LAMEZIA TERME (CZ) – Scossone in casa Sambiase. Dopo il pareggio di oggi col Bocale (1-1) si dividono le strade con mister Rosati. “L’A.S.D. Sambiase Lamezia 1923 comunica – si legge in una nota ufficiale della squadra delle Due Torri – che al termine della gara odierna chiusa sul risultato di 1-1 al Gianni Renda contro il Bocale, Mister Rosati ha deciso di rassegnare le proprio dimissioni. La società si riserva 24 ore di tempo per valutare bene la situazione e prendere la decisione giusta che riesca a risollevare le sorti di una stagione finora al di sotto delle aspettative”.
Con una vittoria, quattro pareggi e cinque sconfitte, il Sambiase chiude la classifica di Eccellenza con 7 punti e per il prossimo turno c’è la delicata trasferta di Acri.
Arbitro: Votta di Moliterno. Assistenti: Naccari e Tino di VV
Note: giornata nuvolosa ma con temperatura gradevole. Spettatori: 1300 circa, 300 circa i tifosi ospiti di cui 200 del gruppo organizzato .
PALMI (RC) – Parte bene la Palmese che trova subito il gol. Al 5’ Foderaro recupera palla a centrocampo e parte in contropiede. Dopo una bellissima cavalcata sulla fascia destra, effettua un tiro rasoterra al centro per Piemontese che come un falco si getta sulla palla e lascia partire un bolide che va a insaccarsi all’angolino. Grande festa sugli spalti dunque per il vantaggio dei padroni di casa. La Palmese ha altre tre occasioni da gol molto nitide sempre con i suoi bomber di razza Piemontese e Saturno ma al 35’, nell’unica azione pericolosa degli ospiti del primo tempo, l’Acri si vede assegnato un calcio di rigore nettissimo. Sul dischetto Provenzano che. come al solito, non sbaglia: portiere da una parte e palla dall’altra e dunque i silani trovano il pareggio.
Nella seconda frazione di gioco gli ospiti si fanno più intraprendenti con molte ripartenze ma la difesa neroverde è sempre stata ben attenta a chiudere gli spazi. Sembrava avviarsi ad un pareggio quando la Palmese usufruisce di un calcio di punizione dalla trequarti. E’ il 36′ e sulla palla va Mangiapane entrato da un quindicina di minuti: cross al centro pennellato sulla testa del solito Piemontese che ancora una volta fulmina il portiere avversario e fa esplodere letteralmente il Lopresti. Nei restanti minuti nulla da segnalare se non l’espulsione di capitan Gallo dell’Acri per doppia ammonizione.
La Palmese vola sempre più in alto dunque e consolida il suo primato in classifica mentre l’Acri è alla sua quarta sconfitta consecutiva e scivola così a metà classifica. A fine gara sfiorato il contatto tra le tifoserie.
Nel post- partita di Montalto – Tiger Brolo ai nostri microfoni sono intervenuti i due allenatori.
