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Omicidio in campo rom di Lamezia

LAMEZIA TERME (CZ) – Un uomo di 51 anni, Luigi Berlingieri, é morto nell’ospedale di Lamezia Terme dove era stato portato dopo essere stato raggiunto al volto da un colpo d’arma da fuoco.

L’episodio, secondo quanto si é appreso, é accaduto nel pomeriggio nel campo rom di Lamezia, dove vivono in condizioni igieniche precarie centinaia di persone. Berlingieri é deceduto poco dopo che é stato portato nel nosocomio lametino.

L’omicida è ricercato dalla polizia

Sull’omicidio indagano la Squadra mobile di Catanzaro ed il commissariato di Lamezia. Le ricerche dell’assassino sono state estese ad una vasta area del lametino. Gli investigatori stanno tentando di ricostruire, non senza difficoltà, quanto é accaduto attraverso le testimonianze di alcune persone che si trovavano all’interno del campo rom nel momento in cui si sono verificati i fatti.
   

Playoff, parte bene Conad Lamezia

Conad Lamezia-Medea Montalbano Macerata 3-1 (25-20, 25-21, 24-26, 25-19)

Durata set: 30’-32’-31’-29’

Conad Lamezia: Gerosa 1, Spescha 17, Alborghetti  5, Turano 12, Del Campo 6, Bruno 14, Zito lib., Sarpong, Alfieri 2, Gaetano 1, Garofalo 4, Polignino. Non entrati: Chirumbolo lib. Allenatore: Vincenzo Nacci

Medea Montalbano Macerata: Miscio, Scuffia 14, Molinari A. 8, Molinari M. 5, Di Meo 14, Casoli 8, Gabbanelli lib., Troiani, Thiaw 1, Bussolari 3, Medei 1, Benedetti. Non entrati: Valenti, Furiassi. Allenatore: Adrian Pablo Pasquali

Arbitri: Vito Angiulli e Giuseppe Mastronicola di Bari

Dopo la cocente delusione della sconfitta contro Leverano, la Conad riparte con una vittoria, per 3-1, nei play-off  contro Macerata, piazzatasi al secondo posto nel girone E, vinto da Portomaggiore.

Il primo set ai padroni di casa

L’inizio è da dimenticare per la squadra di Nacci, subito sotto 0-5 come se ancora le scorie della sfida con i salentini non fossero state digerite. A interrompere la serie dei marchigiani ci pensa Bruno, schierato dall’inizio da Nacci contro la sua ex squadra. L’altra banda giallorossa è Del Campo, per il resto formazione più che confermata per i lametini. Negli ospiti, che nel primo turno hanno eliminato i sardi della Sarroch, c’è l’ex azzurro Casoli ad impreziosire un rosa di giocatori interessanti tra i quali figura, nel ruolo di opposto, anche Leonardo Scuffia, fratello gemello dell’ex portiere del Catanzaro Tommaso, presente tra il pubblico. Il massimo vantaggio della formazione ospite arriva sul 10-16 quando poi la Conad trova la forza di reagire e piazza un break di 4 punti consecutivi (14-16). Gli strascichi di domenica sono alle spalle e un muro di Turano su Scuffia seguito da un contrattacco vincente di Spescha valgono il sorpasso Conad (20-19). L’ace di Alfieri, subentrato a Turano e il punto in contrattacco di Bruno permettono alla Conad di allungare ancora 23-20. Sul punto del numero 9 lametino resta però a terra Miscio, dopo un contatto fortuito con un compagno. Il palleggiatore marchigiano non rientra quando alla ripresa del gioco Alfieri ha ancora il braccio caldo e piazza un nuovo ace che vale il 24-20. Alla prima occasione set subito portato a casa con capitan Spescha (25-20).

Radoppio Lamezia

Miscio non rientra neanche in avvio di secondo set, al suo posto in cabina di regia per i marchigiani c’è Troiani. La Conad riparte forte e va subito avanti di 2 punti (2-0). Macerata resta in partita e sfruttando qualche indecisione giallorossa mette la testa avanti (8-9). La Conad non è però quella di domenica scorsa e con un incontenibile Del Campo in battuta piazza un nuovo allungo decisivo (13-9). Macerata va in confusione e diventa più fallosa, la Conad continua ad essere più ordinata e grazie ad un ace sporco del suo capitano allunga ancora (17-12). In campo Casoli e compagni protestano molto all’indirizzo del primo arbitro Angiulli di Bari, che dopo aver sventolato un cartellino giallo all’indirizzo della Medea tira fuori anche il rosso (18-12). Nonostante il tentativo di recupero di Macerata (19-17) la Conad non perde la testa e chiude il parziale in suo favore 25-21 con l’errore in battuta di Bussolari.

