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Donna Insieme e Fidelitas per celebrare l’8 marzo
Corigliano Calabro ( Cs) – Interessante convegno sulla figura della donna è stato organizzato a Corigliano Calabro, in occasione della celebrazione della festa dedicata alla donna, da due associazioni che operano attivamente e fattivamente nel territorio della piana di Sibari, ossia l’associazione Donne Insieme presieduta dalla professoressa Diamante Bruno e l’associazione Fidelitas presieduta dall’avvocato Giuseppe Vena. Il messaggio lanciato dalle due associazioni è stato che la figura del gentil sesso deve essere onorata e rispettata tutti i giorni dell’anno e non soltanto l’otto marzo. Durante il dibattito sono state date nozioni storiche e culturali sulla festività nonché un pensiero profondo è stato espresso in merito alle violenze a cui giornalmente sono sottoposte le donne. Relatori del convegno sono stati, la professoressa Diamante Bruno, l’avvocato Giuseppe Vena, la professoressa Nuccia Benvenuto, la poetessa Isabella Manograsso, la criminologa Rosita De Pasquale e quale moderatrice Patrizia Pugliese.
A Corigliano Calabro la presentazione di “Scritto nell’acqua” di Nuccia Benvenuto
Corigliano Calabro – Il prossimo 12 Dicembre alle ore 17:30, presso il Castello Ducale nel “Salone Degli Specchi” a Corigliano Calabro, sarà presentato il romanzo “Scritto nell’acqua” di Nuccia Benvenut, per Falco editore.
“Scritto nell’acqua” è un romanzo d’amore il cui filo conduttore è la poesia di John Keats, che ci porta lungo la colonna sonora della vita, a Roma, nei luoghi simbolo di un percorso interiore o viaggio dell’anima: la scuola di danza del ventre, la libreria Incontriamoci, la casa editrice Armonia, lo studio del professore in pensione, l’emittente radiofonica R C I, Piazza di Spagna con la casa di Alex, quella di Keats e la boutique di Irene, il Cimitero Acattolico, la campagna di Palestrina e, a Pizzo Calabro, il castello Murat e la chiesa di Piedigrotta. L’analisi introspettiva scava nel vissuto dei personaggi, fra innamoramento, gelosia, tradimento, rancore familiare, dolore, solitudine, paura del futuro. Il nome di Keats, scritto nell’acqua, fonde le parti in un’unica persona, in un’unica esistenza. Alla poesia è affidato il difficile compito di tracciare e superare le fragilità umane.
Alla presentazione interverranno Loredana Giannicola, dirigente scolastica, il poeta Francesco M.T.Tarantino, il giornalista Andrea Mazzotta, l’editore Michele Falco, e naturalmente l’autrice Nuccia Benvenuto. Modera il giornalista Carlo Minervini. Nel corso della presentazione leggeranno brani del testo Franco Cirò, Anna Minnicelli e Alessandro Sosto. Ad allietare la serata intermezzi musicali a cura dei Contrappunto, con la voce di Enzo Lauria e la ballerina Carmen Cervino.
Schifino Anna Maria
Presentato “Il romanzo di Penelope”di Nuccia Benvenuto
ROSSANO(CS)-Lo scorso 24 ottobre a Rossano , presso il Liceo Scientifico,si è svolto l’incontro con la scrittrice Nuccia Benvenuto, autrice de “Il romanzo di Penelope” e docente di filosofia e storia del Liceo Scientifico “F. Bruno” di Corigliano Calabro.Dalle domande rivolte dai ragazzi,sono trasparse sensibilità e spirito critico, accompagnate da sana curiosità verso le tematiche contenute nel libro .Il romanzo rappresenta l’odissea esistenziale di personaggi nei quali possono riconoscersi le donne e gli uomini di tutte le età.La scrittrice,il 27 ottobre, incontrerà nell’ ambito di “Libriamoci in Calabria” ,anche gli alunni della sezione Musicale del Liceo” Lucrezia della Valle” di Cosenza.Penelope,è una delle tante donne che hanno abitato i racconti affrontando il percorso della sofferenza che dal torpore porta alla rinascita solo dopo l’annullamento di se stesse e la presa di coscienza della propria indole.Pittrice eclettica,Penelope è provata dagli eventi della propria vita ma, il processo interiore intrapreso, le permetterà di andare al di là dei tragici eventi e di conquistare la serenità d’animo sulle rive tranquille di Itaca.Il connubio tra prosa e poesia,ancora una volta ,diventa il mezzo attraverso il quale l’interiore prende corpo e acquista il suo posto nel fragore del mondo.
Anna Maria Schifino