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Rende ko a Trapani ma quanto rammarico! Modesto: «Non meritavamo di perderla»

RENDE (CS) – Per il Rende è una sconfitta difficile da mandare da giu quella di oggi in casa del Trapani. I biancorossi hanno gestito la palla per oltre settantacinque minuti costringendo i padroni di casa a schiacciarsi nei propri venticinque metri. Il calcio di punizione di Taugordeau condanna la formazione biancorossa ad una battute d’arresto per Modesto immeritata.

L’analisi di Modesto 

«Per prima cosa si affrontavano due squadre che vogliono giocare a calcio quindi non c’era bisogno di perdere tempo con i racchettapalle, poi se già a dieci anni abituiamo i bambini a fare questo non gli insegniamo educazione calcistica ma altro, cioè furbizia…». Poi a chi gli dice che il Trapani avrebbe avuto piu situazioni da gioco offensivo Modesto risponde: «Prima del loro calcio di punizione la prima palla da gol è stata la nostra. Loro hanno fatto dei tiri in porta all’ultimo, quando la mia squadra ha rischiato qualcosina per cercare di recuperare la partita. Questa partita Non meritavamo di perderla per come siamo venuti a giocarla. Tutte le squadre che hanno giocato a Trapani, anche la Juve Stabia, hanno sofferto. E’ come se il Trapani avesse un credito e forse questo credito l’ha trovato oggi con il calcio di punizione decisivo». «Devo quindi dire che – prosegue il tecnico – siamo stati bravi, peccato per il risultato però partite cosi nell’arco di un campionato ne perdi poche».

Assenze decisive?

Al netto di queste considerazioni è lecito comunque chiedere quanto e se stanno influendo i tanti indisponibili di questo periodo e l’ormai cronica assenza di un attaccante di ruolo. «Ormai è dall’inizio dell’anno che non ho attaccanti di ruolo ma questo per noi non deve essere un alibi perchè ho avuto tanti giocatori che sono andati a segno. Noi giochiamo molto di squadra e chiunque può segnare in questa squadra. Dalla prossima settimana comunque rientreranno Negro e Gigliotti».

Nonostante i tre punti persi in Sicilia però la strada che ha scelto di seguire il Rende è sempre ben definita: «Noi continueremo a lavorare a per ottenere sempre il massimo e poi a fine campionato tireremo le somme. Con la società c’è assoluta unione di intenti. Penso che piu giovani aiuteremo a migliorare e meglio sarà».

 

Trasferta amara per il Rende battuto da un calcio piazzato

Trapani – Rende 1-0 

TRAPANI (4-3-3): Dini; Scugli, Mulè, Pagliarulo, Costa Ferreira; Aloi, Taugordeau, Corapi (26’ st Toscano); Tulli (10’ st Dambros), Evacuo (33’ st Nzola), Golfo. A disposizione: Ingrassia, Kukich, Mulè, Scognamillo, D’Angelo, Garufo. All. Vincenzo Italiano.

RENDE (3-4-3): Borsellini, Viteritti, Minelli (45’ st Crusco), Sabato; Godano (41’ st Achik), Franco, Awua (41’ st Di Giorno), Blaze; Giannotti, Vivacqua, Rossini. A disposizione: Palermo, Carbone, Maddaloni, Sanzone, Cipolla, Laaribi, Calvanese. All. Francesco Modesto.

Le scelte di Modesto sono condizionate dalle assenze e dagli acciacchi. In porta non c’è Savelloni ma Borsellini, Sabato sostituisce lo squalificato Germinio mentre piu avanti c’è Giannotti ma non Laaribi dal 1’. Assenze anche per il Trapani, Italiano si affida al 4-3-3.

MARCATORI: 29’ pt Taugordeau (T)

ARBITRO: Francesco Meraviglia di Pistoia

Note – Ammoniti: Mulè (T), Rossini (R). Recupero: 1’ pt, 7’ st. 

Al Polisportivo Provinciale poche emozioni per il primo tempo di Trapani – Rende ma i padroni di casa sono bravi comunque a sbloccarla a con Taugordeau alla mezz’ora.

