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Lamezia battuta anche da Macerata, giallorossi sempre più ultimi

CONAD LAMEZIA – MENGHI SHOES MACERATA 0-3 (18-25, 18-25, 23-25)

Durata set:  21’-28’-27’ Totale: 1h16’

CONAD LAMEZIA: Negron, Bigarelli 20, Bizzotto 6, Aprile 6, Bruno 5, Ingrosso 6, Zito lib.(85% positiva-69% perfetta),  Butera 2, Alfieri 3, Anselmi. Non entrati: De Santis, Allenatore: Gianpietro Rigano

Ace: 4, battute sbagliate: 18, muri: 8, Ricezione: pos. 62% , perf.38 %, Attacco: 40%

MENGHI SHOES MACERATA: Partenio 9, Tiurin 15, Bussolari 5, Franceschini 4, Casoli 7, Nasari 4, Gabbanelli lib. (positiva-% perfetta), Miscio. Non entrati: Peda, Condorelli, Molinari. Allenatore: Adriano Di Pinto

Ace: 2, battute sbagliate: 9, muri: 11, Ricezione: pos  62%, perf. 45%,  Attacco: 51%

Arbitri:  Mariano Gasparro di Agropoli (SA), Antonio Capolongo di Cicciano (NA)

Un nuovo ko per 3-0 per i giallorossi

A Cosenza passa la Menghi Shoes Macerata di Cristian Casoli e la Conad Lamezia resta mestamente ultima sempre a 6 lunghezze di distanza da Roma (battuta da Potenza Picena) prossima avversaria dei giallorossi domenica in quella che sarà la gara che potrebbe decretare la retrocessione diretta dei giallorossi con 3 giornate d’anticipo.

Gara a senso unico, giocata con personalità e maggiore tecnica dai marchigiani, più incisivi in tutti i fondamentali e meno fallosi dei giallorossi che sbagliano invece tantissimo al servizio e in attacco, dove non basta un super Bigarelli (miglior realizzatore della gara con 20 punti).

Rigano conferma Negron in cabina di regia con Bigarelli a chiudere la diagonale, in banda spazio a Ingrosso e Bruno, al centro ci sono Aprile e Bizzotto, il libero è Zito. Dall’altra parte della rete Di Pinto gioca con Partenio-Tiurin sulla diagonale principale, Casoli e Nasari in banda, Franceschini e Bussolari al centro, Gabbanelli libero.

PRIMO SET

Inizio subito in salita per i giallorossi. Macerata è brava a prendere subito il largo, approfittando degli errori dei lametini, che sbagliano tanto soprattutto in battuta (4-9). La Conad prova a rintuzzare accorciando fino al 10-13, ma Macerata ne ha di più e allunga ancora senza fare nulla di straordinario (14-21). Il set scivola via così in favore degli ospiti 18-25.

SECONDO SET

Decisamente più equilibrato l’avvio di secondo set che si gioca punto a punto fino al 10-10. Poi Macerata mette la freccia e piazza un break, con un paio di muri decisivi, che stende la Conad (11-18). Nonostante Rigano provi a cambiare qualcosa dalla panchina (dentro Alfieri per Negron, poi anche Anselmi e Butera) il set è ormai di Macerata che bissa il risultato del primo parziale 18-25.

TERZO SET

Nel terzo set Rigano lascia in campo Alfieri a gestire il gioco e Butera per Bruno. Le cose sembrano girare meglio e dopo una partenza punto a punto sono proprio i ragazzi di Rigano ad allungare di due lunghezze 10-8, costringendo Di Pinto al time out. La Conad è una squadra diversa. Gioca più sciolta e con meno timori. Il distacco aumenta grazie a due aces, di Aprile prima di Bigarelli poi (14-10) ma Macerata riesce ad annullarlo quando una ricezione di Zito finisce dall’altra parte e Partenio la appoggia direttamente nel campo dei giallorossi (16-16). È il punto che cambia il set, perché la Conad si disunisce mentre Macerata trova le energie per allungare (17-20).  Con le ultime forze rimaste i giallorossi provano a riprendere il set ma sul 22-24 Macerata ha 2 palle per chiudere il match. Tiurin spedisce in rete la prima ma Bigarelli sbaglia il suo servizio e chiude il parziale 23-25.   

Ferraro Lamezia, domani l’atteso derby con Palmi

LAMEZIA TERME (CZ) – Messa alle spalle, con un pò di amarezza, la sconfitta di Roma, la Ferraro Lamezia torna a giocare tra le mura amiche dove, sabato alle ore 18.00, riceverà la visita delle corregionali dell’Ekuba Palmi per un derby valido per la diciassettesima giornata di campionato.

