Sportello Decentrato Del Catasto A Castrovillari

Castrovillari – “Grazie ad una forte sinergia politico – istituzionale, messa in campo dall’Amministrazioone comunale con l’Agenzia del Territorio – Ufficio Provinciale di Cosenza, l’Ufficio  Catastale di Castrovillari sarà riattivato come Sportello decentrato autogestito e  come Contact Center.”

Lo hanno reso noto il Sindaco, Domenico Lo Polito, ed il Vice , Carlo Sangineti, i quali precisano anche che presto verrà firmato il protocollo d’intesa  e la convenzione speciale con l’Agenzia del Territorio di Cosenza curati dal segretario generale dell’Ente, Maurizio Ceccherini, per dare vita all’Ufficio che viene messo a disposizione dall’Ente con proprie attrezzature, strumentazioni, risorse e capacità. “Il servizio  di visura al pubblico- spiegano gli amministratori – sarà gestito dal personale del Comune di Castrovillari che rilascerà, dietro versamento dei tributi speciali catastali predisposti in convenzione, documenti rilevati  attraverso la consultazione della banca  dati informatizzata.”

Per l’erogazione del servizio i richiedenti, sotto la propria  responsabilità, dovranno compilare e poi sottoscrivere l’apposito modulo di  “richiesta visura”.  L’Ufficio catastale di Castrovillari, ubicato al piano terra di palazzo Cappelli,    che usufruirà di collegamenti a banche dati  dell’Agenzia delle Entrate, verrà potenziato dal Comune nella veste di soggetto sostenitore e collaboratore.

“Oltre alle visure catastali, con questa nuova configurazione,  i cittadini e professionisti potranno tra l’altro ottenere – aggiungono gli amministratori-  la correzione dei dati Catastali.“

“Il mantenimento e rafforzamento del servizio- affermano – è anche frutto di una forte collaborazione tra enti per  ridare contenuti alle funzioni affidate all’Ufficio Catastale della città.”

“Questo sforzo – sostengono  Lo Polito e Sangineti –   per offrire un Servizio ancora più forte ed efficiente al Territorio ribadisce , come è avvenuto anche per la lotta a tutela del Tribunale, la volontà di fare di Castrovillari, non solo il capoluogo geografico del Pollino, ma sempre più la città di Servizio e dei Servizi che si vuole.”

Ulaola Partecipa Al Macef Con La Sua Fiera Digitale

Dal 12 al 15 settembre 2013 ulaola sarà al Macef con i creativi di Milano Makers. Durante l’evento, che si terrà all’interno della mostra MIMA Fair presso il padiglione 24, saranno presentate le ultime creazioni dei designer nella sezione L’Opera Italiana.

Ulaola, startup dell’incubatore Digital Magics che promuove e vende in Italia e all’estero prodotti Made in Italy, coordinerà e gestirà le vendite delle numerose opere in mostra. Tutti i prodotti in esposizione saranno dotati di QR Code, che permetterà ai visitatori di acquistarli direttamente online sul sito www.ulaola.it

Con ulaola si sperimenterà per la prima volta un modello, detto Brick & Click, che prevede l’integrazione del mondo online e di quello offline. Acquistare con smartphone e tablet sarà un gioco da ragazzi grazie a un semplice click che vi porterà direttamente su ulaola.it

Giovedì 12 settembre, primo giorno della fiera, alle 17:30 Pietro Masi, CEO di ulaola, presenterà il sistema di Brick and Click al pubblico del Macef.

L’evento promosso dall’associazione Milano Makers, a cura di Matteo De Vecchi, Duilio Forte, Nuala Goodman, Maria Christina Hamel e con il coordinamento di Cesare Castelli, presenterà le creazioni di 70 designer attivi negli ambiti di Moda, Tavola e Arredo. L’esposizione offrirà al pubblico un’esperienza multisensoriale: uno spazio abitativo ricostruito, che utilizza la tecnica del diorama – ambientazione in scala ridotta che ricrea gli spazi abitativi – e che permetterà a tutti i visitatori di toccare e testare con mano i prodotti esposti.

MIMA Fair

DATE: Da Giovedì 12 a Domenica 15 settembre 2013

ORARI: Dalle 9:00 alle 19:00 presso Fiera Milano Rho Strada Statale del Sempione, 28 – 20017 Rho Milano

Incontro tra Scopelliti e il Ministro Cancellieri

ministro Cancellieri
Ministro Anna Maria Cancellieri

Il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti e il sindaco di Rossano Giuseppe Antoniotti – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – hanno incontrato ieri pomeriggio a Roma, presso il Ministero di Giustizia, il Guardasigilli Prefetto Annamaria Cancellieri per discutere della chiusura del tribunale. Principale oggetto del confronto l’ipotesi di modifica del provvedimento adottato dal Ministro riguardo l’espletamento per i prossimi due anni di tutte le attività da parte del tribunale. E’ stato evidenziato al Guardasigilli che una terra come la Calabria ha bisogno di presidi di legalità, della presenza dello Stato e dell’attività costante della giustizia.

