Gasparri (FI) a Catanzaro: “Rimpasto di giunta regionale, problemi del Governatore”

Nella Casa delle Culture della Provincia di Catanzaro il vice presidente del Senato Maurizio Gasparri ha affrontato il tema de “La rinascita di Forza Italia nel nuovo panorama politico: idee e prospettive“.

Rimpasto di giunta regionale, problemi del Governatore“, ha esordito il segretario regionale di Forza Italia prima del convegno.

All’incontro hanno preso parte oltre a Iole Santelli e Gasparri, il coordinatore provinciale di Catanzaro Wanda Ferro, il sindaco Sergio Abramo, l’assessore regionale Domenico Tallini e l’europarlamentare Sergio Silvestris. Tutti gli interventi hanno fatto leva sulla rinascita di una grande forza politica. La palese spaccatura all’interno del centrodestra ha dato oggettivamente il via al proprio probabile “suicidio” politico, poichè fino a qualche mese fa questo partito nella sua compattezza risultava essere molto forte politicamente e da questa scissione ne esce molto indebolito. Compreso il rimpasto di Giunta Regionale, che dovrà riequilibrare le forze in vista degli scenari politici non troppo lontani, tra i quali le elezioni regionali del 2015.

Rocco Granata a Cosenza: “fiero di essere calabrese”

COSENZA – “Sono a Cosenza, viva la Calabria, sono fiero di essere calabrese!”

E’ la frase che Rocco Granata ha vergato di suo pugno sul libro d’onore del Comune di Cosenza, al termine della visita di questa mattina a Palazzo dei Bruzi, dove ha incontrato il Sindaco Mario Occhiuto, all’indomani della serata-evento al Cinema Citrigno per la proiezione del film “Marina”, diretto dal belga Stijn Coninx, che racconta la sua storia personale ed artistica e soprattutto il successo mondiale della canzone scritta e cantata da Granata: più di 100 milioni di copie vendute e oltre 500 versioni, spesso vere e proprie cover interpretate da autentiche star della musica internazionale come Dean Martin, Connie Francis, Louis Armstrong, Toots Thielemans.

E sul libro d’onore del Comune Rocco Granata ha lasciato anche un altro segno tangibile del suo passaggio, disegnando lo spartito, proprio con le note musicali di “Marina”.

Rocco Granata non perde occasione per ricordare le sue origini calabresi, nonostante dall’età di dieci anni risieda ormai in Belgio, da quando, nel ’49, si trasferì a Genk dove il padre Salvatore lavorava nelle miniere del Limburgo.

E lo ha fatto anche questa mattina durante l’incontro con il Sindaco Occhiuto dal quale si è recato in compagnia della moglie Rosie, una sorridente signora belga che lo accompagna dappertutto. All’incontro in Comune – ormai Granata e il Sindaco Occhiuto sono diventati grandi amici – è seguito uno scambio di doni. Rocco Granata ha lasciato al Sindaco (presenti i rappresentanti della Commissione cultura, il Presidente Claudio Nigro e Mimmo Frammartino) una vera e propria collezione dei suoi ultimi cd: un disco di musica argentina inciso con alcuni musicisti di strada, un omaggio a Renato Carosone, un altro cd dal titolo “Rocco” con brani in fiammingo e in italiano, compreso “La Calabria” che anche ieri sera ha voluto fosse diffuso dagli altoparalanti del Cinema Citrigno durante la serata in suo onore, conclusa dalla proiezione del film “Marina”. Nella selezione di dischi destinata al Sindaco Occhiuto non poteva mancare il doppio “The very best of Rocco”, una raccolta, pubblicata di recente, dei migliori successi del cantante, nato 76 anni fa a Figline Vegliaturo, che include, e non poteva essere diversamente, l’acclamatissima “Marina”, e, come bonus, un dvd con il live di un suo concerto. Il Sindaco Mario Occhiuto ha ricambiato donando a Granata il gagliardetto della città di Cosenza (“lo metterò sul mio pianoforte” – ha detto il musicista), il catalogo della Mostra su San Francesco di Paola, ospitata dal Comune di Cosenza ed altre pubblicazioni sulla città dei Bruzi.

