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Insegnanti calabresi in protesta contro la riforma Renzi-Giannini

Gli “Insegnanti Calabresi – PSP Partigiani della Scuola Pubblica” intervengono alla manifestazione Coordinamento Insegnanti calabresi-PSP Partigiani della Scuola Pubblicaregionale dei sindacati cgil cisl uil, Gilda e Snals del 24 ottobre contro la riforma Renzi-Giannini davanti all’USR di Catanzaro Lido.
Il Prof.re Rocco Tassone, dopo aver mostrato le ragioni dell’iniquità della legge 107 che colpisce e annienta la professionalitá dei docenti, evidenzia la necessità di proseguire la lotta attraverso la disubbidienza civile contro un dettato normativo che contrasta con la Costituzione e la legislazione vigente. Si può rinunciare a spendere i 500 euro di bonus, rinunciare a sottoposi a valutazione per una elemosina meschina e quindi ribadire con forza che non sono intenti corporativi o di mero interesse economico a muovere i docenti contro questa legge, ma la sua iniquità sociale, la sua pessima struttura, il fatto che non ha prospettive di migliorare realmente la funzionalità della scuola pubblica, ma la affosserà del tutto.
Sulla stessa linea la Prof.ssa Bianca Laura Granato, la quale invita i partecipanti a riflettere sul pericolo dell’introduzione degli imprenditori nel comparto scuola. Questi infatti avranno ruoli strategici all’interno degli istituti. In cambio di finanziamenti anche minimi ne diventeranno gli azionisti e i dirigenti saranno loro ostaggi permanenti in tutte le scelte che faranno, ben presto gli imprenditori riceveranno finanziamenti pubblici per l’alternanza scuola-lavoro e sgravi fiscali, così come ha già richiesto Confindustria al Ministro, e il denaro destinato al comparto finirà con l’essere fagocitato da loro ampliando il buco nero della finanza pubblica, con conseguenti tagli ai servizi per il popolo. Questo era il vero progetto del governo quando ha varato la legge: gli studenti per loro sono solo braccia da abituare precocemente al lavoro non retribuito o mal retribuito che li attende.
Anche la Prof.ssa Gianfranca Bevilacqua si associa all’invito alla disobbedienza civile contro questa legge che, invece di adeguare gli stipendi all’istat, li tiene bloccati da ormai 6 anni, elargendo i 500 euro di bonus sotto forma di emolumento “ottriato”, concesso per generosità dal governo che non paga gli stipendi ai precari da due mesi, ma vorrebbe con questo “contentino” spezzare il fronte del contrasto. Non si può accettare di sottostare ad una legge incostituzionale e in contrasto con la legislazione vigente senza disubbidire civilmente.

Franco Ferrara. Il cordoglio di Wanda Ferro

“Sono profondamente addolorata per la scomparsa di Franco Ferrara, professionista e uomo di grande Wanda-Ferrocultura, che grazie alla sua caparbietà e passione, era riuscito a tenere sempre accesa una luce sul Teatro Masciari, soprattutto nei periodi più bui”. È con queste parole che la vice coordinatrice regionale di Forza Italia, Wanda Ferro, esprime il suo cordoglio per la scomparsa dell’avvocato Franco Ferrara. “La Cooperativa Nuova Ipotesi, da lui gestita, – continua Ferro – ha vissuto anche anni di grande fermento culturale. Ho avuto modo di conoscere l’avvocato Ferrara e di collaborare con lui, proprio durante il mio incarico di assessore alla cultura del Comune. Un lavoro per e con la cultura, portato avanti con impegno e dedizione da Ferrara, che ha avuto anche il merito di  calamitare l’attenzione dei tanti giovani che all’epoca avevano trovato, nel Teatro, uno spazio naturale per far camminare le loro idee”. 

Diciottenne ucciso a Catanzaro. Indagini aperte

CATANZARO – Sarebbe un debito di 10 euro per l’acquisto di uno spinello il movente dell’omicidio di c899c3744435d2e040b7844a9c923882Marco Gentile, il diciottenne ed ucciso ieri sera a Catanzaro. Per il delitto gli agenti della squadra mobile e delle volanti hanno fermato Nicolas Sia, di 19 anni. Durante la notte gli investigatori hanno sentito testimoni ed hanno ricostruito l’accaduto. La vittima avrebbe acquistato uno spinello da Sia e non lo avrebbe pagato. Ieri sera i due hanno litigato per il denaro e Sia ha ucciso Gentile.