In questa delicata realtà il Presidente Scopelliti e il Sindaco Antoniotti hanno ribadito al Ministro Cancellieri la necessita’ di poter rivedere il provvedimento sottolineando la presenza di ben venti comuni che gravitano sulla struttura giudiziaria con bacino di utenza di oltre 130 mila abitanti oltre alle difficoltà ben note legate ai trasporti. Al termine del cordiale incontro il Presidente Scopelliti ha manifestato la disponibilita’ da parte della Regione a sostenere interamente i costi della gestione dello stesso tribunale di Rossano per garantirne la continuità nelle attività e per sollevare da qualsiasi onere il Ministero della Giustizia.

La speranza e’ che dopo l’incontro con la delegazione dei parlamentari rappresentanti gli otto tribunali attualmente in deroga per due anni per lo smaltimento dell’arretrato, così come da decreto del Ministro, si possa definire una strategia utile che in questo primo incontro e’ stata
delineata.

E’ stato evidenziato al Guardasigilli che una terra come la Calabria ha bisogno di presidi di legalità, della presenza dello Stato e dell’attività costante della giustizia. In questa delicata realtà il Presidente Scopelliti e il Sindaco Antoniotti hanno ribadito al Ministro Cancellieri la necessita’ di poter rivedere il provvedimento sottolineando la presenza di ben venti comuni che gravitano sulla struttura giudiziaria con bacino di utenza di oltre 130 mila abitanti oltre alle difficoltà ben note legate ai trasporti. Al termine del cordiale incontro il Presidente Scopelliti ha manifestato la disponibilita’ da parte della Regione a sostenere interamente
i costi della gestione dello stesso tribunale di Rossano per garantirne la continuità nelle attività e per sollevare da qualsiasi onere il Ministero della Giustizia. La speranza e’ che dopo l’incontro di domani con la delegazione dei parlamentari rappresentanti gli otto tribunali attualmente in deroga per due anni per lo smaltimento dell’arretrato, così come da decreto del Ministro, si possa definire una strategia utile che in questo primo incontro e’ stata
delineata.

Ass. Fedele replica a Trenitalia: “la decisione di cancellare alcune corse non è stata condivisa con la Regione”

trenoCATANZARO – L’assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele replica alla nota diramata da Trenitalia sugli annunciati tagli al servizio ferroviario regionale.

“È vero quanto sostiene Trenitalia quando afferma che è la Regione, nella sua veste di committente e finanziatore del servizio, a stabilire consistenza e caratteristiche dell’offerta. Allo stesso modo è vero che Trenitalia vanta dei crediti dalla Regione in merito ai quali è già stato messo in atto un piano affinché siano onorati in tempi brevi ed è stato fissato per lunedì 16 settembre un incontro tra i tecnici del Bilancio, dei Trasporti, e di Trenitalia. Inoltre è vero che stiamo valutando, sempre insieme a Trenitalia, la riorganizzazione e la  razionalizzazione di alcuni servizi poiché le risorse a disposizione sono diminuite.

Ma è assolutamente falso, e non temo di essere smentito, che la recente decisione  di Trenitalia di cancellare alcune corse sia stata in qualche modo condivisa con la Regione. Tant’è che i treni, come previsto, dal giorno 9 settembre non sono stati soppressi  ed in data odierna è stata inviata una nota ufficiale a Trenitalia con un invito perentorio a non procedere alla cancellazione sulla  fascia ionica. Trenitalia pensi ad equiparare, anche sul piano dei servizi offerti, la Calabria alle altre regioni del Paese, evitando di scaricare sulla Regione le sue responsabilità”.

