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Calabria protagonista al TTG di Rimini, il principale marketplace del turismo B2B in Italia

RIMINI – Grande successo per la Regione Calabria al TTG 2107 di Rimini, il principale marketplace del turismo B2B in Italia, giunto alla sua 54esima edizione. Nello stand della Regione 65 sellers calabresi hanno presentato la loro offerta turistico/ricettiva attraverso incontri frontali alle migliaia di visitatori presenti a Rimini. Nella giornata inaugurale, la Regione Calabria è stata protagonista di numerosi eventi, a partire dalla conferenza stampa sugli itinerari naturalistici a cura del Dipartimento Regionale Ambiente, dal tema “Tutela e valorizzazione del capitale naturale calabrese”, alla quale sono intervenuti: Arturo De Felice, presidente SACAL, il consigliere regionale, On. Michele Mirabello, Giovanni Aramini, del Dipartimento Ambiente, Francesco Sesso, campione di fotografia subacquea, e gli operatori di “Destinazione Sila”. Dopo i saluti, Mirabello ha introdotto Arturo De Felice, che ha illustrato le prospettive del turismo in Calabria partendo dalla situazione degli aeroporti regionali, e nell’ottica di un rilancio del settore. A Giovanni Aramini il compito di raccontare il sistema del turismo naturalistico calabrese, ricco di attrattività che spaziano dai siti montani a quelli costieri, passando per i parchi, i borghi, le infinite ricchezze di una regione attrattiva 365 giorno all’anno. Di turismo legato al mare e alle ricchezze che custodisce, ha parlato Francesco Sesso, che giusto qualche giorno fa si è classificato al primo posto nel Campionato italiano individuale di Fotografia Subacquea categoria reflex. Il fotografo, tra l’altro, ha anche annunciato una importante scoperta di natura archeologica fatta nei mari calabresi, che verrà resa nota a breve. Dal mare alla montagna con “Destinazione Sila”, prima classificata nell’avviso di Invitalia  per la qualità delle offerte innovative proposte nei pacchetti turistici. Il 12 la Regione Calabria ha ricevuto anche un importante premio. Si è tenuta, infatti, al TTG la seconda edizione del Premio Italia Destinazione Digitale, la startup partecipata da H-FARM, in collaborazione con Unicredit, che ha assegnato gli Oscar del Turismo 2017 alle Regioni Italiane con la migliore reputazione digitale. La Calabria si è classificata al primo posto come Regione con la migliore fidelizzazione.  Ieri è stata la volta della presentazione della Guida turistica itinerante “Pronto Estate” e della presentazione dell’evento: “Finale del campionato nazionale di scacchi”, che si svolgerà a Cosenza nel mese di dicembre 2017. Focus poi sul patrimonio agronomico della Calabria, con il “Nuovo itinerario turistico: Esperienze di viaggio nelle terre degli agrumi di Calabria”, a cura dei consorzi Ecotour e Jonica Holiday, che hanno descritto le bellezze della Riviera dei Gelsomini con le mete turistiche, i parchi archeologici, i borghi, attraverso il filo conduttore della produzione e raccolta del bergamotto. Quindi la Costa dei Cedri, con il cedro, appunto, re del territorio sia per la sua valenza multiculturale che per l’impiego gastronomico. L’itinerario, tra l’altro, può essere usufruito anche dai soggetti svantaggiati. Nelle due giornate vi sono stati anche due momenti dedicati alla degustazione di prodotti tipici calabresi a cura dello chef Marco Rizzuti

