Polizia al lavoro in tutta la provincia di Cosenza nell’operazione “Alto impatto”

COSENZA – Disposta dal questore di Cosenza Giancarlo Conticchio, in tutta la provincia, anche con l’ausilio di unità cinofile, la polizia ha effettuato una serie di controlli soprattutto per la prevenzione allo spaccio di stupefacenti, nell’ambito dell’operazione “Focus ‘ndrangheta – alto impatto”. A Rossano un uomo di 32 anni, A.G., è stato arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Oltre alla droga, gli agenti, nel corso di una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto, in una stanza adibita a deposito di derrate alimentari, una macchina per il sottovuoto con i relativi involucri, contenenti tracce di stupefacenti e un bilancino di precisione. Sempre nella città ionica è stata denunciata una donna di 53 anni, C.C., per detenzione illegale di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Inoltre, nell’effettuare un controllo amministrativo ad un circolo ricreativo del centro di Cosenza con i cani antidroga, gli agenti hanno denunciato in stato di libertà un uomo, S.D.: nel calzino aveva nascosto dello stupefacente confezionato e pronto per essere spacciato. Nella vasta operazione si è proceduto anche a controlli su strada per contrastare l’uso del telefono cellulare alla guida. La distrazione è infatti, la prima causa di incidenti stradali fatali o che provocano lesioni permanenti, unitamente alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Nel complesso la polizia ha identificato 255 persone, controllato 170 veicoli e 5 esercizi pubblici. Allestiti 32 posti di blocco. Sono state sanzionate otto violazioni legate all’utilizzo del telefono cellulare mentre 32 persone controllate sono state sottoposte agli obblighi di legge.

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