Jazz, parte il campus del Conservatorio “Tchaikovsky”

Al campus presenzierà il noto pianista Egidio Ventura

NOCERA TERINESE (CZ)  – Nell’ambito del Campus Afam che si realizzerà dal 21 al 27 luglio, il Conservatorio   di Nocera Terinese “Tchaikovsky” , l’Amministrazione comunale di Santa Severina e Lamezia Jazz, organizzeranno un Campus Internazionale di Alta Formazione Artistica e Musicale, nell’ambito del Campus si intercaleranno 2 giorni di Master Class sull’Improvvisazione Jazz aperta per tutti gli strumentisti, 24 e 25 luglio che consentirà di creare una struttura didattica solida, per coloro che vorranno approfondire le conoscenze del jazz. La Masterclass sarà tenuta dal M° Egidio Ventura.

Le iscrizioni sono già aperte, la scadenza ultima per le domande di iscrizione è fissata al 24 luglio 2014.

Il Programma prevede materie inerenti alla Musica Jazz, Teoria, Armonia e Improvvisazione Jazz per tutti gli strumentisti. La Masterclass avrà la durata di 2 giorni;

Gli orari saranno così distribuiti: mattina 10,30 /13,00 – pomeriggio, 15,00 /18,30

Le quote di iscrizione : € 80,00 (Ottanta/00);

Per informazioni ed iscrizioni bisogna prenotare telefonando al 331/3418192.

 Ai corsisti al termine dei corsi sarà rilasciato a ogni studente un attestato ufficiale di frequenza. La partecipazione al campus prevede un riconoscimento di CFU nell’ambito dei Corsi di I e II Livello attivati dal Conservatorio. Nell’attestazione di frequenza è specificata la durata in ore delle attività svolte, così come previsto dalla normativa vigente e in base alla disciplina frequentata, il riconoscimento di crediti universitari spendibili nel sistema Afam.

Per i partecipanti non vi è limite di età

Crotone: preso Darbo, con il benestare del Bayern

CROTONE – Al Crotone arriva il giovane Alieu Darbo.

Il giocatore svedese è nato l’8 marzo 1992, è un esterno offensivo, e nelle ultime due stagioni ha vestito le maglie della Dinamo Zagabria e del Tenerife.

Darbo ha siglato ieri, nella sede del Football Club Crotone, alla presenza dell’ad Gianni Vrenna, un contratto triennale con la società rossoblù.L’operazione è stata chiusa in sinergia con uno dei più grandi club mondiali, il Bayern Monaco, che crede nel ragazzo e visto l’ottimo lavoro del Crotone con i giovani, ha segnalato il giovane attaccante alla dirigenza pitagorica.

BEACH SOCCERE / Lamezia sconfitto dal Trenza, oggi si cerca riscatto con la Sanbenedettese

LAMEZIA TERME – Più che all’Anxur Trenza stavolta il Lamezia Terme Beach Soccer deve arrendersi alle magie del campione portoghese Jordan, autore di ben sei delle sette reti complessivamente siglate dalla matricola pontina. Tra l’altro, al danno potrebbe aggiungersi la beffa qualora dovessero essere confermate le voci di corridoio secondo le quali il forte  beacher lusitano, oggi all’esordio con la maglia della seconda squadra di Terracina, sarebbe destinato a giocare solo un’altra partita, quella di domani contro Milano, con il quintetto di Pasquali. Muraca e compagni hanno lottato restando sempre in partita, ma alla fine la maggior caratura tecnica degli avversari ha fatto la differenza.

Una fase di gioco del match tra Anxur Trenzae Lamezia

I lametini, nell’occasione in divisa rossa con bordi bianchi, scendono in campo privi degl’indisponibili Orlando e Cerminara, mentre a finire in tribuna per normale, oltre che obbligata, scelta tecnica è il terzo portiere Grandinetti.  La truppa dell’allenatore-giocatore Pasquali, rinforzata dai vari Torres, Lucio Carmo e Jordan, si riversa subito nella metacampo avversaria. I ragazzi di Saladino riescono comunque a limitare al massimo i danni, almeno fino al 2’ quando Jordan dà inizio al proprio show personale trafiggendo Lanzo per due volte in appena 120’’.