Turismo, la Calabria presente al TTG di Rimini

CATANZARO – La Regione, da dal 12 al 14 ottobre, sarà presente, con un proprio stand, al TTG di Rimini, il principale “marketplace” del turismo B2B in Italia, giunto alla sua 54esima edizione. Accanto alle attività istituzionali, nello stand della Regione (hall c7 stand 013-043), la Calabria sarà raccontata e proposta all’attenzione ad oltre mille buyer e settecento  giornalisti che visiteranno la fiera di Rimini, nella sua immagine più completa e attrattiva. Sessantacinque saranno i “sellers” calabresi presenti nello stand, con  due info-point sui parchi e gli aeroporti calabresi. All’interno dello stand, le aziende calabresi presenteranno la loro offerta turistico-ricettiva, attraverso incontri frontali e tanti eventi, per far rivivere e respirare l’atmosfera vitale e variegata di un territorio capace di stupire ed accogliere gli ospiti 365 giorni all’anno. La  Calabria, infatti, può spaziare nell’offerta dal turismo naturalistico, che va dal mare cristallino alle montagne innevate a quello degli antichi borghi, da quello religioso a quello enogastronomico, mettendo sempre, al primo posto, l’ospitalità e la gioia di poter valorizzare le proprie bellezze. Le principali attività proposte dalla Regione, alle quali interverrà il Presidente Mario Oliviero, si concentreranno nelle due giornate di giovedì 12 e venerdì 13. 

Giovedì 12 ottobre, dopo la cerimonia inaugurale della manifestazione, prevista alle ore 10.30, alla presenza del Ministro dei “Beni e delle Attività Culturali” Dario Franceschini, il Presidente Oliviero, alle ore 12,00, saluterà gli operatori nello stand Calabria. Alle 12.30, nella sala conferenze dello stand, è in programma la conferenza stampa sugli itinerari naturalistici, a cura del Dipartimento regionale “Ambiente”, sul tema “Tutela e valorizzazione del capitale naturale calabrese”. Alle 13.15, nell’area ristoro dello stand, ci sarà la degustazione a tema di prodotti tipici calabresi: “Profumi e sapori di montagna”.

Venerdì tredici ottobre, alle 11,30, nella sala conferenze, sarà presentata la Guida turistica itinerante “Pronto Estate” e l’evento: “Finale del campionato nazionale di scacchi”, che si svolgerà a Cosenza nel prossimo mese di dicembre. Alle 12.00, poi, sarà presentato il patrimonio agronomico della Calabria, con l’illustrazione del “Nuovo itinerario turistico: Esperienze di viaggio nelle terre degli agrumi di Calabria”, a cura dei consorzi “Ecotour” e “Jonica Holiday”. Alle 12.45, nell’area ristoro, ci sarà la degustazione a tema di prodotti tipici calabresi: “Profumi e sapori  degli agrumi DOP: tra cedro, bergamotto, limone di rocca imperiale e clementine di  Calabria”. 

Itinerari fruibili da turisti svantaggiati, trekking e rafting alla portata di tutti