Per la squadra del presidente Antonio Ferraro è la prima di un trittico casalingo intervallato da due giornate di riposo prima di tuffarsi nel rush finale con le ultime tre trasferte della stagione intervallate da altre due gare casalinghe.

In totale nelle ultime otto gare che rimangono da giocare cinque avranno il supporto delle “mura amiche” del Palapianopoli. Ferraro ed Ekuba sono le uniche rappresentanti calabresi del torneo di serie B1 e la rivalità sul campo è molto accesa, particolarmente in questo momento in cui le due squadre non navigano in buone acque e devono cercare di risalire la corrente.

Le biancoverdi di coach Eliseo, dopo la non certo esaltante prova contro il Volleyrò, sono chiamate al riscatto in uno scontro diretto in chiave salvezza e allo stesso tempo per dimostrare che il passo indietro di sabato scorso è stato un semplice episodio e che la vera Ferraro Lamezia è altra pasta e può dare molto di più.

L’avversario di turno è molto pericoloso perché, al pari delle lametine, ha urgente bisogno di punti e non sarà facile giocarci contro. La squadra di Eliseo dovrà, soprattutto, affrontare l’avversario con la giusta mentalità, massima concentrazione e tanta voglia di non mollare fino all’ultimo pallone.

La schiacciatrice Marianna Ferrara presenta il derby

«Sicuramente siamo consapevoli dell’importanza di questa partita, così come di tutte quelle che seguiranno. Veniamo da un’ultima partita non brillante, ma vogliamo riscattarci. Sarà dura, come è giusto che sia, perché sono punti che farebbero comodo da ambe le parti ma speriamo che il nostro palazzetto e il nostro pubblico ci diano quella marcia in più che ci è mancata nella scorsa gara». «Otto partite al termine – continua la giocatrice lametina – da affrontare come otto finali di Champions a partire proprio dal derby di domani sera che è fondamentale». E lei di Champions ne sa qualcosa: Casalmaggiore Docet.

Arbitri

Il derby contro Palmi sarà arbitrato dalla esperta coppia formata da Claudio Spartà e Chiara Santangelo di Catania alla loro seconda direzione stagionale al Palapianopoli.

Davide Marra verso il match contro Modena: «Concentrati sul nostro obiettivo»

LAMEZIA TERME (CZ) – Si avvicina in casa Tonno Callipo la prossima partita di campionato con i giallorossi che andranno a fare visita all’Azimut Leo Shoes Modena (fischio d’inizio domenica 24 febbraio alle ore 18:00).

Una sfida certamente complessa per la compagine di coach Bagnoli, ma che va affrontata con la giusta concentrazione e determinazione. Il tecnico mantovano sta cercando di mettere in pratica il proprio credo relazionandosi molto con la squadra e lavorando intensamente su alcuni aspetti di gioco.

A fare il punto della situazione a tre giorni dalla sfida del Pala Panini è il capitano giallorosso Davide Marra:

«Stiamo svolgendo un buon lavoro, dobbiamo essere positivi ed ottimisti nel provare a sistemare alcune situazioni di gioco. Sappiamo il valore di Modena – ha aggiunto Marra – e che sarà una partita molto dura, ma noi siamo concentrati sul nostro obiettivo».

Sul nuovo coach Bagnoli: «Tutti sappiamo il valore del coach. Sta cercando di parlare molto con noi per farci capire al meglio i suoi meccanismi».
Sul Pala Panini, un fattore che può dare uno stimolo ulteriore a far bene: «Giocare a Modena è sempre uno stimolo in più, un palazzetto ed una società – ha concluso il capitano giallorosso – con alle spalle una storia incredibile».

Conad Lamezia alla ricerca di un miracolo

LAMEZIA TERME (CZ) – Serve quasi un miracolo alla Conad Lamezia per evitare ormai l’ultimo posto in classifica nel girone bianco di serie A2 maschile.

Per i giallorossi di coach Gianpietro Rigano, dopo le due sconfitte in due scontri diretti con Alessano e Leverano, il cammino si è complicato terribilmente e anche un percorso netto nelle prossime 5 gare potrebbe non garantire la possibilità di giocarsi la permanenza in A2 negli spareggi.

