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Fatti di Musica 2019 si apre con Teresa Mannino, quasi sold out al Rendano

COSENZA – Verso il tutto esaurito al Teatro Rendano di Cosenza per lo spettacolo di Teresa Mannino del prossimo 5 gennaio alle ore 21.00. Dopo il sold out della tappa di Reggio Calabria, grande attesa anche a Cosenza per l’arrivo dell’attrice e comica palermitana con il suo spettacolo “Sento la testa girare”. Toccherà a lei aprire il 2019 di grandi eventi della trentatreesima stagione di spettacoli di Ruggero Pegna che, subito dopo, tornerà nel solco degli spettacoli musicali con l’apertura di “Fatti di Musica 2019”, il suo festival del miglior live d’autore. Gli ultimi biglietti per la tappa al Redano sono disponibili nei punti Ticketone e online su www.ticketone.it (Cosenza: Inprimafila, via G. Marconi n. 140).

E’ la stessa Teresa Mannino a firmare lo spettacolo insieme a Giovanna Donini, oltre a curarne la regia. Le scene sono di Maria Spazzi e il disegno luci di Alessandro Verazzi.

«Cominciamo il 2019 col sorriso, con l’augurio che sia un anno splendido per tutti!», ha affermato Pegna, già pronto con la serie di eventi musicali della prima parte della nuova stagione, che avranno il via con il musical originale Dirty Dancing, il 23 gennaio al Rendano di Cosenza e il 24 gennaio al Cilea di Reggio.

L’amatissima attrice siciliana presenta così il suo spettacolo: «Vivo chiusa in un armadio, per mesi, anni. Un giorno decido di uscire, apro le ante e un piccolo raggio di luce artificiale mi acceca, esco e provo ad aprire gli occhi, li apro e leggo che il principe Harry si sta sposando e che l’asse della terra si sta spostando. Mi butto stranamente sulla notizia meno glamour. Com’è possibile che l’asse terrestre stia variando? Finché sparisce la primavera, cambiano le stagioni, ma l’asse della Terra… Pare che, a causa dello scioglimento dei ghiacci, i Poli diventino più leggeri e l’asse si sposti. Come quando, al parco, il compagno strafottente che hai di fronte scende all’improvviso dal dondolo e ti fa cadere giù. Bastardo!»

«Leggoprosegue la Mannino, anticipando qualcosa del suo show –  che le cose stanno cambiando in modo radicale e velocissimo, gli animali si estinguono a un ritmo allarmante, come quando sono spariti i dinosauri 66 milioni di anni fa. Nel mare ci sono più bottiglie di plastica che pesci, sulle spiagge più tamarri che paguri. Leggo che non c’è più acqua da bere e aria da respirare. Cose di pazzi! Ma la prova che qualcosa di epocale sta accadendo arriva quando vedo la pubblicità del filo interdentale per cani. Segno certo che stiamo per estinguerci al ritmo di zumba! Ma si parla sempre d’altro, di posteggi per mamme etero, di tablet a scuola, di ascolti televisivi, di fake news, di bonus bebè. Fuori dall’armadio scopro che il mondo va a rotoli, rotoli di carta igienica. Allora, cerco delle strategie: non uso più rotoli, di nessun tipo, chiudo l’acqua mentre mi insapono, tengo spente le luci dell’albero di Natale, vendo la macchina e faccio l’orto sul balcone. Ma ciò non migliora la situazione del pianeta e in più mi sono complicata la vita. La strategia deve essere un’altra. Decido di richiudermi nell’armadio, ma l’armadio non è più lo stesso, dentro quell’armadio sento la Terra girare…»

Prevista anche una tappa al Politeama di Catanzaro il 4 gennaio, inserita nella stagione ufficiale ad abbonamenti della Fondazione Politeama. Tutte le informazioni sono reperibili allo 0968441888 www.ruggeropegna.it.

Al Palacalafiore tutto pronto per “La Divina Commedia” Opera Musical

REGGIO CALABRIA – Con la prima replica delle ore 10 riservata alle scuole, prende il via domani al Palacalafiore di Reggio Calabria l’unica tappa per Calabria e Sicilia dell’ Opera Musical “La Divina Commedia” di Marco Frisina,  sezione “Grandi Opere Moderne” della trentaduesima edizione di “Fatti di Musica”, il Festival del Live d’Autore ideato e diretto da Ruggero Pegna, che ogni anno presenta in Calabria alcuni dei concerti e spettacoli musicali più attesi della stagione.

Imponente l’allestimento per la straordinaria Opera Musical che, dopo dieci anni, torna al Palacalafiore di Reggio venerdì 30 novembre e sabato  1 dicembre, con spettacoli mattutini per le Scuole e alle ore 21.00 per tutti. Sono circa ottomila gli studenti di Istituti scolastici di tutta la Calabria che parteciperanno ai matinée, divisi nelle due giornate.

«Sarà una grande festa di musica, spettacolo e cultura, con numeri straordinari non solo per La Calabria. Ottomila ragazzi di tutta la regionesono uno spettacolo nello spettacolo, un record del mio festival che si ripete ormai ogni anno!» ha affermato Ruggero Pegna.

Sono tutte straordinarie le firme dell’ emozionante spettacolo musicale basato sulla Divina Commedia di Dante, a cominciare dalla regia di Andrea Ortis e dalla voce narrante di Giancarlo Giannini.

