Catanzaro al terzo posto, Cavese sconfitta 0-1

CAVESE – CATANZARO 0-1

CAVESE ( 4-2-3-1): Kucich; Senese (dal 33’ st De Rosa), Matino, De Franco, Ricchi (dal 9’ st Semeraro); Cuccurullo, Matera; Natalucci (dal 8’ st Nunziante), Bubas (dal 25’ st Montaperto), Senesi (dal 9’ st Calderini); Gatto
A disposizione: D’Andrea, Paduano, Favasuli, Gega
Allenatore: Campilongo

CATANZARO (3-4-2-1): Di Gennaro; Scognamillo, Fazio, Martinelli; Garufo, Verna, Baldassin, Porcino (dal 1’ st Contessa); Casoli (dal 16’ st Di Massimo), Carlini (dal 25’ st Grillo, dal 45′ Gatti); Evacuo (dal 15’ st Jefferson)
A disposizione: Mittica, Branduani, Curiale, Parlati, Molinaro, Pierno, Riccardi,
Allenatore: Calabro

ARBITRO: Fiero di Pistoia

NOTE: Ammoniti: 30’ st Senesi (CAV), 38’ st Baldassin (CAT), 43’ st Baldassin (CAT). Espulsi: 43’ st Baldassin (CAT). Corner: cinque per la Cavese, uno per il Catanzaro. Recupero: 0’ pt ; 5’ st

MARCATORI: 23’ pt Porcino (CAT)

 

CAVA DE’ TIRRENI – Finalmente arriva il terzo posto. Dopo la grande vittoria col Bari, il Catanzaro conquista i tre punti anche contro la Cavese, nel recupero della gara che era stata rinviata per la morte di Antonio Vanacore, allenatore in seconda dei campani ed ex calciatore giallorossa in Serie B nella stagione 2004-05. Decide il match un gol di Porcino, che permette alle aquile di scavalcare il Bari in classifica.

La gara inizia a ritmi contenuti. Il Catanzaro ha sulle gambe una partita faticosa come quella di domenica scorsa, giocata su un Ceravolo pesante per la pioggia. A Cava de’ Tirreni invece batte il sole, ma il pomeriggio dei giallorossi lo illumina una giocata al 22′. Porcino riceve in isolamento sulla sinistra, rientra sul destro, calcia, la palla viene deviata da un avversario ed entra in porta per l’1-0. La Cavese risponde alla mezz’ora con un insidioso cross di Senesi che per poco non arriva sul piede di Gatto nell’area piccola.

Nella ripresa bella azione del Catanzaro, con un gioco di sponda delle punte per Carlini che di prima verticalizza per Contessa nello spazio. L’esterno entra in area in corsa ma il suo tiro non è preciso. La Cavese perde il proprio equilibrio, non riesce a sfondare e si fa trovare scoperta, anche senza concedere occasioni clamorose in contropiede. A pochi minuti dal termine, un fallo ingenuo costa la seconda ammonizione a Baldassin: per il Catanzaro, in una stagione comunque positiva, le espulsioni iniziano a essere troppe. L’ultimo sussulto dei campani è un tiro innocuo di Cuccurullo. Termina così un pomeriggio di tensione, dove il Catanzaro aveva molto da perdere, ma alla fine ha raggiunto un obiettivo che fino a qualche settimana fa sembrava impensabile.

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