Roma dista infatti 6 lunghezze e Lasko e compagni stanno dimostrando di attraversare un periodo decisamente positivo, specie in casa (dove la Conad giocherà domenica 3 marzo). Difficile ad oggi, e soprattutto dopo le prove offerte nelle ultime gare, immagine di poter lasciare l’ultimo posto ed evitare così la retrocessione diretta in A3. 

«Nelle ultime due gare giocate abbiamo dimostrato che non siamo all’altezza – riconosce senza mezze misure coach Rigano – c’è  poco da dire o da fare, meritiamo l’ultimo posto in classifica. Le prossime due partite potrebbero però dirci se siamo una squadra che ha voglia di combattere ancora o una che invece ha perso tutte le speranze di dimostrare di valere il campionato.»
Come se la spiega il tecnico catanese l’involuzione del gruppo nelle ultime uscite? «La non completezza dell’organico sicuramente ci ha penalizzati tanto però credo che sia mancata anche un po’ di resistenza alle difficoltà.  Tutte le difficoltà e le vicissitudini che abbiamo incontrato durante l’arco della stagione hanno poco alla volta minato la nostra serenità. Però siamo chiamati sia da un punto di vista morale che professionale ad onorare fino alla fine questo campionato. Dedichiamo molto del nostro tempo a questo sport, privandoci degli affetti e delle famiglie. L’unica risposta che possiamo e dobbiamo dare è che il tempo speso per la pallavolo è stato ben speso.  Per il resto del mondo il fine settimana è il momento del relax, per noi è invece quello di massima tensione. Questa massima tensione la dobbiamo portare in campo per le prossime 5 gare».

Pesante per l’economia del gioco giallorosso anche l’assenza di Fantini, che non sarà della gara neanche domenica quando a Cosenza, alle 19, arriverà Macerata 

«Sì , Jacopo ci manca tanto. Forse molti non se ne erano accorti ma è una pedina fondamentale per questa squadra. Domenica contro Macerata vedremo di trovare le soluzione per tenere botta, il primo set contro Leverano ha dimostrato che potremmo tenere botta anche senza Jacopo però ci vuole sicuramente una super prestazione da parte di tutti gli altri.»

La Conad Lamezia abbandona quasi ogni speranza a Leverano

BCC LEVERANO –  CONAD LAMEZIA 3-0 (25-20, 25-14, 25-11)

Durata set: 25’-19’-18’ Totale: 1h02’

BCC LEVERANO: Tusch 1, Orefice 14, Scrimieri 7, Serra 6, Ristic 22, Galasso 5, Catania lib.(40%positiva, 0%perfetta)

Non entrati: Dimastrogiovanni lib., Ristani, Cagnazzo, Balestra, Sergio, Miraglia. Allenatore: Andrea Zecca

Ace: 13, battute sbagliate: 12, muri: 9, Ricezione: pos.55 % , perf.33 %, Attacco: 70%

CONAD LAMEZIA: Negron 3, Bigarelli 10, Bizzotto 3, Aprile 2, Bruno 4, Butera 2, Zito lib.(45% positiva-27% perfetta),  Alfieri 1, Ingrosso 2, De Santis

Non entrati: Anselmi, Allenatore: Gianpietro Rigano

Ace: 3, battute sbagliate: 14, muri: 1, Ricezione: pos  43%, perf. 26%,  Attacco: 37%

Arbitri:  Marco Colucci di Matera e Walter Stancati di  Cosenza

Se dopo la sconfitta contro Alessano la strada verso l’obiettivo stagionale, ossia evitare l’ultimo posto, si era complicata terribilmente, dopo la sconfitta a Taviano contro Leverano la possibilità di non chiudere tristemente ultimi diventa praticamente una chimera.

La matematica non condanna ancora i giallorossi ma il 3-0 netto e a tratti umiliante subito per mano dei pugliesi rende difficile anche solo pensare di poter evitare la retrocessione diretta in A3 (senza passare per gli spareggi salvezza). Conad in gara solo per un set, il primo, giocato a tratti anche bene da Zito e compagni, ma perso 25-20. Imbarazzanti gli altri due parziali con lametini mai in gara, incapaci di tenere testa ai padroni di casa che invece giocano sulle ali dell’entusiasmo, trascinati da un Ristic incontenibile ( saranno 22 i suoi punti a fine gara).

Fantini alza nuovamente bandiera bianca, l’unica novità rispetto alle ultime uscite è quindi rappresentata da Butera schierato sin dal primo scambio con Bruno a chiudere la diagonale di posto 4, in quella di posto 2 ci sono Negron e Bigarelli, con Aprile e Bizzotto al centro, Zito libero, l’ex di turno Ingrosso parte dalla panchina.