CATANZARO – “L’accessibilità, sia culturale che strutturale, è la condizione più importante per lo sviluppo del nostro turismo. Su questo siamo impegnati a colmare ritardi gravi ma i risultati ci stanno dando ragione: a fine dicembre supereremo  tranquillamente i 9 milioni di visitatori in un anno, un record assoluto per la Calabria”. Lo ha detto il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio intervenendo alla presentazione di “Primo Ottobre, Turismo per tutti”, il progetto interregionale sociale promosso dal dipartimento regionale al Turismo e finanziato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, finalizzato a progettare e pubblicizzare itinerari fruibili da turisti svantaggiati. “Turismo per tutti” si svolgerà in Calabria il prossimo 1 ottobre, dalle ore 11, con una serie di appuntamenti dislocati sul territorio regionale: A Mongiana, nel Parco naturale delle Serre, sono previste gare di tiro con l’arco; Trekking a Gambarie nel Parco nazionale d’Aspromonte; attività di Orienteering a Cuturelle di San Giovanni in Fiore, nel Parco Nazionale della Sila e Rafting a Laino Borgo nel Parco Nazionale del Pollino. “Il turismo sociale, rivolto alle persone che presentano qualche disabilità, non solo è una grande opportunità economica ma rappresenta un target di civiltà a cui la Calabria deve puntare. L’accessibilità è anche la linea guida a cui ci stiamo ispirando nel prossimo piano del Turismo regionale che presenteremo entro la fine di novembre o al massimo entro dicembre. È un tema importante su cui bisogna recuperare un ritardo innanzitutto culturale ma anche strutturale. Sul turismo la nostra strategia non è legata a grandi spese pubblicitarie come avveniva in passato. Un metodo che non ha portato grandi benefici a quanto pare. Stiamo puntando piuttosto ad allargare i settori del turismo: come quello religioso, sportivo o come questo del turismo sociale, allungando la stagionalità dell’offerta, non più attraverso i soliti due mesi all’anno, ma da aprile a ottobre. I risultati ci sono. La nascita di una società unica degli aeroporti, avvenuta non senza resistenze, rappresenta il prerequisito della nostra crescita in campo turistico. Dopo le macerie delle vecchie società, figlia di politiche localistiche finite con i fallimenti nelle aule dei tribunali, stiamo costruendo una strategia di intensificazione delle rotte e dei voli. Nei prossimi giorni pubblicheremo un bando di co marketing da 12 milioni per attivare nuovi collegamenti e rafforzare quelli già esistenti. In questi giorni abbiamo avuto successo clamoroso a Parigi, al Salone BTOB, sulla promozione turistica, con esiti assai lusinghieri anche sulle principali testate giornalistiche. Se Le Figarò parla bene della Calabria, è evidente che ci sia un riflesso positivoin termini di interesse per la nostra regione. Ecco su questo stiamo puntando, così come è necessario mettere il nostro territorio nella condizione di uscire dall’isolamento strutturale in cui è stata relegata per anni”.

Ritornano i “5 sensi di marcia”, sabato alla scoperta di arte, storia e cultura

COSENZA – L’appuntamento di luglio con i  “5 sensi di  marcia” – iniziativa promossa dall’Assessorato al Turismo, grandi eventi e marketing territoriale, guidato da Rosaria Succurro, con la collaborazione delle Associazioni “Città di Cosenza” e “Cosenza Autentica” – è sabato 29 con raduno alla ore 17,30  sulla scalinata del complesso di S. Agostino, sede del Museo dei Brettii e degli Enotri, da dove partirà l’itinerario sul tema “Cosenza tra Risorgimento e Belle Epoque”.

Il Risorgimento a Cosenza è legato alla figura dei fratelli Bandiera, Attilio ed Emilio, che nella nostra città, il 25 luglio 1844, venero processati e poi fucilati nel Vallone di Rovito. Questa sarà la seconda tappa della passeggiata, lì dove nel 1937 l’Amministrazione comunale fece realizzare un piccolo altare con i nomi incisi su marmo di quanti, insieme ai Fratelli Bandiera, vi trovarono la morte.

Ci si trasferirà poi al Museo dei Brettii e degli Enotri che ospita una sezione dedicata al Risorgimento. Due ampie sale custodiscono cimeli e documenti risalenti al XIX secolo, mentre su pannelli sono raccontati gli episodi salienti del Risorgimento meridionale, nell’arco di tempo compreso tra la Rivoluzione napoletana del 1799 e gli anni immediatamente successivi all’Unità d’Italia. Soprattutto il Museo custodisce un antico Tricolore, protagonista dei moti del ’44. Nell’occasione si potrà visitare anche la mostra fotografica “Torri costiere in Calabria”, realizzata da Giuliano Guido, che disegna un ideale percorso, che da Rocca Imperiale a Tortora,  attraversa i paesi costieri delle diverse province calabresi.

Tappa successiva a Villa Rendano, esempio di costruzione civile del periodo della Belle Epoque, per ammirare i saloni finemente decorati e la mostra “L’età dell’eleganza” sui tessuti e ricami dell’800. Infine ci si dirigerà verso il quartiere “Paparelle” per soffermarsi allo storico Palazzo Salfi, fatto costruire in stile pompeiano dal pittore Enrico Salfi di ritorno da Pompei. La conclusione del trekking è prevista alle ore 20.15 circa.

