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Un sogno divenuto realtà: installata l’altalena per disabili

altalena cinqueCatanzaro(Cz)Un momento estremamente toccante, costruito con la grande determinazione dal Comitato Unicef Catanzaro, la disponibilità della Provincia di Catanzaro, con in testa il presidente Enzo Bruno, e la generosità dei catanzaresi. A pochi mesi dall’avvio della raccolta fondi, l’installazione dell’altalena per disabili nel cuore del Parco della Biodiversità diventa realtà. L’altalena è stata inaugurata questa mattina, dopo la benedizione di don Biagio Amato, alla presenza del presidente della Provincia Bruno, della presidente del Comitato Unicef di Catanzaro, dei tanti giovani del Comitato del gruppo YouUnicef, che ha promosso una campagna dal titolo ‘Gioco anch’io, sì tu sì’, finalizzata alla raccolta fondi per l’acquisto dell’altalena. L’iniziativa risponde pienamente a quanto previsto dalla Convenzione internazionale sui diritti dei bambini e degli adolescenti del 1989 che, articolo 31, riconosce al bambino il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e – come ha ricordato Teresa Leone del Comitato YouUnicef – ha trovato il sostegno di numerose attività commerciali ed imprenditoriali di Catanzaro.  “Grazie a questa iniziativa si rende effettivo il diritto al gioco anche dei piccoli diversamente abili – ha detto al presidente del Comitato Unicef Catanzaro, Anna Maria Fonti Iembo – che potranno volare verso il cielo e verso i loro sogni. Si è sempre detto che il disabile è diverso, ma tutti siamo diversi l’uno dall’altro. La diversità è una ricchezza”.

