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Esplode una bombola di gas, in macerie un casolare. Due feriti, uno è grave

CATANZARO – Un uomo è rimasto ferito in modo grave mentre la compagna che era assieme a lui è riuscita a mettersi in salvo, a causa di un’esplosione che ha distrutto un casolare in località “Grisiello” nel territorio di Gimigliano, in provincia di Catanzaro. La deflagrazione, molto probabilmente dovuta ad una fuga di gas, ha provocato il crollo della struttura. Al momento dello scoppio all’interno della costruzione, che si trova in una zona di campagna non molto distante dal Santuario della Madonna di Porto, c’erano marito e moglie che sono stati subito soccorsi e affidati al personale del Servizio di emergenza e urgenza 118 che ne ha disposto il trasporto nell’ospedale di Catanzaro. Scattato l’allarme, sul posto sono intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco del comando provinciale di Catanzaro che dopo avere estratto dalle macerie il ferito, le cui condizioni secondo quanto si è appreso sarebbero gravi, stanno proseguendo nell’opera di messa in sicurezza del sito.

 

Si ribalta il muletto, morto un operaio

GIMIGLIANO (CZ) – Un operaio di 43 anni, Roberto Mancuso, è morto stamani in un incidente sul lavoro avvenuto in uno stabilimento di produzione di conserve a Gimigliano, nel Catanzarese. L’uomo, secondo una prima ricostruzione, era alla guida di un muletto che, per cause in corso di accertamento, in un tratto in discesa si è ribaltato travolgendolo. Mancuso, residente a Sorbo San Basile, è morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Gimigliano e del Nil oltre a personale dello Spisal che hanno avviato le indagini per accertare le cause dell’incidente. (Fonte Ansa) (Immagine di repertorio)

Inaugurato il Museo della Pietra a Gimigliano

CATANZARO – «La pietra rimanda alle origini, al duro lavoro, ad un prezioso passato che con le sue suggestioni richiama il doveroso recupero delle nostre radici. Il Museo della Pietra diventa, quindi, una imperdibile occasione di valorizzazione della nostra storia e delle nostre tradizioni». E’ quanto ha affermato il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, intervenendo all’inaugurazione di Palazzo Mirabelli, immobile di proprietà della famiglia del presidente emerito della Corte Costituzionale Cesare Mirabelli riaperto dopo un importante intervento di restauro, nel cuore del Comune di Gimigliano.

Il Museo della Pietra – realizzato grazie al grande entusiasmo del sindaco di Gimigliano Massimo Chiarella – è stato inaugurato sabato mattina alla presenza del presidente Mirabelli, oltre che del presidente Bruno, e di autorità civili, militari e religiose, tra i quali i consiglieri regionali Sinibaldo Esposito e Antonio Scalzo, oltre che numerosi amministratori di tutto il comprensorio. Nella stessa giornata è stato inaugurato il Parco Fluviale lungo il fiume Corace, realizzato con fondi POR Calabria Fers 2007-2013 e Pisl – sistemi turistici del Reventino nell’ambito dei progetti presentati dalla Provincia di Catanzaro. Un progetto turistico che punta a contrastare lo spopolamento dei borghi e favorire la valorizzazione ambientale con un lago, un orto botanico, pareti attrezzate e percorsi naturalistici che dalla basilica della Madonna di Porto arrivano fino all’antica cava di marmo verde (progettazione e direzione lavori architetto Biagio Cantisani e ingegnere Raffaele Scalise).

Cala il sipario sul “Calabria Jazz Meeting”. A Elisa Brown il premio “Marco Tamburini”