Prenotazioni al Punto informativo di Piazza 11 settembre o presso l’Ufficio Turismo di San Domenico. Si può anche chiamare al numero 328.1754422 o inviare una mail all’indirizzo info@cosenzaturismo.it

Turismo, Bianchi “artigianato eccellenza italiana”

REGGIO CALABRIA – Artigianato: effetto Balti, giovani lombardi sognano di fare i bombonieristi.

« L’artigianato è un’eccellenza tutta italiana che racconta le tradizioni, il tessuto sociale e culturale di una comunità ed è l’essenza del nostro Paese e del made in Italy. Al tempo stesso è un importante attrattore turistico e rappresenta un’opportunità anche per i nostri giovani che dal passato possono trovare la strada per il proprio futuro».

Lo ha detto il sottosegretario al Turismo Dorina Bianchi, calabrese, intervenendo ad una tavola rotonda dal titolo “Artigianato italiano un patrimonio per l’umanità?” che si è svolta nell’ambito di Milano Unica, il salone internazionale della tessitura in corso alla Fiera di Milano a Rho.

Si tratta della seconda tappa del road show, promosso da Confartigianato insieme al massmediologo Klaus Davi, per promuovere una discussione e una riflessione sull’eccellenza dell’Artigianato italiano, in vista di una proposta di candidatura all’Unesco.

«L’artigianato tradizionale – ha spiegato la Bianchi –  è identificativo del rapporto fra l’uomo e i suoi territori e come il turismo, non è delocalizzabile e può offrire una diversificazione dell’offerta in linea con il Piano Strategico del Turismo. Il rapporto tra turismo e artigianato ha una duplice prospettiva: arricchisce l’offerta turistica del territorio e permette di intercettare i flussi con alto potere di acquisto.

Dobbiamo creare percorsi tra le botteghe artigiane per scoprire gli antichi mestieri con pacchetti turistici personalizzati. Oggi il turista non compra un posto letto ma un’esperienza e l’artigianato può essere la risposta a quella richiesta di turismo esperienziale e al desiderio di entrare in stretto contatto con il territorio e di sentirsi abitante».

«La riscoperta degli antichi mestieri – ha concluso il sottosegretario al Turismo – rappresenta, inoltre, un’opportunità per i giovani che permettono un ricambio generazionale in questo settore atteso da tempo con il loro potenziale innovativo legato alle nuove tecnologie.

Secondo una ricerca dell’Università Bocconi, gli artigiani nei settori di nicchia possono portare un impatto del +1% sul Pil e produrre fino a 160mila nuovi posti di lavoro. È importante che i giovani apprendano il “sapere” insieme al “saper fare”. Con l’introduzione dell’alternanza scuola-lavoro in questo senso sono stati fatti degli importanti passi in avanti».

Sarà l’effetto Bianca Balti, top model di fama internazionale che in una recente intervista ha dichiarato “quello che mi manca di più dell’Italia sono le bomboniere di Lodi fatte a mano, che mi faccio spedire qui in California tanto sono belle ” (http://www.lastampa.it/2017/07/01/societa/moda/bianca-balti-non-sono-capace-a-dire-di-no-temo-pi-i-rimpianti-degli-errori-ANHrqtf3c0O8yuYFn3LyGM/pagina.html), sarà che due italiani su tre non vogliono rischiare di aprire una startup per paura di fallire dopo solo un anno, come dimostrano i recenti dati del Randstad Workmonitor (http://www.ilsole24ore.com/art/management/2017-05-04/imprenditoria-sogno-italiani-ma-due-tre-temono-fallire-112112.shtml?uuid=AEo70AGB), ma i giovani e le giovani lombardi stanno riscoprendo quantomeno l’importanza dei vecchi mestieri artigiani, un tempo giudicati cheap e ora in grande rispolvero.