Poi, appartandosi con il primo cittadino, Rocco Granata ha lanciato l’idea di far sì che la città di Cosenza possa occuparsi della pubblicazione in Italia della sua autobiografia, scritta in fiammingo. Invito accolto con molto favore dal Sindaco Occhiuto.

La serata di ieri al Cinema Citrigno

Appena arrivato al Cinema Citrigno, dove si proiettava “Marina”, Rocco Granata è stato accolto con molto calore, soprattutto dai moltissimi parenti ed amici accorsi da Figline Vegliaturo, il suo paese d’origine. Presente in sala anche una delegazione del comune presilano.

Prima di entrare in platea, rito che si è consumato sulle note della celeberrima “Marina”, ha autografato il manifesto del film, scrivendovi sopra “Viva la Calabria!”

Poi il via all’incontro che ha preceduto la proiezione.

Il Sindaco Occhiuto, che aveva già visto il film alla Casa del Cinema di Roma il 30 aprile scorso, ha sottolineato la sua forte matrice educativa ed ha lanciato l’idea di proiettare il film nelle scuole della città.

“E’una bellissima storia – ha aggiunto Occhiuto – e quella di oggi è veramente una serata speciale . Sono molto contento  di tributare questo omaggio a Rocco Granata.”

Subito dopo, l’autore della celeberrima “Marina” alla cui storia si ispira il film di  Stijn Coninx , interpretato da Matteo Simoni, Luigi Lo Cascio, Donatella Finocchiaro  Evelien Bosmans e Christian Campagna, si è impadronito del microfono e ha dispensato a piene mani la sua calabresità ed il suo orgoglio di essere cosentino:

“Sono contento di essere italiano, ma ancor più felice di essere calabrese e di essere nato a Figline, ma vengo a Cosenza con tutto il mio cuore.”

Poi prende a parlare del film, “per il 99%  è verità” e del successo della canzone che gli dà il titolo. “Marina  è stata un miracolo – dice –  cominciai a studiare musica a Figline Vegliaturo e il maestro che mi dava lezioni abitava alla stazione di Figline. Volevo solo far musica nella vita. Sentivo la fisarmonica, non sapevo cosa fosse, ma ho avuto subito la certezza che era quello lo strumento che volevo suonare.

Ho lottato molto e a 13 anni ho cominciato a suonarlo. Mio padre era felice di vedermi suonare, anche se nel film Luigi Lo Cascio, l’attore che lo interpreta, sembra un po’ duro negli atteggiamenti col figlio.

Nella mia testa c’era solo e soltanto la musica. Suonavo alle feste di matrimonio e alla comunioni, anche il sabato e la domenica. La mia grande fortuna è che nessuna delle più grandi case discografiche mi ha voluto. Ho stampato le prime 300 copie del disco ed è venuto il successo, senza saperlo e senza che io sia stato mai un uomo d’affari.” Quindi preannuncia  un concerto, con il suo gruppo, per la prossima estate a Cosenza sul Lungo Fiume.  E il Sindaco annuisce. Poi, dopo aver dichiarato di voler dividere gli onori che gli vengono tributati nella sua regione con tutti gli emigranti che sono partiti dalla Calabria alla volta di Paesi lontani, intona una canzone, “Paisiellu miu”, composta in aereo mentre era in viaggio per gli Stati Uniti e subito dopo fa risuonare in platea “La Calabria”, un vero e proprio atto d’amore verso la sua terra.

La serata si è conclusa con la consegna a Granata , da parte del Sindaco Occhiuto, del “Telesio d’argento”, premio che l’Amministrazione comunale è solita attribuire a personalità illustri delle arti e delle scienze (l’ultimo in ordine di tempo era stato lo psicanalista argentino di fama mondiale Salomon Resnik).

