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Viola decimata, a Molfetta non basta un super Mascherpa

Molfetta – Viola RC 68 – 63

Viola:  Mascherpa 34, Prunotto 8, Roveda 4, Frascati 3, Barrile (K) 5, Gobbato, Genovese, Centofanti, Sebrek 3, Fall 6, Romeo. All. Bolignano.

Molfetta: Visentin 13, Calisi 3, Bini 26, Dell’Uomo 6, Gambarota 17, Sasso, Caniglia, Kodra, Azzolini, Serino, De Ninno 3, Totagiancaspro. All. Carolillo.

 

Prima sconfitta in campionato dalla fondazione della Pallacanestro Viola.

Contro la Pavimaro Molfetta pesano, e molto, le assenze di Genovese e Gobbato. Non basta la super prestazione di un fantastico Giulio Mascherpa, né il cuore di tutta la squadra.

Nel primo quarto la squadra di casa si fa rispettare e prende bene le misure ai neroarancio: una grande prova di Gambarota, Visentin e Bini piega una Viola con le polveri bagnate in attacco. Il parziale è inequivocabile: 21-11.

Nel secondo quarto, è Mascherpa-show. Il play col numero 10 tira fuori stepback dal cilindro, ben supportato da un solido Prunotto e da un costante Barrile. Al riposo lungo, la Viola è sotto di sole 6 lunghezze, e il bravo esterno ha già 18 punti a referto.

Nel terzo quarto pronti, via: Sebrek mette la tripla del -3, seguita pochi secondi dopo da quella del pari di Barrile. Gioca e difende bene la Viola e grazie ad un’altra bomba, la prima in campionato di Paolo Frascati, a metà della frazione si porta sul +5. Il quarto si chiude con la Viola in vantaggio di 3 lunghezze.

La quarta frazione vede, in apertura, il debutto in serie B di Giovanni Centofanti e una Viola che continua a battersi grazie alle bombe di Giulio Mascherpa. La serata neroarancio, però, si ferma lì: è troppa la fatica e negli ultimi 5 minuti la squadra perde lucidità. La parola fine, a un minuto dal termine, è pronunciata da un super Gambarota con una bomba dalla lunga. Finisce 68 a 63 per i padroni di casa che trovano il primo successo in Serie B.

 
 
 

Viola, preso il giovane Marco Prunotto

REGGIO CALABRIA – La Viola chiude la sua finestra di mercato ufficializzando l’arrivo della giovanissima torre Marco Prunotto. Classe 2001, Prunotto proviene dalle giovanili della Fortitudo Bologna: 203 centimetri di altezza, buona mobilità e ottimo fisico, Marco è un interno dinamico e versatile, dotato di grande atletismo, nonché già abituato al campo in categorie superiori. Per lui, infatti, 7 gare giocate con la maglia della F in serie A2 l’anno scorso, con 15 minuti di utilizzo.

Nella stagione in corso, Prunotto stava disputando una ottima stagione in Under 18 d’eccellenza con la maglia delle aquile bolognesi. Esperienze positive che il ragazzo, adesso, vuole trasferire sul pitturato del PalaCalafiore, al servizio dei gloriosi colori Neroarancio.

Viola esclusa dal campionato, i reggini presentano ricorso

REGGIO CALABRIA – La Mood Project Reggio Calabria in merito al provvedimento disciplinare emesso in data odierna dalla Federazione Italiana Pallacanestro – che stabilisce la vittoria a tavolino per Pescara che passa il turno playoff, con Reggio Calabria perde anche il titolo sportivo e subisce una sanzione di 12mila euro a causa del mancato pagamento di una rata dei contributi delle società professionistiche – ha comunicato che è stato già predisposto il ricorso.

Di seguito le dichiarazioni di Alessandro Menniti:

«Fermo restando la massima fiducia negli organi di Giustizia Sportiva, appresa oggi la notizia dell’esclusione dal campionato da parte della FIP – in merito a tale vicenda – mi preme chiarire che la società ha ottemperato al pagamento della VI rata dei Nas federali, entro i termini concessi in proroga dalla Federazione. In data odierna, stante il tardato accreditamento della somma, dovuta a cause a noi non imputabili, ci siamo ulteriormente prodigati per garantire con una soluzione immediata quanto richiesto. Tutto questo sarà oggetto di ricorso già predisposto dalla società, con l’auspicio che vengano accolte le nostre istanze».