Macerata ci prova

Il coach ospite Pasquali cambia le carte nel terzo set, Troiani resta in campo, mentre Miscio viene accompagnato in ospedale, Thiaw prende però il posto di Casoli e Bussolari di Michael Molinari. Le cose sembrano girare meglio per Macerata che parte avanti 0-3. Grinta, concentrazione e fame sono però le armi che in questa partita non difettano ai giallorossi che recuperano fino al sorpasso 6-5 e poi allungano 16-13 grazie ad un muro vincente del loro capitano. Il nuovo tentativo di recupero di Macerata si concretizza sul 23-23 grazie ad un servizio potente di Scuffia che Bruno non controlla. Scuffia si ripete mettendo a terra un altro ace ancora su Bruno ma poi spedisce lungo il servizio successivo (24-24). Casoli conquista un nuovo set poi per i suoi che questa volta viene concretizzato grazie all’errore in attacco di Garofalo.

Lamezia chiude

Galvanizzati dal set vinto, gli ospiti provano a spingere in avvio di quarta frazione (0-2), la Conad resta in scia fino all’8-10 quando poi Macerata allunga ancora di due lunghezze (8-12). Gli errori del recente passato, ferite ancora aperte, hanno insegnato qualcosa. La Conad non molla, non si arrende e con un ace sporco di Gerosa e un muro di Garofalo su Di Meo riacciuffa Macerata (12-12) e poi stacca l’avversario con una ritrovata ottima combinazione muro-difesa (15-13). La spinta dei giallorossi è inarrestabile, Macerata paga la pressione e cade spesso in errore. Sono infatti due ingenuità ospiti a permettere ai lametini di allungare ancora 21-16. Ancora un errore, un attacco fuori, degli ospiti regala la prima di ben 6 palle match per la Conad sul 24-18. Fallita la prima la seconda la mette a terra Garofalo (25-19).

Lamezia battuta, in serie A ci va Leverano

Conad Lamezia-BCC Leverano 1-3 (23-25, 15-25, 25-22, 18-25)

Durata set: 28’-21’-34’-26’

Conad Lamezia: Gerosa 1, Spescha 20, Alborghetti  5, Turano 5, Del Campo 12, Garofalo 11 , Zito lib., Bruno 2, Sarpong, Alfieri, Polignino, Gaetano 1, Non entrati: Chirumbolo lib. Allenatore: Vincenzo Nacci

BCC Leverano: Laterza 1, Orefice 25, Serra 8, Scrimieri 12, Sergio 6, Galasso 8, Franco lib. Non entrati:  Di Mastrogiovanni lib., Cagnazzo G., Savina, Cagnazzo S., Romano, Miraglia, Ingrosso. Allenatore: Zecca

Arbitri: Giuseppe Pamplone e Giovanni Ciaccio di Palermo

Ancora un 1-3 per Lamezia e in serie A vola Leverano

Dopo aver riconquistato la possibilità di centrare il salto di categoria grazie al successo di mercoledì in gara 2 a Leverano, la Conad Lamezia fallisce l’appuntamento con la storia ed è costretta a veder festeggiare gli avversari che portano a casa con merito il risultato. Il fattore campo non ha alcun peso nella tripla sfida tra Conad Lamezia e BCC Leverano, solo vittorie in trasferta che premiano i salentini.  Il salto di categoria per la Conad dovrà ora passare per il prosieguo dei play-off dove si affronterà la Medea Montalbano di Macerata, già mercoledì sera in gara 1 a Pianopoli.

Primo set al Leverano

 

La partenza della Conad è buona (7-5) con un ace del capitano e i punti in attacco di Garofalo e Gerosa, poi arriva il break di Leverano che con Serra in battuta inanella 4 punti consecutivi portandosi avanti 7-9. La Conad è brava a riportarsi subito in scia grazie ad un muro di Del Campo su Laterza (8-9). Le due squadre sono però ancora contratte e gli errori sono parecchi da entrambe le parti. Il match non decolla e Leverano conserva un piccolo break di vantaggio che incrementa proprio nel momento più delicato con un muro di Orefice su Garofalo (19-22). Un attacco in rete dello stesso Orefice permette alla Conad di riavvicinarsi (22-23). Ma riconquistata la battuta con Galasso, Leverano ha due palle set. In battuta va proprio lo schiacciatore pugliese, ma Spescha sventa la minaccia, 23-24. Sulla palla successiva però Orefice non perdona e chiude il set in favore dei suoi (23-25).

