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Papasso a Sibari: inaugurato un nuovo viadotto e consegnati i lavori per la sistemazione di Via Cavallari

CASSANO ALL’IONIO – E’ stato inaugurato stamani dal Sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso il nuovo ponte su un canale del Consorzio di Bonifica del Ferro e dello Sparviere, in prossimità del centro urbano di Sibari. Presenti alla cerimonia, oltre che lo stesso primo cittadino, anche l’assessore municipale all’urbanistica Paola Grosso; il consigliere Comunale Carmen Gaudiano; il responsabile dell’ufficio tecnico dell’ente, Arch. Nicola Bruno, progettista, unitamente al funzionario geom. Franco Sarubbo, il Direttore dei Lavori, Ing. Carmine Oliveto e il legale rappresentante dell’impresa appaltatrice “Edilizia Artigiana”, Roberto Marinuzzi. La realizzazione dell’opera in questione, ha sottolineato il Sindaco Gianni Papasso, s’inquadra tra le azioni volte al miglioramento e all’adeguamento delle infrastrutture viarie ricadenti nel territorio comunale di Cassano e di proprietà dell’ente locale. I lavori, nello specifico, sono consistiti nell’allargamento di un attraversamento carrabile di un canale posto in prossimità del pozzo “Lo Caso”, lungo la strada Lauropoli-Sibari. «In tal modo – ha riferito il Sindaco – è stato possibile ottenere un attraversamento carrabile a doppio senso di marcia anche per mezzi pesanti. In questo modo – ha spiegato – abbiamo inteso dare senso alle istanze specifiche provenienti dalla popolazione residente e dai titolari delle attività agricole e commerciali ivi situate».
Immediatamente dopo, sempre in località “Centro Servizi” a Sibari, ed in particolare a qualche centinaio di metri dal nuovo viadotto su un canale del Consorzio di Bonifica, sono stati formalmente consegnati dal Sindaco Papasso i lavori per la sistemazione di Via Cavallari. «Si tratta di una consegna importante – ha riferito il Sindaco di Cassano All’Ionio – perché va nella direzione del recupero e sistemazione dell’asse viario, lungo il quale risiedono numerose famiglie, con la realizzazione di marciapiedi, attualmente mancanti, e di idonea pavimentazione, oltre che la sistemazione di alcuni pali per l’illuminazione pubblica. L’attuale strada, infatti, è rappresentata da una pista in terra battuta, che presenta evidenti buche e per questo non sicura per gli stessi residenti. L’opera è stata affidata all’impresa CO.GE.CA –Costruzioni Generali Calabresi Sas di Perrone Damiano di Corigliano Calabro, aggiudicatrice dell’appalto. Presente anche il RUP geom. Carlo Rango. «L’approvazione del progetto per la sistemazione di via Cavallari – ha riferito altresì il Sindaco Papasso – in particolare, è un impegno assunto con le famiglie di quel rione sibarita, costretta a percorrere un asse viario non adeguato ai tempi moderni. Si tratta di un’opera di civiltà, che non potevamo non fare. Abbiamo inaugurato nel migliore dei modi il 2014 a Sibari, dunque, con queste importanti realizzazioni, e non potevamo fare diversamente, visto che Sibari, nelle nostre intenzioni, dovrà rappresentare il cuore del nostro Comune per lo sviluppo turistico, culturale e sociale di questa comunità e dell’intera Piana di Sibari. Dedicheremo attenzione a Sibari, dunque, senza però dimenticare gli altri centri urbani del nostro territorio comunale. Tanto è stato fatto per riqualificare tutta la nostra realtà comunale in questo anno e mezzo di mia sindacatura, e molto faremo ancora. Infatti, continueremo a lavorare con garbo, serietà, onestà e grande trasparenza, per risolvere le problematiche dell’intero territorio comunale. Nelle prossime settimane, poi – ha annunciato il Sindaco – convocheremo proprio a Sibari tutti i Sindaci della Sibaritide per rivendicare attenzione nella nuova stesura dei POR 2014-2020. Vorremmo, infatti, che la Regione tenga maggiormente in considerazione le potenzialità di questa ampia area. La Piana di Sibari è costantemente maltrattata ed abbandonata, nonostante abbia enormi potenzialità di sviluppo per l’intera Calabria. Ora rivendichiamo l’attenzione che merita».
In coda all’intensa giornata, il Sindaco Papasso ed i tecnici comunali hanno eseguito un sopralluogo in Via Magna Grecia, sempre a Sibari, al fine di verificare lo stato di avanzamento dei lavori per la realizzazione dei marciapiedi, appaltati qualche settimana addietro. Un altro atto concreto che testimonia l’impegno del Sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso verso la riqualificazione urbana di Sibari, per renderla più vivibile e soprattutto per garantire la sicurezza dei cittadini.