Secondo una ricerca realizzata dall’agenzia di comunicazione di impresa Klaus Davi and Co. su 1000 giovani lombardi di età compresa tra i 15 e i 25 anni, in occasione di un’iniziativa di sostegno alla proposta di candidatura a Patrimonio Unesco del nostro artigianato, sostenuta dal Ministero dei Beni Culturali e del Turismo e promossa nel corso di MilanoUnica partita oggi alla Fiera di Rho/Milano, il particolarissimo  mestiere di ‘bombonierista’ in cui eccellono le maestranze lodigiane – complice una icona internazionale come la Balti – è tra i più affascinanti (36% delle preferenze).

L’arte del saper fare  affascina a sorpresa sia ragazzi (13% dei casi) che ragazze. In una regione come la Lombardia coinvolgono anche altri mestieri artigiani  tradizionalmente lombardi, come la lavorazione della seta – e tessile in generale – (come il disegno, la tessitura jacquard, la stampa tradizionale, i finissaggi e la confessione, il ricamo come a Gallarate, tintoria, torcitura), storicamente tra le più rinomate a livello internazionale e ancor oggi molto attiva, tanto che il 30% degli intervistati se ne dice ammaliato.

Al terzo posto si distingue la professione del liutaio (27%), trainata da un centro importante come Cremona, dove la tradizione dei leggendari maestri Stradivari e Amati non si è mai persa ed è arrivata alle generazioni più giovani. Appena giù dal podio troviamo l’arte orafa (24%) sia di gioielli che di metalli preziosi, concentrata per lo più attorno al capoluogo milanese. Tornando al tessile, la produzione dei pezzotti attira il 21% degli intervistati: si tratta della lavorazione a mano di tappeti rustici dai colori vivaci, tipica delle aree montane di Sondrio.

Un altro must dell’artigianato nostrano molto apprezzato è la produzione di pipe in radica (17,5%), un oggetto tornato molto in voga anche grazie a numerosi videoclip musicali. Il 16% – soprattutto donne –  è invece amante degli antichi oggetti in vimini e sogna di dedicare il resto della sua vita alla creazione di cesti, sedie e manufatti con l’uso di questa fibra davvero speciale. Naturalmente, parlando di Lombardia, non si può dimenticare la pelletteria, fiore all’occhiello della Regione: il 15% del campione di ragazzi brama di imparare questo mestiere, magari in qualche conceria tradizionale della zona.

Penultima posizione per un’altra specialità, quella dei ricami con tomboli e fuselli: il 13% si vedrebbe benissimo come ricamatore o ricamatrice, quasi come se si trovasse in una favola ottocentesca.

Chiude questa speciale top ten l’attività dell’armaiolo (10%), il produttore di armi, che nel territorio lombardo vanta vere e proprie eccellenze a livello mondiale come la fabbrica Beretta, che ha istituito propri corsi per apprendere questa particolare e apprezzata arte.

 

 

Turismo, Dorina Bianchi a Madrid per un incontro sul turismo mondiale e sostenibile