Ospiti sullo 0-2

Il set lasciato per strada segna la tranquillità del gruppo di Nacci che rientra in campo con le idee annebbiate e i muscoli contratti. La conseguenza sono troppi errori gratuiti, un’occasione che Leverano non si lascia sfuggire (0-4). Si continua a sbagliare e regalare troppo, sia in battuta, dove arrivano gli errori consecutivi di Spescha e Polignino (subentrato a Garofalo), che in ricezione, nuovamente non perfetta esattamente come una settimana fa, ma anche in attacco. Leverano capisce il momento difficile dei lametini e prende il largo (4-13). La Conad non riesce a riprendere le misure all’avversario e continua a perdere terreno commettendo errori a ripetizione che pregiudicano il set (8-19). Non ha problemi Leverano a chiuderlo senza forzare troppo (15-25).

Accorcia Lamezia

Nel terzo set c’è una novità tra le fila della Conad, Bruno al posto di Del Campo. È il set che i giallorossi non possono fallire e finalmente viene fuori l’orgoglio. Dal centro Alborghetti e Turano cominciano a fare la voce grossa con tre muri (2 del centrale bergamasco, uno di quello cosentino) che portano il risultato sull’8-5. Sul 15-13 nuovo momento di blackout per i lametini. Una contestatissima palla chiamata out a Bruno, un contrattacco vincente di Orefice, due attacchi lunghi di Spescha e un altro contrattacco vincente di Orefice valgono però il sorpasso ospite dal 15-13 al 15-18. Ci pensa un muro di Turano a interrompere la serie terribile degli ospiti. Il nuovo sorpasso lametino arriva poco dopo con la doppia fischiata in palleggio a Laterza, il contrattacco vincente messo a terra da Spescha e l’ace sporcato da Galasso di Del Campo (21-19). Lamezia allunga ancora 23-20 con Garofalo e 24-20 con Alborghetti. Le prime 2 di 4 palle set per i lametini le annulle Galasso. Il set si chiude 25-22 con l’errore in battuta di Orefice.

Decisivo il 4° set

Di nuovo Del Campo dentro dall’inizio nel quarto set nel quale la Conad è chiamata a confermare la reazione avuta nel terzo. Il pallone scotta, il palazzetto di Pianopoli è infuocato. La temperatura sale di scambio in scambio in una sfida che resta equilibrata. Il primo break è ospite sul 13-15 con il solito Orefice. Ci pensa subito Del Campo con un ace contestato (palla proprio sulla linea) a ristabilire la parità 15-15. Nuovo break ospite con l’errore in attacco di Garofalo (palla che finisce in rete) 16-18 e nuovo pareggio Lamezia con l’ace di capitan Spescha (18-18). Leverano prova a spingere per chiudere qui la partita, forzando trova gli errori di una Conad stanca e provata, Serra in battuta mette a dura prova la ricezione dei giallorossi con due aces consecutivi (18-23). Un errore in attacco di Spescha regala ben 6 palle per la serie A a Leverano che chiude subito al primo tentativo con Orefice.

Leverano vola in A2 per la Conad comincia ora tutto un altro campionato per tentare il salto di categoria.

Conad Lamezia, la corsa all’A2 pare in salita

Conad Lamezia- BCC Leverano 1-3 (22-25, 25-19, 15-25, 20-25)

Durata set: 27’-28’-24’-31’

Conad Lamezia: Gerosa, Spescha 19, Alborghetti  7, Turano 3, Del Campo 4, Garofalo 6 , Zito lib., Bruno 10, Polignino 2, Alfieri 1, Sarpong 1, Gaetano,

Non entrati: Chirumbolo lib. Allenatore: Vincenzo Nacci

BCC Leverano: Laterza 2, Orefice 21, Serra 8, Scrimieri 16, Sergio 8, Galasso 9, Franco lib. Non entrati:  Di Mastrogiovanni lib., Cagnazzo G., Savina, Cagnazzo S., Romano, Miraglia. Allenatore: Zecca

Arbitri: Luigi Pasciari e Luca Varriale di Napoli

Il primo atto della sfida contro Leverano se lo aggiudicano i pugliesi che battono 3-1 a Pianopoli la Conad Lamezia. Mercoledì a Leverano si dovrà vincere per continuare a sperare nell’immediata promozione in serie A2. 