Subito dopo, sono stati chiamati sul palco i docenti del Dipartimento di studi umanistici dell’Università della Calabria John Trumper e Marta Maddalon, rispettivamente ordinario e associato di glottologia, che hanno tradotto in dialetto calabrese i dialoghi del film “Marina”. Dalle loro mani Rocco Granata ha ricevuto il copione originale del film, tradotto appunto in dialetto.

Prima di abbassare le luci per la visione del film, ancora dei premi dai parenti di Rocco Granata, venuti per l’occasione da Figline Vegliaturo.

Sanità: 52mila i calabresi che si curano fuori. Record per i malati oncologici

REGGIO CALABRIA – Non è una novità: la sanità calabrese collassa a vista d’occhio; dati alla mano sulle cure fuori regione lo attestano, per i malati di tumore, nel report della Federazione delle associazioni di volontariato presentato ieri a Roma in occasione della Giornata nazionale del malato oncologico.

Dalla Calabria, infatti, per la Favo si sono spostati 52 mila pazienti con problemi oncologici per cercare, lontano dalla propria regione di nascita, una speranza di sconfiggere il male.

La cifra sui flussi migratori dei malati colloca la Calabria al secondo posto dietro la Campania (al primo posto con 58 mila spostamenti). Un dato che mette in evidenza i problemi della sanità calabrese, da anni alle prese con i tagli del Piano di rientro dal deficit. Segue poi la Sicilia (33 mila), l’Abruzzo (12 mila) e la Sardegna (10 mila).
A determinare la scelta di curarsi fuori, sono le liste d’attesa, che in media per la chirurgia oncologica raggiungono i 60 giorni, ma anche la mancanza di alcuni dispositivi come gli acceleratori lineari necessari per la radioterapia.

 

Sud/maltempo e bombe d’acqua: Reggio la città più colpita

Fenomeni di estremo maltempo si stanno verificato in queste ultime ore sul Sud Italia. Le zone più colpite sono il basso Tirreno, tra la Sicilia settentrionale e la Calabria meridionale dove si è formata una violenta raffica temporalesca che negli ultimi minuti si è abbattuta sulla costa praticamente in contemporanea da Palermo a Reggio Calabria, con forti rovesci che stanno dando vita a vere e proprie bombe d’acqua.

Italia e Turchia a confronto su un carcere che non esclude

COSENZA – Arriverà a Cosenza domani, 17 maggio, una delegazione turca nell’ambito del progetto “Formazione professionale di arrestati e condannati in Europa, Programmi di riabilitazione in prigione, Analisi dei sistemi di classificazione” promosso dal Ministero della Giustizia della Turchia.

Ad ospitare i partecipanti è la cooperativa sociale Dignità del Lavoro, partner ufficiale del progetto, che dell’inserimento lavorativo di persone con storie difficili alle spalle ha fatto la sua principale missione.

Fitto il programma di appuntamenti per le nove persone – tra cui due docenti, tre direttori di carcere, un magistrato ed esperti di servizi sociali – che da Ankara giungono in Calabria per mettere a confronto le conoscenze e le esperienze sul sistema penitenziario e sulle opportunità che sono offerte ai detenuti. Nell’arco della settimana che trascorreranno in città sono previsti incontri di tipo istituzionale con l’assessore alla Solidarietà e Coesione sociale del Comune di Cosenza, il presidente del Tribunale, il presidente dell’Ordine degli Avvocati, il Procuratore della Repubblica, ma anche le visite nel carcere di Cosenza e di Rossano per poter avere esperienza diretta con le tematiche individuate dal progetto. Un approccio a 360 gradi quello offerto ai partecipanti che include, tra gli altri, momenti di confronto presso l’Ufficio per l’Esecuzione Penale Esterna e il Centro di Giustizia Minorile.