La sceneggiatura è firmata da Gianmario Pagano, le scenografie sono di Lara Carissimi, le coreografie di Massimiliano Volpini, lighting designerValerio Tiberi, sound engineer Emanuele Carlucci, visual designer Roberto Fazio e Virginio Levrio. Grande il cast, con Antonello Angiolillo(Dante), Andrea Ortis (Virgilio), Myriam Somma (Beatrice), Manuela Zanier (Francesca, Matelda), Angelo Minoli (Ulisse, Guido Guinizzelli),Francesco Iaia (Caronte, Ugolino, Cesare, San Bernardo), Mariacarmen Iafigliola (Pia dei Tolomei, la Donna), Brian Boccuni (Catone, l’Uomo, San Tommaso), Daniele Venturini (Pier delle Vigne, Amaut Daniel), Noemi Borsi (Maria).  Numeroso anche il corpo di ballo acrobatico, composto da Mariacaterina Mambretti, Danilo Calabrese, Raffaele Iorio, Alessandro Trazzera, Mirko Aiello, Marina Barbone, Michela Tiero, Federica Montemurro, Raffaele Rizzo, Giovanna Pagone, Elisabetta Dugatto, Carla Del Giudice, Jacopo Busnelli.

Lo spettacolare viaggio sul sentiero che attraversa i fantastici regni dell’ Inferno, del Purgatorio e del Paradiso, si ripresenta al pubblico con il coraggioso restyling di Ortis, le straordinarie musiche di Marco Frisina e un allestimento eccezionale, che si avvale di proiezioni in 3D e di un suggestivo impianto scenografico, con ben 50 scenari mozzafiato e oltre 200 costumi. La biglietteria del Palasport sarà aperta entrambi i giorni dalle ore 9 alle ore 11 del mattino e dalle ore 18 alle ore 22. La prevendita dei biglietti per gli spettacoli serali prosegue regolarmente anche in tutti i punti Ticketone (Reggio. B’Art, a fianco Cilea).

Per informazioni è sempre disponibile il numero telefonico 0968441888.

Fatti di Musica, chiusura col botto con La Divina Commedia e Flashdance

REGGIO CALABRIA – Si chiuderà con “La Divina Commedia” Opera Musical di Marco Frisina e Flashdance il Musical, tratto dal celeberrimo film della Paramount Pictures, la trentaduesima edizione di “Fatti di Musica”, il Festival del Live d’Autore ideato e diretto da Ruggero Pegna, che ogni anno presenta in Calabria alcuni dei concerti e spettacoli musicali più attesi della stagione, premiandoli in varie sezioni con il Riccio d’Argento del celebre orafo crotonese Gerardo Sacco.

Già lunedì inizia l’allestimento per la straordinaria Opera Musical La Divina Commedia che, dopo dieci anni, torna al Palacalafiore di Reggio venerdì 30 novembre e sabato  1 dicembre, per l’unica tappa per Calabria e Sicilia del nuovo tour, con spettacoli mattutini alle ore 10.15 per le Scuole e serali alle ore 21.00. Sono circa ottomila gli studenti di Istituti scolastici di tutta la Calabria che parteciperanno ai matinée.

L’ emozionante spettacolo musicale basato sulla Divina Commedia di Dante tornerà con il suo imponente allestimento, la regia di Andrea Ortis e la voce narrante di Giancarlo Giannini. La sceneggiatura è firmata da Gianmario Pagano, le scenografie sono di Lara Carissimi, le coreografie diMassimiliano Volpini, lighting designer Valerio Tiberi, sound engineer Emanuele Carlucci, visual designer Roberto Fazio e Virginio Levrio.Grande il cast, con Antonello Angiolillo (Dante), Andrea Ortis (Virgilio), Myriam Somma (Beatrice), Manuela Zanier (Francesca, Matelda),Angelo Minoli (Ulisse, Guido Guinizzelli), Francesco Iaia (Caronte, Ugolino, Cesare, San Bernardo), Mariacarmen Iafigliola (Pia dei Tolomei, la Donna), Brian Boccuni (Catone, l’Uomo, San Tommaso), Daniele Venturini (Pier delle Vigne, Amaut Daniel), Noemi Borsi (Maria).  Numeroso anche il corpo di ballo acrobatico, composto da Mariacaterina Mambretti, Danilo Calabrese, Raffaele Iorio, Alessandro Trazzera, Mirko Aiello, Marina Barbone, Michela Tiero, Federica Montemurro, Raffaele Rizzo, Giovanna Pagone, Elisabetta Dugatto, Carla Del Giudice, Jacopo Busnelli.

Lo spettacolare viaggio sul sentiero che attraversa i fantastici regni dell’ Inferno, del Purgatorio e del Paradiso, si ripresenta al pubblico con il coraggioso restyling di Ortis, le straordinarie musiche di Marco Frisina e un allestimento eccezionale, che si avvale di proiezioni in 3D e di un suggestivo impianto scenografico, con ben 50 scenari mozzafiato e oltre 200 costumi.

Per gli spettacoli mattutini delle ore 10.15, riservati alle scuole, tutto esaurito il 30, rimangono posti solo per la replica di sabato 1 dicembre (€ 14,50 a studente, oltre alla gratuità per un docente ogni 15 studenti). I biglietti per i serali sono regolarmente  in vendita in tutti i punti Ticketone (Reggio. B’art, a fianco Teatro Cilea). Per tutte le informazioni su scuole e sconti gruppi tel. 0968441888.