Incendi al parco della biodiversità: tutti si dicono indignati

Narciso, Ventura, Alberto, Frustaci, Bruno, Iembo, Leone, VerrengiaCatanzaro(Cz)“Siamo provati e indignati per quanto accaduto nei giorni scorsi al Parco della Biodiversità. Gli incendi che si sono susseguiti, e che sono stati domati dai vigili del fuoco, dal Corpo forestale, dagli operai di “Calabria Verde” e di quanti non si sono risparmiati per salvare questo patrimonio ambientale e naturale, per la loro natura dolosa rappresentano uno schiaffo all’intera collettività catanzarese. Il Parco è di tutti e chi lo colpisce al cuore con atti vandalici compie un crimine. E’ una vergogna”. Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, torna ad esprimere “rabbia e indignazione” per l’imponente incendio che ha lambito la struttura del Parco danneggiando un’ampia area di vegetazione, anticipando le misure messe in atto dall’Ente intermedio per incrementare le misure di vigilanza e scongiurare il ripetersi di questi gravi episodi dolosi.Il piano di prevenzione e protezione del Parco della Biodiversità è stato illustrato nel corso della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina nella sala conferenze del Museo Militare, alla presenza del dirigente del settore che si occupa della struttura, la dottoressa Rosetta Alberto; del dirigente del settore Patrimonio, architetto Pantaleone Narciso; del comandante della Polizia provinciale, dottor Antonio Frustaci; e dei consiglieri provinciali Nicola Ventura ed Emilio Verrengia.“Gli incendi sono di origine dolosa – ha rimarcato il presidente Bruno -. Quanto accaduto nei giorni scorsi è uno schiaffo a Catanzaro, alla Calabria e alle tante persone perbene che amano il Parco e ne fruiscono tutti i giorni, rispettandolo. Ma c’è una minoranza di mascalzoni che ha tentato di distruggerlo – dice ancora il presidente -. Sia chiara una cosa: se il Parco dovesse essere danneggiato seriamente, o peggio ancora distrutto, non potrebbe essere ricostruito perché l’amministrazione provinciale non avrebbe né le competenze né le risorse per farlo. La legge di riforma delle Province e soprattutto la legge di stabilità, che riduce sensibilmente i margini di manovra economici, ce lo impedirebbero”. Il presidente Bruno si appella al senso civico dei catanzaresi e di quanti fruiscono di questa struttura fiore all’occhiello dell’Ente intermedio, invitando le associazioni di volontariato e ambientaliste, così come tutti i cittadini, a farsi garanti della sicurezza del Parco anche attraverso la denuncia degli atti vandalici. “Il consiglio provinciale e il suo presidente si impegneranno per salvaguardare il Parco, potenziare la Valle dei Mulini per favorire l’incremento di manifestazioni sportive che saranno in grado di incrementare indotto e turismo – ha detto ancora Bruno – di tutelare e valorizzare ulteriormente una struttura che è patrimonio di una città che sarà il cuore pulsante dell’area vasta che sostituirà la Provincia nel centro della Calabria. Per questo Catanzaro deve riappropriarsi delle funzioni direzionali e culturali che appartengono alla prerogativa del capoluogo di regione”. Una valorizzazione e un rilancio che passa dalla collaborazione istituzionale con il Comune di Catanzaro e con l’Università, “tra le più prestigiose del Mezzogiorno, con cui stiamo collaborando per rivitalizzare il centro storico del capoluogo – rimarca Bruno -. Nei giorni scorsi ho incontrato il sindaco Abramo proprio con l’intento di avviare una collaborazione sinergica capace di superare le sterili polemiche che frenano la crescita e lo sviluppo economico, sociale e culturale del Capoluogo. Allo stato – ha detto ancora – la nostra è l’unica Provincia d’Italia che ha un bilancio attivo e una seria impostazione programmatica che mantiene alti i livelli dei servizi. Per mantenere questo risultato serve uno sforzo collettivo”.Il presidente Bruno ha quindi illustrato il piano di prevenzione e protezione del parco della biodiversità dagli incendi che prevede: la convenzione con “Calabria Verde” (in corso di rinnovo) per lavori di pulitura del sottobosco e rifacimento fasce tagliafuoco; la convenzione con Consorzio di Bonifica Jonio catanzarese (già stipulata) per la creazione di un presidio di antincendio boschivo a protezione del Parco e dell’intera città; la realizzazione di un impianto di videosorveglianza ad alta definizione che prevede l’installazione di telecamere termali ad infrarossi su tutta l’area del Parco compresa l’area naturalistica, l’impianto servirà tutta l’area a partire dalla Valle dei Mulini fino al Parco della Biodiversità con accesso da remoto questo consentirà di tenere sotto controllo continuo ciò che accade in tempo reale attraverso videocamere Gsm che inviano foto su cellulari, mail e registrazione foto e video su memoria a numeri e utenti indicati dall’amministrazione. In corso anche la revisione e il potenziamento dell’impianto degli idranti all’interno del bosco; la stipula di convenzioni con associazioni di volontariato iscritte nell’albo regionale esperti in avvistamento e spegnimento incendi. L’amministrazione provinciale si sta dotando di un apposito regolamento per il reclutamento e la formazione di guardie civiche volontarie. Saranno aperte le iscrizioni in maniera pubblica chiamando a raccolta tutte le forze sane della città.
In merito ai lavori in corso che interessano il Parco, il presidente Bruno ha ricordato si tratta di una serie di interventi di riqualificazione e manutenzione già avviati, come: il rifacimento e ampliamento delle voliere del Cras; il potenziamento del sistema di illuminazione pubblica; il rinnovo di tutta l’area ludica del parco dei folletti con sostituzione integrale delle attrezzature e dei giochi usurati; i lavori di ingegneria naturalistica su tutto il percorso fitness; il potenziamento dei servizi igienici del parco compresa l’area dell’anfiteatro per la quale a giorni partirà anche la sostituzione delle sedute dei gradini rovinati; sarà inoltrata al comune apposita richiesta affinché venga consentita l’installazione di un bagno con struttura a basso impatto nell’area ludica del parco dei folletti; i lavori di riqualificazione ambientale su tutte le aree a verde; già ultimati i lavori di creazione del “parco delle giovani idee” che nei prossimi giorni verrà anche arredato. sarà il più importante, e forse l’unico in città, centro di aggregazione giovanile le cui attività saranno improntate alla tutela dell’ambiente e alla salvaguardia dei valori di legalità e sicurezza. Il presidente Bruno ha anche anticipato che, nonostante le difficoltà economiche, anche quest’anno si svolgerà “Settembre al Parco”, nei prossimi giorni saranno resi noti i particolari nel corso di un’apposita conferenza stampa.

