Tutti gli articoli di Alfonso Fucile

Roggiano Gravina: anziana muore in incendio nella sua abitazione

ROGGIANO GRAVINA (CS) – Una donna di 90 anni, Antonietta Principato, è morta a causa di un incendio verificatosi nella sua abitazione a Roggiano Gravina. Il cadavere carbonizzato dell’anziana è stato trovato dai carabinieri, intervenuti sul posto dopo la segnalazione dell’incendio.

Le fiamme, secondo i primi accertamenti dei vigili del fuoco, si sarebbero sprigionate da un lume a gas, estendendosi poi a tutta la casa. Il corpo dell’anziana giaceva su una sedia a sdraio.

Morte Gianfranco Riga, il cordoglio della politica

CROTONE – La morte improvvisa di Gianfranco Riga ha sconvolto tutti. Oltre alla famiglia, amici e colleghi, anche la politica ha voluto ricordare il Presidente di Video Calabria.

Nel pomeriggio è arrivato il cordoglio da parte del Presidente Oliverio: “Con lui va via un editore prestigioso, un professionista serio, un lavoratore onesto che ha saputo continuare con intelligenza il lavoro imprenditoriale di famiglia in un settore particolarmente delicato ed importante come quello della comunicazione”.

Wanda Ferro, vice coordinatrice regionale di Forza Italia, lo ricorda così: “Esprimo cordoglio per l’improvvisa scomparsa di Gianfranco Riga. Scompare una persona stimata per le sue qualità umane, oltre che per la professionalità, la serietà e la lungimiranza che ha saputo dimostrare in un settore difficile e delicato quale quello dell’informazione”.

In mattinata le parole di Giuseppe Marra, Presidente del gruppo Gmc AdnKronos: “Da cittadino onorario di Crotone e da operatore dell’informazione, partecipo commosso al dolore della famiglia Riga per la prematura scomparsa del caro Gianfranco, protagonista dell’editoria televisiva calabrese e meridionale”.

Oliverio incontra i sindacati

CATANZARO – Il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio – informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta – ha incontrato i rappresentanti sindacali, prima della riunione di Giunta, per illustrare la modifica dell’assetto strutturale dei dipartimenti regionali. Il Presidente, nel sottolineare l’importanza di questo primo atto di riorganizzazione degli uffici, che porta ad una riduzione da quattordici a dieci dipartimenti, ha evidenziato che questo provvedimento consentirà già ad un primo risparmio di oltre due milioni di euro all’anno. Oliverio, insieme al Vicepresidente della Giunta ed assessore al Personale Vincenzo Ciconte ed il Capo di Gabinetto Gaetano Pignanelli, ha sottolineato che quello di oggi è stato solo il primo di una serie di incontri in materia di personale perché “il nostro intento è quello di creare con voi un rapporto costante e costruttivo, al fine di raggiungere il massimo degli obiettivi con il minimo di risorse, attraverso anche la qualificazione del personale e l’inserimento di nuove e giovani energie lavorative”. Per l’Assessore Ciconte l’occasione è “importante perchè avviamo questo confronto con voi che  consentirà di conoscerci meglio e capire, assieme a voi, come il personale regionale vada motivato affinchè possa dare sempre il megio, anche in forza di questo nuovo accorpamento”. Il sindacato si è detto d’accordo. Iorio(Cgil), Loiero e Manduca (Ader),  Sodaro (Rsu), Franco (Ugl), Bloise (Uil) hanno sottolienato l’importanza dell’iniziativa avviata dal Presidente che “fa ben sperare per il prosieguo del confronto anche in futuro sulle diverse problematiche che riguardano il personale”.