Primo set

Si va di strappi in avvio di gara, dal 4-2 Leverano al 4-5 Lamezia, al 7-5 dei pugliesi che allungano ancora portandosi sul +4 (11-7) dopo un attacco spedito sull’astina da Bigarelli. La Conad mostra però di averne e di volersela giocare e ricuce lo strappo fino al 15-15 messo a terra da Butera. Il time-out chiamato da coach Zecca fa bene a Orefice e compagni che al rientro in campo si rendono protagonisti di un nuovo break che li porta sul 18-15 confermando così l’andamento a strappi della gara. L’ace di Scrimieri vale il nuovo +4 (24-20) e regala 4 palle per chiudere il set ai padroni di casa che chiudono subito con Ristic (migliore realizzato assieme ad Orefice nel parziale con 7 punti a testa messi a terra).

Secondo set

Un set ad inseguire e caratterizzato da break da una parte e dall’altra il primo e nella stessa maniera parte anche il secondo set con Leverano che si porta subito avanti 5-2 e Conad che recupera fino ad acciuffare il pari sul 7-7 con l’ace di Bigarelli. Il nuovo break avversario vale il massimo vantaggio dei padroni di casa +5 (12-7) con Conad alle prese con il solito momento di black-out. Ad interrompere la serie positiva è Negron con un tocco di seconda ma Leverano riprende subito a macinare punti approfittando del momento di buio totale dei giallorossi. Sul 16-8 Rigano chiama time-out per interrompere il trend dei padroni di casa e ci riesce perché al rientro in campo Ristic (sempre pericolosissimo al servizio) spedisce in rete. Alfieri prende il posto di Negron al palleggio ma la Conad continua a sbagliare tanto e in tutti i fondamentali. Bigarelli fa difficoltà a superare il muro avversario che si dimostra insuperabile, mentre inarrestabili sono in attacco Orefice e Ristic. Sono 10 le palle set per Leverano quando Ingrosso spedisce fuori il servizio (24-14) e Ristic conferma lo stato di grazia inanellando il suo secondo ace personale, il settimo di squadra.

Quinto set

Il terzo set parte con Ingrosso in campo per Butera e con Leverano che continua a umiliare i giallorossi. Errore al servizio di Negron, ace di Serra, pipe vincente di Ristic e nuovo ace sporcato dalla rete di Serra per il 4-0 che fa partire decisamente in salita il parziale. il vantaggio aumenta ancora inesorabilmente (15-5) e la Conad sembra incapace di reagire di fronte allo strapotere di Ristic che si prende lo scettro di migliore in campo passando praticamente sempre, da prima e da seconda linea, in attacco o al servizio. La Conad si arrende ed è l’ennesimo ace di Ristic a chiudere il parziale su un imbarazzante 25-11.

Pool promozione, Soverato pronta per la trasferta di Trento

SOVERATO (CZ) – Seconda giornata di andata della pool promozione per il Volley Soverato che si appresta ad affrontare la prima di due trasferte consecutive previste dal calendario.

Guidi e compagne, dopo la bella vittoria per tre set a zero contro il Cus Torino al “Pala Scoppa”, sono chiamate a far visita alla Delta Informatica Trentino che domenica scorsa ha perso al tie break contro la Volalto Caserta.

La squadra guidata da coach Nicola Negro ha tredici punti in classifica mentre a fine regular season la compagine dell’ex Moncada ha chiuso seconda ad un punto dalla Bartoccini Perugia. La compagine calabrese invece dopo i tre punti con Torino si è portata a quota diciotto, mantenendo il secondo posto. In questa settimana, Boldini e compagne, hanno preparato bene la partita contro Trentino e puntano ad ottenere un risultato positivo.

Le prossime avversarie

La Delta Informatica Trentino vanta un organico importante con giocatrici che nonostante la giovane età hanno buona esperienza di questo campionato; Soverato, domenica scorsa, ha ancora una volta dimostrato grande carattere e pazienza, soprattutto nei momenti di difficoltà, quando le piemontesi del Barricalla Cus Torino erano avanti anche di cinque lunghezze. L’ambiente in casa biancorossa è carico e, anche a Trento, non è esclusa la presenza di tifosi biancorosso, per lo più residenti al nord, che non vorranno far mancare il loro importante sostengo alle “cavallucce marine”. Al “Sanbapolis”, dunque, sarà certamente una bella partita, dall’ esito incerto, tra due squadre che fino ad oggi hanno fatto bene durante la stagione.