Contributo alle parrocchie di Lauropoli e Doria per riqualificazione Chiese

CASSANO ALL’IONIO (CS) – Un contributo complessivo pari a 48.000 euro è stato assegnato dall’Amministrazione comunale di Cassano All’Ionio, presieduta dal Sindaco Giovanni Papasso, alle parrocchie di Lauropoli e Doria, al fine di contribuire alla riqualificazione delle rispettive Chiese. L’ammontare complessivo del contributo, deliberato dalla Giunta municipale di Cassano All’Ionio, su proposta dello stesso primo cittadino negli scorsi giorni, rispecchia i criteri stabiliti dalla LR 21/1990 e della DGM n. 179 del 28.12.1988, che prevedono la destinazione di una percentuale non inferiore al 10% delle somme riscosse dai Comuni attraverso gli oneri di urbanizzazione secondaria a interventi a carico di edifici di interesse religioso. Il contributo deliberato dalla Giunta municipale risulta essere così suddiviso: Alla parrocchia “Presentazione del Signore” in Lauropoli la delibera prevede l’erogazione di euro 20.000 per lavori di restauro della facciata della Chiesa “Presentazione del Signore”; mentre a favore della parrocchia “Sacri Cuori di Gesù e di Maria” di Lauropoli verranno erogati euro 15.000 per lavori di manutenzione al complesso che ospita la chiesa Sacri Cuori di Gesù e di Maria” e l’Auditorium. Infine la delibera licenziata dalla Giunta municipale cassanese prevede, altresì, l’erogazione di euro 12.000 a favore della Parrocchia “San Domenico” di Doria per lavori di ripristino del manto di copertura della stessa Chiesa.
Il Sindaco Gianni Papasso, nel clima di forte sinergia che si è istaurato in questi mesi tra l’Amministrazione comunale e la Diocesi di Cassano All’Ionio, tiene a sottolineare come tali interventi siano stati preventivamente concordati con S.E. mons. Nunzio Galantino, al fine di rendere gli edifici di culto del nostro Comune fruibili ed accoglienti ai fedeli, sentite proprio le richieste dei rispettivi parroci e dei cittadini di Lauropoli e Doria che chiedevano la sistemazione delle tre chiese oggetto degli interventi sopra citati.
“Le ragioni che hanno indirizzato il sottoscritto e la Giunta a proporre prima ed adottare tale determinazione – ha spiegato il Sindaco Giovanni Papasso – risiedono nella necessità e dovere di questa Amministrazione di dedicare alla Chiesa ed in particolare agli edifici di culto nel nostro comune la giusta attenzione, al fine di favorire la pratica del culto cattolico. Con S.E. il Vescovo mons. Nunzio Galantino si è istaurato un particolare rapporto di sinergia nella individuazione e risoluzione delle problematiche della città. S.E. il Vescovo mi aveva rappresentato tale esigenza di sistemazione degli edifici che ospitano le Chiese di Lauropoli e Doria, sottolineando come questa provenisse direttamente dai fedeli delle due rispettive comunità. quale Dopo un lavoro congiunto di corretta individuazione dei lavori da effettuare abbiamo accolto con enorme piacere le sue indicazioni. Il mio augurio e anche dell’Amministrazione Comunale che ho l’onore di presiedere è quello che questa sinergia possa essere duratura nel tempo, poiché mons. Galantino, con il suo modo di fare, rappresenta una guida per questa città per costruire una società nuova, più giusta, equa e solidale.
Per questo – ha concluso il Sindaco – ringrazio la Giunta municipale per aver approvato questa importante deliberazione”.