Un micidiale uno-due che ha tuttavia il “merito” di svegliare la formazione del presidente D’Augello che reagisce in maniera veemente. Così dapprima capitan Muraca accorcia su punizione e poi Coscarelli rimette in equilibrio il match sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Sarebbe importante andare al primo riposo sul 2-2 ma, dopo una splendida rovesciata che fa sudare freddo Lanzo, salvato dal palo, ad una manciata di secondi dalla fine del tempo i laziali si riportano in vantaggio con una chirurgica punizione ad incrociare di Pasquali, concessa per un intervento scomposto di Coscarelli che nell’occasione rimedia anche il giallo.

In avvio di ripresa si passa subito dal possibile 3-3 al 4-2. Palmacci è infatti provvidenziale a far sua in due tempi la gran botta al volo di Morelli, mentre poco dopo non sbaglia Jordan che, in spaccata, sfugge alla marcatura di Mascaro anticipando, al contempo, l’uscita di D’Augello.

Lamezia Terme però ci crede, non sbanda e reagisce. Ancora Coscarelli accorcia le distanze ad una sola incollatura insaccando con un preciso sinistro di prima intenzione una corta respinta della difesa pontina. Muraca e compagni sembrano poter ripetere la rimonta della prima frazione. Dello stesso avviso non è tuttavia Palmacci, dapprima strepitoso sul fendente di Coscarelli e quindi decisivo in uscita di piede. Poco dopo lo stesso estremo difensore dell’Anxur serve su rimessa la palla che Jordan trasforma nella quarta rete laziale con una maligna conclusione dalla media distanza. Poker per il campione portoghese dell’Anxur alla sua prima uscita stagionale ed applausi per lui dal pubblico presente al Betclic Beach Arena di Marina di Pisa. Prima della seconda ed ultima pausa c’è tempo per una dura entrata di un beacher laziale sfuggita agli occhi della coppia arbitrale.

Il terzo ed ultimo tempo regala la quinta perla dello scatenato numero 20 al 2′. Coordinamento perfetto, intuito, freddezza e Jordan realizza la sesta rete dei suoi. Lamezia accusa il colpo e la gara s’abbassa di intensità senza tuttavia  perdere in gradevolezza; anzi, c’è ancora tempo per assistere alle belle giocate di Coscarelli e Mascaro per i calabresi e della “star” Jordan che sembra non volersi accontentare del già abbondante bottino personale. E’ invece Muraca al 9′ a riaprire parzialmente i giochi portando i suoi a 4 grazie ad una prodezza balistica delle sue. Quindi ci riprova Coscarelli con una girata bassa sul primo palo che Palmacci neutralizza con sicurezza. Le residue speranze di rimonta dei lametini si spengono definitivamente al 10’ quando l’indemoniato Jordan trasforma di potenza un piazzato a seguito di un fallo di mani di Notaris, anch’egli ammonito e che, in quanto già diffidato, salterà la sfida di domani.

Ancora una sconfitta, dunque, per il Lamezia Terme Beach Soccer che così resta a quota zero assieme al Livorno. Tra i risultati di questa terza giornata di campionato, a spiccare è stata la sorprendente affermazione di Barletta contro i campioni d’Italia in carica di Milano. Prossimo avversario dei lametini, domani alle 16:00, la Sambenedettese Beach Soccer.

ANXUR TRENZA – LAMEZIA TERME 7-4 (3-2; 2-1; 2-1)

ANXUR TRENZA: Palmacci, D’Andrea, Torres, Gallo, Simonelli, Pasquali, Altobelli, Carmo, Alla, Savarese, Fontana, Jordan, Stefanini. Allenatore: Pasquali
LAMEZIA TERME: D’Augello, Morelli, Rocca, Notaris, Mascaro, Romagnuolo, Muraca, Coscarelli, Lanzo, Chirumbolo, El Madi, Perciamontani. Allenatore: Saladino

ARBITRI: D’Oriano di Pisa e Brando di Arezzo
RETI: 2′ pt Jordan (A), 4′ pt Jordan (A), 9′ pt Muraca (L), 10′ pt Coscarelli (L), 12′ pt Pasquali (A); 1′ st Jordan (A), 3′ st Coscarelli (L), 6′ st Jordan (A); 2′ tt Jordan (A), 9′ tt Muraca (L), 10′ tt Jordan (A)

NOTE: Spettatori 400 circa. Ammoniti Coscarelli (L), Morelli (L), Notaris (L)

 

CLASSIFICA PROVVISORIA GIRONE A: Anxur Trenza 6; Barletta 6; Viareggio 6; Milano 5; Pisa 5; Sambenedettese 5; Lamezia e Livorno 0

