Archivi tag: orchestra sinfonica

L’Orchestra sinfonica di Cosenza battezza il trentennale de L’Allegra Ribalta al Troisi

MORANO CALABRO (CS) – Sono state le note di Beethoven ad aprire il cartellone degli eventi in occasione dei 30 anni de L’Allegra Ribalta, associazione culturale e compagnia teatrale moranese che nel 2022 festeggia un compleanno davvero speciale.

Ad incantare il teatro “Massimo Troisi” di Morano Calabro, finalmente pieno dopo l’emergenza Covid, l’Orchestra sinfonica di Cosenza, composta da 40 membri, ed il pianista solista Alessandro Marano, presidente dell’associazione “Amici del pianoforte Franz Liszt” di Cosenza dichiaratasi ben lieta di prendere parte all’inaugurazione di questi festeggiamenti.

“Siamo felici di festeggiare insieme a tutti gli amanti del teatro questa nostra tappa – ha detto il presidente dell’Allegra Ribalta, Massimo Celiberto che per l’occasione ha diretto l’Orchestra di cui fa parte – ma soprattutto siamo orgogliosi di aver avuto i tanti amici musicisti ad aprire i festeggiamenti. La presenza dell’Orchestra sinfonica di Cosenza a Morano, in occasione del concerto inaugurale del nostro trentennale, regala un momento di altissima cultura alla comunità e a tutti coloro che hanno voluto prendere parte alla nostra festa. Vedere il nostro teatro pieno, poi, è stato per noi il regalo più bello”.

Saranno diversi gli appuntamenti, tra prosa e note, del trentennale dell’Allegra Ribalta in cui non mancheranno grandi nomi del teatro e momenti in musica, con la speranza che l’allarme sanitario possa rientrare in vista anche del termine dello stato d’emergenza previsto per la fine di marzo.

Si chiude con l’Orchestra sinfonica calabrese il Paola Festival 2018

PAOLA (CS) – Sarà l’Orchestra sinfonica calabrese a chiudere il “Paola Festival 2018 – Armonie e Arte a Palazzo”, al teatro “Odeon”, a Paola, alle 20,30, dopodomani, venerdì 21 dicembre. Diretta dai maestri Michele Martirani e Alfredo Salvatore Stillo, eseguirà musiche di Rossini, Verdi, Donizetti e Puccini.

In scena il soprano Giorgia Teodoro, il tenore Stefano Tanzillo, il mezzosoprano Caterina Riotto, il basso baritono Alessandro Tirotta. L’ingresso è gratuito. «Anche quest’anno, come nelle edizioni precedenti, abbiamo registrato un ottimo successo di pubblico, per un festival ‘trasversale’ che, evidentemente, incontra i gusti del pubblico calabrese», dice Giusy Ferrara, direttore organizzativo dell’evento che ha preso il via il 16 novembre con il concerto di Rossana Casale ed il Maurizio Di Fulvio Quartet.

«È stato un inizio importante – continua Ferrara – che ha fatto da prologo a tutta una serie di appuntamenti che hanno spaziato dal jazz alla musica classica, col ‘Dionysius Piano Trio’, dalla musica etnica, col duo ‘Cordaminazioni’, a quella da camera, con l’Eolus Woodwind Quintet , dai libri, con il critico di Repubblica Gino Castaldo, alla valorizzazione dei prodotti enogastronomici locali, con un bellissimo gemellaggio tra Paola e San Vincenzo La Costa. Un festival che ha inteso valorizzare il territorio, sviluppando il programma in tre location della città il Cinema Teatro Odeon, l’Auditorium del complesso cinquecentesco Sant’Agostino e la dimora storica Palazzo Stillo Ferrara, ma anche gli artisti locali incastonandoli tra presenze ragguardevoli nazionali ed internazionali. E non poteva esserci conclusione più azzeccata – aggiunge il direttore organizzativo – di questa di dopodomani con l’Orchestra sinfonica calabrese che ci regalerà un bellissimo concerto dedicato all’opera italiana eseguito da tutti giovani della nostra regione».

Concerto dell’orchestra Sinfonica del Conservatorio “S. Giacomantonio presso il teatro Rendano

foto orchestra conservatorioCOSENZA (CS) – Venerdì 27 maggio alle ore 20,30 sul palcoscenico del teatro “A. Rendano” prenderà posto l’Orchestra Sinfonica dell’Istituto, diretta dal Maestro Donato Sivo e composta da una cinquantina di elementi fra studenti dei corsi superiori  e docenti. L’ organico strumentale sarà impegnato in un programma in cui si esibiranno da solisti due giovani che, nello scorso anno accademico, hanno superato una specifica selezione fra i migliori studenti dell’Istituto. Si tratta di Paola Troiano, che eseguirà il Concerto per flauto e orchestra di Carl Stamitz (1745-1801), e di Fabio Rossin, solista nel Concertino da camera per sassofono e orchestra di Jacques Ibert (1890-1962). Il programma si conclude coerentemente con un brano che lega idealmente i secoli XVIII e XX: la Sinfonia Classica di Sergej Prokofiev, composta nel 1917 su ispirazione dello stile compositivo settecentesco, in particolare haydniano, da cui l’aggettivo “classica”. L’ingresso è libero.