Decide la punizione di Taugordeau

Prima fase di studio per le due formazioni in campo, con il gioco che si sviluppa soprattutto a metà del rettangolo di gara. La prima vera occasioni della partita è del Trapani al minuto 24 ma Golfo, da ottima posizione, non riesce a controllare per il tiro. Risponde il Rende su contropiede ma il colpo di testa di Giannotti, su cross dalla destra di Vivacqua, termina fuori. La rete che rompe l’equilibrio arriva al 29’ con Taugordeau che su calcio di punizione insacca al di sotto della traversa, quasi imparabile per Borsellini. Dopo la rete dei locali il Rende prova ad avanzare dalla fasce ma il gioco si blocca nuovamente a centrocampo. Pericoloso il Trapani nel finale: Borsellini con i pugni allontana un pallone velenoso diretto a Mulè su tiro piazzato. 

Secondo tempo con piu occasioni

Nuova linfa per il Rende nella ripresa. Ci prova per primo Rossini al 3’, servito da Vivacqua spalle alla porta, ma il tiro del numero 11 biancorosso finisce alto. Il Trapani prova così a resistere alle incursioni del Rende: al 19’ Dini evita il peggio a tu per tu con Godano, che ci prova ancora al 25’. Cala il ritmo della gara ma l’episodio che può deciderne le sorti è ancora in agguato. Al 29’ grande occasione per il Rende ma Giannotti di destro trova l’esterno della rete. Dall’altra parte risponde il Trapani: Aloi prova ad aprire a destra per Toscano che a due passi dalla porta spara alto. Nel finale di gara c’è il forcing del Trapani che sciupa sia con Dambros che con Golfo su punizione, su cui Borsellini compie un vero e proprio miracolo. 

Ultime battute di speranza per il Rende nel lungo recupero comandato dall’arbitro Meraviglia di Pistoia ma il risultato non si schioda.

Qualche rammarico per i calabresi che si vedono negare un calcio di rigore per una trattenuta in area su Vivacqua. Dopo sue vittorie consecutive il Rende cede il passo al Trapani che raggiunge proprio i biancorossi a quota 30 punti.

 

Rende, 21 i convocati per Trapani

RENDE (CS) – Sono 21 i giocatori convocati da Francesco Modesto per la trasferta di Trapani, match valido per la 17esima giornata di campionato. 

Lunga la lista degli indisponibili: il tecnico biancorosso deve fare a meno dello squalificato Germinio e dei soliti noti infortunati Negro, Galli, Actis Goretta, Gigliotti, a cui si è aggiunto il portiere Savelloni. 

PORTIERI 

2 Borsellini, 12 Palermo, 30 Carbone

DIFENSORI

5 Sanzone, 24 Calvanese, 23 Sabato, 3 Maddaloni, 6 Minelli

CENTROCAMPISTI

21 Awua, 17 Blaze, 4 Cipolla, 14 Di Giorno, 8 Godano, 20 Laaribi, 2 Viteritti, 16 Franco

ATTACCANTI

11 Rossini, 9 Vivacqua, 25 Crusco, 15 Giannotti, 18 Achik

Rende, Modesto: «A Trapani per fare come sempre il nostro gioco e vincere»

RENDE (CS) –  Battuto nel turno infrasettimanale il Rieti, il Rende ha ripreso a marciare ma prima che col Trapani, avversario domenica in trasferta, il tecnico Modesto e i suoi devono fare i conti con l’infermeria affollata da cui però arrivano notizie confortanti. «Ho recuperato a pieno Sabato e Giannotti – dice subito il tecnico – e su Minelli dobbiamo valutare ancora. Perciò gli indisponibili sono Savelloni, Gigliotti, Negro, Galli e Actis Goretta». 

A Trapani il big match del prossimo turno

Infortuni a parte, l’attenzione è quindi tutta rivolta verso il Trapani, terzo in classifica (§con Catania e Catanzaro) a tre punti dal Rende. Un esame decisamente impegnativo, i siciliani sono inoltre squadra decisamente schiacciasassi in casa. «È una squadra molto organizzata – spiega Modesto – e che avrà il vantaggio di giocare in casa. Ha in rosa giocatori molto bravi nell’1 contro 1 e che sanno saltare l’uomo. Inoltre possono contare su due attaccanti fisici che sanno far gol e su esterni determinanti, e quindi noi dovremo essere bravi nei duelli e giocare bene su un campo sintetico».

