Archivi categoria: Calcio

Crotone in campo per la ricerca sulla fibrosi cistica, in vendita le maglie autografate dagli squali

CROTONE – Anche il Football Club Crotone sostiene la ricerca sulla Fibrosi Cistica. Oggi pomeriggio e domani mattina, nei pressi della biglietteria ufficiale rossoblù, sarà allestito uno stand dall’Associazione capitanata dalla responsabile di Soverato Francesca Mandaliti dove sarà possibile acquistare le maglie della Fibrosi Cistica autografate dagli squali al prezzo simbolico di 10 euro. Inoltre, domani pomeriggio (prima e dopo la gara) Crotone – Pescara, sarà possibile acquistare le maglie nel presidio allestito dall’organizzazione all’interno dello stadio Ezio Scida e contribuire così alla ricerca sulla Fibrosi Cistica.

Verso Vibonese – Sambiase, Di Maria si aspetta nuove risposte dalla squadra

VIBO VALENTIA –  A distanza di quattro giorni la Vibonese torna a scendere in campo al Luigi Razza, stavolta in campionato, per affrontare il GallicoCatona, compagine reggina che dalla scorsa stagione sta facendo ottime cose in Eccellenza.

Un avversario da temere e rispettare, per quanto è chiaro che la Vibonese darà il massimo per far sua questa partita. «Conosciamo la forza del GallicoCatona – esordisce il tecnico Gaetano Di Maria – e sappiamo che è una formazione ben organizzata, consolidata, che già l’anno scorso ha disputato un torneo di vertice e che pure in questa stagione è partita benissimo. In più conosco bene il loro allenatore e so che giocheranno al calcio e che ci renderanno la vita dura».

Gaetano Di Maria ha avuto Ivan Franceschini come calciatore durante la stagione 2011/12, vincendo il campionato di Serie D con l’Hinterreggio. «Si tratta di una gran brava persona, un professionista esemplare – aggiunge in merito il trainer della Vibonese – e la sua carriera da calciatore parla per lui. Inoltre vedo con piacere che sta facendo bene anche come allenatore».

Da parte della Vibonese, a questo punto, si tratta di dare continuità alla vittoria di coppa con il Sambiase. «Vi è stata una reazione a livello caratteriale dopo il ko di Castrovillari – spiega Di Maria – e anche dal punto di vista del gioco. La squadra ha risposto bene, ma adesso bisogna proseguire, trovando i giusti equilibri, essendo anche consapevoli di dover dare una svolta al nostro percorso».

Resta da migliorare sotto l’aspetto della concretezza sotto porta e poi finora in campionato si è sempre andati sotto nel punteggio. «In effetti non siamo mai riusciti ad andare in vantaggio e domani speriamo di invertire la rotta. Sul fatto di essere poco cinici sotto porta è anche vero che non siamo ancora in grado di concretizzare ciò che produciamo. E’ successo anche mercoledì scorso con il Sambiase. Dobbiamo migliorare anche sotto questo aspetto».

Per la gara odierna, infine, ad eccezione di Tamburro, ancora fermo dopo l’infortunio di domenica scorsa, il tecnico ha convocato tutti gli elementi a disposizione.

Domani Acri – Cutro con l’amarcord Riolo. L’ex rossonero: “Bellissima parentesi della mia carriera”

ACRI (CS) – Due vittorie, un pareggio e poi ancora una vittoria: è questo il bilancio nelle prime quattro giornate di campionato della capolista Acri (la Palmese ha una gara in meno, ndr). Con questi risultati il clima in casa Acri non può che essere positivo come hanno dimostrato anche le parole del presidente Ferraro che, all’indomani dalla qualificazione nei quarti di Coppa Italia, sul sito ufficiale della squadra rossonera si è dichiarato soddisfatto per il buon momento che sta attraversando il club e per il lavoro fatto finora.