Una programmazione che sul territorio vede la collaborazione di altri compagni di viaggio tra cui le sezioni cosentine di FIDAPA e Rotary Club.

Nell’ottica della completezza di informazioni da fornire e far conoscere alla delegazione turca non mancheranno le presentazioni delle realtà che offrono ai detenuti l’accompagnamento nella formazione professionale e nel reinserimento socio-lavorativo. La persona considerata nella sua umanità, oltre l’errore, oltre la pena. Cooperative e associazioni come Dignità del Lavoro, LiberaMente, Promidea, R-Accogliere, Il Segno, Arcadinoè sono spazi in cui rintracciare i fili spezzati con il resto della società che spesso – e più facilmente – emargina invece di includere, allontana e giudica invece di accogliere. Su questa scia sono anche le esperienze del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università della Calabria che da qualche anno con il “laboratorio laureandi” ha consentito l’iscrizione ai corsi di quattro detenuti ristretti nel carcere di Rossano in regime di alta sicurezza, i quali stanno portando avanti il proprio percorso di studi universitari.

Una visita ricca di spunti di riflessione importanti, dunque, utile per i partecipanti turchi che avranno modo di arricchire il proprio bagaglio culturale e professionale, ma un’opportunità unica anche per la città che avrà la possibilità di mettere in mostra il prezioso lavoro che quotidianamente viene svolto da persone e realtà diverse a favore di chi, in un momento della propria vita, ha imboccato una strada sbagliata.

 

Mariacristiana Guglielmelli

 

As Cosenza pallavolo, Scaldaferri al posto di Marano

La notizia era nell’aria da qualche ora, ma ora a darne conferma sono i diretti interessati. In una nota apparsa stamane sulla pagina facebook uffciale del DeSetaCasa ConadVena Cosenza si legge che  “la Società A.S. Cosenza Pallavolo comunica che a guidare la squadra durante i playoff sarà Massimiliano Scaldaferri, coadiuvato dal suo secondo Francesco Perri. Un grosso in bocca al lupo ad entrambi per l’imminente postseason”.

La squadra cosentina inizierà la sua avventura pleyoff il 28 maggio affrontando la vincente del quarto di finale Cagliari – Bergamo.

Moda Movie 2014: i personaggi

Costumista Daniela Ciancio

COSENZA – Anche quest’anno Moda Movie porta a Cosenza alcuni dei grandi nomi del panorama internazionale. Personaggi del mondo della moda e del cinema saranno, infatti, presenti nelle giornate dell’8 e 9 giugno durante i workshop dedicati ai giovani partecipanti e durante le serate evento destinate al grande pubblico. Ad arricchire di talento e professionalità il festival ideato e progettato dall’associazione Creazione e Immagine nella sua diciottesima edizione saranno giornalisti, personaggi del mondo dello spettacolo, docenti e esperti delle discipline coinvolte.
Fra i molti sarà presente la scenografa e costumista Daniela Ciancio, vincitrice del David di Donatello come miglior costumista con il film Il resto è niente, supervisore ai costumi per Mission Impossible III nonché costumista del film premio Oscar La Grande Bellezza. Talento che in definitiva omaggia sia il mondo della moda che quello del cinema, mostrando a livello internazionale quanto possa essere identitario un capo, che si parli di Made in Italy o piuttosto di caratterizzazione di un personaggio. Come lei, in linea con le contaminazioni che caratterizzano il festival Moda Movie, sarà anche presente il giornalista di moda e critico di costume Gianluca Lo Vetro, che ha esordito sulla carta stampata sul finire degli anni ’80, introducendo ne L’Unità una chiava interdisciplinare dello stile, per poi proseguire con L’Europeo, GQ e Donna Moderna. Docente dal 2004 di Attualità della Moda nella Facoltà di Lettere e Filosofia di Bologna, ha da poco scritto il saggio Fellini e la Moda, la Moda e Fellini. Restando sempre all’interno della realtà giornalistica, sarà presente inoltre Erika Gottardi, direttrice di Woman & Bride nonché di produzione di shooting e campagne moda. Inoltre non mancherà fra gli ospiti uno sguardo più tecnico, vicino alla realtà dei giovani designers. Nella fase finale, sarà infatti presente la stylist Amelianna Loiacono, che dopo l’esordio all’interno della redazione di Elle è riuscita ad affermarsi in breve tempo nel mondo della moda come fashion editor di Gioia, di Icon e di due testate libanesi a Beirut: Aishti  e Officiel levant, come autrice di format televisivi e come stylist di molte campagne pubblicitarie e sfilate, che l’hanno vista seguire in passerella Ferrè, Vivienne Weestwood, Ken Scott, Versace, Krizia, Luisa Beccaria, Emilio Shubert e Blumarine. Sarà anche presente Salvatore De Fazio, attualmente responsabile Risorse Umane e Formazione per l’area stile e prodotto per Calzedonia, Intimissimi e Falconeri. E infine ad arricchire anche con il suo talento la Serata Evento Moda del 9 giugno sarà presente la stilista-architetto Sabrina Persechino, che fonde nella creazione dei suoi capi queste sue due nature. Per outfit che sembrano coinvolgere a più livelli l’occhio e la mente di chi li osserva, in un gioco di contaminazioni eterogenee.