Il Volley Soverato, prima della partenza, ha ancora a disposizione una seduta di allenamento con coach Napolitano e il suo staff tecnico che studiano le ultime mosse. La partenza per la sede del ritiro è prevista nella giornata di sabato e domenica mattina, al “Sanbapolis” è prevista la seduta di rifinitura. Il fischio d’inizio è previsto, come di consueto, alle ore 17.

Top Volley Lamezia, dopo la sosta si torna a fare sul serio

LAMEZIA TERME (CZ) – La settimana di sosta, con la Coppa Italia di categoria che ha visto trionfare Piacenza, è ormai storia passata. Si torna a fare sul serio con le ultime 7 giornate del torneo di serie A2 da vivere tutte d’un fiato. Per la Conad Lamezia, fanalino di coda del girone bianco, l’obiettivo resta sempre quello di abbandonare l’ultimo posto, che significherebbe approdo diretto nella “futura”  Serie A3, e provare ad agganciare una delle posizioni che mette in palio la possibilità di giocarsi gli spareggi per rimanere in A2. Il calendario propone, nelle prossime giornate, scontri diretti decisivi per provare a prolungare la stagione agli spareggi.

Il primo in ordine di tempo è quello in programma domenica 17 febbraio (alle 18.00) in casa della BCC Leverano (si gioca a Taviano presso il PalaSport “William Ingrosso”).
«Dobbiamo fare assolutamente punti se vogliamo lasciare l’ultimo posto in classifica – asserisce il centrale giallorosso Samuele Aprile – Per noi tutte le partite sono importanti e dobbiamo racimolare punti contro chiunque, che si tratti di squadre che occupano le prime e prime o le ultime posizioni della classifica poco importa. Per noi è fondamentale cercare di staccarci dall’ultimo posto, ce la stiamo mettendo tutta nonostante tutte le difficoltà che stiamo incontrando. Ma non possiamo trovare scuse, dobbiamo fare punti contro tutti. La sosta ci ha permesso di ricarica le batterie e ci voleva proprio, ora siamo carichi e pronti a giocarci le nostre chances». 

Contro Leverano, nel match d’andata, l’unica vittoria piena, da 3 punti, dei giallorossi in questo campionato

«All’andata abbiamo fatto un buon risultato, è vero, ma questo non deve ingannare – continua  il classe ’97 di Polistena – anzi dobbiamo dimenticare quella partita perché loro stanno andando molto bene nelle ultime gare e sicuramente non vorranno lasciarci punti in casa loro.”
Dopo la sconfitta contro Alessano le chances di abbandonare l’ultimo posto si sono affievolite, ma quanto ci crede ancora Aprile nella possibilità di lasciare il fondo della classifica?
“Noi lo vogliamo e ci crediamo al 100% dal primo all’ultimo. Essere ultimi in classifica non ci piace, non ce lo meritiamo e dobbiamo dimostrarlo con i fatti sul campo». 

Soverato stende Torino e comincia alla grande la pool promozione

Volley Soverato  – Cus Torino 3-0 (parziali set: 25/23; 25/18; 25/23)

VOLLEY SOVERATO: Boriassi 5, Formenti ne, Napodano (L), Aricò 13, Boldini 1, Hurley 11, Barbiero ne, Guidi 6, Tanase 13, Saccani, Mangani 2, Riparbelli. Coach: Bruno Napolitano

CUS TORINO: Vokshi 6, Fiorio ne, Gobbo 5, Lanzini (L), Gamba , Garrafa, Coneo 14, Agostinetto 2, Martinelli 2, Morolli 4, Mabilo 3, Camperi 7. Coach: Michele Marchiaro 

ARBITRI:

DURATA SET: 27’, 25’, 29’. Tot 1h21’

MURI: Soverato 7, Cus Torino 3

 

Inizia con il piede giusto la “pool promozione” del Volley Soverato che liquida con un secco tre a zero il Cus Torino al “Pala Scoppa”.

Una gara giocata molto bene dalle ragazze di coach Napolitano che, dunque, raccolgono un successo importante che porta in classifica tre punti preziosi. Non era di certo facile contro una squadra che, nell’altro girone, ha dato filo da torcere alle più quotate terminando al terzo posto.

Volley Soverato in campo con Boldini al palleggio e Aricò opposto, al centro Boriassi e Ludovica Guidi, in banda Tanase e Hurley con Napodano libero; rispondono le piemontesi di coach Marchiaro con la diagonale formata da Morolli – Vokshi, al centro la coppia Gobbo e Mabilo, schiacciatrici Coneo e Camperi mentre il libero è Lanzini.