In questo clima di relativa positività si attende quindi la prossima gara di campionato che potrebbe essere il primo vero banco di prova per gli uomini di Pascuzzo. Al Pasquale Castrovillari domenica pomeriggio arriva infatti una delle rivelazioni di questa prima parte di campionato, la matricola  (che di questo status pare avere solo il nome) Cutro di mister Morelli ma soprattutto dell’ex Alessandro Riolo.

Sicuramente sarà bello ritornare ad Acri. Ho un bellissimo ricordo sia del pubblico che di tutti i cittadini acresi. Sarà un piacere rivedere anche il gruppo ultras che è unico in questa categoria perchè non posso dimenticare che ci hanno sempre sostenuto nelle partite casalinghe ma soprattutto in  quelle esterne“. Prima di trascinare il Cutro lo scorso anno alla promozione in Eccellenza, il forte centrocampista offensivo crotonese, famoso anche per i suoi velenosi calci piazzati, ha lasciato ad Acri una forte impronta. Fra i protagonisti nella rosa 2012 – 2013 guidata dal bravo tecnico friulano Marco Colle, Riolo ricorda la sua stagione ad Acri, culminata fra alti e bassi con un buon 5° posto finale, fra legami importanti e affetti sinceri: “Non posso dimenticare l’anno fantastico trascorso ad Acri con un grande mister e un ottimo gruppo. Sicuramente Acri calcistica è stata una bellissima parentesi nella mia piccola carriera da calciatore. Sono contentissimo di poter rivedere i miei ex compagni e in particolar modo Mancino Renato al quale mi lega un’ amicizia fraterna, per questo avevo provato inizialmente a portarlo da noi a Cutro ma lui ha preferito non accettare l’offerta della società.  Da Mancino, tassello imprenscindibile della squadra, all’attuale Acri: “Sappiamo che è una squadra fortissima costruita per vincere, ma domenica cercheremo di uscire imbattuti da questa trasferta insidiosa”. Ma come poter battere l’Acri di Gallo e Provenzano? “Siamo una squadra umile e ben organizzata. Se giochiamo con grinta e determinazione possiamo mettere in difficoltà chiunque: è questa la nostra forza. Non vorrei essere presuntuoso ma il Cutro non teme nessuno“. Determinazione e umiltà quindi per il Cutro vuole continuare a stupire senza perdere di vista il principale obiettivo in questo campionato: “Purtroppo non abbiamo passato il turno in Coppa ma il nostro obiettivo stagionale è quello della salvezza e, perchè no, magari di divertirci togliendoci anche qualche soddisfazione“.

Intanto a divertirsi saranno sicuramente i tifosi presenti allo stadio domenica viste le due forze in campo. L’Acri, fresca della vittoria in coppa, proverà ad allungare ancora la striscia di risultati utili consecutivi: a questo proposito ieri pomeriggio Gallo e compagnia hanno svolto regolare seduta di rifinitura tutti a disposizione del tecnico. Il Cutro dal canto suo, reduce dalla vittoria casalinga con lo Scalea, con nove punti in classifica  parte per Acri per cercare di non perdere il treno delle prime. L’appuntamento di Riolo con il suo recente passato è dunque fissato per domenica 12 Ottobre alle ore 15.30 al “P. Castrovillari” di Acri. Dirigerà l’incontro Luca Sportelli di Lamezia Terme, coadiuvato dagli assistenti P.A. Molinaro di Catanzaro e M. Montesanti di Lamezia Terme.

Andreina Morrone

Riparte “IntervistiamoCi”: il protagonista lo (ri)scegli tu!

Maggio 2014: Pierluigi Frattali riceve il premio come miglior giocatore del Cosenza Calcio nella stagione appena conclusa dalla nostra redazione sportiva. Il pipelet rossoblu’ stravince sugli altri candidati prendendo quasi il 70% delle preferenze e si aggiudica il trofeo di “IntervistiamoCi”, alla sua prima edizione.