Di seguito la decisione del giudice sportivo

Il Giudice Sportivo Nazionale, (…)

assume i seguenti provvedimenti disciplinari a carico della società Viola Reggio Calabria (cod. FIP 052776):

– l’esclusione dal Campionato Nazionale di serie B Maschile e il passaggio al turno successivo della fase play-off della squadra Amatori Pall. Pescara;

– la perdita del diritto sportivo conservando il solo diritto ad iscriversi ai campionati a libera partecipazione;

– l’ammenda pecuniaria di € 12.000,00, pari a 12 volte quella prevista per la prima rinuncia dal C.U. n. 1065 dell’11 maggio 2018 Consiglio Federale n.7;

– la trasmissione degli atti all’Ufficio Tesseramento per lo svincolo degli atleti di categoria senior nazionale ai sensi dell’art. 21 R.E. Tesseramento;

– infligge al Presidente della società Viola Reggio Calabria Raffaele Monastero, l’inibizione per mesi 3 sino al 3 agosto 2019, per violazione dell’art.44 R.G. in qualità di legale rappresentante pro-tempore.

Francesco Farina

 

La Viola supera Pescara in Gara 2 e vola in semifinale Play Off

REGGIO CALABRIA – È semifinale! La Mood Project Reggio Calabria supera Pescara per 88-83 in gara 2 dei play off, chiudendo la serie sul 2-0 e guadagnando l’accesso al turno successivo.

Dopo un complicato avvio di gara, spinta dalle triple di un sontuoso Carnovali e dall’ottima prova dei suoi interni, la Viola riesce a portare a casa un successo importante davanti ad una splendida cornice di pubblico. Pescara, nonostante la rimonta finale si deve arrendere di fronte ad una squadra di casa cinica nel finale, nonostante i 27 punti di Leonzio.

Fondamentale il sostegno del pubblico di casa: il PalaCalafiore ha trascinato gli uomini di coach Mecacci nei momenti cruaciali del match, la squadra ha risposto presente.

La cronaca

Parte meglio Pescara (3-9) con Leonzio che punisce una Viola imprecisa dall’arco. Mecacci inserisce Carnovali e il trand offensivo della Mood cambia. L’ex Treviglio e Nobile rimettono i padroni di casa in scia (16-18).

Una tripla di Fallucca apre il secondo periodo, la Viola prende fiducia e Fall sfrutta al meglio gli assist dei suoi compagni firmando il primo vero parziale neroarancio (26-20). Pescara si affida invece al pivto Capitanelli che sfrutta la sua fisicità per ricucire un divario che si riduce ulteriormente dopo un fallo tecnico sanzionato a Fall. Fuori il senegale è Paesano a catalizzare l’attacco reggino sino al 41-33 con cui si va all’intervallo lungo.

L’inerzia cambia nella seconda metà di gara. Pescara perde Capitanelli per cinque falli ( quarto più tecnico), ma trova un ottimo Pedrazzani. I riflettori se li prende però Tommaso Carnovali, la guardia neroarancio segna quattro triple consecutive da posizioni impossibili che danno alla Mood un vantaggio importante (62-48). Anche Agbogan tira fuori dal cilindro due giocate sullo scadere dei 24”. Viola avanti 67-51 all’ultimo stop.

Carnovali inizia il quarto periodo con l’ennesima bomba, Mecacci però perde Fall per espulsione ( tecnico + antisportivo) e vede complicarsi le sue rotazioni. Non va meglio a Rajola che già privo di Potì per infortunio e Capitanelli deve fare i conti con il quinto fallo Gay e Seragini. Leonzio (27) quando il match sembrava ormai chiuso trova le energie per lanciare la rimonta abbruzzese (82-73). Nel momento più difficile Alessandri, poco preciso sino a quel momento, realizza il canestro decisivo. Nonostante gli errori finali dalla lunetta gara 2 è della Mood. 2-0  e serie chiusa. Termina 88-83

Mood Project Reggio Calabria – Amatori Pescara: 88-83 ( 14-16, 27-17, 26-18, 21-32)

Mood Project Reggio Calabria: Ciccarello N.E., Alessandri 6, Grgurovic NE, Fall 11, Fallucca 13 , Agbogan 5, Carnovali 25, Paesano 20 , Nobile 6, Vitale 2 . Coach: Mecacci Ass.ti: Trimboli, Motta

Amatori Pescara:  Gay 10, Carpanzano 11, D’Eustachio NE, Serafini 6, Potì NE, Caverni 5,  Capitanelli 8 , Leonzio27, Pedrazzani 10, Micevic 6. Coach: Rajola Ass.te: Di Iorio.