Pesca, sequestri e denunce della Guardia Costiera Calabria

REGGIO CALABRIA – Negli scorsi mesi di dicembre e gennaio la Calabria è stata interessata da una complessa operazione, denominata “Labyrinth”, condotta e coordinata dal Reparto operativo della Direzione Marittima Guardia Costiera di Reggio Calabria, finalizzata alla verifica del rispetto delle varie normative comunitarie ed italiane che riguardano l’intera filiera pesca. In totale sono stati coinvolti 758 militari delle Capitanerie di Reggio Calabria, Crotone, Vibo Valentia, Gioia Tauro e Corigliano Calabro. Nel dettaglio l’attivita’ di polizia marittima ha condotto al sequestro di circa 4000 kg di prodotto ittico a carico di ambulanti non autorizzati; circa 2100 kg di prodotto alimentare, di vario genere, a carico di un esercente commerciale di Reggio Calabria; 4 attrezzi da pesca, rinvenuti a mare, non regolarmente segnalati, con relativo pescato.
Inoltre l’attivita’ ha condotto alla denuncia per frode in commercio e alla redazione di 11 sanzioni amministrative per un totale di circa 15000 euro a carico di pescherie locali, per errata esposizione delle informazioni utili al consumatore e assenza di documentazione attestante la provenienza dei prodotti; alla denuncia di 2 comandanti di pescherecci per aver navigato oltre i limiti previsti dalla propria abilitazione, mettendo a repentaglio la propria sicurezza e quella dei rispettivi equipaggi. Complessivamente sull’intero territorio regionale sono stati redatti 90 verbali di illeciti amministrativi, per un importo complessivo di oltre 127.000 euro con circa 810 kg di prodotti ittici sequestrati in quanto privi di documenti obbligatori di tracciabilita’; 52 denunce penali per cattivo stato di conservazione dei prodotti alimentari, per violazioni in materia di sicurezza della navigazione, per frode in commercio e per pesca di prodotto ittico sottomisura; 32 sequestri penali per un totale di oltre 1500 kg di prodotto ittico di varie specie; 22 sequestri di vari attrezzi da pesca utilizzati illegalmente perche’ non consentiti ovvero utilizzati in violazione alle norme di sicurezza della navigazione ed in materia di pesca sportiva.

Il Senatore Molinari scrive al Presidente della Repubblica: “Lotta alla collusione mafia-politica”

ROMA – “Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, annovera tra le priorità del Paese l’impegno politico nella lotta alla mafia, ma nel frattempo la Legge Lazzati, da molti studiosi accreditata come strumento in grado di contrastare l’asse mafia-politica, continua a navigare in alto mare. In origine, il suo scopo era quello di impedire l’attività di campagna elettorale a soggetti appartenenti ad associazioni mafiose e sorvegliati speciali, preservando così le istituzioni elettive da infiltrazioni malavitose. La normativa, però, è stata approvata spogliata della sua efficacia originaria e la proposta di legge, tendente a reintrodurla nella sua prima portata, giace in Senato – in attesa di essere calendarizzata – da più di un anno.

Per questo motivo ho scritto una lettera al Presidente Mattarella, condividendo il suo richiamo ad un nuovo impegno nella lotta alla mafia, al fine di attirare la sua attenzione per la promozione di una svolta nei lavori parlamentari. Il Sud non può più attardarsi nella strada dello sviluppo, bloccato dall’abbraccio mortale tra mafia, politica infedele e corruzione”.

Questo il comunicato diffuso dal Senatore Francesco Molinari.

Lamezia Terme: Raid in Comune, danneggiati uffici

LAMEZIA TERME (CZ) – Persone non identificate si sono introdotte nel Municipio di Lamezia Terme, danneggiando i locali che ospitano gli uffici e distruggendo una telecamera della videosorveglianza.

I responsabili del raid, secondo un primo esame, non avrebbero portato via alcun documento o atto dell’ente, limitandosi a rubare solo i soldi contenuti in alcuni distributori automatici dell’edificio di via Perugini.

L’accaduto è stato denunciato alle forze dell’ordine.

Miceli (M5S): “Superare le illegalità. Inoltreremo alla regione una petizione popolare”.

RENDE (CS) – “A cosa serve un protocollo d’intesa se gli autobus della “circolare veloce” non sono autorizzati dalla Motorizzazione Civile a circolare nell’area urbana Cosenza-Rende? A cosa serve questo accordo se – di fatto – resta solo un proclamo che aggrava la situazione d’illegalità diffusa riscontrabile nel trasporto pubblico locale? I sequestri dei tre mezzi effettuati ieri dalla Polizia Municipale di Rende sono la dimostrazione che oltre alle buone intenzioni è necessario agire in maniera puntuale per creare un servizio che risponda ai reali bisogni dei cittadini e che si muova, altresì, nell’alveo delle norme. Quindi i due sindaci, Manna e Occhiuto, non si dovrebbero accontentare degli applausi presi con l’avvio di una “circolare veloce” oltremodo fuorilegge, ma si dovrebbero impegnare nel concreto ad offrire alla comunità un servizio reale senza aggiungere altre irregolarità al settore”. Così si apre il comunicato diffuso alla stampa da parte del Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Rende.