Orchestra Accademica Sinfonica della “Chernivtsy Philharmonic Society” al “Rendano” per il concerto di Capodanno del 2 gennaio

Sarà l’Orchestra Accademica Sinfonica della “Chernivtsy Philharmonic Society”, diretta da Yosyp Sozansky, ad animare il Concerto di Capodanno del 2 gennaio 2014 al Teatro “Rendano” di Cosenza, secondo appuntamento del Festival Internazionale della Musica, diretto da Maria Letizia Mayerà, promosso dalla SIAMS (Agenzia Internazionale Arte Musica e Spettacolo) e patrocinato dal Comune di Cosenza e dalla Regione Calabria.
L’Orchestra Accademica Sinfonica della “Chernivtsy Philharmonic Society” è una formazione ucraina, attiva dal 1992 e che ha raccolto, in giro per il mondo, lusinghieri apprezzamenti dalla critica specializzata, ma anche dai più prestigiosi festival musicali ai quali ha partecipato nel corso della sua più che ventennale attività.
Numerosi i progetti artistici che è riuscita ad esportare all’estero ottenendo un buon successo di pubblico.
Dal 2008 si fregia del titolo di “Academic Symphony Orchestra”.
Tra le sue incisioni più significative, un cd dal titolo “Mozart and Salieri”.
Particolarmente accattivante si presenta il programma del concerto del 2 gennaio al “Rendano” che ha per titolo “Famiglia Strauss”, con un chiaro riferimento a quello che è il repertorio tradizionale di ogni concerto di Capodanno.
Il direttore artistico del Festival Internazionale della Musica Siams, Maria Letizia Mayerà, ha voluto affiancare al sangue viennese, tipico delle musiche di Johann Strauss (tra queste le celeberrime “Sul bel Danubio blu” e “Tritsch-tratsch polka”) anche brani tratti dal “Nabucco” e da “Giovanna d’Arco” di Giuseppe Verdi per omaggiare il compositore di Busseto di cui, nel 2013, è stato celebrato il bicentenario della nascita.
La scelta la spiega la stessa Maria Letizia Mayerà. “E’ ormai divenuto usuale, anche nei concerti di Capodanno di grandi istituzioni culturali, come il Teatro “La Fenice” di Venezia, inserire nel programma pagine musicali di Verdi, Rossini e degli altri padri nobili della musica classica del nostro Paese. Ho ritenuto di chiedere all’Orchestra che suonerà il 2 gennaio a Cosenza di fare altrettanto, certa di incontrare il favore del nostro pubblico al quale farà piacere ascoltare Strauss, ma anche lasciarsi trasportare dalle memorabili pagine musicali del genio di Busseto.”
Nell’ultima parte del concerto saranno eseguite, inoltre, di Tchajkovskij, le danze da “Lo schiaccianoci”, da “Il lago dei cigni” e da “La bella addormentata”, le danze ungheresi di Brahms e il can can da “Orfeo all’Inferno” di Offenbach.
Ovviamente, non mancherà, tra i bis programmati, l’attesissima “Radetzky March”, che il pubblico dei concerti di Capodanno suole accompagnare con il battimani ricevendo indicazioni in tal senso direttamente dal direttore d’orchestra.
Sul podio del “Rendano”, a dirigere l’Ochestra sarà Yosyp Sozansky. Ucraino di Lviv, Sozansky ha studiato direzione d’orchestra presso il Conservatorio “Rimskij-Korsakov” di San Pietroburgo con il maestro Mariss Jansons. Si è esibito nei teatri di tutto il mondo, realizzando, con l’Orchestra Sinfonica, numerose registrazioni in studio, sia di musica contemporanea che di musica classica. Yosyp Sozansky ha ottenuto significativi riconoscimenti da parte dell’Unione dei Compositori Russi ed il “Golden Muse 2003”.
Al termine del concerto del “Rendano”, gli spettatori potranno partecipare ad un brindisi augurale, insieme agli orchestrali e al direttore d’orchestra, per festeggiare il 2014, alzando i calici di un ottimo vino calabrese, il “160 anni”, un gaglioppo della storica cantina “Ippolito” di Cirò, fondata nel 1845 e quindi la più antica delle cantine attualmente esistenti in Calabria.
Per il concerto del 2 gennaio sono ancora disponibili in prevendita le ultime scorte di biglietti presso l’agenzia “InPrimafila” di Viale degli Alimena (Info :3483672611 – 0984795699). Anche in occasione del concerto di Capodanno, il Festival Internazionale della Siams coniugherà la musica con la solidarietà. Parte dell’incasso del concerto sarà, infatti, devoluta al reparto di oncoematologia pediatrica dell’Ospedale dell’Annunziata.