Arbitri: Grazia Lorenzo di Bologna e Ugolini Edoardo di Forlì

La Viola espugna Scauri e stacca il pass per i play off

REGGIO CALABRIA – La Mood Project RC espugna Scauri 70-71 ed ottiene la matematica qualificazione ai play off con cinque turni d’anticipo. I neroarancio riescono a strappare un successo preziosissimo su un campo difficile grazie ad una grande seconda parte di gara. Pur non al meglio fisicamente, gli uomini di coach Mecacci blindano il primo obiettivo stagionale. La Viola sarà ai play off.
Mecacci recupera gli infortunati Fallucca, Fall e Carnovali ma li lascia inizialmente in panchina. Alessandri, Agbogan, Nobile, Fall e Paesano è il quintetto scelto dal coach toscano. Scauri, con coach Fabbri in tribuna per squalifica, inizia la gara con Richotti, Moretti, Longobardi, Granata e Laguzzi.

LA CRONACA

In avvio è subito Longobardi a prendersi la scena, 6-0 firmato dal capocannoniere del campionato. Richotti e Granata costringono Mecacci al time-out immediato (10-2). La pausa porta benefici ad una Mood Project che si affida invece a Paesano, il pivot neroarancio realizza con continuità portando i suoi in scia (10-8). La Viola spreca tanto in contropiede nonostante le numerose palle perse dei padroni di casa. Scauri ringrazia e con Laguzzi chiude avanti la prima frazione (17-13).
La fisicità di Fall è un fattore in apertura di secondo quarto. Sette punti in fila del senegalese ed una tripla di Carnovali regalano il primo vantaggio ospite (17-18). La partita vive di strappi, Scauri con Melchiorri e Granata ribalta nuovamente il parziale di un match in grande equilibrio. Una tripla di Falluca rompe il digiuno della Mood dall’arco (2/13 nei primi 20’), Moretti immediatamente replica. I liberi di Alessandri chiudono la seconda frazione (35-34).

Il terzo quarto è sempre sull’onda dell’equilibrio con tanti errori in fase offensiva per entrambe le squadre. Da segnalare una grande prova di Paesano con 12 punti, di cui 6 grazie a 2 centri da 3 punti. Nell’ultima parte del quarto sarà Fall con quattro punti messi a segno a portare i neroarancio sul +4, chiudendo la frazione sul 52 a 57.

L’ultimo quarto vede un grande avvio di Scauri che con un parziale di 8-0 prende in mano la gara. Ma in una sfida all’insegna dell’equilibrio, sono gli episodi e il cuore Viola a dare la svolta. Carnovali stoppa Moretti e da il via alla riscossa neroarancio. Fall e Carnovali mettono a segnano punti pesanti ma sarà alla fine Agbogan, in step back, a siglare il 70-71 per la Mood. Negli ultimi quaranta secondi, una grande difesa neroarancio blocca una Scauri che in precedenza aveva perso Longobardi e Moretti. Basta un solo punto alla Viola per portare a casa la vittoria.

Ed ora…playoff!

Global Service Scauri-Mood Project Viola 70-71

(Parziali: 17-13, 18-21, 17-23, 18-14)

Scauri: Richotti 10, Longobardi 16, Granata 10, Melchiorri 3, Milisavijevic, Gallo 2, Ciman 2, Laguzzi 10, Moretti 17, Scampone. All. Fabbri
Viola: Alessandri 6, Fallucca 5, Paesano 23, Fall 15, Nobile 2, Ciccarello ne, Carnovali 8, Vitale 7, Agbogan 5, Grgurovic ne. All. Mecacci

Franco Viola torna ad allenare. Guiderà il Città di Messina in D

COSENZA – Franco Viola è il nuovo tecnico del Città di Messina. Subentra all’esonerato Gianfranco Furnari.  Nel suo staff, mister Viola avrà come allenatore in seconda Biagio De Domenico e il match analyst Samuele Rizzo.