C’è il pubblico delle grandi occasioni, quello atteso, per gara 1 dei play-off promozione in serie A2 a Pianapoli tra la Conad Lamezia e la Bcc Leverano.

Leverano parte avanti (3-6) nel primo parziale costringendo subito la Conad ad inseguire. Il pareggio arriva sul 10-10 e da lì in poi si va avanti punto a punto. La tensione è tanta, la posta in palio altissima. Ci si gioca un’intera stagione e le squadre fanno fatica a giocare come sanno. Nel momento cruciale del match Leverano si riporta di 3 lunghezze, dal 21-21 al 21-24, conquistando ben 3 palle per chiudere in suo favore il primo set. La prima la neutralizza un primo tempo Alborghetti. La seconda la mette però a terra Scrimieri e Leverano è avanti 0-1.

Secondo set: acuto Lamezia

Al rientro in campo Leverano parte ancora con il piede sull’acceleratore, forte del finale in crescendo del primo set. Anche la Conad è ancora vittima di quel finale poco brillante e paga subito dazio (0-5). Errori a ripetizione, testa che non c’è e decisioni arbitrali contestate che non fanno che aumentare il nervosismo della squadra. Spinta dal suo capitano, incontenibile al servizio la Conad accorcia dall’1-7 al 4-7. A suonare la carica ci pensano anche Bruno e Polignino, subentrati a Garofalo e Del Campo (8-9). Ma Leverano non si lascia intimorire e torna prepotentemente avanti 10-14. La Conad non ci sta ed è ancora una volta capitan Spescha a caricarsi la squadra sulle spalle e a suonare la carica, quattro aces consecutivi e un punto in attacco del numero 15 giallorosso valgono il sorpasso 18-15. Il sorpasso arriva nel momento topico del set. La Conad prende il volo, Leverano accusa il colpo. Il set termina 25-19 dopo un diagonale fuori di Galasso.

Terzo set

Dopo l’ottimo finale di secondo set Nacci lascia in campo Bruno e Polignino anche in avvio di terzo, ma come per gli altri parziali anche in questo partono meglio i pugliesi (5-8).  La Conad non gira più. Errori a ripetizione caratterizzano questa nuova fase dei giallorossi, mentre Leverano non sbaglia più un colpo mostrandosi devastante soprattutto a muro e in difesa (5-13). Nacci inserisce nuovamente Del Campo per Polignino ma la musica non cambia e il vantaggio ospite non diminuisce. Vengo fuori le fragilità anche emotive dei lametini che accusa il colpo e non riescono a rientrare in gara (11-21). Nacci cambia la diagonale principale Gerosa-Spescha lasciando ad Alfieri-Sarpong il compito di chiudere il parziale. La squadra sembra ormai rassegnata e tira i remi in barca. Leverano vince facile facile 15-25.

Quarto set

C’è di nuovo Garofalo in campo ad inizio quarto set, l’altra banda è Bruno, rientra ovviamente anche la diagonale principale con Gerosa e Spescha. Questa volta la Conad non commette l’errore di far prendere subito il largo agli avversari ed è anzi lei a partire subito forte, con un piglio più deciso (9-4) e Garofalo tra i più positivi (un ace e un ottimo turno in battuta). Il ritorno di Leverano è però immediato e la squadra di Zecca si rifà sotto fino all’11-10. I giallorossi riescono a non farsi intimorire e piazzano un nuovo allungo fino al 17-13. All’allungo dei lametini segue un nuovo recupero ospite e trascinati da Orefice e da una difesa super Leverano mette addirittura la testa avanti 18-19. È la fase decisiva del match. La Conad non può sbagliare più nulla ma continua a farlo e Leverano prende il largo 18-22, proprio nel momento più delicato. Sul 20-24 i pulgiesi hanno ben 4 palle per chiudere la gara e lo fanno subito con una pipe spedita lunga da Garofalo.

A Leverano mercoledì sera si dovrà ribaltare il risultato per continuare a sperare di centrare la promozione subito senza proseguire nei play-off.