 

 

PROGRAMMA TAPPA MARINA DI PISA

SABATO 12 LUGLIO

SAMBENEDETTESE BEACH SOCCER – LIVORNO BEACH SOCCER  5-4 dts

ANXUR  TRENZA  –  LAMEZIA TERME BEACH SOCCER 7-4

MILANO BEACH SOCCER – BARLETTA BEACH SOCCER 5-6

PISA BEACH SOCCER –  VIAREGGIO BEACH SOCCER 4-9

 

DOMENICA 13 LUGLIO

ore 14:45 VIAREGGIO BEACH SOCCER – BARLETTA BEACH SOCCER

ore 16:00 SAMBENEDETTESE BEACH SOCCER – LAMEZIA TERME BEACH SOCCER

ore 17:15 MILANO BEACH SOCCER – ANXUR TRENZA

ore 18:30 PISA BEACH SOCCER –  LIVORNO BEACH SOCCER

La politica tra i libri, successo per i cicli di lettura “Parole nel vento”

CATANZARO – 12 LUG 2014 – Una serata all’insegna del confronto su politica e cultura quella ospitata ieri dal lido “il Kiosko”, nella pineta di Giovino di Catanzaro, secondo appuntamento del ciclo di lettura “Tra i libri” nell’ambito della quinta edizione del premio letterario della Provincia di Catanzaro “Parole nel Vento”. L’incontro dal titolo “La politica tra i libri” è stato organizzato con il supporto dell’associazione Gutenberg, e moderato da Piero Caprari, che ha stimolato con le sue domande il commissario straordinario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro e i giovani consiglieri comunali di Catanzaro Vincenzo Capellupo, Roberto Rizza e Antonio Giglio.
Caprari ha introdotto l’incontro parlando dell’impoverimento culturale delle rappresentanze politiche, che si manifesta sia nell’incapacità di interpretare il malessere sociale, sia nell’allontanamento dalla lettura impegnata da cui deriva la scarsa conoscenza dei fenomeni di trasformazione della vita sociale e la conseguente incapacità di elaborare idee al passo con i tempi. “Occorre puntare sulla lettura – ha chiosato Caprari – per uscire dal provincialismo che caratterizza la nostra realtà”.
Il commissario della Provincia Wanda Ferro ha rimarcato l’importanza degli investimenti in cultura: “Molti pensano che la mostra, il concerto, il premio letterario, siano soldi buttati al vento. Invece ritengo avvicinare la cultura alla gente rappresenti l’unico vero ascensore sociale. La cultura consente di stimolare una cittadinanza consapevole, che sappia scegliere al meglio la propria rappresentanza. Se c’è uno scadimento della politica a tutti i livelli, un po’ di responsabilità è da addebitare ad un nuovo modo di informarsi e di conoscere che è diventato rapido – al passo con i tempi di internet – ma che spesso non consente di arrivare alla fonte dei problemi. La lettura di un libro non solo consente di approfondire le questioni sociali e politiche, ma anche di avere una visione più ampia che consente di abbattere gli steccati ideologici, di aumentare la capacità di ascolto, di elaborare nuove idee. Ma la lettura di un libro rende soprattutto più predisposti alla cura del bello in ogni aspetto della vita politica e sociale. Scegliere di mantenere la delega alla cultura, quando sono stata eletta alla presidenza della Provincia, mi ha dato l’opportunità di confrontarmi con persone che mi hanno fatto guardare al territorio in modo differente. Se la politica ha deturpato l’ambiente ereditato dai nostri padri e preso in prestito dai nostri figli, ciò è dovuto anche ad un degrado culturale che nei decenni ha trascurato l’amore per il bello. Questo processo di crescita deve coinvolgere non solo chi fa politica e assume la responsabilità del governo dei territori, ma anche gli stessi cittadini: ho sempre amato l’idea della cultura capace di contaminare la società, plasticamente rappresentata dalla grande tenda che il Gutenberg con il suo presidente Dino Vitale ha voluto installare nella piazza principale del centro di Catanzaro, per accogliere migliaia di studenti che hanno avuto la possibilità di entrare in relazione con i libri e con i più importanti protagonisti del mondo della letteratura e della cultura in generale. Così io penso che la cultura vada portata non solo nelle scuole o nei luoghi accademici, ma anche nelle strade e nelle piazze, come l’associazione Gutenberg ci ha insegnato”. Wanda Ferro ha quindi rivolto un invito a giovani “affinché trovino sempre maggiore attrattiva in una politica contrassegnata dall’amore per la cultura”. “Dove non c’è cultura – ha spiegato – dove non ci sono orizzonti ampi, vengono meno anche quei valori etici che hanno contrassegnato le stagioni politiche più importanti della nostra storia.  