Tra cielo e mare, primo album di Chiara Ranieri

In uscita “Tra cielo e mare”, album di esordio dell’autrice e interprete crotonese Chiara Ranieri. È un l_618c252ca79b8f24810371b0d36e102bviaggio intenso dove le parole, i pensieri, i rapporti e le diverse realtà ed esperienze prendono forma attraverso la musica. Frammenti di storie vere e legami personali raccontanti in maniera semplice attraverso la musica leggera, abbracciando influenze stilistiche mediterranee con limpide pennellate di musica classica. L’album ruota intorno al desiderio costante di dare e ricevere amore, di vivere la vita, di ritrovarsi e contraddirsi. L’impossibilità nel dire addio a quelle persone importanti che hanno fatto parte della nostra vita.
In “Tra cielo e mare” vive il dialogo silenzioso dell’incessante confronto e mutamento, in cui si nasconde quel filo invisibile che lega per sempre due anime da qui all’eternità.

Nel 2009 è concorrente del programma X-Factor in onda su Rai 2 nella squadra del giudice Morgan, qui Chiara ha la possibilità di far ascoltare la sua voce in tutt’Italia, legandosi con un’intensa amicizia ad artisti come Sofia e Marco Mengoni.
Viene notata da Lorella Cuccarini che la vuole partecipe nel musical Il pianta proibito con le coreografie di Luca Tommasini (coreografo e ballerino di Geri Halliwell, Kylie Minogue, Prince, Whitney Houston, e Michael Jackson).
Recentemente ha collaborato ai testi del disco “Rumore” di Tatiana Tiengo, al singolo “Come stelle” in collaborazione con Enrico Nordio ed è interprete principale della colonna sonora scritta da Franco Eco del film “Di tutti i colori” di Max Nardari con Giancarlo Giannini, Paolo Conticini, Nino Frassica e Tosca D’Aquino, film attualmente in post-produzione.
Il primo album “Tra cielo e mare”, prodotto da Franco Eco,  è stato anticipato dal singolo “Vedrai vedrai” di Luigi Tenco e cantato da Chiara sull’arrangiamento di un’orchestra sinfonica raggiungendo il secondo posto in classifica su iTunes Store.

Regione Calabria allo Smau 2015 di Milano

La Regione Calabria, ha aperto ieri, allo “Smau” di Milano, le tre giornate interamente alle nuove tecnologie, assieme ai suoi partner strategici “Calabria Innova” e “FincalabraS.p.A” e venticinque I GIOVANI CALABRESI ALLO SMAU DI MILANOstartup”. La Calabria – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta – è stata tra i protagonisti del convegno inaugurale Smau Internazionale “Stati Generali dell’Innovazione delle Regioni Italiane” che segna ufficialmente l’avvio della cinquantaduesima edizione della manifestazione dove imprese e pubblica amministrazione si confrontano sulle nuove opportunità in tema di innovazione e ICT. Alla Tavola rotonda, curata da Alessandro Plateroti, Vicedirettore del “Sole 24 Ore”, la nostra Regione è intervenuta con il Dirigente generale del Dipartimento “Programmazione nazionale e comunitaria” Paolo Praticò, coordinatore della S3. Praticò ha illustrato i contenuti della rivoluzione digitale che sta ponendo in essere sul territorio laddove i maggiori “player” dell’ICT su scala mondiale, affiancati dai propri partner sul territorio, ed i referenti delle più dinamiche amministrazioni regionali italiane dialogano per accrescere il proprio patrimonio esperienziale e ampliare le conoscenze. Accanto al dirigente Praticò, vi erano l’Assessore alle Attività Produttive della Regione Emilia-Romagna, Palma Costi, l’Assessore alle Attività Produttive dell’Abruzzo,Giovanni Lolli, il Direttore di “Enterprise Vodafone”, Manlio Costantini, il “Regional Channel Manager” di “Google for Work”, DaryoushGoljahani, e l’Amministratore Delegato di “Hewlett-Packard”, Stefano Venturi. Le amministrazioni regionali hanno un ruolo fondamentale nel potenziamento dell’infrastruttura per la Ricerca e l’Innovazione ed hanno il compito di sostenere le imprese e la loro capacità di crescere sui mercati locali ed internazionali. La nostra Regione, nell’ambito della S3, la strategia di specializzazione intelligente, si sta dotando degli strumenti più efficaci per migliorare l’accesso alle tecnologie digitali delle PMI. Una vera e propria sfida sociale per disegnare un concreto percorso di sviluppo per il territorio, che passa attraverso l’impegno di consistenti risorse e una costante interlocuzione con il tessuto imprenditoriale calabrese. Allo “Smau 2015” con la Regione erano presenti, infatti, anche venticinque startup calabresi, nate nell’ambito del “TalentLab” del “Pisr Calabria Innova”, a cui viene offerta la possibilità di confrontarsi e realizzare sinergie con altre realtà in una piattaforma dall’elevato contenuto di knowhow.

Codex tornerà a Rossano a inizio anno

indexROSSANO  – Il Codex Purpureus Rossanensis, antico evangeliario greco, riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, sarà riportato nel museo diocesano di Rossano entro i primi mesi del prossimo anno. Lo ha annunciato l’arcivescovo della diocesi Rossano-Cariati, monsignor Giuseppe Satriano. “Il testo sacro – ha detto monsignor Satriano – che è un coagulo di storia e di arte è al momento a Roma all’Istituto centrale per il Restauro ed i lavori sono quasi ultimati”.