Per il Presidente Scopelliti quello di Mons. Morosini è stato un Messaggio di Verità

Giuseppe scopellitiCATANZARO – Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, commentando l’intervento di insediamento del nuovo Arcivescovo di Reggio Calabria Giuseppe Fiorini Morosini – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – ha detto: “E’ stato un messaggio di grande verità, profondo nei contenuti e fermo nella testimonianza, con un invito a costruire un domani migliore per tutti. La responsabilità dei religiosi ad essere coerenti con le parole del Vangelo, la sollecitazione ai fedeli di assumere comportamenti ispirati alla dottrina sociale della Chiesa, l’indispensabile trasparenza nell’azione politica, il contrasto senza quartiere alla criminalità organizzata che va combattuta  con la repressione ma anche con la promozione umana del lavoro e della cultura, l’invito a fare presto, l’attenzione verso i giovani, l’approccio umile eppure fermissimo nella testimonianza dei valori rappresentano alcuni dei passaggi di un messaggio di elevato spessore non solo religioso ma anche etico e civile”. Scopelliti ha continuato dicendo che “in alcuni passaggi dell’Arcivescovo ho trovato delle similitudini con gli interventi d’ insediamento di altre autorità istituzionali e politiche della nostra regione sul ruolo svolto dai media nella nostra regione. E le ho trovate quando ha sostenuto che la Chiesa sta contrastando la ‘ndrangheta  “con interventi mirati, da parte del magistero dei Vescovi, con iniziative coraggiose da parte di preti e di laici, che molte volte hanno pagato di persona, ma, soprattutto, con il lavoro silenzioso svolto nelle parrocchie, del quale nessuno si accorge e sul quale i media non parlano perché disinteressati a capire la vera azione della Chiesa, ma a divulgare solo le notizie che fanno scalpore”. Scopelliti conclude affermando che “con affetto e convinzione seguiremo l’attività  del nuovo Arcivescovo sicuri che la sua guida saprà dare alla Città di Reggio e alla sua Diocesi nuove mete di crescita spirituale e civile, ricercando i fattori di indispensabile unità per costruire il bene comune”.

Cosenza, baricentro del Mediterraneo come piattaforma di progettazione ambientale

COSENZA– A Villa Rendano è stato presentato un accordo con il quale una serie di attori – istituzionali e non –  ha proposto “la realizzazione a Cosenza di una piattaforma sperimentale per facilitare la formazione di esperti e la preparazione di capacità progettuali che sappiano utilizzare al meglio le risorse pubbliche, soprattutto i fondi europei, in materia di ambiente e fonti energetiche”. Così in prima battuta ha spiegato il senso dell’iniziativa il partner principale, il Ministero dell’Ambiente, presente con Corrado Clini, Direttore Generale per lo Sviluppo Sostenibile, il clima e l’energia. Prima ancora di entrare nei dettagli tecnici dell’accordo, c’è il dato di fatto, che lo stesso Clini non esita a definire “in assoluta controtendenza rispetto a quanto avviene nel Paese”, di un luogo ristrutturato con fondi privati che viene messo a disposizione del pubblico. Una scelta della quale la Fondazione, attraverso il suo Direttore Generale Francesco Pellegrini, si dichiara assolutamente convinta, parlandone quasi come di un atto dovuto. “A due mesi dall’inaugurazione teniamo fede all’aspettativa – afferma l’avvocato Pellegrini – di dare seguito nell’azione ai contenuti che abbiamo ritenuto di voler valorizzare con questa struttura, in felice sodalizio con partner prestigiosi, che ringrazio, come il Ministero dell’ambiente, il Comune di Cosenza, l’Associazione SAFE”. Come dire, quando si hanno le idee chiare, le cose camminano in fretta. “Non è trascorso molto tempo da quando si è aperto il dialogo con la Fondazione alla concretizzazione dell’iniziativa”, ricorda il Sindaco Mario Occhiuto, che ripercorre l’impegno dell’Amministrazione comunale in materia di sostenibilità ambientale, attraverso l’assessorato guidato da Martina Hauser. “Troppo spesso abbiamo assistito ad una politica dei contenuti slegata da una politica dei luoghi”, è così che il primo cittadino evidenzia la validità di una scelta fatta in una particolare zona della città dove “recuperare questo luogo assume un particolare significato a fronte di emergenze architettoniche importanti che pure esistono in quest’area della città”.
“Il Ministero dell’Ambiente – riprende Corrado Clini – aderisce e si fa promotore di questa iniziativa perché abbiamo bisogno di risorse ed energie nuove per dare risposte ad una situazione che si sta avvitando su se stessa: abbiamo le risorse e non siamo capaci di spenderle. Rilanciamo da Cosenza, allora, creando una piattaforma che serve a generare progetti, a muovere le giovani risorse intellettuali, formando alla capacità di utilizzare le risorsrisorse che ci sono”. Una impostazione non nuova all’Amministrazione Occhiuto che – lo ricorda lo stesso Clini – con l’accordo firmato nel 2011 con il Ministero dell’Ambiente sosteneva un progetto di città orientato allo sviluppo sostenibile che si sta già avvalendo di giovani dell’UniCal impegnati in stage presso l’Assessorato all’Ambiente.
Con l’accordo di oggi questa tendenza si amplifica per divenire un vero e propri incubatore di nuove professionalità. Il partner tecnico è di assolute affidabilità e competenza, trattandosi di SAFE, l’Associazione no profit che da quindici anni è impegnata nella formazione post universitaria in materia di sostenibilità ambientale e fonti energetiche. Il suo Direttore Riccardo Ballesio definisce Cosenza “terreno fertile per questo genere di iniziative. SAFE ha già condotto, infatti, un’analisi ad ampio spettro, tradotta in uno studio corposo che, partendo da Cosenza, si è allargata al bacino del Mediterraneo, europeo e non, del quale il capoluogo bruzio costituisce indiscutibilmente il baricentro”. I presupposti ci sono tutti insomma per sviluppare progettualità su tematiche ambientali che il nostro territorio condivide con altri paesi del Mediterraneo. SAFE è inoltre garante di contatti con imprese internazionali che non di rado attingono alle professionalità emergenti dai Master che l’associazione organizza. Emerge in modo spontaneo il ruolo dell’Università della Calabria che ha un importante trés d’union con la Fondazione, dove ricopre il ruolo di Direttore Scientifico, nel professore Giuseppe Chidichimo. Convinto del punto di forza che viene dall’approcciare la materia da una prospettiva ampia, frutto delle differenti esperienze e punti di vista  di cui sono portatori i partner dell’iniziativa, Chidichimo si affida alla metafora letteraria riprendendo la storia del tenente Drogo nel Deserto dei Tartari, per raccontare dello ‘scontro’ con certe realtà di chi nutre ambizioni ed aspettative. “Oggi per me è come se la Fondazione stesse preparando una guerra. Con una grande novità per questa terra che è la volontà di trattenere i cervelli”.
A margine annunciamo l’uscita del bel volume sulla ristrutturazione della dimora ottocentesca, edito da Pellegrini Editore, di prossima presentazione a Roma e, ovviamente, a Villa Rendano.