Gli ospiti di Moda Movie però non si fermano qui, tanti altri saranno infatti i personaggi che caratterizzeranno il festival dei talenti della moda e del cinema durante il suo corso. In scena dal 26 maggio al 9 giugno.

Regione Calabria: 50 indagati per assenteismo

CATANZARO – La Guardia di finanza su disposizione della Procura di Catanzaro ha ripreso, per mesi, alucni strani movimenti all’interno del dipartimento Attività produttive della Regione Calabria. Il pm Carlo Villani, ha iscritto nel registro degli indagati 50 impiegati pubblici che avrebbero falsamente attestato la loro presenza in ufficio.

Lamezia Terme/trasporto urbano: requisiti ai contributi per i servizi

LAMEZIA TERME – L’Amministrazione comunale ha pubblicato il bando della Regione per l’attribuzione di contributi a favore degli studenti, anche con disabilità, delle istituzioni scolastiche di primo e secondo grado, anno scolastico 2013-2014, per servizi di trasporto urbano ed extraurbano e servizi di assistenza specialistica, anche attraverso mezzi di trasporto attrezzati con personale  specializzato in riferimento alle peculiari esigenze degli studenti con disabilità.

Possono richiedere il beneficio tutti gli alunni residenti in Calabria delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, che non ricevano o che non abbiano ricevuto nell’anno scolastico 2013/2014 altri analoghi benefici erogati da Amministrazioni pubbliche per le medesime finalità.

I requisiti richiesti sono: l’appartenenza ad una famiglia il cui indicatore della situazione economica equivalente (Isee) sia inferiore o uguale a € 10.632,94, determinato ai sensi del decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 109 e successive modificazioni, con riferimento alla dichiarazione dei redditi 2013– periodo d’imposta 2012; i riferimenti reddituali saranno aggiornati per gli anni successivi; specifiche esigenze di servizi di trasporto e di assistenza specialistica, con particolare attenzione alle peculiari necessità degli studenti con disabilità, autocertificate in base alla distanza dalla sede scolastica.

Le spese di trasporto riguardano: abbonamenti per trasporto su mezzi pubblici; spese di viaggio su linee urbane o extraurbane effettuate con titolo di viaggio nominativo; spese per servizio di trasporto a gestione diretta/indiretta della scuola; attestazione di spesa dalla quale risultino i km che intercorrono tra il luogo di abitazione e la scuola

frequentata, con dichiarazione di mancanza del servizio pubblico di trasporto.

Le spese di assistenza specialistica si riferiscono alle spese di viaggio su mezzi di trasporto attrezzati con personale specializzato in riferimento alle peculiari esigenze degli studenti con disabilità.