Il tour de force non spaventa Modesto

Intanto l’allenatore biancorosso non sembra preoccupato del tour de force a cui sono sottoposti in questo periodo i suoi giocatori. «Tutte le squadre hanno giocato il turno infrasettimanale – prosegue -. Certo si paga un po’ lo scotto a livello di stanchezza ma la gara va interpretata sempre allo stesso modo, dobbiamo saper soffrire e cercare di proporci, fare il nostro gioco come sempre». Certo Trapani – Rende si giocherà anche sull’aspetto mentale: «Sicuramente i loro stimoli sono alti e scenderanno in campo per vincere la partita ma noi faremo lo stesso. L’obiettivo di di tutti è sempre quello di vincere la partita. Poi la gara sarà combattuta ma potrebbe anche essere decisa dagli episodi».

 

Trapani di un altro livello. Reggina K.O. per 3-0

TRAPANI – REGGINA 3-0

TRAPANI (4-3-3) Dini; Canino (17′ st Scrugli), Mulè, Pagliarulo, Ramos; Aloi, Taugourdeau, Corapi (27′ st Costa Ferreira), Tulli, Evacuo (29′ st Nzola), Golfo (21′ st Ferretti). In panchina Kucich, Ingrassia, Da Silva, D’Angelo, Toscano, Dambros. All: Italiano

REGGINA (4-3-3) Confente; Kirwan, Redolfi (44′ st Pogliano), Solini, Zivkov; Petermann (5′ st Sandomenico), Bonetto (14′ st Tassi), Navas (27′ st Franchini); Tulissi, Emmausso (5′ st Zibert), Maritato. In panchina Vidovsek, Seminara, Ciavattini, Marino, Viola, Ungaro. All: Cevoli

ARBITRO: Zingarelli di Siena

NOTE: Ammoniti Redolfi (R), Bonetto (R), Tulissi (R). Recupero 4′ st

MARCATORI: 22′ pt Tulli (T), 30′ Golfo (T), 41′ Golfo (T)

 

 

TRAPANI – Esordio amaro per la Reggina di Cevoli, troppo arrendevole al cospetto di un Trapani di caratura tecnica sicuramente superiore. Un 3-0 senza repliche, confezionato tutto nel primo tempo e che ha permesso ai siciliani di gestire con calma il resto del match.

Troppo Trapani per la Reggina

Eppure gli amaranto non iniziano male, con un bel tiro al volo di Maritato deviato in angolo da Dini. Una rondine però non fa primavera, perché qualche minuto dopo Tulli si prende il palcoscenico, iniziando a far tremare le gambe dei calabresi. Al 12′ ci prova di destro, quando raccoglie una punizione ribattuta dalla barriera ma calcia alto. Cinque minuti dopo prova ad armare il sinistro, ma la palla sfila a lato. Per l’esterno siciliano sono le prove generali per il gol, che arriva al 22′ con un bel diagonale rasoterra dopo aver tagliato il campo palla al piede da destra.

Il Trapani è padrone del campo e gli uomini di Cevoli sembrano intimoriti e il raddoppio, siglato alla mezz’ora, nasce proprio da un banale errore di impostazione di Peterman, che sbadatamente offre un assist a Golfo. L’attaccante trapanese si ritrova a tu per tu col portiere, lo salta e insacca il più facile dei gol. Per la Reggina è buio pesto e dopo un tiro al volo poco fortunato di Corapi arriva anche il terzo gol. Aloi ci prova con un tiro che viene respinto da Confente; il più reattivo è ancora Golfo che firma una doppietta davvero inzaghesca.

Tante punte, pochi pericoli

Cevoli ha bisogno di una scossa, quantomeno per limitare i danni. Ci prova allora con un paio di sostituzioni: dentro Zibert e Sandomenico per Petermann ed Emmausso. Al 54′ Tulissi prova a dare una svolta alla partita con una conduzione sulla destra che porta a un traversone per Sandomenico. Il neo entrato stoppa e si coordina per la conclusione che però sfiora la traversa. La Reggina non riesce a rimediare alcun episodio favorevole, quindi Cevoli gioca l’all in inserendo una quarta punta Tassi, che al 72′ ci prova con un pallonetto deviato in angolo da Dini. All’85’ Maritato cerca il gol della bandiera di testa, ma Dini blocca senza troppi patemi. Dopodiché, i ritmi si abbassano ulteriormente, e dopo 4′ di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi.