“È chiaro che anche la Regione deve fare la sua parte e siamo ancora in attesa di conoscere il punto di vista del Governatore Oliverio sulla questione partendo proprio da quella legge regionale, che regola il Tpl, a nostro avviso ampiamente sbagliata. Certo è che non aspetteremo in eterno e lanceremo una petizione popolare che inoltreremo direttamente all’assessore ai Trasporti della Regione Calabria, De Gaetano, per mostrare qual è la volontà popolare ma soprattutto per eliminare l’affidamento diretto della tratta Unical-Cosenza che uccide la libera concorrenza privilegiando, invece, il monopolio di alcuni privati, e far indire così un regolare bando di gara pubblica.

Due settimane fa siamo intervenuti sull’avvio della “circolare veloce” specificando che “pur non considerando l’azione dei due sindaci come risolutiva”, rimanevamo conviti che sarebbe “servita almeno a mettere allo scoperto un problema che nessuno ha mai voluto veramente affrontare”. Oggi che il progetto rischia di naufragare sotto i colpi delle denunce e dell’immobilismo decisionale regionale, ribadiamo la nostra posizione favorevole a creare una linea unica Cosenza-Rende ma senza uscire fuori dal seminato delle leggi e senza propendere per il Consorzio o per l’Amaco. Giudichiamo positiva la posizione della Prefettura, tesa alla strenua difesa del diritto alla mobilità e rimaniamo convinti che l’Area Urbana si concretizza soprattutto dalla soddisfazione dei bisogni primari dei cittadini”.

Il comunicato si chiude con la richiesta “al Consorzio, che oltre a lamentarsi ancora oggi non offre un buon servizio all’utenza, di rispettare la legge e fornire tutte le informazioni utili al servizio, partendo proprio dall’installazione delle tabelle che mostrano chiaramente gli orari e i numeri delle corse effettuate dagli autobus”.

Crosia: Imu, Tributi e ripresa economica, si riunisce l’Assise

CROSIA (CS) – Imu sui terreni agricoli, Tributi, Analisi e prospettive per la ripresa economica. Il Sindaco Russo ha convocato l’assemblea in seduta pubblica straordinaria nella sala della Delegazione municipale di Mirto domani, Venerdì 6 Febbraio 2015, per le ore 18,00 e in caso di seduta deserta Lunedì 9 Febbraio 2015 per le ore 19.

 

Due i punti all’ordine del giorno.

Incontro con il Presidente e la Giunta della Camera di Commercio di Cosenza: Analisi e prospettive per la ripresa economica (punto 1). Successivamente l’Assise civica tratterà la problematica dell’Imu sui terreni agricoli e Tributi comunali (punto 2).

Sostegno del CIUFER, con Euristeo Ceraolo, al sit-in alla stazione di Mandatoriccio del 9 febbraio

MANDATORICCIO (CS) – Quanto segue il comunicato di Euristeo Ceraolo, Delegato CIUFER:” I cittadini dell’alto Jonio  hanno protestato a difesa dei loro diritti, davanti alla stazione di Trebisacce, il 14 marzo 2014:  ora tocca ai cittadini del basso Jonio a farsi sentire a gran voce con il comitato “FAST”. Le motivazioni sono le stesse che da qualche anno diversi cittadini organizzati in comitati stanno denunciando in tutta la costa Jonica , cioè la soppressione dei treni e lo sconvolgimento degli orari ferroviari. Il tutto per allontanare gli utenti dei treni per poi giustificarne da parte dell’azienda la soppressione degli stessi. Questi cittadini meritano rispetto, quindi io in prima persona rivendico il diritto alla mobilità e alla libera circolazione dei lavoratori , degli studenti e di tutti i passeggeri.

Mi piace ricordare che l’iniziativa: “Ridatemi il treno” ha visto la partecipazione di famosi personaggi quali lo storico gruppo musicale dei “Collage“, con lo slogan: “Tiritera a chi vuole che il treno tornerà.” A difesa della linea ferroviaria Jonica ha presenziato:

– Miss Mondo Calabria 2004 Dea Pirillo,

– Tobia Loriga, crotonese, campione del mondo di boxe latino WBC categoria superwelter. assai sensibile alle  battaglie sociali.

Rizzo Rolando Autore e scrittore di origine Rossanese che vive a Forlì (Emilia-Romagna).

– Il noto giornalista e conduttore televisivo Luca Telese che fece pubblicare l’articolo sul disagio della ferrovia Jonica sul giornale da lui diretto”.