Dopo “La Divina Commedia”, che sarà premiata come “Migliore Produzione di Opera Musicale Moderna” dell’anno, arriverà “Flashdance il Musical”.

Tre le repliche in Calabria: 1 dicembre Teatro Rendano di Cosenza, 4 dicembre Teatro Politeama di Catanzaro, 8 dicembre Teatro Cilea di Reggio. Tutti gli spettacoli inizieranno alle ore 21.00.

Il musical è tratto dalla memorabile pellicola del 1983 diretta da Adrian Lyne, con la sceneggiatura di Tom Hedley e Joe Eszterhaz. A interpretare Alex e Nick saranno Valeria Belleudi e Lorenzo Tognocchi di Amici. La regia è di Chiara Noschese, coreografie, musica e canzoni di Robert Cary e Robbie Roth. Completano il cast: Elisa Lombardi (Gloria), Ilaria De Rosa (Kiki), Rossella Contu (Tess), Marco Stabile (Jimmy), Roberto Vandelli (Harry), Michael Altieri (C.C.), Altea Russo (Hannah), Lorena Crepaldi   (Louse/mrs Wilde). Ed ancora l’ensemble, con Giorgia Cino, Alessandra Gregori, Veronica Lepri, Renato Tognocchi, Giovanni Abbracciavento, Gianluca Briganti. Infine, il gruppo swing: Giorgia Arena (Female), Angelo di Figlia (Male/Dance Captain). Non mancheranno le hit più famose in lingua inglese, What a feeling, Maniac, Gloria, Man Hunt, I love Rock’n Roll. Proiezioni e luci faranno da cornice ad una grande storia d’amore, di amicizia e di riscatto personale, la storia di un sogno e del coraggio di poterlo realizzare.

La Divina Commedia e Flashdance, due splendidi spettacoli musicali con in comune grandi temi universali senza tempo. La prevendita dei biglietti è regolarmente in corso in tutti i punti Ticketone e online ai siti www.ticketone.it e www.ruggeropegna.it.

L’edizione 2018 del Festival “Fatti di Musica”, media partner Radio Juke Box, unico festival regionale di grandi eventi nazionali e internazionali, è realizzata in collaborazione con l’ Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, nell’ambito dei Grandi Festival Internazionali Storicizzatie, per alcune sezioni, con il Festival “Alziamo il sipario” dell’ Assessorato alla Cultura del Comune di Reggio Calabria. Come ogni anno, non sono mancate le interazioni con altri prestigiosi festival storicizzati e Comuni di tutta la Calabria.

 

Addio a Renato Campese, il cordoglio di Ruggero Pegna

LAMEZIA TERME (CZ)  – E’ deceduto a Roma, Renato Campese, storico attore teatrale e doppiatore italiano. A ricordarlo anche il produttore Ruggero Pegna e il musicista-compositore Francesco Perri, rispettivamente produttore e autore dell’Opera musicale Francesco de Paula,  andata in scena in prima assoluta lo scorso novembre al Palacalafiore di Reggio Calabria in un imponente allestimento con la regia di Marco Simeoli.

«Solo un anno fa – scrive Pegna – in questi giorni, si effettuavano le prove di una prima assoluta indimenticabile con Renato Campese, uno dei più grandi attori teatrali italiani, straordinario protagonista dell’Opera sulla vita di San Francesco di Paola. Nel ruolo del nostro Santo, ci ha regalato un’interpretazione vera, magistrale, commovente, memorabile, forse irripetibile! Non potremo mai dimenticare la sua gioia per il successo e la sua semplicità nel vivere con cast e tecnici ogni momento della preparazione e del dietro le quinte. Tutti noi, vogliamo ricordarlo così, con l’emozione, le lacrime, l’abbraccio e l’interminabile applauso del Palacalafiore di Reggio Calabria. A Lei, Maestro, un’ultima lunga standing ovation da tutti noi che l’abbiamo conosciuta e apprezzata!»

A Pegna, fa eco il compositore Francesco Perri: «Ieri il grande Renato Campese ci ha lasciato. Volevo ricordare un uomo, un grande professionista, un immenso attore. Ricorderò sempre la tua umanità, il tuo senso della professione, il tuo amore verso il sacrificio, la tua ironia. Tanti ricordi rimarranno indelebili nella mia memoria di piccolo artista quale io sono. Il mio San Francesco di Paola, il migliore, l’unico, rimarrà un unicum nella mia vita. Caro Renato, spero tanto che tu ora abbia veramente incontrato il nostro e tuo Francesco de Paula». 

Il Tar respinge il ricorso della Show Net, Ruggero Pegna scrive al presidente Oliverio

CATANZARO –  Con sentenza pubblicata ieri, Il Tar della Calabria ha respinto il ricorso della Show Net di Ruggero Pegna, assistita dagli avvocati Lascialfari di Firenze e Combariati di Catanzaro, in merito al dimezzamento del finanziamento alle Imprese deciso dalla Regione Calabria, per la prima volta, nell’ultimo Bando triennale per  la valorizzazione dei Beni Culturali attraverso Grandi Festival Internazionali Storicizzati. Nell’azione è intervenuta ad adiuvandum anche Assomusica, associazione italiana degli organizzatori e produttori.