CETRARO (CS) – Si è conclusa con grande successo di pubblico e critica a Cetraro la quarta  edizione del “Calabria JAZZ MEETING”, organizzato dall’Associazione culturale Picanto a chiusura del XV Peperoncino Jazz Festival, che lo scorso week end, per volere dell’amministrazione comunale di Cetraro hanno trasformato lo splendido Palazzo Del Trono un contenitore di eventi musicali di grande spessore. Il meeting è nato il 2014 da un’idea di Sergio Gimigliano e Francesca Panebianco a seguito dell’avvertita esigenza di realizzare un appuntamento annuale sul jazz in Calabria che fosse una occasione di incontro e di confronto tra tutti gli operatori del settore (musicisti, organizzatori di festival e rassegne, direttori artistici di jazz club, docenti di jazz presso Conservatori e scuole di musica, titolari di etichette discografiche, titolari di studi di registrazione, negozi di strumenti musicali, giornalisti ecc.). Dopo tre intensissime giornate, domenica sera il Calabria Jazz Meeting#4 ha calato il sipario con  un gran finale all’insegna della musica gospel, la formazione de il SOUL SIGHS GOSPEL CHOIR diretto dalla carismatica cantante cosentina Elisa Brown. A fine concerto è stato conferito il Premio MARCO TAMBURINI, alla musicista Elisa Brown. Numerosi gli artisti che hanno suonato per la manifestazione, con un meraviglioso concerto tenuto dal chitarrista Andrea Braidofeat. Pippo Matino. Si sono aggiunti a loro altri artisti Never End, Russo/ViscardiGypsy Project, Vuelvo al sur, Sasà Calabrese, Alex Perdido e Sara Costa, Nuevo Mas, The Meeting, il duo Paternosto/Zangaro, Egidio Ventura, Andrea Infusino, Soul Sigh Gospel Choir e moltissimi altri. Grande interesse e partecipazione ha destato il workshop didattico tenuto dallo stasso Andrea Braido. Circa 400 sono stati in totale gli accreditati a questa IV edizione del Calabria Jazz Meeting, realizzata con il patrocinio di i-Jazz (Associazione che riunisce i migliori Festival Jazz d’Italia), del Nuovo Imaie, di ACEP e Get Sound, della rivista specializzata Jazzit e dell’etichetta discografica PicantoRecords, con il prezioso supporto tecnico di BiPiEmme Strumenti Musicali, Enzo Sansone Pianoforti e Specchi OppostiService Audio Luci e con quello logistico delle strutture cetraresi Grand Hotel San Michele e Ristorante Sacro Panza e dell’Hotel Riviera Bleu.

 

Gimigliano, Enzo Bruno rassicura i cittadini sugli interventi per una migliore viabilità

GIMIGLIANO (CZ) – La viabilità nel territorio è stato oggetto dell’incontro svoltosi ieri pomeriggio tra il presidente della provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, e una delegazione del comitato spontaneo di cittadini di Gimigliano. Alla presenza del sindaco Massimo Chiarella, i cittadini hanno avuto modo di confrontarsi col rappresentante dell’ente intermedio sulla situazione infrastrutturale e viaria. Nel corso della riunione – alla presenza del direttore generale dell’Ente Vincenzo Prenestini, del dirigente del settore Viabilità Floriano Siniscalco e del dirigente del settore Appalti, Antonio Russo – Bruno ha ascoltato le preoccupazioni dei cittadini sulle criticità relative al manto viario, in condizione tale da determinare disagi ed isolamento ad una comunità già esasperata dalle problematiche legate anche al dissesto idrogeologico. Il presidente della provincia ha ribadito che le criticità infrastrutturali e la sicurezza del territorio dovrebbero diventare una priorità di carattere sovraregionale, a causa della fragilità del territorio interessato da frane, per cui i cittadini dovrebbero individuare altri interlocutori istituzionali, anche alla luce delle difficoltà finanziarie che continuano ad attanagliare le Province, cancellando margini di manovra.Fermo restando tali difficoltà, Enzo Bruno ha comunque assicurato, da parte della provincia di Catanzaro, ogni intervento e soluzione per venire incontro alle esigenze dei cittadini di Gimigliano. I rappresentanti del comitato cittadino, inoltre, hanno potuto prendere visione della documentazione relativa ai lavori di messa in sicurezza della Strada provinciale 40 (ora chiusa per pericolo di crollo), verificando il rispetto del cronoprogramma stilato nella riunione del 22 giugno scorso in Provincia alla presenza, tra gli altri, del dirigente regionale della Protezione civile, Carlo Tansi. Si è appreso, inoltre, che il progetto esecutivo della Galleria paramassi sulla medesima strada provinciale in località Chianetta è stato approvato nei giorni scorsi e che i lavori, una volta appaltati entro ottobre, dovrebbero terminare nel prossimo mese di marzo. Un iter, questo, avviato dopo il conferimento alla Provincia di Catanzaro di un finanziamento di cinquecento mila euro dalla parte della Regione. Altri argomenti di dibattito anche la situazione della Strada provinciale 34 Catanzaro-Gagliano-Gimigliano, nei pressi della frazione Cavorà, interessata da un cedimento della carreggiata e dove il transito si svolge al momento a senso unico alternato e la possibilità di intervento, in seguito all’approvazione del bilancio, sull’arteria che collega il centro alla Basilica minore di Porto, realizzando il necessario muro di contenimento e valutando la possibilità di installare dei nuovi guard rail. Per quanto riguarda il ponte “Tre Luci” è già pronto un progetto preliminare e spetta alla Regione Calabria procedere con la redazione del progetto esecutivo.