Conad Lamezia, doppia sfida con Leverano per la A

LAMEZIA TERME (CZ) – Per la Conad Lamezia è arrivato il momento di fare sul serio. Doppia sfida contro Leverano, andata e ritorno, per centrare l’obiettivo serie A. Si comincia in casa, si comincia davanti al pubblico di Lamezia.

Parla capitan Spescha

«Dopo questo lungo cammino siamo arrivati finalmente all’obiettivo finale – dichiara il capitano giallorosso Simone Spescha – che era quello di disputare questa sfida per l’accesso alla serie A. Incontriamo una squadra che abbiamo già incontrato in Coppa, sicuramente non sarà la stessa cosa perché le motivazioni sono diverse. Venderanno cara la pelle per metterci in difficoltà e per raggiungere questo sogno».

Ma come ci arriva la Top Volley Lamezia a questa sfida, dopo una stagione da record? «Stiamo esprimendo un buon gioco. Abbiamo dimostrato a Cinquefrondi la nostra compattezza e completezza di squadra – continua l’opposto – dobbiamo sfruttare al massimo il fatto che nelle eventuali tre gare ne potremo giocare due in casa».

Leverano avversario difficile

Leverano non sarà avversario abbordabile. Ha vinto il suo girone, il girone G,  con ampio merito e con largo anticipo così come è stato per la Conad Lamezia, e già da tempo sta preparando questa sfida play-off. Entrambe le squadre si conoscono bene, quali sono gli aspetti da temere e da curare al meglio? «Loro sono una squadra molto ordinata, se giocano bene possono sicuramente metterci in difficoltà. Come ho sempre detto dall’inizio della stagione noi dobbiamo temere solamente noi stessi, indipendentemente dall’avversario, dobbiamo dimostrare quello che valiamo e poi…beh ce lo meritiamo».

Lamezia chiama a raccolta il suo pubblico

«Ce lo meritiamo in primis noi ma anche tutta Lamezia – prosegue Spescha – e tutto il pubblico che ci ha seguiti finora e che ci ha spinti e sostenuti per la conquista di un traguardo storico». Pubblico che sarà sicuramente numeroso anche domenica a Pianopoli. «Spazio permettendo, mi aspetto davvero un grande pubblico. Serve ogni singolo incitamento di ogni singola persona che ci possa venire a sostenere»

Playoff Serie C, Lamezia e Vis all’atto finale

LAMEZIA TERME (CZ) – Ci siamo, domani tutto il lavoro di otto mesi verrà messo da parte per dare spazio alle finals di Serie C Silver Calabria. Le due squadre più accreditate hanno rispettato i pronostici ritrovandosi 11 mesi dopo le finals della scorsa stagione nuovamente faccia a faccia.

Sfida dai molteplici temi quella che attende i due coach

Lamezia ha attraversato momenti di confusione, ha fatto i conti con molti infortuni, con il cambio di allenatori e gli annosi problemi del PalaSparti, ma ha dimostrato una forza incredibile riuscendo a superare tutti i problemi grazie ad un grande gruppo collezionando 22 vittorie a fronte di 2 sole sconfitte. La Vis costruita per arrivare fino in fondo ha avuto un cammino più lineare, nonostante ciò ha raccimolato 5 sconfitte a fronte di 21 successi. Come già detto tutto viene azzerato. Domani punti,vittorie e sconfitte non varranno più, il campo deciderà chi delle due compagini volerà allo spareggio contro la vincitrice del campionato in Abruzzo.

Molti 1vs1 all’interno del match

Sarà sfida titanica sotto le plance con lo scontro tra Faranna e Skurdauskas. Sfida sempre dall’alto contenuto fisico tra due veri e propri totem. Lamezia vanta una back line di livello assoluto, Monier-Marisi-Rappoccio potrebbero ben figurare in categorie superiori senza problemi. La Vis risponde con l’esperienza di Rizzieri e la freschezza della coppia Barrile-Viglianisi. Altra sfida nelle “fasce laterali” con Lamezia che schiera la classe di Rubino e l’irriverenza di Cuccarese, contro lo sgusciante Lobasso (uomo chiave della formazione reggina) e l’esperienza di Soldatesca. Sfida tutta under tra due giocatori che possono e devono fare la differenza. Lamezia schiera Franco Gaetano, la vis risponde con Spasojevic. Altra sfida caldissima nello spot di 4. Warwick è il trascinatore dei bianco amaranto, Lamezia dovrà cercare minuti importanti dalla coppia Lazzarotti-Fragiacomo impegnati nell’arginare l’inglese ma con qualità importanti in grado di fare la differenza.