La carriera del tecnico di Taurianova

Franco Viola nella sua carriera vanta 521 panchine, distribuite in 20 anni di attività, dalla Prima Categoria alla Lega Pro. Sono 905 punti conquistati, frutto di 250 vittorie, 155 pareggi e 116 sconfitte. Nel suo palmares conta le vittorie di: tre campionati (1 di Prima Categoria e 2 di Eccellenza), un play-off di Eccellenza che vale la Serie D, 2 Coppe Italia regionali e 2 Super Coppe della Regione.
Le prime esperienze alla guida di Taurianova e Paolana tra il 1995 e il 2003, poi l’approdo alla Villese nel 2005, con la quale conquista l’attuale record di vittorie consecutive tra Campionato e Coppa di Eccellenza: 25. L’anno successivo il tecnico vincerà i play-off del Campionato di Eccellenza con il Castrovillari, guidando la compagine calabra in Serie D.
Nel massimo campionato dilettantistico Viola sfiorerà i play-off, per poi allenare il Rosarno e ancora il Castrovillari. Tra il 2009 e il 2011 sarà alla guida dello Scalea in Eccellenza, mentre nella stagione 2011-2012 arriverà la chiamata della Vibonese in Lega Pro. Nel 2013-2014 sulla panchina della Palmese, mentre l’ultima esperienza risale al 2016, sempre sulla panchina del Castrovillari. 

Viola verrà presentato nella giornata di domani

 

Impresa della Viola, sbancata Roma 64 – 71

COSENZA – Inizia con un successo il 2019 della Viola Reggio Calabria che espugna il “PalaLuiss” gremito dai tanti supporters reggini presenti a Roma,  superando i capitolini della Luiss per 64-71. Una vera impresa quella ottenuta dai neroarancio, alla luce di una settimana complicata dal punto di vista fisico e con l’assenza di Vittorio Nobile. Grazie a questo successo la Viola chiude  il girone d’andata con 22 punti (19 in virtù della penalizzazione).

IL MATCH

Gara intensa e con un finale vibrante. La Viola è praticamente perfetta in avvio con Alessandri e Fall sugli scudi (12-4), Fallucca infila tre triple consecutivi che permettono agli uomini di Mecacci di scappare via sin dal primo periodo. Roma si affida al solo Martino ma la prima frazione è tutta per Reggio (12-25).

Una tripla di Agbogan apre il secondo quarto, Veccia risponde immediatamente. La Luiss abbassa il quintetto è con Martino firma un mini break che ricuce il divario iniziale, per la Viola è ancora Agbogan a trovare canestri importanti prima del canestro sulla sirena di Marcon (35-43).

Dopo l’intervallo gli errori da ambo le parti aumentano. La Viola , sempre avanti nel punteggio, si affida ai canestri di Paesano (42-52).. Si segna davvero poco, Vitale prova a scuotere i sui nel finale con una palla rubata che porta due punti facili. Sempre Vitale trova l’ultimo tiro, ma la deviazione di Marcon non viene ravvisata come irregolare. Terzo periodo che si chiude sul 45-55.

Nonostante il passivo la Luiss ci crede, gli universitari arrivano sino al meno cinque (52-57), ma è ancora Paesano a rispedire a distanza di sicurezza i padroni di casa (58-69). Un gioco da tre punti di Fallucca sembra metter la parola fine al match ma i liberi di Gellera e Faragalli e il quinto fallo di Alessandri rendono intenso il finale. La Viola difende, non concede nulla all’attacco romano e con i liberi di Vitale porta a casa due punti pesantissimi.

TABELLINO

LUISS ROMA – VIOLA REGGIO CALABRIA : 64-71 (12-25,23-18,10-12.19-16)

Luiss Roma: Faragalli 7, Di Fonso 1, Martino 8, Veccia 5, Rota, Di Francesco n.e., Marcon 16, Bonaccorso 7, Gellera 6, Garofalo n.e., Navarini 2, Infante 12. Coach: Paccariè

Viola Reggio Calabria: Ciccarello n.e, Alessandri 12, Grgurovic n.e, Yande 9, Fallucca 14, Agbogan 12, Carnovali 4, Paesano 14, Nobile n.e.  Coach: Mecacci. Ass. Trimboli, Motta.