Gimigliano, la Provincia stanza cinquecento mila euro per la SP 40

CATANZARO – Grande attenzione della Provincia di Catanzaro per il Comune di Gimigliano: l’Amministrazione provinciale, guidata dal presidente Enzo Bruno, riceverà un finanziamento di cinquecento mila euro per realizzare un intervento urgente di messa in sicurezza della Strada provinciale 40, strategica via di collegamento dell’importante centro del Reventino interessata da condizioni di pericolo determinate da deformazioni in continuo avanzamento.
Il decreto, firmato dal dirigente generale del Dipartimento infrastrutture, Lavori pubblici e Mobilità ingegner Domenico Pallaria, è stato notificato dal presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che ha costantemente attenzionato la problematica del Comune di Gimigliano, interessato da più fronti di frana, effettuando una serie di sopralluoghi con il sindaco Massimo Chiarella al fine di monitorare la delicata situazione emersa. Gli evidenti fenomeni di dissesto franoso, registrati anche nelle recenti visite che Bruno ha effettuato con il sindaco Chiarella sia lungo la Strada provinciale 40 che in prossimità della Galleria paramassi, hanno determinato la chiusura non solo della viabilità stradale ma anche della linea ferroviaria Catanzaro-Soveria Mannelli. Si è, quindi, delineata la necessità di predisporre un piano complessivo nel medio termine per risanare la preoccupante situazione di dissesto idrogeologico che interessa il comune.
Già nel mese di gennaio la Provincia era intervenuta lungo la Sp 34/2, importante arteria provinciale che collega il comune di Gimigliano a Catanzaro, chiusa al transito per questioni di sicurezza dopo l’ondata di maltempo che ha colpito il nostro territorio. Il presidente Bruno, nelle scorse settimane, aveva sollecitato al presidente della Regione e ai dirigenti dei settori competenti la convocazione di una serie di riunioni tecniche finalizzate all’individuazione degli atti concreti per affrontare la situazione che coinvolge l’intera area di Gimigliano, che hanno portato all’adozione dell’importante provvedimento firmato dall’ingegnere Pallaria.

Gimigliano, cinquecento mila euro per evitare l’isolamento. Un tavolo tecnico in Regione

CATANZARO – P per scongiurare l’isolamento del comune di Gimigliano, dopo la chiusura della galleria Paramassi lungo la Strada provinciale 40, in seguito al riscontro di condizioni di pericolo determinate da deformazioni in continuo avanzamento. Le risorse necessarie per affrontare nell’immediatezza l’emergenza sono state individuate su input del presidente della Regione, Mario Oliverio, già nel corso della riunione di venerdì scorso, sollecitata dal presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno, ma l’individuazione degli atti concreti per il finanziamento è arrivata ieri nell’incontro che si è tenuto nella sede del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità alla Cittadella regionale. Al tavolo tecnico hanno preso parte: il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno; il dirigente del Dipartimento Infrastrutture, Domenico Pallaria; il dirigente dell’Unità Organizzativa Autonoma Protezione civile, Carlo Tansi; il sindaco di Gimigliano, Massimo Chiarella; il dirigente del settore Viabilità e Trasporti della Provincia di Catanzaro, Floriano Siniscalco; Giuseppe Lo Feudo, direttore delle Ferrovie della Calabria; Alessandro Marcelli, Ferrovie della Calabria, Carmelo Gallo, soggetto attuatore del commissario straordinario delegato per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico; Salvatore Siviglia, segretario dell’ex Autorità di bacino regionale; Domenico Anselmo Siviglia dell’U.O.A. Protezione civile. Inquadrata la situazione complessiva di grave dissesto idrogeologico che coinvolge l’intera area di Gimigliano, e gli evidenti fenomeni di dissesto franoso che hanno determinato la chiusura non solo della viabilità stradale ma anche della linea ferroviaria Catanzaro-Soveria Mannelli, è emersa la necessità di individuare le risorse necessarie prima di tutto per affrontare l’emergenza rappresentata dalla messa in sicurezza la galleria Paramassi lungo la Strada provinciale 40 che ha subito un evidente peggioramento delle condizioni statiche, tanto da rappresentare un pericolo per l’incolumità degli utenti e dei cittadini. Nelle more dell’attivazione delle procedure relative ai fondi destinati al risanamento del dissesto idrogeologico, quindi, dal tavolo tecnico è stata individuata la possibilità di aprire un procedimento amministrativo che consenta di avviare la realizzazione delle opere in somma urgenza, mediante economie disponibili presso il Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità della Regione. Lunedì 10 aprile alle 15.30 la Protezione civile effettuerà un sopralluogo su tutto il territorio di Gimigliano. Secondo il dirigente Tansi, infatti, sarebbe opportuno creare un tavolo aperto a tutti gli enti coinvolti a vario titolo, nell’ambito del quale, a partire dalle attività conoscitive già poste in essere sul territorio e dalle informazioni di tipo tecnico-progettuale già disponibili, si possa programmare nell’area di Gimigliano la realizzazione di opere secondo stralci funzionali inquadrati nell’ambito di un mater plan complessivo. Interventi che richiederanno considerevoli risorse finanziarie che potranno essere trovate nella programmazione dei fondi sul dissesto idrogeologico. Il presidente Bruno ed il sindaco di Gimigliano hanno espresso la loro soddisfazione per l’esito della riunione  ma soprattutto per l’attenzione che è stata posta alla complessa problematica del dissesto idrogeologico del territorio che necessità di una urgente attività di risanamento e messa in sicurezza.