Il sindaco di Cassano sulla nomina di Mons. Galantino segretario Cei

CASSANO ALL’IONIO (CS) – Il sindaco Giovanni Papasso: “E’ difficile trovare le parole per esprimere l’immensa gioia e la gratitudine profonda nei confronti di Papa Francesco, che nominando Mons. Nunzio Galantino Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana, ha concesso un dono prezioso alla nostra Città e all’intera Diocesi.
A nome dell’intera Comunità di Cassano All’Ionio, manifestiamo tutto l’orgoglio e la soddisfazione e tanta felicità, per una nomina prestigiosa che premia l’uomo ed il Pastore, il Servo di Dio, che attraverso il dono della sapienza, della semplicità, dell’umiltà e della severa e paterna benevolenza, nei confronti specialmente degli ultimi, ha saputo conquistare in poco tempo il cuore della nostra gente.
E’ un dono grande, quello che Papa Francesco ha voluto concedere alla terra di Cassano All’Ionio che, da millenni, affonda le proprie radici nella tradizione cristiana e che oggi, per il grande valore ed il prestigio del compito assegnato a S.E. Mons. Nunzio Galantino, riceve ancora una volta, nella storia dell’antica Diocesi, occasione di promozione e valorizzazione del suo nome.
Il Santo Padre ci ha ormai abituati alla sua grande umanità, però è impossibile nascondere la tenerezza che hanno suscitato le sue umili parole di scusa, rivolte ai fratelli Sacerdoti e alla comunità dei fedeli della Diocesi di Cassano, per aver chiesto a Mons. Galantino di dedicare una parte del suo tempo in una missione importante a Roma.
Esprimiamo, invece, sapendo di interpretare il sentimento di tutta la Comunità e, in particolare, di quanti vedono nel nostro Vescovo un porto sicuro e concreto di ascolto, di fratellanza e di aiuto morale e spirituale, l’immensa gratitudine al Santo Padre per aver chiesto a Mons. Galantino di continuare a guidare la Diocesi di Cassano.
Soprattutto ci emoziona il fatto che Mons. Galantino vuole rimanere con noi, per accompagnarci nel nostro cammino di fede, perché ci ama e perché sa che noi abbiamo ancora bisogno della sua opera e del suo prezioso aiuto, per costruire una società nuova, più giusta, equa e solidale”.

Il Sindaco di Cassano All’Ionio oggi a Reggio Calabria per l’aeroporto di Sibari

REGGIO CALABRIA –  Il Sindaco di Cassano All’Ionio, Giovanni Papasso, stamani si è recato a Reggio Calabria per un importante incontro alla Commissione vigilanza del Consiglio regionale della Calabria, presieduta dall’on. Aurelio Chizzoniti. Il Primo cittadino cassanese è stato accompagnato dall’assessore comunale ai Trasporti Luigi Garofalo e dal consigliere comunale Salvatore Tricoci. All’incontro, che ha avuto come tema principale la questione aeroporto di Sibari, sono stati altresì convocati l’Assessore provinciale ai Trasporti Giovanni Forciniti ed il Presidente dell’Associazione “Ali per Cosenza, Ing. Luigi Sauve. Presenti anche i consiglieri regionali Carlo Guccione, Pietro Giamborino e Claudio Parente. Il Sindaco, argomentando, sulla questione ha tra l’altro detto che: “Dopo anni di discussione sull’argomento, da più tempo si parla di una manifestazione di interesse, che si dice essere in fase di avvio, a cura dell’Assessorato Regionale competente, legata ad una iniziativa di Project Financing, finalizzata alla realizzazione di questa infrastruttura. La procedura per l’individuazione del promotore dovrebbe basarsi su un programma di interventi in attuazione della progettazione preliminare già disponibile, da integrarsi e modificare al fine di perseguire la sostenibilità economico-finanziaria dell’intervento – ha continuato il Sindaco –  La creazione dello scalo aeroportuale di Sibari, che servirebbe un bacino di oltre 500.000 abitanti, ha ormai assunto il carattere dell’imprescindibile urgenza per un territorio vasto e ricco di risorse, che per poter recuperare i ritardi e programmare delle ipotesi di sviluppo e di crescita, ha bisogno di uscire dall’isolamento e di collegarsi al resto della Nazione e dell’Europa, attraverso infrastrutture idonee, moderne ed efficienti. Alle stesse conclusioni è giunta anche Uniontrasporti (società promossa da Unioncamere e dalle Camere di Commercio locali) nel report del maggio 2012, redatto nell’ambito di un progetto finanziato dalla Camera di Commercio di Cosenza, che si allega, dopo un’attenta analisi conoscitiva e valutati la sostenibilità economico-finanziaria e l’impatto socio-economico dell’Aeroporto di Sibari.