Nello specifico, il dimezzamento da 200.000 euro all’anno per tre anni a favore di tutti i soggetti proponenti (Associazioni, Enti, Fondazioni) a 110.000 euro per le Imprese, ha colpito la società di Pegna e lo storico festival Fatti di Musica, giunto alla trentatreesima edizione, a cui si devono tutti i più grandi eventi nazionali e internazionali mai effettuati in Calabria, da Carlos Santana a Elton John, da Tina Turner a Sting, produzioni televisive in mondovisione come La Sera dei Miracoli o la Notte degli Angeli a Paravati,  passando per centinaia di altri prestigiosi eventi, molti dei quali originali, tra cui spiccano la Festa del Sole e Pazza Piazza,  format spettacolari ideati e scritti dallo stesso promoter, fino alla produzione della maestosa Opera su San Francesco di Paola dello scorso anno. Fu anche Pegna a intercettare e girare alla Provincia di Catanzaro il megaconcerto gratuito che Vasco Rossi voleva tenere a Reggio Calabria, poi effettuato a Germaneto.

«Fatti di Musica è la storia stessa dello spettacolo dal vivo in Calabria e non solo», afferma Pegna,  tre volte dirigente nazionale di Assomusica e membro della Consulta Ministeriale per lo Spettacolo dal 2012 al 2016, che, appreso l’esito della sentenza, ha scritto una nota direttamente al Presidente Oliverio.

LA LETTERA INDIRIZZATA AL PRESIDENTE OLIVERIO

“Egregio Presidente, ancora una volta chi opera e produce in Calabria tra mille difficoltà, decidendo di restare a lavorare in questa regione onestamente e nel rispetto di quanto previsto dall’ordinamento giuridico-fiscale di questo Paese, si vede brutalmente schiaffeggiato proprio da chi, come l’Ente che lei rappresenta, dovrebbe invece premiare storia, merito, professionalità, sacrifici e, come nel mio caso, eccezionale ricaduta a favore della regione nei campi della promozione turistica e della Cultura, riequilibrando anche moralmente i vari gap e le difficoltà ambientali dell’intraprendere in Calabria. Lei si era vantato in una pubblica assemblea, convocata in pompa magna per il lieto annuncio, di aver reperito milioni di fondi supplementari per consentire che tutti i progetti partecipanti al bando fossero finanziati per intero. In quell’occasione, presi la parola e le feci notare che soltanto uno, tra tutti i progetti ammessi alla fascia più alta, in realtà, si vedeva dimezzato il contributo per la paradossale motivazione di essere Impresa, cioè il soggetto più titolato a realizzare i grandi progetti  richiesti dal bando, principale protagonista della filiera produttiva di ogni settore, nel rispetto di ogni legge e norma, anche a vantaggio dello stesso Stato, dei lavoratori e della sicurezza del pubblico. Lei si mostrò stupito da quanto le comunicai e dalla motivazione di un suo dirigente che sosteneva di aver preso ad esempio un bando del Friuli, ripromettendosi di sanare l’evidente ingiustificata discriminazione verso la mia Impresa e, nel caso specifico, verso la storia stessa dello spettacolo dal vivo capace di valorizzare questa regione, rappresentata dal sottoscritto e dal mio festival, festival che, come ben saprà, tra quelli proposti, è quello con i più alti costi, il più elevato numero di eventi,  il maggior numero di spettatori, il più alto cofinanziamento pari addirittura all’82%, la più grande ricaduta d’immagine per la Regione, grazie anche al suo Premio ai Migliori Live riconosciuto come l’ oscar della musica dal vivo, format e brand oramai nazionali. Solo un’opera come Notre Dame De Paris, ad esempio, con i suoi cinquecentomila euro di costi, vale il doppio di molti altri festival! Per non parlare dell’Opera sulla vita di San Francesco di Paola, costata circa duecentomila euro, a cui lei non ha dato la benché minima attenzione, nonostante siano in corso  festeggiamenti con grandi costi regionali e senza che vi sia nulla di paragonabile alla mia produzione, come ha potuto constatare anche il presidente Irto presente alla prima assoluta di Reggio. Potrei aggiungere molto altro su Fatti di Musica ma, casomai  in questi anni Lei avesse vissuto lontano dalla Calabria,  basterebbe farsi dare dall’ufficio Cultura il formulario prodotto al bando o informarsi sul lavoro del sottoscritto, artefice di tutti i primati e record possibili in questo settore e in questa regione. Caro Presidente, nella realtà, chiacchiere a parte, la preoccupazione sembrerebbe che sia stata rivolta esclusivamente a soddisfare la grande richiesta di associazioni ed enti a puro fine propagandistico, ben sapendo che molti dei progetti finanziati non avevano né qualità artistica né risonanza mediatica, né tantomeno, trattandosi di associazioni, la storia professionale e le peculiarità richieste per il raggiungimento degli obiettivi del bando. Il messaggio mandato ai giovani è poco edificante, indirizzandoli su formule associative elusive e privilegiate, che neppure potrebbero avere bilanci importanti, come quelli derivanti dall’aggiudicarsi ingenti importi di finanziamento, pari alla quasi totalità dei costi dei loro progetti, spesso gonfiati ad arte per poterli riscuotere.

Logica dell’approssimazione e dell’elusione a cui non ho voluto mai capitolare, fiero di aver costruito un’impresa laddove, spesso, tra ‘ndrangheta e mala amministrazione (alla pari),  non cresce neppure l’erba, e la politica, a parole, è prodiga di ricette, dispensando chiacchiere e promesse. In questi anni non ho mai evidenziato la totale assenza di competenza nel merito nella quasi totalità dei componenti delle Commissioni, né l’ordine di graduatorie palesemente ridicole, come facilmente dimostrabile da una verifica dei progetti, ma di fronte ai soprusi non si può più tacere. Caro Presidente, se avesse mantenuto fede all’impegno preso e, immagino, al suo stesso convincimento politico su quanto le ho rappresentato, non saremmo neppure arrivati a una sentenza becera e approssimativa, dalla motivazione povera e sconfortante, sia sotto il profilo giuridico che fattuale».