Doccia gelata per la Reggina, mai davvero in partita e tramortita già nel primo tempo dalla veemenza del Trapani. Non il modo migliore di inaugurare l’inizio di un nuovo percorso.

La prima di Cevoli: al Provinciale la Reggina sfida il Trapani

 

REGGIO  CALABRIA – Anche per la nuova Reggina di Cevoli è giunto il momento dell’esordio. Domani sera alle 20:30 gli amaranto scenderanno in campo al “Provinciale” per affrontare una squadra sulla carta superiore come il Trapani di Vincenzo Italiano. Dopo un’estate passata a collaudare il suo 4-3-3, Cevoli avrà l’occasione di proporre i propri principi su uno dei campi più difficili della categoria.

Si lavora inoltre per la riapertura della Tribuna Est del Granillo. La risposta delle autorità dovrebbe essere nota già tra un paio di giorni. Nel frattempo, bisognerà tornare a casa con qualche punto da Trapani. Questi i ventritré che ci proveranno:

Portieri: Confente, Morabito, Vidovsek,

Difensori: Ciavattini, Kirwan, Pogliano, Seminara, Mastrippolito, Redoldi, Zivkov, Solini

Centrocampisti: Bonetto, Franchini, Marino, Navas, Petermann, Zibert

Attaccanti: Emmausso, Maritato, Sandomenico, Tulissi, Ungaro, Tassi

Coppa Italia, campo invertito per la gara tra Cosenza e Trapani. Gli incontri delle altre calabresi

COSENZA – La sfida di Coppa Italia tra Cosenza e Trapani, inizialmente programmata per domenica 5 agosto, sarà anticipata di un giorno causa lavoro presso lo stadio calabrese. Visti i lavori del “San Vito – Gigi Marulla” la gara valevole per il secondo turno eliminatorio della Coppa Italia (Frecciarossa Cup) avrà luogo in terra sicula allo stadio “Provinciale”.

Cosenza, lavori in corso allo stadio. In campo anche il Crotone per la Coppa Italia

I lavori di ristrutturazione e adeguamento hanno costretto all’inversione di campo. Una sfida dal sapore contrapposto per le squadre che scenderanno in campo sabato 4 agosto alle 20,30. La sfida tra Crotone e Giana Erminio si giocherà regolarmente allo “Scida” domenica 5 alle ore 20,45. La gara che beneficerà della diretta televisiva su Rai Sport sarà Foggia – Catania.

Coppa Italia di Serie C

Sarà in programma mercoledì 8 agosto la gara tra Paganese e Catanzaro che si terrà “Marcello Torre”. La Vibonese ospiterà il Siracusa al “Luigi Razza” domenica 5. L’orario di entrambe è ancora da definire. Turno di riposo per la Reggina.

Cosenza, Braglia: «Gruppo fantastico, sono stati veramente bravi»

TRAPANI – Commenti in sala stampa nel dopo gara tra il Cosenza di Braglia, che accede ai quarti di finale, e il Trapani che esce sconfitto. Svaniscono i sogni di Serie B per i granata, continuano invece quelli della compagine silana (foto ilcosenza.it).

Braglia, merito alla squadra

Piero Braglia, intervenuto nel post partita, analizza il percorso della sua squadra. Sino ad ora nel cammino play-off il Cosenza ha battuto Sicula Leonzio, pareggiato con la Casertana e conquistato 2 successi con il Trapani. «Dedico questa partita al nostro direttore Trinchera – esordisce Braglia – che ha fatto un lavoro fantastico. I ragazzi stanno dando tutto che hanno in questa fase del torneo. Il merito è dell’intero collettivo, dimostrano di essere una grande squadra».

Il nervosismo ha inciso e non poco nel finale di stagione del Trapani. Una rincorsa alle prime posizioni e la voglia di ritornare in Cadetteria dopo una stagione calcistica in terza serie. Sono 5 vittorie su 5 incontri quelle del Cosenza contro la formazione allenata da Alessandro Calori. «I siciliani hanno fatto un ottimo percorso, devo dire che il loro campionato è stato meritevole. Probabilmente sono arrivati al limite dal punto di vista emotivo. Questa squadra non è facile da incontrare. Ad ogni modo – continua Braglia – non è opportuno guardare nelle case altrui».

