Archivi tag: nubifragi Calabria

Nubifragi Calabria, stimati 14 milioni di danni

ALLUVIONE-INCONTROPREFETTURA-190815COSENZA – Secondo una prima stima, i danni dell’alluvione che ha colpito le città di Rossano e Corigliano ammonterebbero a 14 milioni di euro. Il dato è emerso nella riunione nella Prefettura di Cosenza alla quale hanno partecipato i sindaci, la Regione, tecnici e il consulente della Procura di Castrovillari, Carlo Tansi. Il prefetto Gianfranco Tomao ha affermato che i dati  saranno raccolti in un dossier da consegnare alla Regione e al Consiglio dei ministri.

Continua l’opera di soccorsi dei Consorzi di Bonifica

coldiretti calabriaCOSENZA – I Consorzi di Bonifica della provincia di Cosenza, coordinati da quello di Trebisacce presieduto da Marsio Blaiotta, continuano a lavorare alacremente con uomini e mezzi per assicurare il ritorno alla normalità. “Abbiamo fatto con il cuore, passione e tenacia quello che sappiamo fare dando prova di capacità, sempre in stretta collaborazione interistituzionale – ha commentato Blaiotta – siamo stati dalle prime ore della sciagura sul campo senza mai abbandonarlo offrendo braccia, ma anche competenze tecniche il tutto senza risparmio operativo. Insomma un ulteriore esempio concreto di sussidiarietà che dovrebbe essere utilizzato in via preventiva. Naturalmente continueremo, in stretto rapporto con la Prefettura e la Regione. L’opera svolta, si è concentrata sui siti di maggiore criticità e cioè: località Sant’Angelo nel comune di Rossano, Fabrizia nel Comune di Corigliano e Fiume di Fico dove si riscontravano enormi difficoltà per le aziende agricole. Adesso l’impegno del Consorzio di Bonifica è concentrato sulla rimessa in funzione del canale adduttore per assicurare acqua alle aziende agricole.” I Consorzi di Bonifica insieme alla Coldiretti, forniranno altresì una azione di affiancamento alle aziende agricole per ottemperare alle incombenze per la segnalazione dei danni ed a tal fine già è stato predisposto un presidio fisso e mobile a disposizione di tutti. “Devo rilevare – è il commento finale del Presidente dell’Urbi Calabria Blaiotta – che la macchina dei soccorsi ha funzionato egregiamente e sicuramente è un modello replicabile (speriamo mai) anche in altre situazioni.”

Alluvione Rossano, continuano i lavori per la messa in sicurezza del territorio

ALLUVIONE-RIPRISTINO FOGNA VIA S.ANGELO-190815 (1) ROSSANO (CS) – Proseguono i lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza del territorio comunale. Stamani squadre di tecnici e volontari a lavoro a Sant’Angelo, Momena, Scalo e Centro storico:
Località Sant’Angelo – Nella località marina, che insieme a contrada Momena e al Centro storico ha subito i danni più ingenti, sono a lavoro, gli uomini e i mezzi di Calabria Verde (ex Afor) impegnati nella rimozione degli ultimi cumuli di fango e nella pulizia del lungomare e delle strade, oltre a numerose imprese private. La chiesa di Maria Stella del Mare continua a essere presidiata dagli operatori della Caritas diocesana e dagli scout dell’Agesci giunti da diverse aree della Calabria.i. Da domani, inoltre, sarà attivo anche un servizio di ascolto, istituito dall’ufficio comunale dei Servizi sociali, attraverso il quale uno psicologo e un assistente sociale provvederanno a raccogliere istanze e problemi dei cittadini e delle famiglie colpite dall’alluvione. Continua, infine, presso il protocollo speciale istituito presso il centro COM di viale Sant’Angelo la raccolta delle domande per il risarcimento danni causati dal nubifragio.
Scalo – Proseguono le attività di pulizia e rimozione fango nel quartiere Matassa e via Telesio. Su Viale Sant’Angelo, invece, l’ufficio tecnico comunale sta provvedendo a ripristinare buona parte della rete fognaria all’altezza di via Capri.ALLUVIONE-VIA PRIGIONI-190815 (5)
Centro Storico – Gli operai della manutenzione comunale, con il supporto di mezzi delle ditte private, stanno effettuando il ripristino momentaneo del selciato di via Prigioni e della sottostante condotta fognaria. Primi interventi di messa in sicurezza, anche sulla frana che ha distrutto parte di via Minnicelli. Domani, invece, previste attività di ripristino nella zona bassa e in via Giovanni Amendola e piazza San Nico.
Contrada Momena – Uomini e mezzi della Protezione Civile, coadiuvati da alcune ditte private, stanno portando a ultimazione i lavori di rimozione fango e prosciugamento dei terreni in via Olanda e via Lussemburgo. Escavatrici, autoarticolati e cingolati del Consorzio di Bonifica – Bacino alto Jonio stanno ripristinando e mettendo in sicurezza l’alveo e gli argini del torrente Acqua del Fico. Mentre messi speciali della Regione Calabria, in supporto all’ufficio Ambiente comunale, hanno provveduto alla bonifica e sanificazione delle aree invase dal fango.