 

 

 

 

 

Inizio col botto per il Reggio Live Fest, si apre con Peter Cincotti

REGGIO CALABRIA – Con il cantautore e pianista newyorkese Peter Cincotti si apre domani sera all’Arena dello Stretto di Reggio Calabria, incastonata nello splendido Lungomare Falcomatà, la prima tre giorni del “Reggio Live Fest”. Il musicista riceverà il “Premio Riccio d’Argento” del maestro orafo crotonese Gerardo Sacco nelle sezione dei “Migliori Live Internazionali”. La serata sarà presentata da Gian Maurizio Foderaro, una delle voci storiche e più popolari di Radio1 Rai.

Domenica 29 toccherà a Matthew Lee, il “genio del Rock’n’Roll” con la sua band e lunedì 30 luglio all’ungherese Peter Bence, definito dalla stampa di tutto il mondo “The Worlds’s fastest Piano Player and new worldwide crossover phenomenon”, il pianista più veloce del mondo, un autentico fenomeno perfino inserito nel “Guinness World Records”. Il concerto di Bence a Reggio è una prima assoluta e anticipa il suo tour italiano fissato a inizio dicembre, con tappe a Roma, Torino, Bologna e Firenze.

I tre concerti inizieranno alle ore 21.30 e sono ad ingresso libero. Il pubblico potrà prendere posto sulle sedie e gradinate dell’Arena fino ad esaurimento e sul lungomare che si affaccia sulla magica struttura.

Peter Cincotti, Matthew Lee e Peter Bence saranno, quindi, i protagonisti di “Pianoman”, la sezione internazionale d’apertura del “Reggio Live Fest”, frutto della sinergia tra “Fatti di Musica”, trentaduesima edizione del Festival del Live d’autore diretto e organizzato da Ruggero Pegna e “Alziamo il Sipario”, il Festival dell’ Assessorato alla Cultura del Comune di Reggio Calabria, entrambi riconosciuti dall’Assessorato Regionale alla Cultura come “Eventi Storicizzati” e “Grandi Festival Internazionali” per la Valorizzazione dei Beni Culturali della Calabria.

Dopo questa parentesi internazionale all’Arena dello Stretto,  il “Reggio Live Fest” si sposterà nella centralissima riqualificata Piazza Duomo, per altri due attesissimi appuntamenti unici in Calabria (questi a biglietti, seppur a prezzi ridotti): venerdì 17 agosto l’esplosivo “DYC Tour2018” dei Negrita (biglietti € 29,90) e domenica 19 agosto il concerto di Roberto Vecchionicon la sua band (tutti posti numerati: poltronissima € 34, poltrona € 29,90).

La band aretina, che presenterà uno show davvero imponente, sarà premiata come band dell’anno, mentre a Roberto Vecchioni sarà consegnato il Premio Riccio d’Argento del Festival nella sezione  “Miti della musica d’autore italiana”. Per il concerto del cantautore milanese sarà allestita una platea a sedere che trasformerà Piazza Duomo in un grande teatro all’aperto. La Piazza sarà interamente delimitata e chiusa dal 16 agosto, accessibile solo con i biglietti degli spettacoli.

 

Le dichiarazioni di Ruggero Pegna e del Sindaco Giuseppe Falcomatà

«Sono tre concerti-evento internazionali imperdibili e, grazie alla sinergia con l’Assessorato alla Cultura, sono ad ingresso libero – afferma Pegna – Un’occasione unica per trascorrere una splendida tre giorni in una delle Città italiane più belle ed assistere a tre concerti in una magica location unica al mondo, con il palcoscenico sullo Stretto e la Sicilia sullo sfondo! Ringrazio il Sindaco di Reggio Falcomatà e tutto il gruppo di lavoro dell’Assessorato Comunale alla Cultura, guidato dal dottor Umberto Giordano, con Giovanni Cucinotta e Daniela Monteleone, per il prezioso lavoro svolto insieme. Ora contiamo su una grande cornice di pubblico!». 

Per l’occasione, prezzi scontati anche negli Hotel e B&B convenzionati con l’ Estate Reggina 2018. Per informazioni: Assessorato Cultura Città di Reggio Calabria tel. 09653622735.

«Anche quest’anno, Reggio avrà un programma estivo ricco di eventi di altissima qualità, assoluto spessore artistico-culturale e di livello internazionaleha affermato il Sindaco Giuseppe Falcomatàche contribuirà a valorizzare i siti storici, i beni culturali e le location più belle della Città, dall’Arena dello Stretto alla riqualificata Piazza Duomo, un programma di prestigio e di grande risonanza che la Città di Reggio potrà ospitare a costo zero, poiché ancora una volta quest’amministrazione ha avuto la capacità di aggiudicarsi fondi europei attraverso un complesso e variegato progetto culturale, in sinergia tra i Festival Alziamo il Sipario e Fatti di Musica!»

Il primo cittadino ha anche ricordato l’impegno a sostenere gli eventi con una rafforzata campagna pubblicitaria mediante nuovi impianti multimediali, campagne social e l’ hashtag#belliegentili, che sarà uno degli slogan dell’Estate Reggina 2018.