Parco della Biodiversità: dopo l’incendio, il sopralluogo del Presidente della Provincia Bruno

Incendio al Parco della Biodiversità
Incendio al Parco della Biodiversità

CATANZARO – Da ieri pomeriggio i confini del Parco della Biodiversità Mediterranea sono interessati da un imponente incendio. Alimentate dal forte vento, le fiamme alte si sono propagate da quattro diversi focolai dalla parte sud della vegetazione che costeggia la “Valle dei Mulini”, tenendo impegnate squadre del comando dei Vigili del fuoco di Catanzaro – provenienti anche da Lamezia Terme, Soverato e Sellia Marina – uomini del Corpo Forestale dello Stato e Protezione civile, operatori dell’azienda “Calabria Verde”, agenti della Polizia provinciale e maestranze dell’amministrazione provinciale. È stato necessario anche l’intervento di elicotteri antincendio che hanno provveduto a spegnere l’ennesimo focolaio rinvigorito dal forte vento che minacciava la parte sottostante il parco del “Ciaccio”. Le squadre dei Vigili del fuoco sul posto, dopo le operazioni di spegnimento e raffreddamento, procederanno alla bonifica dei luoghi. Grazie all’impegno e alla sinergia collaborazione di tutte forze dell’ordine, delle squadre di operai e volontari del settore in campo, non si registrano danni né alla Valle dei Mulini né alla struttura principale del Parco della Biodiversità. Il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno,  ha espresso “rabbia e indignazione” per quanto accaduto, soprattutto in seguito Parco Incendio 5al riscontro di una altamente probabile natura dolosa dell’incendio. “Secondo le prime notizie apprese da un confronto con le autorità competenti ai soccorsi si sarebbe trattato di un incendio doloso. Questo ci indigna ancora una volta per la mancanza di rispetto dimostrata nei confronti di un bene collettivo, di un patrimonio ambientale e naturale come il Parco della Biodiversità che appartiene all’intero Paese – ha affermato il presidente Bruno -. Rafforzeremo ulteriormente la vigilanza. Ma serve la collaborazione di tutti: cittadini, volontari, associazioni, non possiamo permetterci di mandare in fumo per qualche sciagurato uno dei fiori all’occhiello di questa amministrazione che con tanti sforzi economici stiamo mantenendo a standard qualitativi di accoglienza elevati”. Il presidente Bruno ha voluto ringraziare quanti in queste ore si sono prodigati per contenere i danni dell’incendio mettendo in salvo le strutture del Parco, con particolare riconoscimento ai Vigili del fuoco.

II Giugno con Caterina Tagliani, che presto presenta la nuova fatica letteraria

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L’Autrice con L’editore Ursini
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La scrittrice e poetessa Caterina Tagliani

 Per la Giornata della Dante, nella ricorrenza dei 750 della nascita del Sommo poeta, la Società Dante Alighieri  Sezione di Catanzaro, presenterà il 7 Giugno 2015, h 17.00  al Musmi di Catanzaro (Parco della Biodiversità), il Saggio di Caterina Tagliani, “Hannah Arendt: Libertà e Rivoluzione”, edito da Ursini edizioni, saranno con lei, a salutare la presidente, Caterina Rizzo, della Dante Alighieri; relazionerà Aurora Martorana, coordina la serata, Costantino Mustari, vicepresidente della Società Dante Aligheri. L’interesse dell’Autrice nei confronti dell’ultima grande esponente della filosofia politica del ‘900, nasce  dalla lettura delle sue  opere, dalla considerazione, che l’uomo moderno, che tanto è progredito nella tecnica e nelle scienze, nulla ha appreso dagli insegnamenti della  Storia, che dovrebbe essere maestra di vita e di percorso. I principi fondamentali, che sono espressi dalla filosofa Arendt, in tutte le sue  opere e che nel libro sono analizzate, dall’Autrice e poetessa Caterina Tagliani, sono riferibili alla libertà alla quale ogni individuo e ogni popolo dovrebbe aspirare. L’autrice del saggio è pure autrice di poesie ed è stata recentemente premiata in un Concorso letterario Internazionale, tenutosi in Svizzera, più volte premiata anche dall’Accademia dei Bronzi  di Catanzaro. presto sarà premiata in Sicilia, dove si classificherà (?) di certo ai primissimi posti, almeno questo è il nostro biglietto di buona fortuna. La professoressa, Caterina Tagliani, nel tempo ha saputo dimostrare una grande crescita letteraria, pur mantenendo la sua fresca capacità di restare con i piedi sempre ben ancorati a terra, ricorda, per chi ha la for1513730_10203806563057751_2249205785954875638_ntuna di seguirla anche attraverso le pagine di facebook, un personaggio di romanzi all’inglese, dove l’autrice è essa stessa parte integrante della narrazione, che dà a un pubblico d’intellettuali, ma anche di persone comuni con spiccato interesse per la lettura, che la stimano e la seguono, perché autentica autrice di memorie familiari, di racconti straordinari, che attingono non solo nel quotidiano, ma anche nella sua ricerca letteraria del presente e del passato e adesso, con questo saggio sulla nota filosofa Hannah Arendt, si rivela profonda lettrice dei fatti della Storia, della sua “banalità” del ripetersi attraverso i personaggi, anche di quel male, di cui la Arendt ha fatto molto discutere e solo con la lettura critica dell’oggi, si incomincia a capirne il senso vero e la straordinaria attualità. “Cuore nascosto” è il suo blog, in cui racchiude ogni emozione, arricchito da musiche e oggi 2 giugno da questa poesia: 