Per primo a raggiungere la sala stampa è stato il tecnico dei padroni di casa, Atomare, che così ha esordito:
<< Oggi usciamo con tanto rammarico da questa sfida per quello che abbiamo fatto vedere durante tutto l’arco della partita. Sono dispiaciuto per i ragazzi perchè meritavano di vincere la gara, per la grinta e la cattiveria che ci hanno messo, sopratutto dopo i primi ’20 dove abbiamo sofferto. Dispiace soprattutto che il nostro miglior gioco venga fuori solo dopo quando prendiamo una “sberla” e subiamo gol da calci da fermo >>
Poi ha concluso dicendo:
<< Nei primi minuti abbiamo cercato di stare alti con la difesa e di attaccarli, abbiamo cercato di fare subito la partita. Dobbiamo lavorare tanto ancora per salvarci. Dobbiamo mettere la stessa personalità con cui abbiamo giocato oggi anche nelle prossime partite >>
Poi abbiamo raggiunto l’allenatore del Tiger Brolo, il Sign. Bellinvia che ha così ribadito:
<< E’ un risultato positivo per noi. Mi sono piaciuti i miei ragazzi soprattutto nella prima mezz’ora. Peccato che non abbiamo avuto la forza per chiudere la gara, siamo andati troppe volte in fuorigioco. Non mi è piaciuto molto il secondo tempo. Il risultato, a mio avviso, è stato giusto e lo accettiamo. >>
CUTRO: Maruca, Mercurio, Aiello, Arabi, Porpora, Maione, Lorecchio, Balsamo, Covelli, Riolo, Russo. A disposiz.: Piazza, Squillace, Crugliano D., Milano, Mercuri, Stirparo, Crugliano A. All.: C. Morelli (squalificato)
SERSALE: Lomnbardo, Torchia, Fratto, Percopo. De Martino, Corosiniti, Borelli, Scozzafava, Grano, Caturano, Costa. A disposiz.: Borelli, Mercurio, Barletta, Ccalidonna, Colosimo, Caliò, Scolaro. All.: R. Mancini
LA GARA – Buona partenza dei padroni di casa del Cutro che si portano subito in vantaggio grazie alla rete di Russo dopo appena 5′ di gioco. Il Cutro continua a macinare gioco, ma causa la scarsa vena realizzativa del reparto d’attacco viene prima raggiunto sull’1 a 1 dagli ospiti con rete di Scozzafava al 15esimo del primo tempo e poi clamorosamente superato nel da una prodezza dalla distanza ancora di Scozzafava allo scadere della prima frazione per il 2 – 1 degli ospiti.
il gruppo ultras del Cutro: tutto al femminile
Nella ripresa padroni di casa più reattivi, anche rischiano in un paio di occasioni in contropiede di subire il terzo gol: la retroguardia ci mette una pezza. La rete del pareggio arriva a 15 minuti dalla fine con incornata di testa vincente di Porpora su azione da calcio d’angolo. Bellissima partita ben giocata, grosse recriminazioni per il Cutro al 92esimo, quando il capitano dei biancazzurri Riolo, si vede annullare una rete per dubbio fuorigioco.
La Cronaca della partita: Continua l’astinenza da vittorie per il Montalto che non riesce a superare tra le mura amiche il Tiger Brolo. La partita è stata emozionante e aperta a qualsiasi risultato fino al 95′. I primi ’30 però sono stati tutti di marca ospite: pronti via e Sparacello, su calcio d’angolo battuto da Di Senso incorna indisturbato di testa a 2 metri da Ramunno, che non può nulla. Dopo lo schiaffo un Montalto distratto e con una difesa troppo alta, riesce a compattare i suoi reparti e trova nei suoi uomini- simbolo la riscossa che li porta addirittura a ribaltare il risultato prima con Le piane(36′) e poi con Musacco al 55′. Ma ancora una volta gli ospiti vanno in vantaggio, ancora una volta su azione da corner, lo stesso Di Senso mette dentro e Calabrese di testa infila alla spalle di Ramunno, che rimane immobile così come i suoi compagni della difesa. Siamo al 62′. Da qui fino alla fine è solo Montalto. Prima l’instancabile Musacco impegna severamente D’Alessandro e poi Gagliardi da fuori area manda di poco alto sulla traversa, prima di uscire per fare spazio a Sarli. Nel finale Altomare prova a mescolare le carte in tavola, gettando nella mischia anche Mittica e Pesce ma il risultato rimane invariato. Per il Montalto un pari che serve solo a smuovere la classifica, che resta pur sempre scarna di punti.
IL TABELLINO DEL MATCH:
C. Comprensorio Montalto Uffugo: Ramunno, Rocca, Maglione, Buono, Nanci, Abazaj, Giglio(84′ Pesce), Musacco, Catalano, Le Piane(80′ Mittica), Gagliardi(88′ Sarli). All. Sign. Altomare
Tiger Brolo: D’ Alessandro, Ferrante, Falanga, Librizzi, Zingales, Addamo, Lupo, Bica Badan(84′ De Cristofaro), Calabrese, Di Senso(80′ Aloe), Sparacello. All. Sign. Bellinvia
Arbitro: Sign. Davide Moriconi coadiuvato dagli assistenti, il Sign. Francesco D’Apice e il Sign. Lorenzo Battista.