 

 

 

Miti della Musica Mondiale, standing ovation per Caetano Veloso

ROCCELLETTA DI BORGIA (RC) – Nella spettacolare cornice del Teatro all’aperto del millenario Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia, al centro della magica costa ionica catanzarese, è stato consegnato al musicista, cantautore, compositore e intellettuale brasiliano Caetano Veloso, considerato tra i più grandi cantautori del mondo,  il “Premio Riccio d’Argento“ nella sezione “I Miti della Musica Mondiale”, uno dei principali riconoscimenti di “Fatti di Musica”, il Festival del Miglior Live d’Autore nazionale e internazionale giunto alla trentaduesima edizione. Il premio, come tutti gli altri delle trentadue edizioni del festival, è stato realizzato dal celebre maestro orafo crotonese Gerardo Sacco. E’ il secondo anno consecutivo che il riconoscimento vola in Brasile, dopo essere stato assegnato nella scorsa edizione all’altro mito brasiliano Gilberto Gil.

Con il “mito mondiale” i figli Moreno, Zeca e Tom

Caetano Veloso, giunto sul prestigioso palcoscenico ai piedi dei resti dell’antica cattedrale Normanna con i figli Moreno, Zeca e Tom, ha incantato per oltre due ore, sfoderando tutti i suoi successi planetari, la sua simpatia, l’infinita poesia delle sue canzoni e un’eleganza inimitabile. Per la stella di Santo Amaro di Bahia, è stata la prima volta in questa regione e l’unica tappa al Sud delle sole 4 date italiane del nuovo tour mondiale “Ofertorio”. Bravi e applauditissimi anche Moreno, Zeca e Tom, con Moreno in particolare che ha rubato la scena più volte, improvvisando curiosi siparietti con il celeberrimo padre e i suoi due fratelli.

Da “Um canto de afoxé para o Bloco do Ilê” a “O Leãozinho” e “Reconvexo”, Veloso ha regalato tutte le perle della sua colossale discografia che ha contaminato artisti di tutto il mondo. Alla fine di un repertorio colto e popolare, ha trovato spazio anche un sentito omaggio a Napoli con una suadente versione di Luna Caprese. Veloso non è solamente un compositore, cantante, chitarrista, ma anche uno scrittore e politico, al punto da rappresentare un crocevia intellettuale obbligato per capire a fondo la storia del Brasile. Il New York Times lo ha incluso tra “i più grandi cantautori del secolo”, mentre Jason Manning, uno dei suoi biografi, lo ha definito “il Bob Dylan del Brasile”.

La soddisfazione di Ruggero Pegna e Chiara Giordano

Alla fine hanno espresso tutta la loro soddisfazione per un concerto e un successo indimenticabili: «E’ stato emozionante, una  vera e propria Festa della Musica  in uno dei luoghi più belli d’Europa, che ha ribadito l’altissimo spessore delle proposte artistiche del nostri Festival, presenti nei circuiti internazionali più prestigiosi.  Ancora una volta – hanno affermato gli organizzatori e direttori artistici dei due festival – la Calabria dei veri, grandi e irripetibili eventi ha dimostrato di esserci, grazie ad uno sforzo inimmaginabile e all’entusiasmo del pubblico!»

Fatti di Musica e Armonie d’Arte proseguiranno ora con i loro distinti programmi, visionabili ai siti www.ruggeropegna.it e www.armoiniedarte.com. In arrivo altri straordinari appuntamenti per vari target e generi artistico-musicali.

Francesco Farina

Fatti di Musica 2018, questa sera lo spettacolo “A volte Giò, a volte no”

OPPIDO MAMERTINA (RC) – Parte questa sera dalla storica Piazza del Santuario di Maria SS. delle Grazie di Tresilico di Oppido Mamertina, in provincia di Reggio Calabria, “A volte Giò, a volte no”, il nuovo tour di Giò Di Tonno prodotto da Maurizio Raimo. Dopo il successo di Notre Dame De Paris, in cui sin dalla prima edizione italiana di David Zard del 2002 interpreta in modo impareggiabile il personaggio di Quasimodo (il gobbo di Notre Dame), e l’intensa stagione televisiva che lo ha visto protagonista insieme a Giancarlo Magalli de “I fatti vostri” di Michele Guardì su Rai2, l’artista abruzzese trascorrerà un’estate tra i fan di tutta Italia con il suo personale spettacolo dal vivo e i suoi successi.

Con lui, nel mezzo di un elegante allestimento ricco di effetti e immagini, la sua band composta dai musicisti Pasquale Angelini, Marcello Ingrosso, Egidio Marchitelli, Mauro Vaccarelli e dalla corista Cynzia Cirone. Il concerto di stasera è inserito nel ricco programma della trentaduesima edizione di “Fatti di Musica Radio Juke Box”, il prestigioso festival del live d’autore ideato e diretto da Ruggero Pegna, nella sezione dedicata ai protagonisti delle grandi Opere Musicali moderne.