Nei dibattiti di Invasioni entra la tematica dei social network.

COSENZA-Che la tematica sia di grande attualità non c’è dubbio. E’ corposo il dibattito che si sta sviluppando sulla dipendenza dai social network, facebook in testa, con particolare riferimento ai giovani, soprattutto  in età adolescenziale.
Invasioni – che quest’anno ha deciso di interrogarsi su cosa sia il benessere per l’individuo e secondo quali nuovi parametri vada misurato – affronta la questione anche attraverso l’utilizzo dei social.
Il confronto su “La piazza virtuale”, che si consuma mercoledì 11 settembre alle ore 18 nel Chiostro di Santa Chiara, è tra due saggisti di fama. Il primo, Alessandro Q. Ferrari è il giovane autore del libro “Facebook: domani smetto”. Lui stesso – confessa – ossessionato da Facebook, decide di raccontare dall’interno questo fenomeno, attraverso le storie di alcuni utenti, senza esprimere giudizi, anche se alla fine il giudizio è forse già nel titolo.
Con Ferrari, la ‘nostra” saggista più importante, Anna Salvo, autrice di tanti libri editi da Mondadori nei quali, tra l’altro, affronta tematiche legate al disagio giovanile. Al dibattito, organizzato come gli altri di Invasioni da Franco Dionesalvi, partecipa l’assessore alla cultura del Comune di Cosenza Geppino De Rose. Modera il giornalista Gianluca Veltri.

Bomba inesplosa trovata nel parco del Pollino

CASTROVILLARI– In località Pollinello a Castrovillari è stato ritrovato dal Corpo Forestale dello Stato un ordigno bellico inesploso della seconda guerra mondiale di produzione tedesca. Nella giornata di domani  il reparto artificieri del Genio guastatori dell’Esercito di Castrovillari provvederà a far brillare in sicurezza  l’ordigno occupandosi anche delle operazioni di bonifica del sito.

Figlie di 13 e 15 Anni Denunciano Padre per Violenze

SCANDALE (KR) – Un operaio di 67 anni è stato arrestato dai carabinieri di Scandale, in esecuzione di un’ordinanza del gip di Crotone, con l’accusa di maltrattamenti alle figlie minorenni.

Le ragazze, grazie al sostegno dell’assistente sociale, hanno denunciato il padre a seguito delle violenze subite.

L’uomo ha picchiato la figlia quindicenne con una cinghia. Ha inoltre scagliato un bastone contro la figlia tredicenne, facendola cadere, e un’altra volta ancora l’ha colpita con una paletta di ferro.