Io credo che lettura di un libro consenta di abbattere l’odio, la violenza, il rancore, anche nella politica. E’ necessario un cambio di rotta, che veda amministratori e politici, al di là delle appartenenze, condividere l’impegno nella crescita di un territorio che si trova di fronte a sfide difficili. Nei vicoli di Catanzaro mi ha colpito molto un graffito che lancia un grande stimolo: ‘A noi piace la primavera, ma siamo in grado di scatenare le tempeste’. Io penso che quella primavera non si possa fermare, neanche tagliando tutti i fiori”. Wanda Ferro ha quindi espresso preoccupazione per il destino dei contenitori culturali, in seguito al riordino delle Province: “Penso a tutto il lavoro fatto con i musei, con le biblioteche, e sono preoccupata sia per la mancanza di risorse economiche, sia per l’incertezza sulla futura competenza su queste strutture. Auspico che sia dato mandato agli enti di appartenenza di decidere a chi dovranno essere trasferiti questi importanti contenitori culturali”. Wanda Ferro ha quindi invitato gli amministratori comunali a dare sempre grande attenzione e supporto ad una realtà importante della vita culturale della città, la biblioteca “De Nobili”, e ha anticipato la volontà, se i provvedimenti del governo lo consentiranno, di destinare ad una sede fissa per i circoli di lettura i nuovi contenitori culturali che la Provincia sta realizzando nell’area del Parco della Biodiversità anche grazie al restauro dei vecchi frantoi.
Il consigliere comunale Roberto Rizza ha anticipato la prossima iniziativa dell’Amministrazione comunale sul “bookcrossing”, realizzata già tempo fa dal Museo Marca, che consentirà la donazione libera e lo scambio dei libri. Il progetto partirà proprio dal quartiere marinaro, con il titolo “Un mare di libri”, e consentirà ai lidi balneari che aderiranno di installare al proprio interno una libreria a disposizione dei villeggianti e dei cittadini. “Parlare di libri – ha detto Roberto Rizza – vuol dire anche parlare di idee, e noi proviamo anche ad innovare le idee per creare una cultura il più possibile critica da parte dei cittadini, che possa essere da pungolo e propositiva nei confronti dell’amministrazione. L’iniziativa ‘Un mare di libri’ animerà le spiagge di Lido attraverso il bookcrossing balneare, ma quella della cultura è un’azione quotidiana che stiamo portando avanti, anche attraverso l’attenzione che dedichiamo alla biblioteca De Nobili. Ritengo inoltre che sia doveroso creare uno spazio di condivisione per gli studenti del quartiere marinaro, ormai a tutti gli effetti diventato il quartiere universitario della città, che però non mette a disposizione degli studenti un luogo di condivisione della cultura, di aggregazione, di socializzazione, che sono  elementi fondamentali per creare una città migliore di quella che oggi viviamo”.
Per Antonio Giglio “la lettura è vista forse in maniera distorta come un po’ troppo elitaria, fine a se stessa, e non invece come uno strumento per incidere sulla realtà. Si contesta spesso ai politici di non esprimere un grande livello culturale, ma è vero anche che la rappresentanza politica è espressione di una società che troppo spesso non mette la cultura al centro della vita quotidiana”.
“Bisogna alimentare un circuito culturale nella città – ha sottolineato Vincenzo Capellupo – che delocalizzi la cultura  portandola dal centro storico verso il quartiere marinaro e le periferie. Ciò deve avvenire innanzitutto attraverso la realizzazione di contenitori culturali di cui i quartieri sono carenti. Lido ad esempio ospita molti universitari, ma non ha un luogo in cui in cui i cittadini possano confrontarsi, dibattere, prendere libri in prestito. Bisogna investire nei contenitori e nella rete tra musei, biblioteche, archivi, anche realtà private, in modo da fare cultura attraverso appositi finanziamenti e facendo rete,  per ottenere una proficua ricaduta sul territorio”.