Quanta gloria! Quanta festa! Torna a tutti la memoria
se t’accorgi che a guardare la sfilata militare
il tuo cuore si commuove e l’orgoglio d’esser corpo
d’un paese ch’è capace di non mai dimenticare
chi è caduto e chi è tornato o chi solo nella mente
non ha mai dimenticato chi ferito ha continuato
a combattere il nemico fino a che non è caduto.
Oggi tutti son passati, fanti, militi, ambulanze
e cavalli scalpitanti con un passo militare
che tu neanche sai imitare.
Tanta gente c’è in tribuna, molti ospiti d’onore,
con il Capo dello Stato c’è anche qualche deputato,
ci son principi stranieri e tanti altri forestieri,
e ci sono tanti amici che son giunti fino qui,
ci son musici, poeti che si levano il cappello
e fra  tanti c’è Saverio, anche lui a guardar nel cielo
 la bandiera, disegnata coi colori dalle frecce tricolori.
                                                                                                                                                                     Lucia De Cicco

Il parco della biodiversità mediterranea è una scommessa vincente

czallianzCatanzaro (Cz) «I giovani hanno voglia di fare, non stanno mai fermi, si rimboccano le maniche per lavorare in una terra piena di risorse che nessuno vedeva come per l’appunto il Parco della Biodiversità»- questo il commento entusiasta di Davide De Caro membro dell’associazione Catanzaro Allianz Promotion.« Il primo maggio è stato un giorno di rinascita per Catanzaro e per le associazioni di giovani che mirano a costruire un futuro diverso attraverso valori come la lealtà e il rispetto verso il prossimo e l’ambiente». A nome dell’associazione, Davide de Caro ha voluto ringraziare la Provincia di Catanzaro, la  Polizia Provinciale e quanti si prendono cura del parco.

WWF Catanzaro ONLUS

CATANZARO – I rappresentanti del WWF Catanzaro ONLUS hanno incontrato questa mattina presso Palazzo di Vetro, il presidente della Provincia, Vincenzo Bruno, il quale ha assicurato ai vertici dell’associazione, una postazione all’interno del Parco della Biodiversità, dove è previsto un incremento di ambientalisti che svolgeranno un servizio di vigilanza ambientale e di guida naturalistica. Il potenziamento di figure qualificate come quelle che fanno riferimento al WWF, ha evidenziato il presidente Bruno, rappresenta un ulteriore segno tangibile dell’attenzione e della cura che l’amministrazione provinciale riserva al polmone verde nel cuore del capoluogo della Regione, prezioso patrimonio ambientale e culturale di tutta la Calabria. Dal 21 febbraio, nei locali all’interno del Parco, il WWF terrà luogo il Corso per Guardie Ambientali.

 

Riapre il presepe del Parco della Biodiversità

CATANZARO – E’ aperto al pubblico anche quest’anno, con ingresso gratuito, il presepe del Parco della Biodiversità, allestito dalla Provincia di Catanzaro nell’area prospiciente all’ingresso del Museo Storico Militare. Il presepe è stato realizzato in occasione delle festività natalizie del 2010 da Antonio Crudo, Domenico Lupini,Vincenzo Rotella e Salvatore Spinocchio, con la collaborazione di Sergio Ansani, oltre che della “Reale Confraternita dei SS. Giovanni Battista ed Evangelista dei Cavalieri di Malta” e degli operatori del Parco della Biodiversità Mediterranea. “Anche quest’anno abbiamo voluto offrire alle tante famiglie che visitano il parco – dice il commissario straordinario della Provincia Wanda Ferro – la possibilità di trascorrere dei momenti di serenità e gioia attorno ad una meravigliosa rappresentazione della natività. Il presepe è amato da tutti, senza distinzione di generazioni, e rappresenta lo spirito più autentico e tradizionale del Natale:  quello della condivisione, della solidarietà, della gioia di stare insieme, ma soprattutto della rinascita e della speranza”. Sarà possibile visitare il presepe tutti i giorni, dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 16,30 alle ore 20,00.