Primo set

L’avvio del primo set vede le due squadre giocare punto a punto come testimoniato dal punteggio in perfetta parità, 10-10. Primo mini break delle ospiti e coach Napolitano chiama subito il time out sul 12-14 per le piemontesi. Contro break da parte delle locali e questa volte time out per Cus Torino sul 15-14 per Guidi e compagne. Spinge adesso la squadra di coach Napolitano che si trova a più due, 19-27, e arriva un altro time out per le ospiti; al rientro altri due punti per le calabresi con Tanase e Guidi, 21-17. Ritardo dimezzato da parte del Cus Torino e coach Napolitano chiama time out sul punteggio di 22-20 in questa parte finale del set. Si ritorna in campo e Tanase guadagna due palle set, 24-22, ma la stessa schiacciatrice sbaglia il servizio e Torino è lì, 24-23; ci pensa Hurley a chiudere il set 25/23.

Secondo set

Parte in salita il secondo set per Soverato che è subito sotto 0-3 e coach Napolitano non ci pensa due volte a chiedere time out. Sotto 0-4, Boriassi e compagne pareggiano il conto ed effettuano il sorpasso dopo un errore ospite. Le ragazze di coach Marchiaro però non ci stanno e si riportano vanti di tre lunghezze, 8-11, ma è nuova parità 11-11 con punto di capitan Aricò. Guidi e Tanase portano le ioniche sul più tre, 16-13, con time out per coach Marchiaro. Spinge il “Pala Scoppa” e la squadra di coach Napolitano adesso fa male con Torino costretto subito ad un altro time out sul 18-14; fase finale del secondo set e le padrone di casa conducono 22-17 e arrivano ben sei palle set sul 24-18. Al servizio Hurley e chiude Tanase 25/18.

Terzo set

Il terzo parziale vede avanti inizialmente il Cus Torino ma Soverato recupera subito e il punteggio è di parità 9-9; sul 13-13 allungo del Soverato con Tanase, 15-13, e Marchiaro ricorre al time out; adesso il “Pala Scoppa” è infuocato e Soverato spinge con Hurley portandosi sul 20-17, costringendo le ospiti all’ennesimo time out. Fasi cruciali del match con Soverato a due punti dalla vittoria, 23-20 e Boriassi guadagna quattro palle match. Annullati i primi due dalle piemontesi che non si arrendono, 24-22. Ci crede il Cus Torino adesso ad una sola lunghezza e coach Napolitano ricorre al time out, 24-23. Ci pensa Mangani a chiudere i conti 25/23 e regalando tre punti importanti al Soverato.

Vittoria meritata da parte delle “cavallucce marine” che adesso guardano con fiducia alla doppia trasferta che attende le biancorosse.

Tonno Callipo, Daniele Bagnoli è il nuovo allenatore

VIBO VALENTIA – È Daniele Bagnoli il nuovo allenatore della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. La società giallorossa punta, dunque, sulla comprovata esperienza del tecnico mantovano per il prosieguo della stagione. 

Bagnoli, insieme a Franco Anderlini, è l’allenatore che ha vinto più scudetti in Italia (2 con Modena, 6 con Treviso).

Sono infatti ben 37 i titoli vinti, a riprova di una straordinaria esperienza accumulata in quasi quarant’anni di carriera: un ricco palmares tra Campionati e Coppe conquistati in Italia e all’estero. Al di là della parentesi vissuta a Latina nella stagione 2016-17, Bagnoli nelle ultime stagioni ha lavorato all’estero in Turchia, Iran, Qatar, Tunisia e Russia.

Il tecnico classe 1953 fa nuovamente ritorno in Italia alla guida della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

Da domani, infatti, prenderà il timone della squadra, guidando i primi allenamenti per il prossimo impegno di Campionato che attende la Tonno Callipo domenica 17 febbraio nella trasferta contro Padova.

(Foto: Ural Ufa)

Callipo – Valentini, rapporto concluso

VIBO VALENTIA – «Si dividono le strade della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e del coach Antonio Valentini.

La società ha momentaneamente affidato la guida della squadra al Direttore Tecnico Nico Agricola.

Ad Antonio Valentini vanno i più sentiti ringraziamenti per l’attività fin qui svolta, per l’impegno e la serietà professionale dimostrata negli anni precedenti». E’ quanto si legge nel breve comunicato stampa della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.