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Il cordoglio del Sindaco Mario Occhiuto per la scomparsa di Umile Peluso

 

COSENZA – Il Sindaco Mario Occhiuto esprime, a nome suo e della Giunta, il più sentito cordoglio per la morte del senatore Umile Franco Peluso.”Con Umile Peluso scompare un politico di altri tempi – dichiara Occhiuto – soprattutto, l’uomo che ha fatto della cultura intesa come coltura di valori profondi, la cifra di una vita spesa per la conoscenza e per il rispetto altrui”. Aggiunge il primo cittadino che, Peluso rappresenta un esempio intellettuale di alto spessore, capace di restare vicino alle esigenze pratiche delle persone, sempre attento allo sviluppo dell’amato paese d’origine. Certamente Luzzi, ne ricordiamo il fervido impegno culturale al servizio della città di Cosenza, saprà onorare la memoria. Conclude Occhiuto: “alla famiglia giungano le nostre condoglianze”.

Dichiarazione del parlamentare democratico Nicodemo Oliverio sulla morte di Tonnara

Cosenza.”Franco Tonnara nella sua umiltà è stato un grande uomo.  Un amministratore  attento e lungimiranti, un sindaco integerrimo e intelligente che sapeva amare la sua Amantea e che ha sempre messo al primo posto il bene comune dei suoi concittadini”. Così ricorda il sindaco Tonnara, l’on. Nicodemo Oliverio che aggiune: “Ho avuto modo di  apprezzare la sua generosità in occasione della campagna elettorale delle politiche del 2001, ed era per me un grande amico”. “Con Franco Tonnara scompare un grande cattolico  democratico calabrese che ha saputo, con passione civile e con il suo carattere mite, testimoniare i suoi ideali nelle vicende quotidiane del governo della sua città.  Franco ci mancherà – conclude Oliverio –  ma sono sicuro che il suo insegnamento, la sua testimonianza e il suo amore per i meno fortunati ci aiuteranno nel nostro cammino politico.”

Cordoglio di Wanda Ferro per la morte di Enzo Jannacci

Il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, esprime cordoglio per la scomparsa di Enzo Jannacci. “Un artista poliedrico, un genio capace di dominare il palcoscenico, ma soprattutto un poeta che ha saputo raccontare in maniera ironica e scanzonata il cuore della sua città, Milano, con le sue tante storie e i suoi personaggi”, così lo definisce Wanda Ferro, che prosegue: “Jannacci è stato uno dei pionieri del rock italiano, insieme ad artisti come Celentano, Luigi Tenco e Giorgio Gaber: con quest’ultimo, in particolare, strinse un sodalizio indissolubile.  Ricordo la capacità di Jannacci di trascinare il pubblico in un memorabile concerto che, quando ero assessore comunale alla Cultura, organizzammo nell’auditorium Casalinuovo. Fu uno spettacolo di grande successo, che diede soprattutto l’opportunità di conoscere un uomo sensibile, disponibile, attento ai temi sociali, oltre che un artista di indiscutibile valore”.