#RossanoRiparte

Alluvione Rossano, 2,2 milioni per interventi urgenti

ALLUVIONE-INCONTROPREFETTURA-190815ROSSANO (CS) – Ammonta a circa 2,2 milioni di euro la spesa per i soli interventi di somma urgenza nel Comune di Rossano. La cifra è stata certificata stamani nel corso del vertice in Prefettura, nella sede territoriale del Governo a Cosenza, per iniziare a redigere la documentazione da trasmettere al Governo per il riconoscimento, nel prossimo Consiglio dei Ministri di Giovedì 27 Agosto, dello stato di emergenza e la quantificazione dei danni subiti dai territori. Sono in corso di pianificazione, in ordine di priorità ed urgenza, i primi interventi strutturali per la ricostruzione della Città. Continua a rimanere operativa la macchina organizzativa che negli ultimi giorni, grazie anche all’essenziale supporto dei volontari, ha attivato centinaia di interventi. Nel corso dell’incontro tra le priorità evidenziate dal sindaco Antoniotti al Prefetto, alla Regione e a tutte le autorità preposte, c’è quella di garantire aiuto immediato alle famiglie che hanno perso tutto e che hanno le case inagibili.

“Ho ringraziato il Prefetto – ribadisce il Sindaco – per la celerità con la quale ha insediato il centro Com nelle ore successive al disastro, supportandomi nel coadiuvare tutte le attività di primo intervento. Ora, però, con l’operatività del solo centro operativo comunale, è necessario che si continui a garantire concreto supporto per proseguire nelle attività di ripristino e bonifica del territorio, almeno fino a quando non sarà superata questa prima fase emergenziale. Anche perché con i soli uomini e mezzi comunali non riusciremmo a far fronte alle diverse impellenze. Nel frattempo, grazie anche al coadiuvo delle Forze dell’Ordine, a partire da domani inizieremo le attività di pulizia e ricostituzione di tutti i fossi di scolo privati presenti nel territorio comunale. Ci sostituiremo, in forma coatta, a quanti non ottempereranno all’ordinanza addebitando le spese dei lavori. Al momento – precisa ancora il Sindaco – sul tavolo della Prefettura, abbiamo solo prospettato i costi relativi ai lavori di somma urgenza che ammontano a circa 2,2 milioni, già impegnati in questi primi sette giorni di lavoro. Di sicuro – conclude Antoniotti – tra i guai subiti dall’agricoltura e quelli a beni immobili, mobili e all’intera struttura urbana, credo che si tratti di danni per diverse decine di milioni di euro.”

La Giunta Regionale richiede al Governo nazionale lo stato di emergenza

RegioneCalabriaREGIONE CALABRIA – La Giunta regionale, riunitasi sotto la presidenza di Mario Oliverio con l’assistenza del Segretario generale Ennio Apicella, su proposta del presidente della Giunta regionale, ha deliberato la richiesta al Governo Nazionale di dichiarazione dello stato di emergenza per gli eventi alluvionali e di dissesto idrogeologici che hanno colpito il territorio dell’Alto Ionio Cosentino il 12 agosto 2015.

Amantea, partono i primi volontari in aiuto alle popolazioni colpite dal maltempo

Linda Morelli 1AMANTEA (CS) – Una delegazione di volontari, di concerto con il desiderio espresso dal sindaco Monica Sabatino e dall’amministrazione nella sua interezza, si recherà nell’Alto Jonio cosentino per mettersi a disposizione della macchina dei soccorsi e coadiuvare la popolazione locale. Lo stesso era accaduto in occasione del terribile terremoto dell’Aquila. Il gruppo in questione, coordinato dal caposquadra Ottaviano Di Puglia, è composto da uomini del nucleo saf, esperti nelle operazioni di recupero in condizioni di emergenza, e da alcuni sommozzatori. Nello specifico la delegazione nepetina si recherà sul posto con un mezzo fuoristrada e con un camion carico di acqua potabile. Lo stesso esecutivo ha messo a disposizione dei fondi personali per l’acquisto di beni di prima necessità. Sul posto si recherà anche la presidente del consiglio comunale Linda Morelli che, tra le altre cose, ha svolto il corso per volontario di Protezione civile. Fortunatamente questa azione non rimarrà isolata. In città, infatti, associazioni e comitati, in modo del tutto spontaneo, si sono già attivati per fare sentire alle popolazioni di Rossano e Corigliano il calore del Tirreno. È questa la parte migliore di una Regione che affronta la paura con la forza dell’amore e della vicinanza.

Maltempo, ingenti danni all’agricoltura. Il presidente Bruno sostiene la richiesta dello stato di calamità

enzo bruno1CATANZARO –  Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, ha inoltrato un telegramma al Dipartimento Agricoltura, Foreste e Forestazione della Regione Calabria per segnalare la grave situazione che interessa il settore agricolo, a supporto della successiva richiesta dello stato di calamità. “I nubifragi dei giorni scorsi hanno colpito il settore agricolo della provincia di Catanzaro con conseguenze preoccupanti per l’economia del comparto – ha dichiarato il presidente della Provincia -. Il competente settore dell’amministrazione provinciale è già stato incaricato di effettuare le necessarie verifiche atte a delimitare le zone colpite e a quantificare i danni”. La documentazione sarà inoltrata con gli atti necessari per la dichiarazione dello stato di calamità. “Continuiamo a ricevere segnalazioni da parte degli imprenditori agricoli delle situazioni drammatiche riscontrate dopo l’alluvione, in particolare di venerdì scorso, la stessa che ha portato all’esondazione del fosso Vulcano a Caminia -ha detto ancora il presidente Bruno -. Purtroppo mentre nel caso del fiume di detriti e fango che ha travolto la località di Stalettì, ma interessato anche altre aree dell’entroterra dove siamo prontamente intervenuti, abbiamo provveduto a ripristinare viabilità e accessi in tempi record, per il comparto agricolo la situazione è diversa. Riteniamo, quindi – conclude il presidente Bruno – sia necessario presentare dati e documentazione circa i danni causati alle colture e alle infrastrutture rurali, per poter successivamente presentare la dichiarazione e ottenere lo stato di calamità naturale”.