La realizzazione dell’Aeroporto della Sibaritide non vuole in alcun modo essere in contrasto con gli altri scali aeroportuali calabresi: lo sviluppo dell’intero sistema aeroportuale regionale dovrà avvenire in maniera sistemica, non concorrenziale, ma complementare e di supporto, secondo le specificità di ciascuno scalo, che dovranno essere esaltate, al fine di mettere la nostra Regione “in rete” con il resto della Nazione e dell’Europa, con l’obiettivo di favorirne la naturale vocazione turistica e agro-produttiva. Dell’Aeroporto della Sibaritide si parla, ormai, da più di 25 anni: è arrivato il momento di adoperarsi concretamente – ha concluso il primo cittadino Papasso – per la sua realizzazione e per dare all’intera area possibilità di crescita e di sviluppo, sviluppo che, purtroppo, a causa dell’isolamento infrastrutturale che la penalizzato, non è mai “decollato”.

Il primo cittadino cassanese  Giovanni Papasso al termine dell’incontro, dopo aver ringraziato il Presidente Aurelio Chizzoniti per la disponibilità e sensibilità dimostrata, si è detto molto soddisfatto per l’importante  risultato ottenuto. “Usciamo dalla Commissione Vigilanza del Consiglio regionale carichi di entusiasmo perché qualcosa ora si muove per l’aeroporto di Sibari”.

Il Sindaco Papasso ha ricordato a Lauropoli tutti i caduti in Guerra

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il Sindaco di Cassano All’ionio Giovanni Papasso ha ricordato stamani, nel corso di una manifestazione organizzata nella frazione di Lauropoli, come da consuetudine, dal Comitato civico 4 Novembre”, tutti i caduti in guerra. Nel giorno in cui si celebrano anche tutte le “Forze Armate”, il primo cittadino Papasso, ha inteso elogiare il lavoro straordinario di Carabinieri, Guardi di Finanza, Polizia di Stato e Polizia municipale su tutto il territorio comunale per la tutela e difesa della legalità. Alla manifestazione, svoltasi su Corso Laura Serra a Lauropoli, erano presenti le rappresentanze militari e le autorità locali, tra i quali rappresentanti della Giunta municipali e del Consiglio Comunale, unitamente al sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso. La cerimonia è stata aperta, come da consuetudine oramai, da un corteo che ha percorso il Corso principale di Lauropoli, sino a giungere innanzi alla lapide che porta incisi i nomi dei cittadini caduti della città nelle due guerre. Subito dopo la solenne celebrazione eucaristica nella chiesa “Madonna della Purificazione del Signore”, Il Sindaco ed i rappresentanti delle Forze dell’Ordine hanno deposto in loro memoria, innanzi al monumento del caduti in guerra, una corona. Il primo cittadino di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso, nel corso dei saluti istituzionali, ha inteso rivolgere a tutta la collettività del vasto Comune un importante messaggio di solidarietà ed unità, soprattutto per le giovani generazioni: “Nessuno dimentica il sangue versato oltre 60 anni fa per il riscatto dell’Italia, nessuno deve dimenticare lo sforzo sovrumano compiuto dai nostri padri  per riconquistare alla Patria libertà, indipendenza, dignità e, soprattutto, per scongiurare il pericolo di sgretolamento dell’unità nazionale. Questo momento, che insieme stiamo vivendo, dinanzi a questo elenco di nomi, di gente a volte umile e semplice,  ma protagonista di una storia che ha fatto grande l’Italia, deve essere occasione per ripensare e costruire insieme alle giovani generazioni una società  più libera e  più giusta – ha concluso il primo cittadino – fondata sulla solidarietà e sul rispetto reciproco, che possa vivere nella pace e nella concordia, tenendo lontano la guerra, la  violenza ed  ogni forma di prevaricazione e di prepotenza”.