Il tempo delle parole è giunto al termine. Ora sarà il campo a dare il verdetto definito.

Basketball, riprendono gli allenamenti in casa Lamezia

LAMEZIA TERME (CZ) – Lamezia ha chiuso la contesa in tre match mostrando una crescita esponenziale nella serie. Nel primo match dopo essere andata avanti sul +18 il match è stato deciso dalla freddezza ai tiri liberi di Marisi e chiuso solo con tre punti di scarto sul 64-61. Spavento in casa Lamezia e secondo match giocato con maggiore tranquillità senza sottovalutare gli avversari. Soverato le ha provate veramente tutte in gara 2 ma si è dovuta arrendere incassando 23 punti di distacco nel finale chiuso con il punteggio di 84-61. Serie trasferitasi in quel di Soverato con un match letteralmente dominato dai lametini. Terzo quarto senza possibilità di replica e partita in ghiaccio con ben 34 punti inflitti ai locali. Finale 47-81. Un’ escalation importante per i lametini che con la vittoria di ieri hanno staccato il primo pass per la finale e rimangono in attesa della vincente tra Rende e Vis Reggio. Soverato in questa serie di semifinale ha mostrato tutto il suo valore trascianta dai 57 punti di Fall (19 punti di media) dai 43 di Maida (14.3) e dai 32 di Polizzese (10.6). Post season largamente meritata dagli ionici che sono stati la vera sorpresa del campionato. Lamezia ha trovato in ogni sfida protagonisti diversi. Monier e Faranna in gara 1, Gaetano e Rubino in gara 2 e nuovamente la coppia argentina in gara 3. Monier ha chiuso la serie di semifinale con 47 punti (15.6 di media) seguito dai 37 di Gaetano (12.3) e dai 35 di Rubino (11.6).

Lamezia nelle tre partite segna 76.3 punti a gara subendone soli 56.3.

GARA CON MAGGIORE SCARTO: NBS – BASKET LAMEZIA 47-81 (+34)

GARA CON MINORE SCARTO: BASKET LAMEZIA – NBS 64-61 (+3)

Play Off, Lamezia è la prima semifinalista

NUOVO BASKET SOVERATO – BASKETBALL LAMEZIA 47-81

(11-20, 28-38, 39-61)

Soverato: Molinaro 6, Lombardo, Polizzese 10, Tuccio, Maida 9, Calabretta, Fratto 2, Goglia 2, Fall 18, Salerno, Tiani. Coach Gioffrè ass. Pullano.

Lamezia: Rappoccio 7, Faranna 14, Marisi 9, Lazzarotti 4, Monier 20, Rubino 11, Saladino, Meliadò, Fragiacomo, Gaetano 10, Cuccarese 5, Ragusa. Coach Ragusa ass. Desumma ass. Adone prep. Mascaro.

 

SOVERATO – Lamezia chiude i conti della semifinale rifilando in gara 3 34 punti ai padroni di casa del Soverato. Troppo forte la spinta di Monier & co. in un PalaScoppa caldo e gremito in ogni ordine di posti.

La cronaca

Lamezia inizia bene, subito break degli ospiti che vanno avanti 8-2 grazie ai punti di uno splendido Stefano Marisi. I gialloblu continuano a marciare spediti accumulando punti di vantaggio. Al primo riposo i lametini sono avanti 20-11. Soverato prova a mantenere le distanze ma vede i lametini scappare via. Molinaro e Polizzese trovano il bersaglio grosso permettendo ai locali di chiudere dietro di soli 10 punti (28-38). Il terzo periodo sempre negativo dei lametini si trasforma nel quarto decisivo. Faranna inizia a martellare Fall in attacco e difesa, Monier trova la via del canestro portando i suoi avanti sul 51-33. Time out Soverato che non ha effetto sulla cavalcata lametina. Rubino è cinico e brucia la retina con due bombe consecutive chiude la contesa (61-39). Ultima frazione poco spettacolare con i lametini che mettono in ghiaccio la partita. Super schiacciata di Faranna che inchioda Fall (67-41). Ancora una volta è Rubino ad aprire il break (75-45) con entrambi i coach che danno ampia rotazione alle panchine.