Viola, che vittoria!

REGGIO CALABRIA – Prova di forza e maturità per la Viola Reggio Calabria. I neroarancio superano l’Hsc Roma per 79-52, rilanciandosi nelle prime posizioni della classifica. Un match dominato da una Viola perfetta nella seconda di metà di gara grazie ad una grande prova collettiva nella quale spicca la prestazione di un sontuoso Matteo Fallucca (29 pt.).

La gara

Partono meglio gli ospiti con Mouaha sugli scudi (2-10). Dopo il time out Fallucca prende per mano la Viola, dieci punti in fila del capitano firmano il contro-parziale (12-10). L’HSC si affida alla fisicità di Visnjic che punisce i neroarancio sul finale del primo periodo (14-21).

I capitolini corrono bene il campo, in transizione costruiscono il proprio massimo vantaggio (18-28). La squadra di Mecacci non si scompone e grazie ad una performance stratosferica di Matteo Falluca recupera il gap. Saranno 18 punti del capitano alla fine del secondo periodo. 34-31 all’intervallo.

Al rientro dagli spogliatoi la Viola è perfetta dall’arco. Carnovali ( tre volte), Agbogan (due) e il solito Fallucca spaccano in due la partita. I neroarancio serrano le fila in difesa, non concedono praticamente nulla all’Hsc. 25-6 è il parziale con cui gli uomini di Mecacci volano via(59-37). La difesa della Viola è perfetta, Roma perde le proprie certezze mentre i reggini, in piena fiducia, allungano ancora ad inizio del quarto periodo (69-44). Fallucca e co. controllano sino alla sirena. Termina 79-52.

TABELLINO

Viola Reggio Calabria – HSC Roma : 79-52 (14-21, 20-10, 25-6,20-15)

Viola Reggio Calabria : Muià, Alessandri 8, Grugovic, Fall 7, Fallucca 29, Agbogan 10, Carnovali 13, Paesano 4, Nobile 4, Vitale 4. Coach: Mecacci. Assistenti: Trimboli, Motta.

HSC Roma: Di Simone 5, Di Paolo, Keller, Mouaha 6, Costi 7, Reali 5, Bruni 6, Visnjic 17, Ndzie M. 2, Fokou, Ndzie R. 4. Coach: Bizzozzi. Assistenti: Tonolli, Zanchi.

La Viola espugna Napoli

Ritrova il successo la Viola Reggio Calabria e lo fa espugnando il campo della Ge.Vi. Napoli per 75-78. Gara intensa, fisica ma soprattutto equilibrata quella disputatasi al Palasport di Casalnuovo, decisa solamente dalla migliore precisione ai liberi di una Viola che ha saputo rispondere colpo su colpo agli allunghi partenopei. Al termine del match saranno ben quattro gli uomini di Mecacci in doppia cifra: Fallucca, Carnovali, Paesano e Nobile.

La cronaca 

Parte subito forte la Viola Reggio Calabria, 0-7 grazie a Nobile e Paesano. Il secondo fallo di Alessandri complica la vita ai neroarancio che subiscono l’immediata reazione di Napoli (9-8). I due coach si affidano subito alle loro rotazioni, l’equlibrio regna sovrano sino alla tripla di Vitale sulla sirena. 16-18 il primo parziale.

Una tripla di Erkmaa apre il secondo periodo. Milani risponde alla tripla di Fallucca, l’antisportivo sanzionato a Malagoli manda Alessandri in lunetta per il 30-31 Viola. Milani segna con continuità, Reggio si affida alla precisione di Carnovali, ma è Molinaro con due triple a portare Napoli avanti all’intervallo (37-34).

Al rientro dagli spogliatoi Napoli deve fare subito i conti con il terzo fallo di Molinari ed il quarto di Di Viccaro. Reggio ne approfitta e trova il canestro grazie alle triple di Fallucca e Carnovali. Due bombe dell’ex Treviglio siglano il massimo vantaggio ospite (48-55). Una magia di Chiera allo scadere riduce il gap (53-55) scatendando le proteste di Mecacci al quale gli arbitri sanzionano un fallo tecnico.