Ottobre 2014: ritornano su www.ottoetrenta.it le interviste più dissacranti, più pazze, più simpatiche del mondo Cosenza Calcio. IntervistiamoCi riparte, agguerrito come mai, e chiede ai lettori del giornale di scegliere il miglior giocatore dei Lupi di questo settembre.
Inizio negativo per la squadra di Cappellacci, che deve risalire la china e trovare ancora la prima vittoria in campionato: ma dopo la vittoria nel derby di Coppa Italia Lega Pro (1 – 3 al Ceravolo) i confini della crisi iniziano ad affievolirsi e si intravede la luce alla fine del tunnel. Bisogna fare i conti con tre punti in classifica, ma ci sono state note positive. E allora: la scelta ricade su Elio Calderini, autore della doppietta che ha permesso al Cosenza di pareggiare contro il Foggia; Marco Criaco, motorino instancabile del centrocampo silano; Giuseppe Fornito, ragazzo d’oro scuola Napoli sceso da Dimaro per obbedire a Mister Cappellacci; Luca Tedeschi, esperto centrale che ha permesso all’allenatore di trovare la perfetta quadratura del cerchio in difesa mettendo in campo tutta la sua foga agonistica. Ora spetta a voi, lettori di www.ottoetrenta.it, votare il migliore, che sarà intervistato alla chiusura del sondaggio: potrete votare o sotto quest’articolo – a fine pagina sarà inserito il sodaggio –  oppure a lato di ogni pagina del nostro giornale. Click on it!
Francesco La Luna

[poll id = “8”]

Catanzaro, il D.S. Ortoli si scusa con i tifosi dopo la debacle nel derby di coppa

CATANZARO – Il giorno dopo la disfatta nel derby di Coppa Italia contro il Cosenza, in casa Catanzaro l’argomento del giorno sono le scuse arrivate nel pomeriggio verso i tifosi da parte del Direttore Sportivo, Armando Ortoli (in foto). Durante l’allenamento odierno, disputatosi a Giovino, Ortoli ha parlato con una delegazione di tifosi presenti, scusandosi per la decisione del tecnico Moriero di snobbare il derby, anche se valido per una competizione meno importante rispetto al campionato, convocando diverse riserve risparmiando invece i titolari. Subito dopo il match di ieri, Ortoli aveva anche dichiarato un enigmatico “Ci sentiamo soli!”, ma oggi lo stesso DS ha chiarito che quella frase era rivolta alle istituzioni e agli imprenditori, e non ai supporters. Nel corso del chiarimento, Ortoli ha infine promesso il massimo impegno di tutta la squadra e della dirigenza per cercare di raggiungere la tanto agognata promozione in Serie B, obiettivo stagionale dichiarato all’inizio del campionato. Nel frattempo la squadra è tornata ad allenarsi in vista del derby di Lamezia di domenica pomeriggio; l’imperativo è vincere, specie dopo quanto accaduto ieri pomeriggio al “Ceravolo”, per far tornare il sereno sul volto dei tifosi, e per lasciarsi tutto alle spalle, anche se l’eliminazione dalla coppa per mano del Cosenza, per come è giunta, brucia ancora…

Francesco Gioffrè

La Polisportiva Isola Capo Rizzuto ingaggia Andrea Marano

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – In seguito alla presentazione avvenuta nella nuova sala stampa dello Stadio Sant’Antonio, la Polisportiva Isola Capo Rizzuto comunica di aver raggiunto l’accordo con il calciatore Andrea Marano, grazie all’impegno del presidente Leonardo Sacco. Mister Leone avrà così un’arma in più nel reparto offensivo.
Classe 1985, esordisce in Serie D con il Cosenza per poi disputare due stagioni in Serie C2, la prima con la Viterbese e la seconda diviso tra Melfi e Gubbio. Torna poi in Serie D al Montevarchi dove gioca con Fabio Ribecco, che oggi ritrova ad Isola. Nel 2008/2009 è in Eccellenza con il Pomezia con cui arriva in C2, passando per la D. Gioca poi con il Pordenone e di nuovo al Cosenza, serie D. È ad Acri lo scorso anno. Unitosi al gruppo lunedì, Marano si allena a parte non essendo fisicamente al top.

