Mendicino, i bisogni delle persone al centro della politica sociale

politiche socialiMENDICINO (CS) – Un incipit teatrale nel senso più vero del termine con una coppia di anziani alle prese con le piccole grandi difficoltà quotidiane come uscire per la spesa o le visite mediche, per la conferenza dedicata alle azioni di politica sociale messe in atto dall’amministrazione comunale di Mendicino. «Abbiamo voluto iniziare a trattare in modo ironico temi non facili. Attraverso il video realizzato da Timeo Barca, abbiamo visto ciò che succede quotidianamente a Mendicino. Rendervi partecipi di ciò che accade – dichiara l’assessore alle politiche sociali Mariateresa Mancini- , aiuta a diffondere ed illustrare i servizi offerti per alleviare la fatica delle famiglie alle prese con malati e diversamente abili. Obiettivo dell’incontro di oggi è analizzare e illustrare i servizi offerti al fine di crearne altri sempre diversi e migliori. Il sindaco, da sempre attento alle politiche sociali, ha deciso all’inizio del mandato di decurtare una parte dello stipendio degli amministratori per devolverlo alle politiche sociali».«Voglio ringraziare quelli che portano avanti queste attività-dice il sindaco Palermo- ringrazio don Enzo Gabrieli per i servizi della Caritas, la dirigente scolastica Assunta Morrone per la sensibilizzazione nelle scuole, i medici. Abbiamo cercato di prendere a cuore queste tematiche e di portarle avanti a dispetto delle esigue risorse economiche di cui disponiamo». Anziani e disabili impossibilitati negli spostamenti e con un reddito basso, possono usufruire del prelievo ematico a domicilio, «un servizio offerto dall’associazione Avam di cui faccio parte- spiega Francesca Camposano – sorta nel 2009, un’associazione giovane che ha dovuto fare i conti con le resistenze abbattute dall’attuale amministrazione comunale». I disabili possono usufruire del servizio di assistenza domiciliare operato dal personale Oss della Nuova Croce Azzurra che opera nel settore da 20 anni offrendo servizi di accompagnamento, assistenza domiciliare e pubblica assistenza. anziani mendicinoGli anziani affetti da patologie possono usufruire dall’assistenza offerta dall’associazione Adis operante da 12 anni. Lo sportello comunale PUA, attivo quattro giorni a settimana è una “porta sociale”, un’equipe multidisciplinare composta da un operatore di sportello e tre assistenti sociali che offrono servizi finanziati da fondi ministeriali che non gravano in alcun modo sulle spese comunali e che sono quasi totalmente gratuiti per gli anziani ; servizio che a breve verrà esteso per offrire assistenza domiciliare a persone non autosufficienti di età compresa tra i 3 e i 65 anni. I buoni alimentari del valore di 200 euro e i buoni farmaceutici di 100 euro erogati a Natale e Pasqua, i servizi offerti dalla Caritas; lo sportello di mediazione familiare e scolastica; i centri Sprar per adulti e minori; l’adesione al progetto per l’assenso alla  donazione  degli organi completano il nutrito carnet di servizi messi a disposizione da un’amministrazione giovane e volenterosa che è partner di  un progetto per l’avvicinamento delle scuole al mondo rurale e per l’avvio di corsi di formazione zootecnica che verrà reso noto venerdì. «Quello che noi facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno» dice Madre Teresa di Calcutta e Mendicino ha fatto di questo aforisma il proprio credo.

Rita Pellicori

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