Cosenza, si va ai quarti di finale

Domani mattina ci sarà il sorteggio per conoscere il prossimo avversario dei Lupi. Il tecnico, in ogni caso, si sofferma sui 90 minuti del “Provinciale”. Un’altra vittoria che permette al Cosenza di eliminare una delle favorite per la vittoria finale dei play-off. «Abbiamo fatto un percorso sin qui veramente ottimo. Nel primo tempo – conclude – non abbiamo fatto bene per nulla: era necessaria una scossa. Questa sera tutti si sono espressi veramente bene in campo. Adesso non bisognerà perdere la concentrazione e la determinazione da mettere nelle prossime partite a seguire».

Okereke e Tutino spediscono il Cosenza ai quarti di finale

TRAPANI – COSENZA 0-2

TRAPANI (3-5-2): Furlan 5; Fazio 5,5 (19’ st Pagliarulo 5,5) Drudi 5 Visconti 5; Marras 5,5 Scarsella 5,5 (7’ st Bastoni 5,5) Corapi 6 Palumbo 5,5 (19’ st Minelli 5) Rizzo 5,5 (29’ st Dambros sv); Polidori 5,5 Murano 5,5 (7’ st Campagnacci 5,5). In panchina: Ferrara, Pacini, Silvestri, Steffé, Canino, Aloi, Ferretti. Allenatore: Calori 5

COSENZA (3-5-2): Saracco 7; Idda 7 Dermaku 7 Pascali sv (12’ pt Camigliano 7); Corsi 6,5 Bruccini 7 Palmiero 7 (41’ st Calamai sv) Mungo 6,5 (41’ st Loviso sv) D’Orazio 6,5 (41’ st Ramos sv); Okereke 7,5 (27’ st Perez 6) Tutino 7,5. In panchina: Zommers, Pasqualoni, Boniotti, Trovato, Sueva. Allenatore: Braglia 7,5

ARBITRO: Sozza di Seregno 6

MARCATORI: 18’ st Okereke, 33’ st Tutino (C)

NOTE: spettatori 4235 di cui un centinaio ospiti. Ammoniti: Saracco (C). Angoli: 7-3. Recupero: 1‘ pt, 4‘ st

TRAPANI – Okereke prima e Tutino poi permettono al Cosenza di battere, ancora una volta, il Trapani di Alessandro Calori. Il primo round e anche il secondo sorridono ai colori rossoblù.

Entrambe le squadre propongono il 3-5-2. Il Trapani lascia fuori Evacuo, non convocato per oggi, e manda in avanti la coppia Polidori-Murano. Il Cosenza, dal proprio canto, deve rinunciare a Baclet confermando dal primo minuto Okereke e Tutino (foto repertorio Farina).

 Il Trapani ci prova, il Cosenza resiste

Fase iniziale aggressiva quella del Trapani contro il Cosenza. I siciliani cercano la via della rete mentre i calabresi provano a gestire la gara sfruttando le azioni in contropiede. Al minuto 9 Corapi cerca il tiro dalla distanza ma la difesa respinge favorendo l’intervento del portiere Saracco. Dopo 120 secondi Polidori effettua un tiro dalla sinistra ma l’estremo difensore rossoblù è attento e manda in angolo.

Pascali è costretto ad uscire causa infortunio: al suo posto Camigliano. L’occasione del Cosenza arriva al 15’. Sponda di Tutino e conclusione di Bruccini che termina alta. È ancora Bruccini a crearsi lo spazio al minuto 20 lasciando partire un tiro sul quale Furlan deve impegnarsi per evitare problemi. Il Trapani conquista un calcio di punizione al 31’ che viene battuto da Palumbo ma la palla non scende. Nell’unico minuto di recupero il Cosenza sfiora la rete, dopo un’azione confusa, con la difesa granata che spazza.