Cosenza, l’accoglienza dei tifosi alla squadra [VIDEO]

Il Cosenza si aggiudica il derby di Coppa Italia contro il Catanzaro e vince la prima partita stagionale ufficiale. Grandiosa la prestazione degli uomini di Cappellacci, corsari al Ceravolo sessantaquattro anni dopo l’ultima vittoria, mentre l’ultima vittoria contro i rivali risaliva al leggendario gol di Aita: a raccoglierne l’eredità è Sassano, che firma una doppietta, e De Angelis, il quale torna al gol nella prima presenza da titolare dopo l’infortunio rimediato nello scorso Marzo (martedì successivo alla trasferta di Chieti). Alle ore 19:07 il pullman che trasportava i giocatori arriva finalmente al San Vito, ed è subito festa: c’è addirittura chi propone una candidatura a sindaco di Sassano, acclamato e portato in trionfo per una trentina di secondi. Nel breve video, la discesa dal pullman di Cappellacci, che entra nella storia con tutta la squadra.

Francesco La Luna
[si ringraziano per i contributi foto e video Alessandro Fiumara e Valentino Novello]

VID-20141008-WA0002[1]

Il Cosenza elimina il Catanzaro dalla Coppa Italia Lega Pro. Moriero contestato dai tifosi giallorossi

CATANZARO – Impresa del Cosenza, che nel primo turno di Coppa Italia Lega Pro elimina i “cugini” del Catanzaro, vincendo per 1-3 proprio sul campo dei giallorossi. Sconfitta inaccettabile per i tifosi catanzaresi, che hanno contestato molto duramente il tecnico Moriero, reo di non aver convocato i giocatori titolari schierando, nella partita più sentita, quasi tutte le riserve, dando così l’impressione di non tenerci ne alla partita, ne soprattutto ai supporters. Dal canto suo, invece, l’allenatore cosentino Cappellacci porta nel capoluogo gran parte della squadra titolare, e riesce ad avere la meglio dimostrandosi superiore in campo e decisamente più voglioso di portare a casa la qualificazione al secondo turno, dove ora affronterà la Reggina. La gara non è stata bellissima sul piano del gioco; risultato sbloccato al 15′ dal Catanzaro grazie alla rete di Morosini, bravo a battere Ravaglia con una conclusione ad effetto scagliata dal vertice sinistro dell’area di rigore su assist del giovane ghanese Yeboah. E’ però un fuoco di paglia, il Cosenza reagisce subito e Calderini si guadagna un calcio di rigore per fallo di Martignago; capitan De Angelis realizza dagli undici metri, tutto come prima, 1-1. Il Catanzaro non reagisce e rischia il colpo del k.o. che arriva al 38′ per mano, ancora una volta, di De Angelis; da un errore difensivo delle “aquile” di casa, il bomber cosentino calcia dalla distanza e supera Scuffia esultando sotto il settore ospiti, che da pochissimi minuti era assiepato da circa 50 tifosi bruzi. Cosenza dunque in vantaggio alla fine del primo tempo.