Riapre domani la strada che collega Gimigliano a Catanzaro

CATANZARO – Sarà riaperta al traffico domani mattina alle 8.30 la Strada provinciale 34/2, importante arteria provinciale che collega il comune di Gimigliano a Catanzaro, chiusa al transito per questioni di sicurezza dopo l’ondata di maltempo che ha colpito il nostro territorio giorni scorsi. Sono stati ultimati i lavori della pista alternativa ultimati i lavori di sistemazione e bitumazione della pista alternativa realizzata sul margine stradale di monte esistente all’esterno dell’attuale frana: il traffico sarà regolato mediante un sistema semaforico automatizzato che sarà posizionato dalla Provincia attraverso la creazione di un senso unico alternato.
L’intervento, sostenuto da un monitoraggio continuo e da approfondite indagini geognostiche, è stato realizzato secondo il crono programma fissato in sede di Protezione civile, e soprattutto nell’interesse prioritario della sicurezza comunità che fruisce dell’arteria per raggiungere il Capoluogo. L’Amministrazione provinciale di Catanzaro, guidata dal presidente Enzo Bruno, ha mantenuto gli impegni assunti al tavolo tecnico tenuto convocato dal prefetto di Catanzaro, Luisa Latella, per affrontare le gravi criticità al sistema viario in sinergia istituzionale, con la fondamentale collaborazione del Dipartimento di Protezione civile della Regione Calabria. Il traffico sarà riaperto domani mattina in seguito ad un sopralluogo effettuato alla presenza oltre che del presidente della Provincia Bruno anche, tra gli altri, del delegato provinciale alla Viabilità Francesco Severino, del dirigente capo della Protezione civile, Carlo Tansi e del sindaco di Gimigliano, Massimo Chiarella.
La presente comunicazione vale come invito a partecipare

Viabilità, riapertura Strada provinciale 34/2 sulla pista alternativa

CATANZARO – Sarà riaperta al traffico entro mercoledì 8 febbraio la Strada provinciale 34/2, arteria provinciale che collega il comune di Gimigliano a Catanzaro, chiusa al transito per questioni di sicurezza dopo l’ondata di maltempo che ha colpito il nostro territorio. Questa mattina i tecnici dell’Amministrazione provinciale, guidata dal presidente Enzo Bruno, hanno effettuato un nuovo sopralluogo sullo snodo interessato da un movimento franoso in parte della scarpata a monte del tombino di scolo stradale, che ha occluso lo stesso e la corrispondente cunetta, riversando sul corpo stradale, oltre che le acque meteoriche anche quelle provenienti da una sorgente naturale posta a monte dell’infrastruttura. Il fenomeno franoso, attualmente monitarato, non ha avuto ulteriori accelerazioni rispetto al primo movimento registrato. Il monitoraggio diretto 24 su 24 tramite un presidio della Protezione civile, quindi, procede come da accordi assunti al tavolo tecnico convocato dal prefetto di Catanzaro, Luisa Latella, per affrontare le gravi criticità al sistema viario in sinergia istituzionale, alla presenza del presidente della Provincia Bruno, del dirigente capo della Protezione civile, Carlo Tansi e del sindaco di Gimigliano, Massimo Chiarella. Nelle prossime ore saranno ultimati i lavori di sistemazione e bitumazione della pista alternativa realizzata sul margine stradale di monte esistente all’esterno dell’attuale frana: il traffico sarà regolato mediante un sistema semaforico automatizzato che sarà posizionato dalla Provincia attraverso la creazione di un senso unico alternato.

La Provincia di Catanzaro stanzia 40mila euro alle biblioteche

Provincia di CatanzaroCATANZARO – La Provincia di Catanzaro ha destinato risorse per 40mila euro nell’ambito della legge regionale 17/85 in materia di biblioteche di enti locali. Tra le 16 pervenute, le richieste ammissibili a contributo, riguardano le biblioteche dei comuni di Curinga, Gimigliano, Girifalco, Gizzeria, Pentone e Soveria Mannelli. Le somme residue sono state destinate all’attività della Biblioteca provinciale “Bruno Chimirri” di Catanzaro.