OSPITE DELLA SERATA IL MAESTRO GERARDO SACCO

Ospite della serata del tour “A volte Giò, a volte no”, sarà l’orafo crotonese Gerardo Sacco, che consegnerà personalmente all’artista il Riccio d’Argento di Fatti di Musica, il celebre premio del festival. Inoltre, dallo stesso orafo, verrà consegnata al Rettore del Santuario, una creazione realizzata appositamente per la venerata Statua della Madonna delle Grazie. Il concerto di questa sera è stato voluto dall’Associazione Culturale “I Ponti” e dal Comitato Feste, in occasione dei tradizionali Festeggiamenti di Maria SS. delle Grazie legati all’apparizione della Madonna che ebbe la mistica Rosa Vorluni, a metà dell’800, nel suggestivo centro aspromontano, uno dei luoghi calabresi dal  Patrimonio culturale e paesaggistico inestimabile, a cominciare dalla maestosa Cattedrale, sede della Diocesi, che domina una delle più belle piazze della regione.

Francesco Farina

 

Fatti di Musica 2018, si parte con Eman e Nitro

CATANZARO – Tutto pronto allo Stadio Nicola Ceravolo di Catanzaro per l’apertura dell’estate musicale calabrese di sabato 23 giugno con il doppio concerto di Eman e Nitro, primo degli appuntamenti estivi di “Fatti di Musica 2018”, la trentaduesima edizione del Festival del live d’autore ideato e diretto da Ruggero Pegna, che ogni anno in Calabria presenta e premia alcuni dei più attesi spettacoli musicali della stagione.

Dopo la prima parte al chiuso con i concerti di Levante e Noa, sabato si riparte con Eman e Nitro all’interno del “Catanzaro Sport Village”, settimana di eventi sportivi, musicali e gastronomici alla sua prima edizione. L’imponente allestimento del concerto è previsto nell’area della Curva Ovest. Il cantautore catanzarese e il rapper vicentino  sono tra i nomi più seguiti della nuova musica italiana. Si comincerà alle ore 21.30 con il concerto di Eman, che presenterà anche alcuni brani del nuovo album.  A seguire, arriverà Nitro Wilson, reduce dal grande successo al concertone romano del Primo Maggio. Per l’inedita accoppiata creata per il festival, è prevista una grande partecipazione di giovani.

Attesa per Francesco Sicari e Giò Di Tonno a Oppido Mamertina

Il primo luglio, ci si sposterà a Tresilico di Oppido Mamertina, per il concerto della giovane proposta calabrese Francesco Sicari, secondo Pegna tra i cantautori più bravi tra gli emergenti italiani. Il 2 luglio, sempre a Tresilico, arriverà Giò Di Tonno, nella sezione dedicata ai protagonisti delle grandi Opere Musicali moderne. Ospite della serata sarà l’orafo crotonese Gerardo Sacco, che consegnerà personalmente all’artista il Riccio d’Argento di Fatti di Musica, il celebre premio del festival ai live d’autore. I due eventi si effettueranno nella Piazza del Santuario di SS. Maria delle Grazie, ad ingresso libero.

Il grande evento con Caetano Veloso a Roccelletta di Borglia

Il 17 luglio, nella suggestiva cornice del Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia, arriverà un evento storico per la musica dal vivo in Calabria: l’unico concerto al Sud di Caetano Veloso. Il musicista, autore e compositore brasiliano, considerato uno dei più grandi cantautori al mondo della storia,  sarà accompagnato dai figli Tom, Moreno e Zeca. L’evento è coprodotto con “Armonie d’Arte Festival” diretto da Chiara Giordano e sarà presentato da Max De Tomassi di Rai Radio1. Come consuetudine di questa spettacolare location, il palcoscenico sarà allestito davanti ai resti della Basilica, una delle più grandi Cattedrali costruite dai Normanni in stile romanico-bizantino. Per l’autore di brani memorabili, ci sono già prenotazioni di fan da tutto il Sud e il Premio “Miti della Musica mondiale”.

A Cirella Sergio Cammariere e a Reggio i Negrita e Roberto Vecchioni

Sabato 11 agosto, “Fatti di Musica” si sposterà in un’altra straordinaria Area Archeologica calabrese, quella dei Ruderi di Cirella Antica del comune di Diamante. In uno dei Teatri all’aperto più belli d’Europa, con vista mozzafiato sul Tirreno, sarà di scena il cantautore crotonese Sergio Cammariere con la sua band di eccezionali musicisti. Per lui, sarà l’unico concerto estivo nella sua amata regione. Dopo il concerto di Cammariere a Cirella, nuovo trasferimento del Festival in un’ altra location incantevole, la centralissima Piazza Duomo  di Reggio, per due attesissimi appuntamenti unici in Calabria: venerdì 17 agosto l’esplosivo “DYC Tour2018” dei Negrita e domenica 19 agosto il concerto di Roberto Vecchioni con la sua band. La band aretina, che presenterà uno show davvero imponente, sarà premiata come band dell’anno, mentre a Roberto Vecchioni sarà consegnato il Premio del Festival nella sezione  “Miti della musica d’autore italiana”. Per il concerto del cantautore milanese sarà allestita una platea a sedere con posti numerati, che trasformerà Piazza Duomo in un grande teatro all’aperto. Entrambi i concerti sono realizzati in collaborazione con il Festival “Alziamo il Sipario” del  Comune di Reggio, nell’ambito di una serie di appuntamenti dal titolo “Reggio Live Festival”. Nei prossimi giorni sarà presentata in Comune una sezione di tre eccezionali eventi consecutivi che si terranno a fine luglio all’Arena dello Stretto.

Dopo la parte estiva, “Fatti di Musica” ripartirà nei giorni 30 novembre e 1 dicembre  dal Palacalafiore di località Pentimele, con il ritorno a Reggio Calabria, dopo dieci anni dalla prima, dell’Opera musicale “La Divina Commedia” di Marco Frisina, con la regia di Andrea Ortis, una grande cast e la voce narrante di Giancarlo Giannini. Previsti due spettacoli serali alle ore 21 e due matinée per le scuole alle ore 10.15.