Il rigore di De Angelis del momentaneo 1-1

Nei secondi 45′ il Catanzaro non si sblocca, ma manca il pari per pochissimo al 55′ quando Morosini, con un calcio di punizione dalla distanza, colpisce in pieno l’incrocio dei pali. Subito dopo è il Cosenza  sfiorare il vantaggio, ma la ripartenza iniziata da Criaco viene conclusa, nel peggiore dei modi, da Calderini che si divora la rete tutto solo davanti al portiere locale, Scuffia, spedendo il pallone alto sopra la traversa. La rete però è nell’aria, e difatti arriva al 73′; altro contropiede orchestrato da Criaco sulla destra, pallone in mezzo all’area dove è appostato Sassano che controlla e tira, palla in goal e cosentini in tripudio al “Ceravolo”. I tifosi catanzaresi, invece, sono furiosi e cantano durissimi cori contro Moriero, poi rimuovono gli striscioni e abbandonano gli spalti. Nel finale, il Catanzaro resta anche in nove uomini per le espulsioni per doppio giallo di Martignago e Pacciardi. Il Cosenza quindi regala una grande gioia ai propri tifosi eliminando dalla coppa i rivali storici, visto che in campionato non sta andando benissimo; sulla sponda Catanzaro, invece, è ora scoppiata una grana che potrebbe portare ripercussioni negative.

Francesco Gioffrè

IL TABELLINO DEL MATCH

Catanzaro-Cosenza 1-3

CATANZARO: Scuffia, Cinquegrana (46′ Vitale), Di Chiara, Morosini, Ricci, Orchi, Yeboah (85′ Benincasa), Pacciardi, Petrone, Martignago, Ilari. In panchina: Cannizzaro, Barberi, Bruno, Commisso, Giudetti. All. Moriero

COSENZA:  Ravaglia, Zanini, Bertolucci (62′ Ciancio), Arrigoni, Blondett, Tedeschi, Fornito (30′ Criaco), Corsi, De Angelis (69’Cori), Calderini, Sassano. In panchina: Saracco, Carrieri, Gaudio, Alessandro. All. Cappellacci

Arbitro: Ranaldi di Tivoli (Manco di Vibo Valentia e Trifinò di Barcellona Pozzo di Gotto)

Marcatori: 15′ Morosini (CZ), 16′ su rig. e 38′ De Angelis (CS), 73′ Sassano (CS)

Note: Pomeriggio soleggiato. Presenti circa 1000 spettatori con circa 50 supporters cosentini, entrati nel settore ospiti al 35′ di gioco. Espulsi nel Catanzaro, per doppia ammonizione, Martignago e Pacciardi. Ammonito Ricci (CZ). Angoli 4-3 per il Catanzaro. Recupero 3′ pt, 4′ st

 

 

 

COPPA ITALIA Regionale/L’ Acri passa a Sersale, impresa Corigliano

Sersale – Acri 2 – 0

SERSALE: Desio, Tripodi, Torchia, Pappalardo, Gerace, De Martino, Franco, Scozzafava, Grano, Caturano, Calidonna. All.:Mancini. Subentrati nel 2^ tempo: Colosimo, Costa, Esposito. A disposiz.: Lombardo, Mercurio, Percopo, Mancuso.

ACRI: Di Iuri, Basile, Luzzi, Deffo, Levato, Miceli, Feraco, Visani, Gallo, Leta, Provenzano. All.:M. Pascuzzo. Subentrati: Carrieri, Mancino, Sposato. A disposiz.: De Marco, Covello, Peri, Siciliano.

Marcatore: 17′ st Feraco, 32′ st Gallo

Arbitro: E. F. Cavaliere della sezione di Paola

Assistenti: Guerriero e Guarnieri di Catanzaro.

Ammoniti: Pappalardo e Deffo

CRONACA – Dopo l’ 1- 1 dell’andata, il ritorno di Sersale – Acri è una gara viva e interessante. Proprio in virtù del risultato dell’ andata sono i rossoneri ad avere la necessità di fare la partita. Cosi gli ospiti vanno vicini al vantaggio al 43′: traversa secca di Levato.

L’ Acri preme ancor di più nella ripresa e concretizza finalmente al 17′ con il giovane Feraco. La risposta attesa da parte del Sersale non arriva e allora l’Acri centra facile il 2 a 0 con il solito Paolo Gallo ottenendo cosi il pass per i quarti di finale contro Isola Capo Rizzuto. Il Sersale aveva provato ad accorciare le distanze con Colosimo e Scozzafava ma Di Iuri nega ai padroni di casa che da domani dovranno pensare solo al campionato: domenica arriva la temibile Palmese.