Il Sindaco di Cassano all’Ionio a Roma a colloquio con il Ministro Trigilia.

Il Sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso si è recato stamani  a Roma per importanti incontri istituzionali, tra i quali  nel pomeriggio un cordiale confronto con il Ministro  per la Coesione territoriale, Carlo Trigilia. Oggetto del colloquio con il Ministro Trigilia la difficile situazione lungo l’argine del fiume Crati e del  Parco Archeologico di Sibari. Presente all’incontro anche il dott. Paolo Caputo, incaricato anche dallo stesso Ministro a continuare a  seguire gli interventi commissariali lungo l’argine del fiume Crati. Il Sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso, in particolare, ha rappresentato al Ministro Trigilia i disagi  lungo l’argine del fiume, spiegando come ancora nulla sia stato  fatto per eliminare le situazioni di pericolo ed illegalità che difatti hanno  favorito l’alluvione del Parco Archeologico lo scorso 18 gennaio. Per di più il primo cittadino cassanese ha rappresentato al Ministro per la Coesione Territoriale lo stato di abbandono in cui versa il Parco Archeologico di Sibari, e come lo stesso rischi di rimanere imprigionato nel fango. Il Sindaco Papasso ha altresì invitato il Ministro a recarsi per una visita istituzionale proprio a Sibari.  Il rappresentante di Governo ha mostrato vivo interesse per quanto espostogli dal primo cittadino di Cassano All’Ionio e preoccupato delle sorti dell’importante sito archeologico sibarita, tanto che ha subito incaricato il dott. Paolo Caputo di seguire approfonditamente la vicenda e di relazionargli sull’incontro che si terrà in prefettura martedì prossimo proprio sulla questione fiume Crati. Il Ministro Trigilia ha tenuto a ringraziare il Sindaco Papasso per l’impegno profuso in tutta la vicenda, incoraggiandolo ad andare avanti sulla strada intrapresa, affermando ancora che i Sindaci vanno sostenuti ed aiutati nell’affrontare le difficili problematiche che attanagliano i territori locali. Il Ministro ha, infine, promesso  che si recherà presto a Sibari. Si è trattato, si diceva, di un confronto di vivissima cordialità, al termine del quale lo stesso primo cittadino di Cassano All’Ionio ha espresso soddisfazione per le risposte ottenute in merito alla vicenda, offrendo al ministro tutta la collaborazione, sua e di tutta l’Amministrazione comunale possibile per la salvaguardia, tutela e rilancio del Parco Archeologico di Sibari, patrimonio non solo del Comune di Cassano All’Ionio ma dell’Italia tutta. Una corretta valorizzazione del Parco potrebbe creare occasioni di sviluppo ed aiutare un corretto turismo culturale in quest’area ricco di storia e bellezze archeologiche, ha tenuto a ribadire il Sindaco.

Finanziamento per l’Istituto scolastico di Via Corrado Alvaro soddisfazione di Papasso

L’assessore Regionale ai Lavori Pubblici, On. Pino Gentile, con una lettera indirizzata al Sindaco di Cassano All’Ionio, Giovanni Papasso, ha comunicato la concessione di un finanziamento di € 110.000,00 per interventi sull’edificio scolastico delle scuola Secondaria di 1° grado di Via Corrado Alvaro.

“Sono pienamente soddisfatto per  aver ricevuto la notizia di questo finanziamento”, ha commentato il Sindaco Gianni Papasso,  “che  consente di avviare interventi sostanziali, atti a rendere più confortevole e vivibile la scuola media di Cassano”.