Sindaco emana ordinanza ai commercianti: “cortesi con i turisti”

CRUCOLI (KR) – Il primo cittadino di Crucoli, Domenico Vulcano, con un ordinanza emessa recentemente, chiede ai commercianti qualcosa che di norma gli stessi dovrebbero assumere di norma nei confronti dei clienti: la cortesia con i turisti. Il sindaco ha disposto che fino al 14 settembre tutte le attività commerciali del comune espongano una frase di cortesia rivolta ai turisti. Il sindaco chiede anche che venga espresso un voto sulla cortesia dei commercianti inviando una mail al suo indirizzo di posta elettronica. Il negozio più votato sarà premiato con una targa speciale.

 

Cosenza, divieto di transito in via Campagna per lavori perdita idrica

COSENZA – Dalle ore 8,00 di lunedì 14 luglio saranno inibite la sosta e la circolazione su Via Campagna, nel centro storico, su ambo i lati, a partire dalla Cabina Enel fino alla Piazza antistante la Chiesa dello Spirito Santo. Il divieto di transito e di sosta con rimozione è stato istituito con apposita ordinanza del Comando di Polizia Municipale per consentire l’effettuazione, con l’ausilio di mezzi speciali, dei lavori di riparazione di una perdita idrica. Non si potrà sostare e transitare su via Campagna fino al termine dei lavori.
Si ricorda che sempre in Via Campagna, per consentire gli stessi lavori, a partire dalle ore 9,00 di lunedì 14 luglio sarà interrotta, a singhiozzo, l’erogazione idrica.
I Vigili del Fuoco, su richiesta del Settore Infrastrutture del Comune di Cosenza, invieranno sul posto un’autobotte per la fornitura dell’acqua potabile.
I cittadini residenti nelle vicinanze dell’area di intervento saranno avvertiti anche con l’affissione di appositi volantini.

Coppa Sila 2014: lacrime di commozione per le prove ufficiali

Questa mattina sono partite ufficialmente le prove della storica gara automobilistica Coppa Sila. Una forte commozione ha segnato il viso dei tanti organizzatori e del numeroso pubblico per la rinascita di questa importante gara giunta alla XXXVI edizione e che quest’anno ricade nel 90 esimo anniversario della prima edizione.Una Ferrari 330 GTO, guidata dal dott. Lupo, ha dato il via alle prove sul prestigioso percorso allestito dalla Cosenza motorsport e Sila Racing. Pronto per partire, il giovane Domenico Scola Junior confortato dal nonno Don Mimì che da subito stacca il miglior tempo con 6,0011, abbassando di quattro secondi il record del campione Mauro Nesti. Tutto è andato come previsto, grazie alla professionalità dell’organizzarore, Automobile Club Cosenza.Il lungo e difficile percorso di 11,9 Km non ha spaventato i prototipi che con maestria hanno affrontato lo storico tracciato, infatti nelle diverse categorie si profilano lotte agguerrite. A chiudere la prima manche Francesco Misasi, a bordo della sua ferrari, partecipante nel gruppo GT Cup classe maggiore di 3000. Grande attesa per la gara di domani che partirà alle ore 11.

Cosenza, due nuovi colpi per l’Armata Cappellacci

Piano piano va formandosi quella che sarà la squadra del prossimo anno per il Cosenza: dopo i colpi in porta ed in difesa, e la conferma di cinque elementi col biennale (Mosciaro, Calderini, Napolano, De Angelis e Carrieri), il ds Meluso porta a casa l’esterno sinistro di difesa Davide Bertolucci e l’ala Pierantonio Sassano, provenienti rispettivamente dall’Unione Venezia e dal Trapani, anche se l’esterno offensivo ha giocato l’ultima stagione in prestito al Teramo, proprio nel girone del Cosenza, timbrando il cartellino per quattro volte in ventitré partite disputate. Prende dunque sempre più forma la rosa effettiva, mentre la squadra, agli ordini di Roberto Cappellacci e Marco Ianni, è partita quest’oggi per il ritiro di Norcia.