Tutte le informazioni sugli eventi della trentaduesima “Fatti di Musica”, media partner nazionale Radio Juke Box, sono reperibili al sito www.ruggeropegna.it e alla pagina facebook “Fatti di Musica”. I biglietti di tutti gli eventi sono disponibili nei punti Ticketone e online al sito www.ticketone.it.

«Fatti di Musica – ha dichiarato l’ideatore e direttore tecnico-artistico Ruggero Pegna – da 32 anni è il grande spettacolo in Calabria, uno dei festival più ricchi di eventi e di maggior qualità artistica del panorama nazionale, unico del genere per il suo storico premio ai migliori live d’autore,  innovativo per le sue molteplici interazioni e per avere come sede di svolgimento l’intera Calabria, con alcuni dei beni culturali e delle location più belle dell’intero Paese».

 

Ruggero Pegna risponde a “Il Fatto Quotidiano” su accostamento condanna a Scopelliti e concerto di Elton John

COSENZA – Di seguito la nota stampa del promoter Ruggero Pegna in risposta alla testata “Il Fatto Quotidiano” in seguito all’accostamento alla condanna dell’ex governatore regionale Giuseppe Scopelliti e al concerto di Elton John in Calabria.

«Ho letto l’articolo pubblicato da Il Fatto Quotidiano a firma di Lucio Musolino, in merito alla condanna per falso in atto pubblico dell’ex sindaco di Reggio Calabria ed ex Governatore Giuseppe Scopelliti. Nell’articolo, in modo confuso, in un elenco di spese allegre vengono inseriti alcuni  eventi di cultura, spettacolo e promozione della Città, tra cui il concerto di Elton John dedicato a Gianni Versace da me organizzato con il contributo del Comune, che non ci azzecca nulla con l’inchiesta e questa condanna.  Mi preme precisare, peraltro, che sia la mia società sia la società esclusivista dell’artista hanno contribuito ai costi con una sponsorizzazione di 40.000 euro ciascuna, oltre alla Rai per ulteriori 60.000 euro. Inoltre,  non è per nulla vero che lo stadio fosse semivuoto, essendoci seimila spettatori paganti e, stranamente, al giornalista sfugge che l’evento sia stato trasmesso da Rai 2 e Rai International in tutto il mondo, per la regia di Gianni Boncompagni, con milioni di spettatori. Da circa 35 anni, lavoro per la progettazione e organizzazione di eventi culturali e di spettacolo per la promozione della Calabria, convinto che Cultura, grandi eventi e promozione di un’immagine positiva, che contrasti quella stereotipata di territorio di sole negatività, sia fondamentale per la crescita e lo sviluppo della Regione e delle nuove generazioni di cittadini.

Ho realizzato centinaia di grandi eventi, anche più costosi e con ogni tipo e colore di amministrazione, a cominciare da La Sera dei Miracoli, organizzata con l’amico Bibi Ballandi al Porto di Gioia Tauro per Rai1, quando in Regione c’era un’amministrazione di sinistra, per cui rimando al mittente ogni fazioso e pretestuoso accostamento a fatti di anomalie amministrative o illegalità.

Il mio lavoro e i miei progetti, compresi quelli realizzati a Reggio, si sono sempre distinti per assoluta qualità delle proposte e limpidezza amministrativa; impegno e trasparenza, premiati anche dall’inserimento nella Consulta Ministeriale per lo Spettacolo dal 2012 al 2016.

Ho letto che spendere in Cultura, spettacolo e promozione, secondo il giornalista, sia uno spreco. Se così fosse, dovrebbero essere denunciati tutti i sindaci delle Città a vocazione turistica del nostro Paese che spendono  ben altri importi in eventi culturali e di spettacolo per promuovere le loro realtà. E non vi è alcun dubbio che Reggio Calabria abbia le peculiarità tipiche delle Città a grandissime potenzialità turistiche che, grazie ad azioni di questo tipo, possono produrre grandi benefici e ricadute su città e cittadini.

Se il Comune di Reggio ha messo insieme centinaia di milioni di euro di debiti, certamente mi sorprende che il giornalista si soffermi sulle briciole di qualche evento culturale e di spettacolo che, come ben saprà, sono alla base dei parametri di civiltà in tutto il mondo per giudicare la qualità della vita nelle varie Città.

Se il sottoscritto, come ricorda il giornalista, ha sostenuto Scopelliti nelle regionali da lui vinte, le ragioni sono evidentemente chiare. In una regione abbandonata da tutto, dove un tempo anche per vedere un concerto bisognava emigrare, ho condiviso pienamente e da semplice calabrese la sua politica  sui temi della Cultura, dello spettacolo, della promozione turistica e dell’immagine.

Comprendo il disappunto di certa stampa che trova più appeal a parlare della Calabria della ‘ndrangheta che di una Calabria positiva, che fa cultura e promuove le sue bellezze e le sue eccellenze. 

Mi dispiace per il giornalista se, con il mio lavoro ultratrentennale di produttore e alle mie pubblicazioni, anche dedicate alla lotta alla criminalità e alla miseria, ho contribuito e contribuisco ad una Calabria diversa da quel Sud che, grazie alle sue negatività, ha fatto la fortuna di molti suoi colleghi e scrittori».