 

Visita del Direttore Generale dell’ASP di Cosenza a Cassano Allo Ionio

CASSANO ALL’IONIO (CS) – Il Sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso ha ricevuto stamani, presso la struttura ospedaliera di Cassano All’Ionio, la visita del Direttore Generale dell’ASP 4 di Cosenza, dott. Gianfranco Scarpelli, per come più volte dallo stesso primo cittadino cassanese sollecitato. Il Direttore Generale Scarpelli, dopo aver effettuato  un sopralluogo in tutta la struttura ospedaliera di Rione Ponte Nuovo per prendere contezza delle problematiche e concordare così con il primo cittadino delle risposte concrete in funzione del miglioramento del servizio  sanitario offerto dalla struttura nel territorio, ha dato importanti risposte in tal senso annunciando primi importanti interventi. Presenti alla visita, oltre al primo cittadino Giovanni Papasso, altresì il Direttore Sanitario dell’ASP 4 di Cosenza, dott. Luigi Palumbo; la Giunta municipale cassanese; il Presidente del Consiglio comunale Mario Guaragna; i consiglieri municipali; i responsabili dei servizi Hospice  e poliambulatoriali della struttura ospedaliera cassanese.

Il Direttore Generale, dott. Gianfranco Scarpelli, ha iniziato la sua visita, dapprima, recandosi nell’Hospice, laddove, per come riferitogli anche dal Sindaco più volte, ha constatato l’alto livello qualitativo del servizio offerto, prendendo altresì contezza delle problematiche che ne impediscono una corretta valorizzazione di quello che è  un centro tra i pochi in Calabria.

La visita è poi proseguita nelle aree della struttura ospedaliera mai entrate in funzione e che potrebbero ospitare reparti all’avanguardia per taluni servizi specialistici. In conclusione, il Direttore Generale dell’ASP 4 di Cosenza, accompagnato sempre dal Sindaco di Cassano All’Ionio Gianni Papasso; dal Direttore sanitario dell’ASP di Cosenza Luigi Palumbo e da tutti i convenuti, ha visitato il poliambulatorio di Cassano All’Ionio ed il laboratorio analisi, quest’ultimo altra eccellenza nell’offerta sanitaria a Cassano All’Ionio e nel comprensorio.

Importanti le novità venuta al termine della visita.

Il Sindaco, innanzitutto, ha tenuto a ringraziare il Direttore Generale dell’ASP 4 di Cosenza, dott. Gianfranco Scarpelli, ed il Direttore Sanitario, dott. Luigi Palumbo, per la disponibilità dimostrata verso le problematiche della sanità nel cassanese e per essersi recati in visita presso la stessa struttura: “Il mio obiettivo è quello di creare un rapporto sinergico con l’ASP di Cosenza per la risoluzione dei problemi sul territorio, per questo ho voluto che il Direttore Scarpelli venisse a Cassano per prendere contezza delle difficoltà della struttura  ospedaliera – ha esordito il Sindaco, aggiungendo – Il territorio di Cassano per anni è stata marginalizzata nell’offerta sanitaria locale ed ora rivendica maggiore attenzione per offrire servizi efficienti ai cittadini. Oggi ho preso atto ancora una volta che in questa struttura – ha rimarcato il Sindaco – ci sono professionalità che non solo fanno i medici, o meglio, non solo  sono innamorati del loro lavoro, ma anche di questa struttura. Medici che vogliono dare molto in termini di servizi offerti in questo territorio. I problemi ci sono, inutile nasconderlo. Sono consapevole che non possiamo fare grandi cose, io, tuttavia, ho il dovere di fare il possibile. In questa ottica – ha spiegato ancora il Sindaco Papasso – oggi era importante prendere atto, insieme al dott. Scarpelli, di questa realtà, e sulla base di quanto constatato  ed in base a questo chiedo al Direttore Generale Scarpelli di fare il possibile per migliorare questa struttura nei servizi da offrire ai cittadini. Abbiamo appreso molte cose che noi disconoscevamo ed abbiamo ricevuto delle prime importanti risposte, di cui sono rimasto soddisfatto. Sono sicuro che il dott. Scarpelli farà di tutto per venirci incontro, poiché abbiamo constatato che di fronte a noi abbiamo una persona seria ed attenta alle problematiche sanitarie sull’intero territorio”.

