CATANZARO – Dall’inchiesta svolta dalla Dda di Catanzaro è emerso il coinvolgimento della loggia massonica di Paolo Coraci, messinese residente a Roma, nella scelta dei nomi per i consigli d’amministrazione di 15 enti pubblici.
Finmeccanica e Poste sono alcuni dei 15 enti pubblici coinvolti, in cui dovevano entrare le persone “gradite” dalla loggia, ma la nomina non si è mai concretizzata.