Finisce 81-47 per i gialloblu che volano in finale.

Semifinale playoff Gara 3, Soverato ospita Lamezia

LAMEIZIA TERME (CZ) – Dopo le fatiche delle prime due gare, equilibrate, la serie tra Lamezia e Soverato si sposta sullo Ionio. Quella di domani sarà la terza pertita nel giro di una settimana e le tossine accumulate si faranno sicuramente sentire.

Le ambizioni delle due squadre

I gialloblu dopo aver rischiato in gara 1 sono riusciti a reagire in gara 2 dando più tranquillità al finale di partita. Il divario tra le duq squadre a fine match non rispecchia l’equilibrio e la tensione vista durante i primi 25 minuti. Lametini sempre avanti ma soveratesi bravi a rimanere sempre a distanza di sicurezza senza mai uscire dal match. Soverato domani vorrà ben figurare davanti al proprio pubblico e proverà in tutti i modi ad allungare la serie. Lamezia vuole chiudere i conti e non lasciare il minimo spazio a ipotetiche velleità di rimonta.

La vigilia di Gaetano

Così uno dei protagonisti di gara 2, il giovane gialloblu Franco Gaetano: «Domani sarà una partita tosta, maschia e soprattutto ostica. La chiave dovrà essere la difesa, da lì parte tutto, e non andare fuori dalle nostre regole offensive. In queste settimane abbiamo lavorato bene e meritiamo di trovarci dove siamo. Mi resta soltanto da dire:”carichi per la battaglia!».

Arbitri

Palla a due fissata alle ore 19.00 presso il PalaScoppa di Soverato. La gara verrà diretta dalla coppia di fischietti catanzarese formata da Matteo Migliaccio e Gianmaria Celia.

Play off, Lamezia presenta il bis a Soverato

BASKETBALL LAMEZIA – NUOVO BASKET SOVERATO 84-61

(26-16, 51-33, 64-51)

Lamezia: Rappoccio 10, Faranna 4, Marisi 3, Lazzarotti 5, Monier 12, Rubino 19, Saladino, Meliadò, Fragiacomo 2, Gaetano 17, Cuccarese 12, Ragusa. Coach Ragusa ass. Desumma ass.Adone prep. Mascaro

Soverato: Iassogna, Molinaro 5, Lombardo 2, Polizzese 8, Tuccio, Maida 14, Calabretta 2, Fratto 2, Goglia 4, Fall 22, Salerno, Tiani 2. Coach Gioffrè ass. Pullano

Arbitri: Viglianisi – Mafrici.

Lamezia porta la serie sul 2-0 in attesa dello spostamento a Soverato.

Gaetano & co. partono a mille mettendo sin dai primi minuti un ritmo infernale al match e con la tripla di Marisi porta il risultato sul 18-6. Soverato si mette in moto e grazie alla solita coppia Fall-Maida confeziona un break rimettendo gli ionici in partita (18-13). Nuovo scossone dei gialloblu che sul finale di parziale si riportano sulla doppia cifra di vantaggio (26-16). I locali vivono di sprazzi di luce e momenti di buoi e gli ospiti sono bravi a rimanere sempre attaccati al match nonostante i 17 punti di svantaggi accumulati (44-27). Fall non molla e riporta i suoi in carreggiata ma Lamezia è brava a chiudere i primi 20’ avanti di 18 punti sul 51-33. Il terzo quarto degli uomini di coach Ragusa è disastroso. 12-2 di parziale per i soveratesi e divario tra le due squadre che si assottiglia (53-45). Serve tutta l’esperienza di capitan Rubino per ristabilire l’andamento del match, due triple consecutive per l’esterno lametino e vento che gira nuovamente a favore dei lametini (62-49). L’incipit di quarto parziale vede ancora una volta Soverato farsi sotto nel punteggio (51-37). Time out Lamezia che da nuova linfa ai giallo blu grazie alle giocate di Gaetano e Rappoccio (71-55). Soverato perde pezzi con l’uscita anticipata per raggiunto limite di falli prima di Maida, subito dopo di Fall. Match in ghiaccio per i gialloblu con le due squadre che entrano in pieno clima di garbage time chiudendo con il punteggio di 84-61.

Ora la serie si sposta a Soverato con i lametini intenzionati a chiudere la contesa già in gara 3.