Il Miur, di concerto con il Mef, sulla base del numero degli studenti della regione Calabria, ha assegnato un fondo complessivo di € 550.307,23, per i contributi relativi all’anno scolastico 2013-2014.

Il contributo individuale assegnabile per spese di trasporto e di assistenza specialistica per l’anno scolastico 2013/2014 è individuato in un importo massimo pari a € 100,00. Tale importo, al fine di poter assegnare il contributo a più beneficiari, potrà essere rideterminato dai Comuni e dalla Regione in rapporto al numero totale degli ammessi al beneficio e alle risorse finanziarie disponibili.

Per l’accesso ai benefici e per la formazione delle graduatorie, si terrà conto prioritariamente delle condizioni economiche degli studenti e, a parità di condizioni economiche, si valuterà il requisito della distanza dalla sede scolastica. A parità delle altre condizioni si applica la priorità per disabili gravi.

La richiesta del beneficio può essere fatta da parte di uno dei genitori o da chi rappresenta il minore o dallo studente maggiorenne e deve essere compilata su apposito modello-tipo corredato di dichiarazione rilasciata ai sensi del Dpr  445/2000. Gli interessati dovranno produrre domanda ai Comuni di residenza sull’apposito modulo predisposti entro il termine perentorio del 20 maggio 2014.

Sul sito del Comune, http://www.comune.lamezia-terme.cz.it, è possibile scaricare il bando e il modello di domanda.

Villapiana (CS), sequestrata discarica abusiva

Nei giorni scorsi personale militare dell’Ufficio locale marittimo di Trebisacce, agli ordini del Comandante della Capitaneria di porto di Corigliano Calabro Capitano di Fregata (CP) Antonio D’AMORE, durante il monitoraggio della costa dell’alto jonio cosentino, ha accertato la presenza in diverse aree demaniali marittime ed in particolare nella pineta nelle vicinanze di un noto complesso residenziale e lungo il tratto di strada a sud di un altro villaggio vacanze, in località Pantano di Villapiana, di depositi incontrollati di rifiuti.

Su oltre 350 metri quadrati di spiaggia, infatti, erano abbandonati come una vera e propria discarica abusiva, rifiuti speciali, pericolosi e solidi urbani, tra cui frammenti e lastre di eternit, vecchi copertoni di auto, materiale di risulta derivante da lavori edili. I cumuli di rifiuti erano ad una distanza ravvicinata dal mare, tra i 30 e i 50 metri.

L’intera area, quindi, è stata posta sotto sequestro penale dai predetti militari, che l’hanno delimitata con del nastro rosso bicolore ed affidata in custodia al Responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune di Villapiana, anche al fine della successiva predisposizione di ogni provvedimento/azione finalizzati alla bonifica dei siti interessati dalla presenza dei rifiuti in esame, come previsto dalla vigente normativa ambientale.

Il tutto è stato comunicato alla Procura della Repubblica di Castrovillari per le violazioni degli articoli 36, 54 e 1161 del Codice della Navigazione, 633 e 639 bis del Codice penale, 192 del Decreto Legislativo 152/2006 (norme in materia di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati – divieto di abbandono).

La segnalazione all’Autorità giudiziaria è stata fatte anche perché si tratta di aree sottoposte a vincolo paesaggistico ed ambientale, a meno di 300 metri dal mare e vicine alla battigia, per cui si può ipotizzare il deturpamento di bellezze naturali ed il danneggiamento dei beni pubblici demaniali.

Continua, quindi, costante, l’attività di vigilanza degli uomini della Guardia costiera, anche lungo il compartimento marittimo di Corigliano Calabro, che va da Rocca Imperiale a Cariati, per la salvaguardia dei beni demaniali marittimi e dell’ambiente costiero, eseguita nell’ambito delle direttive regionali della Direzione marittima di Reggio Calabria.