Ammoniti: Di Senso(T), Gagliardi(M), Musacco(M), Sarli(M)
CATANZARO – La società giallorossa di Lega Pro ufficializza l’ingaggio dell’allenatore Stefano Sanderra, che vediamo in foto assieme al presidente Giuseppe Cosentino durante la firma del contratto (foto tratta da www.uscatanzaro1929.com). Il tecnico romano succede a Francesco Moriero. Dopo il pari di Lecce, in cui la squadra è stata guidata dal allenatore in seconda Massimo D’Urso (il quale resta nello staff), il Catanzaro è stato affidato ad un tecnico vincente capace di realizzare un’impresa straordinaria come quella che ha portato il Latina in Serie B due stagioni fa, subentrando in corsa e raggiungendo l’impensabile traguardo. I tifosi giallorossi sognano che la storia si possa ripetere…
CUNEO – Il pugilato calabrese si riconferma d’oro. Dopo la vittoria ai campionati europei giovanili del fuscaldese Vincenzo Lizzi, arriva un altro oro iridato, ai campionati nazionali, per un pugile calabrese. Il quindicenne Giuseppe Osnato, tesserato per il team Amaranto boxe – Shanti Vibo – Flash Natoli, ha infatti conquistato a Roccaforte Mondovì (CN) il titolo di Campione italiano Junior del 2014 per la categoria dei 50 kg, battendo in finale l’ostico Erylmaz Halit pugile marocchino tesserato per regione Toscana.
Il giovanissimo neo campione vive a Castrolibero (Cosenza) dove la notizia della vittoria è stata appresa con grande entusiasmo. Fra tutti orgogliosissimo papà Leonardo che da anni porta il figlio a Reggio Calabria o a Vibo Valentia per farlo allenare.
In questa sua avventura Giuseppe è stato seguito dai tecnici Salvatore Pace ed Aldo Facciolo, nonché dai tre personal trainer della Technofitness Giacomo Conti, Aldo Surace e Nicola Nava, ma il supporto più grande è stato quello del padre Leonardo che insieme al Maestro Peppe Fedele hanno creduto e investito tantissimo in questo giovane talento.
CATANZARO – Seconda e travolgente vittoria in campionato per le ragazze della DeSetaCasa, che hanno sconfitto la Stella Azzurra di Catanzaro al Palagreco dello stadio Ceravolo.
La partita è iniziata con l’assenza di Vienna Naccarato, la nostra numero 22, e del capitano rossoblù Roberta De Simone, a causa di motivi di diversa natura. Tuttavia, ciò non ha impedito al resto della squadra di giocare una partita spettacolare e veloce. La vittoria del primo parziale era già scontato al 13-20, e ancora di più all’ 8-20 del secondo set. Purtroppo, durante l’ultima parte di gara, Luana Malacaria ha dovuto lasciare il campo per infortunio. La palleggiatrice ha comunque riportato solo una forte distorsione. Nonostante l’abbandono forzato della numero 12, nulla ha potuto la formazione catanzarese sebbene una resistenza e una tenacia maturate: la DeSetaCasa si è portata a casa anche l’ultimo set. Bella prestazione dunque delle cosentine, che sembrano aver ritrovato la strada giusta per affrontare il resto del calendario. La prossima sfida si terrà sabato prossimo al Palaferraro di Cosenza, dove verrà ospitata la squadra del Pan Colacchio di Pizzo. Con l’augurio di un pronto ritorno alle tre ieri assenti e di un’altra bella, esaltante e soddisfacente vittoria. Arbitro dell’incontro Massimo Mazza.