Orlando ieri a Lamezia per il tour tribunali

Ministro Orlando arriva a tribunale Lamezia TermeLAMEZIA TERME – Il Ministro della Giustizia Andrea Orlando è giunto ieri a Lamezia Terme per la seconda tappa del tour nei tribunali italiani dove il servizio della giustizia civile verso i cittadini incontra le maggiori difficoltà. Il Ministro incontrerà i magistrati, il personale amministrativo ed i rappresentanti dell’avvocatura. Saranno analizzati i disagi riscontrati per poi individuate le soluzioni più idonee e rapide per riportare la produttività su migliori standard di efficienza.

A casa con 409 gr marijuana, arrestato

I carabinieri della Compagnia di Rende, insieme a quelli di San Pietro in Guarano e del Nucleo cinofili di 5cf42e5611426c418442970c4129c798Vibo Valentia, hanno arrestato e posto ai domiciliari Piero Fortino, di 24 anni, incensurato, con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente. Nel corso di una perquisizione, i militari hanno trovato 409 grammi di marijuana e 3 bilancini di precisione. L’uomo, alla vista dei cani antidroga,ha consegnato spontaneamente lo stupefacente.

Lavoratori indotto Enel: 60 mt sopra il cielo

Il Meetup “Amici di Beppe Grillo Rossano in Movimento” è intervenuto sulla protesta portata avanti a 5cf42e5611426c418442970c4129c798Rossano da sei lavoratori contro l’annullamento della convenzione tra Enel e le imprese di manutenzione:

“Pare stia rientrando la protesta dei 6 lavoratori dell’azienda manutentiva che quattro giorni fa sono saliti su uno degli anelli di una delle due ciminiere e lì sono rimasti, sospesi a 60 mt d’altezza. Il motivo è l’annullamento della convenzione tra Enel e le imprese di manutenzione a causa della prevista chiusura della centrale termoelettrica. Quello di 600_385254422è infatti uno dei 23 siti da chiudere, perche non produttivo ormai già da diversi anni.
Perciò il colosso industriale, azzerando la manutenzione della centrale causerebbe gravi ripercussioni sulle maestranze rimaste, quali cassa integrazione e stipendi arretrati. Se ormai il capitolo riconversione è archiviato, noi Meetup ‘Amici di Beppe Grillo Rossano in Movimento’ ci auguriamo almeno che si aprano al più presto le trattative per lo smantellamento del polo, in modo tale da riuscire a mantenere produttivo il sito, restituendolo al territorio bonificato cosi da rendere alla costa la sua naturale bellezza, creando nel contempo lavoro. Dalla riunione del 9 ottobre scorso fra dirigenti e sindacati è emerso che al momento Enel ha assicurato occupazione ‘oltre’ il 31 dicembre 2015. Vale a dire che la chiusura non è affatto scongiurata. Intanto è fissato per lunedì 12 ottobre presso la sede della Regione Calabria un tavolo di lavoro fra i vertici Enel, le parti sociali e l’amministrazione comunale.
Noi di Rossano in movimento, sempre e comunque dalla parte dei cittadini e in questo caso dei lavoratori, che hanno perso ormai ogni speranza per il loro futuro e per quello delle loro famiglie, aspettiamo risposte dall’incontro di lunedì. Che l’amministrazione comunale faccia sentire chiara e forte la sua voce, prenda posizioni ferme in difesa dei suoi cittadini e del territorio”.

Girifalco. Ok della giunta per videosorveglianza – sicurezza urbana e monitoraggio ambientale

Via libera della giunta comunale di Girifalco all’atto di indirizzo per l’installazione di un impianto di Girifalco-Stemmavideosorveglianza – sicurezza urbana e monitoraggio ambientale. Spetta, ora, al Consiglio comunale approvare lo schema di regolamento che conterrà anche l’indicazione dei siti dove si intende procedere all’installazione del sistema. Per come si evince dall’atto approvato dall’esecutivo, presieduto dal sindaco Pietrantonio Cristofaro, la realizzazione del sistema di videosorveglianza ha lo scopo di garantire la sicurezza urbana e la tutela del territorio prevenendo le attività illecite e gli episodi di microcriminalità e, quindi, assicurando maggiore sicurezza dei cittadini. Il sistema di videosorveglianza – per la cui realizzazione è stata prevista in bilancio una cifra pari a 20 mila euro – dovrà prevedere la registrazione, nonché la visione, delle immagini delle telecamere mediante collegamento diretto con l’ufficio del locale Corpo di Polizia municipale e con la locale Compagnia dei Carabinieri. Di più. L’ amministrazione comunale sta ragionando sull’opportunità di sottoscrivere un protocollo con la Compagnia dei Carabinieri per garantire un ottimale utilizzo del servizio nell’ interesse della sicurezza dei cittadini.