamo a essere convinti che non sarà questa la panacea dei mali di Gioia Tauro. Ma la sede della Port Authority in Calabria era una scelta logica e scontata perché stiamo parlando del più importante porto di transhipment d’Italia e uno dei più importanti del mondo”. Critico nei confronti di Il porto di Gioia TauroCrocetta anche il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Giovanni Ardizzone: “Da messinese e da siciliano, che si sente leso ogni qual volta si parla della nostra isola come terra dove è impossibile fare investimenti a causa della mafia, voglio chiedere scusa ai cittadini calabresi per le improvvide e inopportune dichiarazioni del presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta sull’accorpamento dei porti di Messina e Gioia Tauro. E lo farò personalmente, incontrando a Reggio Calabria il sindaco, Giuseppe Falcomatà, e il delegato per l’Area dello Stretto del Consiglio regionale calabro, Domenico Battaglia. Evidentemente al presidente Crocetta sfugge che la creazione dell’autorità di Sistema Portuale dello Stretto, la più grande del Sud Italia, deliberata dal Consiglio dei ministri mercoledì scorso, rappresenta un volano per il  rilancio dell’economia a Messina. La politica, nelle proprie scelte, deve propendere verso gli interessi della collettività e non dei singoli, anche se legittimi. Ecco perché Crocetta sbaglia, sia nel bocciare l’accorpamento, sia e soprattutto sostenendo che in questo modo si dà la possibilità alla ndrangheta di mettere le mani sul porto di Messina. Il presidente della Regione, evidentemente, sottovaluta che si tratta di una grande occasione per avviare un progetto condiviso, che possa rilanciare l’Area dello Stretto quale territorio di grande potenzialità”. Ha commentato le parole di Crocetta, anche il sindaco di Reggio Calabria Falcomatà: “L’Autorità portuale dello Stretto è una sfida per lo sviluppo delle Città Metropolitane di Reggio Calabria e Messina, una grande occasione per dare seguito all’irrinunciabile necessità di integrazione tra le due sponde. Opporsi a questo progetto significa far perdere al nostro territorio un treno che probabilmente non passerà mai più. L’ipotesi di una gestione unitaria della portualità dello Stretto, attraverso la creazione di un’unica Port Authority a Gioia Tauro,è un’idea condivisa da entrambe le sponde dello Stretto. Negli ultimi decenni lo Stretto è sempre stato considerato un elemento di divisione. Oggi abbiamo ribaltato questa logica. Il mare unisce le nostre città – ha concluso Falcomatà – e la creazione di un’unica Autorità Portuale non può che rilanciare concretamente quest’idea progettuale”.

EXPO, Città dei Bronzi 2015

E’ calato – troppo presto – il sipario sulla Screenshot_2015-07-29-00-34-43-1manifestazione EXPO – Città dei Bronzi 2015.

Quotidianamente una folla immensa ha visitato gli stand, alcuni per semplice curiosità, altri per trascorrere del tempo in modo diverso alleggerendo al tempo stesso la canicola estiva con la leggera brezza del meraviglioso Lungomare “Italo Falcomatà”, molti altri per visionare le ultime novità dell’artigianato meridionale e calabrese in particolare ed effettuare acquisti sia per la propria famiglia sia per fare regali agli amici.

Screenshot_2015-07-29-00-35-20-1Anche quest’anno, senza alcun costo per la comunità, la manifestazione ottimamente organizzata dallo staff di  CalabriaEventi, ha attirato sia una moltitudine di forestieri, sia  la cittadinanza reggina che ha potuto visitare gli stand allestiti sul Lungomare reggino nella zona della Stazione Lido  nel cuore della Movida reggina dalle 18:00 all’1:00.

Gli espositori degli stand hanno proposto artigianato, mobili antichi, prodotti tipici, caratteristici tavoli in pietra lavica dipinti a mano, prodotti per l’estate e tantissime curiosità che hanno appassionato i visitatori.Screenshot_2015-07-29-00-36-38-1

Un grazie particolare va all’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria ed al suo sindaco Giuseppe Falcomatà, sindaco giovane ma con l’dee ben chiare su quel che può essere il futuro della Città Metropolitana. Cominciando a valorizzare l’artigianato locale fulcro vitale per commercio e per il  turismo, riconoscendo le manifestazioni espositive quali occasioni uniche di intrattenimento, svago e valorizzazione culturale. Plauso riconosciuto all’Amministrazione Comunale che ha fatto centro con un’iniziativa applaudita dai molti turisti in visita alla manifestazione e che ha registrato anche la soddisfazione di tantissima gente.

Rete a fibra ottica presto in Calabria

REGGIO CALABRIA –

Si è svolto a Palazzo San Giorgio, nella mattinata di giovedì, un costruttivo incontro tra il Sindaco Giuseppe Falcomatà, coadiuvato dagli Assessori Mattia Neto (Attività Produttive), Angela Marcianó (Lavori Pubblici) e Agata Quattrone (Smart City), con i vertici aziendali di Vodafone Italia.

L’azienda, presente con la propria rete in fibra ottica in oltre 50 comuni italiani, ha scelto – al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea – di raddoppiare i propri investimenti in Italia per i prossimi due anni. Vodafone ha stanziato 3,6 miliardi di euro, così da consegnare, entro il 2016, le reti mobili di nuova generazione al 90% della popolazione e la fibra ottica in 7 milioni di famiglie e aziende italiane.

L’Azienda ha pertanto espresso il proprio interesse a coinvolgere la Città di Reggio Calabria in tale progetto, attraverso il completamento dell’esistente infrastruttura, il potenziamento dell’attuale rete mobile e l’estensione del wi-fi cittadino, consentendo all’Amministrazione di compiere un grande passo per colmare il divario digitale ancora esistente in città.

Il Sindaco Falcomatà si è mostrato interessato al progetto: “La tecnologia in fibra ottica consente di realizzare connessioni a banda larghissima di nuova generazione, garantendo prestazioni finora inedite”. Durante l’incontro il Primo cittadino ha inoltre rappresentato all’azienda le potenzialità di sviluppo della rete cablata cittadina in termini di servizi innovativi e di valore aggiunto per la cittadinanza e per gli altri attori del territorio, evidenziando al contempo l’esigenza di coprire anche quelle periferie della città che oggi si trovano scoperte dal servizio internet.