Infatti, lo stesso Direttore Generale dell’ASP 4, al termine della visita, ha annunciato interventi immediati per la struttura ospedaliera di Cassano All’Ionio: tra i quali l’entrata in regime e consolidamento dei dieci posti disponibili presso l’Hospice di Cassano; la  sistemazione dello sportello ticket  centro prenotazioni; l’adeguamento della sala mortuaria, interventi di miglioramento della radiologia e la  dotazione entro l’inizio del prossimo anno di un ecografo polifunzionale: “ Sono soddisfatto per questa mia venuta perché insieme abbiamo potuto concordare alcune linee di intervento per migliorare l’offerta sanitaria in questa importante struttura – ha detto il dott. Gianfranco Scarpelli – la necessità di modernizzare ed integrare le risorse tecnologiche della diagnostica radiologica presente  nel poliambulatorio di Cassano Jonio è stata già presa in considerazione e sono in corso le procedure per aderire alla gara Consip di apparecchiature radiologiche – ha rimarcato. Problemi locali angusti allo sportello Ticket sono facilmente risolvibili a breve, così come la messa a norma della morgue. Per ciò che concerne gli interventi a lungo termine, il direttore Scarpelli ha spiegato che esiste già un progetto dell’ASP per la sistemazione ed adeguamento dei reparti mai entrati in funzione per l’implementazioni di reparti specialistico come quello dei disturbi alimentari. Ciò si sarebbe dovuto fare  attraverso l’utilizzo dei fondi ex art. 20, ad oggi, purtroppo, bloccati. Spiragli verso una loro imminente sblocco, tale che ci consentano una loro utilizzazione, ora ci sono. Se le risorse verranno non avremo problemi ad attuare quanto nei nostri progetti con la creazione di reparti specialistici a Cassano ed anche con il potenziamento dell’Hospice”.

In coda alla visita anche l’assessore municipale alla Sanità, Luigi Garofalo, ha inteso esprimere la soddisfazione per le risposte ricevute dal Direttore Generale dell’ASP di Cosenza: “La venuta di stamani è servita a far conoscere realmente i disagi della struttura ospedaliera – ha detto – L’auspicio ora è che gli impegni presi dal dott. Scarpelli vengano onorati, noi come Amministrazione saremo vigili ed al contempo  disponibili ad ogni rapporto sinergico con lo stesso Direttore Scarpelli e dell’ASP che rappresenta”.

Lavoratori LSU restituiti al bacino regionale: la replica del Sindaco Giovanni Papasso

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato pervenutoci dall’ufficio stampa del Sindaco di Cassano allo Ionio Giovanni Papasso:

In merito alla nota diramata dai gruppi  consiliari di centrodestra, relativa alla restituzione al bacino regionale di due lavoratori socialmente utili in forza al Comune di Cassano, decisa con delibera di Giunta Comunale n. 263/2013, ritengo sia necessario fare alcune puntualizzazioni per fugare, qualora ce ne fosse bisogno, ogni dubbio circa il senso discriminatorio e lesivo del diritto al lavoro della decisione assunta.

Mi preme precisare, innanzitutto,  che l’iniziativa non è assolutamente finalizzata a colpire le famiglie, anche perché la restituzione al bacino non comporta il licenziamento, ma semplicemente l’assegnazione ad altri progetti e ad altri enti, con il conseguente mantenimento del sussidio e dell’integrazione regionale, mentre un’azione disciplinare condotta con obiettività  e severità potrebbe effettivamente sfociare nel licenziamento, considerata la gravità dei fatti contestati ai due Lavoratori Socialmente Utili.

La restituzione al bacino regionale, invece, vuole significare semplicemente il fatto che i due lavoratori non sono, per i loro atteggiamenti, funzionali al buon andamento dell’attività  amministrativa e alle finalità dei progetti socialmente utili di questo Comune.

Infatti, l’azione commessa dai due lavoratori,  destinatari del provvedimento, è stata di una gravità inaudita e non si poteva in alcun modo lasciarla  passare sottobanco, per non tradire il principio della sacralità del lavoro, che comporta diritti ma anche doveri, soprattutto l’obbligo di rifuggire da atti violenti ed aggressivi nei confronti di altri colleghi e sul posto di lavoro, anche in presenza di diverbi, che vanno sempre   risolti in maniera civile e seguendo le regole della buona educazione.