L’ultimo periodo è emozionate. Dalla lunga distanza realizzano Vitale da un lato ed Erkmaa dall’altro. Guarino prova a tascinare Napoli, realizza cinque punti in fila e punisce una Viola imprecisa in attacco. Dopo il time-out ordinato da Mecacci è Nobile a sbloccare i suoi, una tripla dell’ex Udine riporta il match in parità a pochi minuti dalla fine (67-67). Carnovali risponde a Chiera, Dincic completa il mini parziale di Napoli che è più tr a 48′ dalla fine. La Viola non molla, è lucida negli ultimi possessi ma soprattutto è perfetta nel negare il canestro della vittoria ai padroni casa. Paesano e Alessandri ribaltano un risultato messo in cassaforte dai liberi di Nobile. Termina 75-78.

Ge.Vi. Napoli – Viola Reggio Calabria: 75-78 (16-18,37-34.53-55)

Ge.Vi Napoli: Guarino 7, Chiera 8, Malagoli 7, Erkmaa 5, Molinari 14, Dincic 21, Di Viccaro, Giovanardi n,e, Malfettone n.e., Gazieneo, Puoti n.e. Milani 13. Coach: Lulli , Ass. Trojano, Tagliaferri.

Viola Reggio Calabria: Muià ne. Alessandri 8, Grugovic n.e. Fall 4, Fallucca 15, Agbogan, Carnovali 18, Paesano 13, Nobile 14, Vitale 6. Coach: Mecacci, Ass.: Trimboli, Motta.

 

La Viola si arrende al supplementare

COSENZA – Si deve arrendere  dopo un supplementare la Viola Reggio Calabria al “PalaValenti” di Capo d’Orlando. La Costa supera i reggini per 85-81 al termine di un match equilibrato e sempre in bilico. Dopo aver subito il ritorno di Costa sul finire di gara, gli uomini di Mecacci non sfruttano il vantaggio maturato nella prima parte di overtime e subiscono la decisiva rimonta ospite.

IL MATCH

Mecacci recupera gli infortunati Fall e Nobile potendo così schierare nuovamente il “quintetto base” visto nella prima parte di stagione. Condello risponde con Balic, Gambarota, Bolletta, Bortolozzi e Di Coste.

Buon avvio per Costa che firma il primo parziale della gara (9-2). La Viola offensivamente si affida invece ad un ottimo Fall ed a Carnovali che,subentrando dalla panchina, realizza nove punti. 20-23 per i neroarancio alla fine della prima frazione.

I centrimetri del duo Di Coste- Bartolozzi spingono i siciliani verso la rimonta, la squadra di coach Condello segna con continuità, a fine quarto saranno ben trentuno le segnature casalinghe che portano al massimo vantaggio (41-31). Fallucca prova a tenere in vita una Viola imprecisa dall’arco, 41-34. 

Al rientro dagli spogliatoi aumenta l’intensità del match. La Viola aumenta la pressione difensiva costringendo Costa a qualche errore in più, Nobile, Carnovali ed Agbogan costruiscono il contro parziale neroarancio sino al massimo vantaggio ospite (48-58). Gambarota rimette in scia Capo d’Orlando ma sulla sirena è una pazzesca tripla di Nobile a rilanciare i reggini (54-61). L’equilibrio regna sovrano, la Viola ha il demerito di non concretizzare il vantaggio, Costa ha bravura di crederci e di ricucire il gap con i canestri di Bartolozzi. Nel finale in volata Balic mande le squadre al supplementare. L’avvio dell overtime è tutto per Reggio che grazie al solito Carnovali va sul più sei (74-80). Tutto finito? Assolutamente no. Costa compie la rimonta sfruttando alcune sanguinose palle perse ospiti e capitalizzando al meglio i possessi offensivi.

Tabellino 

Costa d’Orlando – Viola Reggio Calabria: 85-81 (18-23, 23-11. 13-27, 20-13, 11-7)

Costa d’Orlando: Ferrarotto 4, Arto n.e, Balic 15, Spasojevic, Di Coste 11, Bolletta 11,Fowler 8, Bartolozzi 12, De Angelis 2, Gambarota 22. Coach: Condello. Assistenti: Vittorio, Sant’Ambrogio.

Viola Reggio Calabria: Gullì n.e, Alessandri 9, Fall 12, Fallucca 12, Agbogan 3,Carnovali 15, Mastroianni 7,Paesano 11,Nobile 12, Vitale. Coach: Mecacci. Assistenti: Trimboli, Motta.