LE ALTRE GARE:

U.S. Palmese – CITTANOVESE  4 – 5 dcr,  3 – 1 al 90′

MARCATORI: 25′ pt Dascoli (P),  Cundari (C), 38′ st Saturno (P), 47′ st Mascaro (P),  (and. 1 – 3), Espulso Mangiapane (P)

ISOLA  CR – Cutro 1 – 1,

MARCATORI: Squillace (C), Rizzo (I)  (and. 1 . 0)

BRANCALEONE– Guardavalle 2 – 0 (and. 1 – 1)

MARCATORI: doppietta Jimho (B)

VIBONESE – Sambiase  1 – 0,

MARCATORI: 38′ pt Allegretti (V),  (and. 1 – 0)

PAOLANA – Scalea 2 – 1,

MARCATORI: Bennardo (P), Longo S. (P),  (and. 2 – 1)

CORIGLIANO  S. – Trebisacce 4 – 1 ,

MARCATORI: Granata (T), tripletta Kris (C), Apicella (C), (and. 1 – 3)

SAN GIUSEPPE– Villese 0 – 0 (and. 2 – 0)

 

ACCOPPIAMENTI QUARTI DI FINALE:

CORIGLIANO – PAOLANA

ACRI – ISOLA C. R.

VIBONESE – BRANCALEONE

CITTANOVESE – VILLA SAN GIUSEPPE

 

Andreina Morrone

COPPA ITALIA Dilettanti, Ritorno Ottavi: l’Acri ci prova a Sersale, Palmese e Corigliano per tentare l’impresa

SERSALE (CZ) – Le gare di ritorno degli ottavi di Coppa Regionale vede affrontarsi oggi pomeriggio al “Ferrarizzi” il Sersale di mister Mancini e l’Acri di Pascuzzo.  I padroni di casa aspettano una delle migliori formazioni del campionato fino a questo momento: forte comunque di una rete in trasferta all’andata, in casa Sersale  sarà una partita senza pressione, il principale obiettivo resta una salvezza tranquilla in campionato. Si riparte dal pareggio per una rete a testa di quindici giorni fa al “Castrovillari” di Acri: al gol di Borrelli aveva risposto Provenzano su rigore.

Ieri pomeriggio sotto una pioggia battente seduta di allenamento intensa per i padroni di casa che potranno contare sulla presenza dei rientranti Torchia e Barletta, pronti a prendere posto nell’undici titolare, e sul centrale difensivo Gerace, espulso domenica nella sfortunata trasferta di Guardavalle. In casa Acri, turn over permettendo, nessun indisponibile per il tecnico Mario Pascuzzo. I rossoneri guardano alla prossima gara di campionato contro il Cutro di Riolo ma un passaggio ai quarti di finale in Coppa certo non dispiacerebbe a Gallo e compagni.

Arbitra E. F. Cavaliere della sezione di Paola, assistenti Guerriero e Guarnieri di Catanzaro. Fischio d’inizio alle ore 15.30.

LE ALTRE GARE:

U.S. Palmese – Cittanovese (and. 1 – 3)

Isola CR – Cutro (and. 1 . 0)

Brancaleone – Guardavalle (and. 1 – 1)

Vibonese – Sambiase (and. 1 – 0)

Paolana – Scalea (and. 2 – 1)

Corigliano S. – Trebisacce (and. 1 – 3)

San Giuseppe – Villese (and. 2 – 0)

REGOLAMENTO DA CHAMPIONS: Passa il turno la squadra che avrà totalizzato il maggior numero di reti nei due confronti, ma in caso di parità di reti si procederà attribuendo valore doppio alle reti realizzate in trasferta. In caso di ulteriore parità spazio alla lotteria dei rigori.

Andreina Morrone