Del resto i due LSU hanno nel tempo sistematicamente e reiteratamente  mostrato atteggiamenti aggressivi ed ostili e questo è noto  ai consiglieri che oggi siedono all’opposizione, che avrebbero dovuto pretendere anche nel passato il rispetto dei più elementari principi di civile convivenza sul posto di   lavoro, principalmente quando questo è pubblico, soffermandosi a riflettere sul fatto che, comunque, ogni atto violento o prevaricatore è sempre diretto verso un’altra persona, che in quanto vittima va rispettata e salvaguardata.

Ci  sono state molte occasioni per  prendere tale posizione, a causa degli  atteggiamenti oltraggiosi di qualcuno nei confronti non della mia umile persona ma dell’Istituzione che rappresento ed ho evitato di farlo.

Quindi nessuna ragione diversa alla base della decisione, ma semplicemente il dovere di vigilare affinché l’attività amministrativa e l’organizzazione del lavoro non vengano  turbati da atti di violenza o da atteggiamenti aggressivi e prevaricatori, ma  possano  svolgersi in assoluta  serenità, nel rispetto delle regole,  guardando esclusivamente agli interessi dell’Ente ed al fine  di dover garantire servizi ai cittadini.

La decisione è scaturita soprattutto dalla volontà di evitare la banalizzazione di certi avvenimenti che potrebbero spingere, nel futuro, altri a far valere  le proprie ragioni con metodi che non appartengono alla democrazia e alla civiltà o, addirittura, a compiere atti ancora più gravi.

Ciò che intendo sottolineare è che sotto la mia  sindacatura non sarà tollerata alcuna  forma di violenza,  per rispetto ad una città che ha già pagato prezzi, in termini di immagine, per i fatti gravi noti alle cronache.

La decisione, infine, è stata necessaria   per una forma di  rispetto nei confronti di  tutti quei capifamiglia e di tutti i giovani di Cassano, che non hanno alcuna opportunità di lavoro, per la  crisi economica in atto e non possono  accettare che  la pubblica amministrazione rimanga indifferente di fronte a certi atteggiamenti, messi in campo da   chi ha la fortuna di avere un’occupazione e  non riesce a salvaguardarla.

Sindaco di Cassano scrive al Presidente della IV Commissione Regionale per l’aeroporto di Sibari

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il Sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso interviene nuovamente nel dibattito sul futuro aeroporto di Sibari. Il primo cittadino cassanese ha scritto al Presidente della IV Commissione Regionale Urbanistica – Assetto del Territorio – Protezione dell’Ambiente per un’audizione al fine di confrontarsi ed esporgli le ragione dell’utilità di un aeroporto a Sibari. Secondo il sindaco cassanese l’Aeroporto di Sibari, servendo un bacino di cinquecentomila abitanti, potrebbe divenire un’infrastruttura regionale complementare e di supporto agli scali esistenti rispondendo alle esigenze del sistema economico cosentino,  composto da piccole imprese, per la maggior parte di natura commerciale ed agricola e garantendo processi di investimento e di sviluppo, in primo luogo sul piano dell’incremento dei flussi turistici, considerata la vocazione dei territori di riferimento. Già nel mese di febbraio u.s., di fronte all’esclusione della struttura aeroportuale di Sibari dalle linee guida del piano regionale dei Trasporti,  con deliberazione n. 51/2013  la Giunta Municipale presieduta dallo stesso Papasso, dopo aver espresso forti perplessità,  aveva   chiesto che l’ aeroporto di Sibari ed altre importantissime infrastrutture, indispensabili per un  territorio che merita di avere maggiori opportunità di progresso,  fossero  inserite  nel documento di riorganizzazione dei trasporti in Calabria.

Le popolazioni della Sibaritide e della Provincia di Cosenza, ribadisce il sindaco, rivendicano infrastrutture moderne ed efficienti, indispensabili a tutti i processi di crescita e sviluppo.