Cosenza avanti con Okereke

Ripresa senza cambi per le squadre. Azione pericolosa con Bruccini che tenta di servire Okereke ma Drudi anticipa l’attaccante nigeriano. Calori al 7’ inserisce Campagnacci e Bastoni che prendono il posto di Murano e Scarsella: si resta fermi al 3-5-2. Palumbo sbaglia il passaggio per Drudi a centrocampo e il Cosenza trova la rete con Okereke al 17’ grazie ad una preciso colpo di piatto.

Giunti a questo punto il Trapani opta per due cambi con l’ingresso di Pagliarulo e Minelli al posto di Fazio e Palumbo. Al 21’ occasione del Trapani con un colpo di testa di Polidori che termina al lato. Altro cambio del Cosenza al 27’: esce l’autore della rete Okereke ed entra Perez. Colpo a sorpresa di Bruccini da punizione ma la sfera non entra.

Tutino segna il raddoppio, rossoblù ai quarti

Tutino cerca l’assist per Bruccini ma la difesa respinge in angolo. Sul successivo corner il centrocampista ex Lucchese cerca il colpo di testa senza, però, alcun esito. Il Cosenza colpisce dopo un altro errore della difesa siciliana. Corsi crossa al centro e Tutino da due passi non sbaglia. Braglia fa entrare al 41’ Ramos, Loviso e Calamai al posto di D’Orazio, Mungo e Palmiero. Continua a gestire la sfera la formazione di Braglia mentre i granata provano qualche accenno di attacco senza l’effetto sperato. Dopo 4 minuti di recupero termina la gara. Continua il sogno del Cosenza, si interrompe quello del Trapani.

Alessandro Artuso

Play-off, gli arbitri del ritorno degli ottavi di finale. Il Trapani con il Cosenza per un solo risultato

FIRENZE – Sono stati pubblicati in mattinata gli elenchi degli arbitri relativi al prossimo turno dei play-off: il Cosenza giocherà a Trapani. Mercoledì 23 maggio, alle ore 20,30, si darà via alle gare di ritorno degli ottavi di finale. Nel prossimo turno entreranno in gioco le seconde classificate che corrispondono a Sudtirol, Robur Siena e Catania.

Cosenza, potrebbe bastare anche un pareggio a Trapani

Il Cosenza, aggiudicatosi il primo round contro il Trapani, giocherà al “Provinciale” avendo a disposizione 2 risultati utili su 3. Basterà anche un pareggio per accedere ai quarti. La formazione di Calori, invece, dovrà per forza di cose vincere. Al termine dei 90 minuti regolamentari, in caso di parità dopo le due gare, a passare sarà la formazione meglio classificata nel torneo. La gara in terra di Sicilia sarà diretta da Sozza della Sezione di Seregno, supportato da Cecchi di Pistoia e Zingrillo di Seregno. Il quarto ufficiale sarà Marchetti di Ostia Lido.

Juve Stabia, si va in Emilia Romagna

La Juve Stabia, per quel che riguarda il girone meridionale, non è andata oltre lo 0-0 al “Romeo Menti” contro la Reggiana. In terra emiliana le Vespe dovranno dare battaglia per assicurasi il passaggio del turno. Fischietto della gara, in ottica incontro, sarà Volpi di Arezzo coadiuvato da Li Volsi di Firenze e Bercigli di Valdarno. Il quarto uomo designato corrisponde ad Ayroldi di Molfetta.

Ecco nel dettaglio tutte le gare di ritorno in programma mercoledì sera.

ALESSANDRIA – FERALPISALÒ  Capone di Palermo (Pacifico di Taranto, D’alia di Trapani) Quarto ufficiale: Nicoletti di Catanzaro

PISA  – VITERBESE  Massimi di Termoli (Affatato di Vco, Rossi di Novara) Quarto ufficiale: D’ascanio di Ancona

REGGIANA – JUVE STABIA  Volpi di Arezzo (Li Volsi di Firenze. Bercigli di Valdarno) Quarto ufficiale: Ayroldi di Molfetta

SAMBENEDETTESE  – PIACENZA  Maggioni di Lecco (Mokhtar di Lecco, Lombardo di Sesto San Giovanni)  Quarto ufficiale: Zufferli di Udine

TRAPANI  – COSENZA  Sozza di Seregno (Cecchi di Pistoia, Zingrillo di Seregno) Quarto ufficiale: Marchetti di Ostia Lido