Catanzaro/viabilità: allargamento antico ponte sulla SP

Lunedì 14 luglio, alle ore 16, il commissario straordinario della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro effettuerà un sopralluogo presso l’area del cantiere dei lavori per l’allargamento dell’antico ponte sulla strada provinciale tra Cardinale e Torre di Ruggiero portato alla luce dagli eventi alluvionali del novembre scorso. L’intervento ha un valore di circa 300 mila euro, che l’Amministrazione provinciale è riuscita a reperire nelle economie del proprio bilancio per poi mandare in gara il progetto. “Si tratta di un intervento – commenta Wanda Ferro – che renderà efficiente il tratto stradale, eliminando i disagi per la cittadinanza, e recuperando un antico manufatto di grande pregio che era stato ricoperto alcuni decenni fa con migliaia di metri cubi di terra. Un intervento scellerato, che ha alterato il naturale corso del fiume”.
Nel tratto stradale era emerso il problema quando, a seguito delle piogge copiose del novembre scorso, si era manifestato dapprima il cedimento di un pozzetto di raccolta delle acque, successivamente delle aperture nella scarpata. Con l’amplificarsi del fenomeno, la scarpata ha lasciato intravedere la presenza del ponte al di sotto del rilevato stradale. E’ stato subito evidente che non ci si trovava semplicemente di fronte ad un problema localizzato di scolo delle acque e del ripristino della scarpata, ma di un più complesso intervento legato alla presenza di un’opera sconosciuta. I tecnici del settore viabilità della Provincia di Catanzaro, con l’ing. Floriano Siniscalco, hanno quindi avviato un controllo più ampio e accurato dei luoghi, anche con colloqui con persone anziane del luogo che, ricostruendo le vicende storiche, hanno fatto comprendere che il torrente era storicamente destinato a scorrere al di sotto del ponte venuto alla luce, e che per la tipologia costruttiva è riferibile ad un periodo che oscilla tra la fine dell’800 e l’inizio del secolo scorso. La fattura del ponte è apparsa subito di enorme pregio, ed evidentemente qualcuno negli anni ’50 o ’60, ha ritenuto di ampliare il ponte, che essendo largo poco più di tre metri era non più idoneo al traffico moderno. Quindi si è ritenuto di posizionare, nell’alveo del fiume, due tubi d’acciaio colati nel cemento e riempire il tutto con migliaia di metri cubi di terra. I riempimenti hanno costruito le scarpate stradali per lunghi decenni sotterrando l’opera rinvenuta. La Provincia di Catanzaro è intervenuta subito in urgenza, investendo 70 mila euro per eliminare le imponenti scarpate e ripristinare lo scorrimento del fiume al di sotto dell’arco del ponte, progettando quindi l’intervento più complessivo di recupero e adeguamento. La particolarità dell’opera venuta alla luce ha necessitato di un approccio molto accurato. Non bisogna dimenticare che il contesto attuale impone di tenere conto, a fronte di una struttura costruita in epoche antiche e con metodologie costruttive semisconosciute, di normative sismiche, ambientali, su beni culturali e idrogeologiche. Si è subito pensato al recupero della struttura esistente, sia per il  suo valore storico-culturale, sia perché in effetti la struttura appare integra e resistente, oltre che di particolare valore estetico. Tutte le operazioni dovevano anche tenere conto della necessità di operare velocemente, vista l’importanza della viabilità interessata e dell’inesistenza di alternative altrettanto valide. Tra le possibili soluzioni c’era quella di raddoppiare il ponte esistente mediante l’accoppiamento di un’altra struttura, ma ciò avrebbe comportato la necessità di costi molto alti e l’imposizione di possibili veti dalle autorità paesaggistiche e ambientali. Si è optato pertanto un altro approccio: il tentativo di integrale utilizzo della struttura esistente. Per questo è stata necessaria una prima fase di analisi conoscitiva della struttura e dei materiali affidata ad una società specializzata, quindi è stata effettuata una difficile ricerca storica sulle metodologie costruttive per quel tipo di ponti ad arco realizzati tra l’800 e il 900. I dati conseguiti sono stati analizzati e si è verificata la compatibilità della struttura con i carichi imposti dalle nuove normative. Si è quindi proceduto a definire l’elaborazione di un progetto che prevede l’allargamento della parte superiore del ponte fino a 6,50 metri di larghezza per realizzare due corsie, una soluzione ottimale anche perché consente di diminuire i tempi delle autorizzazioni.

Una bomba distrugge auto imprenditore, indagano i Cc

BRIATICO (VIBO VALENTIA) – La notte scorsa a Briatico è stato fatto esplodere un ordigno otto l’auto, una Toyota Yaris, di un imprenditore di 35 anni. La vettura  era parcheggiata sotto l’abitazione del proprietario, accanto a quella della moglie dell’uomo e che ha anche subito dei danni a causa della deflagrazione. Il veicolo dell’imprenditore è stato danneggiato completamente. Sull’episodio indagano i carabinieri di Briatico.