RENDE (CS) – La Nuova Gioiese, alla ricerca della prima vittoria stagionale in casa, affronterà domani il Rende, quest’ultima alla seconda trasferta consecutiva in terra reggina . Domani partita ostica per il Rende quindi, determinato tanto quanto gli avversari a portare il bottino pieno a casa e risalire ancora di più la classifica; due match fuori le mura di casa non è mai facile affrontarli, ma dopo aver imposto e messo sotto un Hinterreggio sottotono, il Rende andrà e tenterà il colpaccio in casa reggina. Questo l’elenco dei convocati diramato dal tecnico Bruno Trocini per il derby di domani contro l’ostica Nuova Gioiese. Portieri : Mancino (96), De Brasi (95) Difensori :Ruffo (96), Musca, Ginobili, Scarnato, Crispino (94), Irace (94) Centrocampisti :Fiore, Piromallo, Buccino (94), Grisolia (95), Marchio, Spagnuolo (96) Attaccanti : Mandarano, Gigliotti, Zangaro, Azzinnaro (96), Caruso (95), Benvenuto (96)
LECCE – Importantissimo pareggio conquistato dal Catanzaro allo stadio “Via del Mare” di Lecce. Contro i padroni di casa di mister Lerda, la squadra del tecnico D’Urso reagisce alla grande dopo un primo tempo negativo e si porta a casa un risultato fondamentale che va visto come un nuovo punto di partenza. Lecce avanti 2-0 nei primi quarantacinque minuti, Catanzaro mai arrendevole che, nella ripresa, prima accorcia e alla fine raggiunge i pugliesi, 2-2 con mille emozioni. Gara, come accennato, altalenante; primi minuti favorevoli al guardingo Catanzaro, schierato con tre difensori centrali (Rigione, Ferraro e Ricci) supportati dagli esterni Daffara e Di Chiara, tornanti e offensivi allo stesso tempo, ma sono Abruzzese e compagni sbloccare il risultato: è il 20′ quando l’ex-sampdoriano Mannini crossa dalla destra verso l’area dove è ben piazzato il francese Doumbia che, da due passi dalla porta, batte l’incolpevole Scuffia. I salentini giocano sulle ali dell’entusiasmo e iniziano a prevalere anche sul piano del gioco impedendo ai calabresi di sfondare. Corre il 42′ quando Doumbia, ancora lui, scarica un destro terrificante da 30 metri sotto la traversa; è la rete del 2-0, il pubblico leccese pregusta un preziosissimo successo. Ma non è così; il Catanzaro non è ancora finito nonostante un primo quarto di secondo tempo senza particolari spunti. Dal 60′ in poi Vacca, Di Chiara e Kamara prendono per mano il resto della squadra, e dopo aver preso le misure riducono lo svantaggio con il neo entrato Ilari che, al 66′, batte Caglioni con un colpo di testa volante su assist di Fofana. I giallorossi catanzaresi, oggi in completo bianco, ci credono e spaventano il Lecce, che si chiude in difesa. Il risultato rimane in favore dei padroni di casa, anch’essi giallorossi, fino al novantesimo, ma ecco i minuti di recupero. Sono quattro. C’è ancora tempo per concretizzare la rimonta. Ed eccola qua: al 92′ Ilari appoggia per Maiorano, controllo al limite dell’area e rasoterra chirurgico angolato e imprendibile per il portiere leccese, la palla sbatte su tutti e due i pali prima di spingersi oltre la linea di porta. Esplodono di gioia i duecento ultras catanzaresi presenti sugli spalti, finalmente il recupero regala una gioia anche a loro. E la gara termina qui, con un bel risultato per il Catanzaro che rimane ancora in corsa per l’obiettivo finale. E chi lo sa che non rimanga D’Urso sulla panchina?
Francesco Gioffrè
IL TABELLINO DEL MATCH: LECCE-CATANZARO 2-2
LECCE: Caglioni, Mannini, Lopez, Filipe Gomes (67′ Papini), Martinez, Abruzzese, Lepore, Sacilotto, Moscardelli, Della Rocca (82′ Vinetot), Doumbia (61′ Carrozza). In panchina Chironi, Donida, Rosafio, Miccoli. All. Lerda
CATANZARO: Scuffia, Ricci, Di Chiara, Vacca, Rigione, Ferraro, Daffara, Pacciardi (54′ Ilari), Fofana, Maiorano, Kamara. In panchina Bindi, Orchi, Squillace, Morosini, Martignago, Yeboah. All. D’Urso.
ARBITRO: Guccini di Albano Laziale (De Filippis di Vasto e Gentilini di Lugo di Romagna).
NOTE: Serata gradevole. Presenti circa 5000 spettatori con nutrita rappresentanza ospite. Ammoniti Della Rocca, Sacilotto, Abruzzese (L), Maiorano e Fofana (C). Angoli 4-2 per il Lecce. Recupero 0′ pt, 4′ st.