MADRID – Dorina Bianchi, sottosegretario al turismo e deputata calabrese di Alternativa Popolare, ha rappresentato l’Italia a Madrid in occasione del 105esimo Consiglio Esecutivo dello UNWTO. Il consesso, dunque, si è svolto nella capitale spagnola in quanto sede dell’autorità mondiale del turismo. In occasione dell’incontro è stato indicato il nuovo segretario generale, che va a sostituire l’uscente Taleb Rifai. Di quest’ultimo, la Bianchi ha detto: «Ha avuto il merito di portare il turismo al centro della politica globale, impegnandosi attivamente sui temi della sostenibilità e protezione del patrimonio ambientale e culturale mondiale, sviluppo, equità, riduzione della povertà e promozione della pace. Taleb Rifai ha, inoltre, creato un rapporto con il settore privato assolutamente senza precedenti, generando un circolo virtuoso di cui sta beneficiando tutto il settore turistico. Per merito del lavoro svolto dal UNWTO, in accordo con l’ONU – ha aggiunto -, il 2017 è stato decretato Anno mondiale del Turismo sostenibile. È un’opportunità irripetibile per costruire un turismo più responsabile capace di capitalizzare il suo enorme potenziale in termini di prosperità economica, inclusione sociale, comprensione tra culture e preservazione dell’ambiente. Il settore rappresenta, infatti, ormai il 10% del PIL mondiale ed è quindi un importante strumento che può aiutare a promuovere e favorire lo sviluppo sostenibile dei paesi del mondo, dal punto di vista economico, sociale, culturale e ambientale. Con oltre 440 delegati registrati, cosa mai accaduta in precedenza, il Consiglio Esecutivo a Madrid rappresenta un momento decisivo per il futuro del turismo mondiale nel quale anche l’Italia avrà un ruolo determinante. Assieme agli altri 32 Paesi, che fanno parte del collegio esecutivo di rappresentanza dello UNWTO, sarà definito il percorso comune verso i traguardi globali del settore del turismo, della cultura e dello sviluppo dei Paesi. Sono certa che si raccoglierà l’importante eredità lasciata da Rifai. Il mondo può e deve sfruttare la potenza del turismo per realizzare gli obiettivi dell’Agenda 2020 per lo Sviluppo Sostenibile».

Dorina Bianchi a Chongqing in vista dell’Anno del Turismo Europa Cina

CHONGQING – «La Cina sta sviluppando l’industria turistica verso il resto del mondo e l’Italia si prepara a dare il benvenuto ai turisti cinesi non soltanto nelle destinazioni più note come Venezia, Milano e Roma, ma anche verso nuove mete meno note ma non meno affascinanti come la Calabria o la Sardegna, visitata in settembre dal Presidente Xi Jinping, ed il resto della Penisola». Lo ha dichiarato il Sottosegretario al Turismo Dorina Bianchi in visita in Cina «per consolidare i legami con le autorità locali in preparazione del 2018, Anno del Turismo Europa Cina, importante appuntamento – ha aggiunto – in cui anche l’Italia vuole e deve fare la sua parte. Grazie allo straordinario impegno dell’Ambasciatore Sequi e di tutta la rete diplomatico-consolare di cui ringrazierò personalmente il Ministro Angelino Alfano – ha proseguito il sottosegretario Bianchi  – le relazioni bilaterali tra Italia e Cina si stanno visibilmente rafforzando. In febbraio vi è stata la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e la prossima settimana il Presidente del Consiglio Gentiloni parteciperà al Belt and Road Forum di Pechino.  Un ulteriore sviluppo positivo per il turismo è l’inaugurazione del 4 maggio scorso del nuovo volo diretto Milano-Nanchino, la capitale della Provincia dello Jiangsu. Particolare attenzione – ha detto ancora Dorina Bianchi – sarà dedicata alla valorizzazione dei Siti UNESCO come destinazione turistica di qualità, grazie anche al programma di gemellaggio con i Siti UNESCO cinesi lanciato nell’ambito del Forum Culturale Italia-Cina. Importante anche la tappa nella città di Chongqing, la nuova metropoli in grande espansione della Cina centrale  (33 milioni di abitanti) dove sono previsti incontri con le autorità municipali».

Turismo e cultura, online la pagina pre – informazione per accedere ai bandi regionali

CATANZARO – Il Dipartimento regionale “Turismo e cultura” comunica che è disponibile, in pre-informazione, sul portale istituzionale regionale, l’Avviso Pubblico “per la selezione e il finanziamento di grandi festival, eventi, iniziative e progetti per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria – edizione 2017”. Il bando, con una dotazione finanziaria complessiva di 5.800.000 euro con risorse del  Piano di Azione e Coesione 2014-2020, prevede quattro azioni diverse per eventi storicizzati, eventi innovativi e mostre d’arte nei musei, promozione della cultura musicale e valorizzazione della storia calabrese. Nella prima azione è prevista l’importante novità del contributo triennale, sia per i grandi festival di potenziale rilievo internazionale con almeno dieci edizioni già svolte e che avranno la possibilità di intercettare una quota maggiore di cofinanziamento, sia per eventi storicizzati di livello regionale e nazionale con tre edizioni realizzate negli ultimi cinque anni. Questo darà modo di poter programmare iniziative di più ampio respiro e con una progettazione artistica o editoriale più accurata e metterà gli operatori che risulteranno vincitori nelle condizioni di poter gestire con maggiori opportunità la programmazione delle iniziative. Alla Regione garantirà la possibilità di rafforzare l’offerta culturale, sia nel periodo estivo che in altri mesi dell’anno e di dotarsi di un palinsesto di grandi festival ed eventi storicizzati che supportino la promozione della Calabria anche oltre i confini regionali, offrendo al territorio occasioni di crescita culturale e confronto su grandi temi e differenti espressioni artistiche. Tra le novità, anche l’apertura di una apposita azione per eventi non storicizzati e per l’esposizione artistica nei musei pubblici e privati, allargando quindi anche ad eventi innovativi le possibilità di finanziamento regionale. Inoltre, due importanti azioni riguardano il sostegno alle bande ed orchestre musicali come veicolo di diffusione e valorizzazione culturale sul territorio e la realizzazione di studi e approfondimenti di carattere scientifico su aspetti salienti o su figure significative della storia calabrese, attraverso l’attività di fondazioni e istituti culturali riconosciuti con leggi regionali. Il bando è stato reso disponibile in pre-informazione sul portale regionale per andare incontro alle esigenze degli operatori culturali e accrescere le possibilità di adesione secondo i criteri dell’Avviso. La pubblicazione definitiva sul Bollettino Ufficiale della Regione è prevista per la prossima settimana e da quel momento decorreranno i termini entro cui presentare domanda di partecipazione per le varie azioni. Questo il link alla pagina della pre-informazione:

 

http://portale.regione.calabria.it/website/portaltemplates/view/view

“Antichità del Mezzogiorno”, Dorina Bianchi al museo archeologico di Reggio Calabria

ROMA – Il sottosegretario al Turismo, on. Dorina Bianchi, domani alle 15 interverrà al Convegno Internazionale “L’antichità nel Regno. Archeologia, tutela e restauri nel Mezzogiorno preunitario” presso il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria. L’evento è organizzato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dal Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, dall’Università di Reggio Calabria e dall’Università di Foggia.

Aeroporti calabria. Sottosegretario Bianchi, emergenza economica da risolvere per rilancio turismo regione

ROMA«Il sistema aeroportuale in Calabria è una vera emergenza. Infrastrutture e turismo sono strettamente collegati e hanno un inevitabile impatto sullo sviluppo economico e sociale dell’intera regione. Il turismo è, infatti, l’unico settore che continua a crescere nonostante la crisi». A dirlo è Dorina Bianchi, sottosegretario al Turismo e deputato calabrese di Alternativa Popolare.
E conclude: «L’articolo del New York Times che la segnala come meta da visitare nel 2017, dimostra che c’è grossa attenzione rivolta verso la Calabria. Questa deve essere un’occasione da cogliere. È necessario, quindi, potenziare le infrastrutture in Calabria come in tutto il Mezzogiorno per dare slancio al turismo: basta guardare l’esempio di Napoli dove il numero dei visitatori è aumentato da quando c’è l’alta velocità. In generale il Mezzogiorno ha grosse risorse ma un flusso turistico al di sotto del 20%: questo vuol dire che le potenzialità di crescita ci sono e dobbiamo incentivarle al massimo».