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Cosenza, il mese della Terra al Museo dei Brettii e degli Enotri

COSENZA - "In occasione della Giornata mondiale della Terra che si celebra il 22 aprile, intendiamo fare alcune riflessioni sulle trasformazioni che il nostro Pianeta sta subendo e sulle prospettive future per proteggerlo.
Siamo convinti che il mondo della Cultura abbia come obiettivo quello di veicolare messaggi che riescano a sensibilizzare la collettività su temi fondamentali, in questo caso l'Ambiente. Per questo motivo il Museo dei Brettii e degli Enotri ha deciso di organizzare tre diversi appuntamenti  - il 22 aprile, il 3 maggio e il 13 maggio alle ore 17.30 - durante i quali, con l'ausilio di esperti e docenti dell'Università della Calabria, affronteremo tematiche legate ai problemi ambientali e alla salvaguardia del nostro  Pianeta". A scriverlo in una nota il museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza

Nonno violenta la nipotina, Osservatorio Vittime “caso raccapricciante”

VIBO VALENTIA – “Ennesimo caso di violenza inaudita perpetrata in famiglia, quella famiglia che dovrebbe proteggere e che invece ha finto di non vedere quali violenze e abusi sessuali sarebbero stati compiuti dal nonno sulla nipotina, da quando la piccola aveva otto anni.
Per due anni l’uomo avrebbe violentato, minacciato e picchiato la nipote, lasciandole segni indelebili sul corpo e nella mente. La madre, a quanto pare, sapeva, ma solo dopo l’arresto del nonno (padre della donna,ndr) ha sporto denuncia. Soltanto il coraggio della maestra della piccola, che, intuendo che qualcosa non andava, l’ha indotta a parlare, ha fatto sì che si scoprisse tutto, e che il calvario vissuto dalla bimba avesse fine.
 
Ora, è auspicabile non solo che si adottino misure adeguate a garantire che l’uomo non possa più avvicinarsi alla nipote, ma la bambina va preservata e protetta anche da quel nucleo familiare che, invece di proteggerla, avrebbe permesso il protrarsi, negli anni, delle violenze.
Quando si parla di abusi su minori, al di là di chi commette materialmente quegli orrendi reati, vi sono adulti che hanno il dovere di proteggere e denunciare situazioni di violenza di cui i bambini sono vittime. E se non intervengono e quei bambini sono loro figli, la sospensione della responsabilità genitoriale è un provvedimento necessario, da adottare immediatamente. I bambini vanno protetti e allontanati dagli adulti che fanno loro del male o non impediscono che ciò accada. Anche se si tratta dei loro genitori”. Lo ha dichiarato l’avvocato Elisabetta Aldrovandi animatrice e presidente dell’  ‘Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime a  proposito di un nonno che avrebbe violentato la nipotina nel vibonese.

Donazione di organi, Rovito al primo posto in Calabria. Al secondo c’è Rose

ROVITO (CS) – E’ Rovito, in provincia di Cosenza, il comune più generoso della Calabria per quanto riguarda la donazione di organi. Il dato arriva dall’ultima edizione dell’Indice del Dono, il rapporto realizzato dal Centro nazionale trapianti che mette in fila i numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2021 all’atto dell’emissione della carta d’identità nelle anagrafi dei 6.845 Comuni italiani in cui il servizio è attivo. L’Indice, diffuso in occasione della 25esima Giornata nazionale della donazione degli organi che si celebra domenica prossima 24 aprile, è espresso in centesimi ed è elaborato tenendo conto di alcuni indicatori come la percentuale dei consensi, quella delle astensioni e il numero dei documenti emessi.

Rovito ha raggiunto un indice di 75,69/100, grazie a un tasso di consensi dell’91,6% e a un’astensione ferma al 44%. Al secondo posto c’è Rose (Cosenza), mentre in terza posizione c’è Tiriolo (Catanzaro). Tra le province, Vibo Valentia è la migliore delle calabresi, 84ma su 107 a livello nazionale, seguono Catanzaro (88), Cosenza (91), Reggio Calabria (103) e Crotone (105). Complessivamente la Calabria è risultata 21ma e ultima tra le regioni italiane, con un indice del dono di 51,19/100 (consensi alla donazione: 60,1%), sotto la media nazionale che nel 2021 si è attestata a quota 59,23/100 (consensi 68,9%), ma i risultati sono in crescita rispetto allo scorso anno.

Calo significativo dei “no”

Crescono del 3% le donazioni di organi in Italia raggiungendo in un anno la percentuale record del 68,9% dei sì, ed è Trento la più generosa tra le grandi città, mentre il comune italiano con il miglior risultato in assoluto è un paesino palermitano di 1.800 abitanti, Geraci Siculo.

A livello nazionale il 2021 è stato un anno davvero positivo per la raccolta delle dichiarazioni di volontà alla donazione: i consensi sono saliti al 68,9%, ben tre punti in più rispetto allo scorso anno, con un indice del dono medio di 59,23/100 (rispetto al precedente 52,86): si tratta della percentuale di “sì” più alta mai raccolta in un anno da quando la registrazione avviene nelle anagrafi. Il calo dei “no” è distribuito in modo abbastanza uniforme su tutto il territorio nazionale, e anche se i risultati migliori vengono raggiunti dalle regioni del Nord, i consensi alla donazione sono in crescita anche nel Meridione. Ad oggi le dichiarazioni di volontà depositate nel Sistema informativo trapianti del Cnt sono 12,7 milioni: 9,2 milioni di sì e 3,5 milioni di no. In questo momento sono circa 8.500 le persone in lista d’attesa: nel 2021 sono stati effettuati 3.778 trapianti grazie a 1.725 donatori di organi.

Covid in Calabria: a Pasquetta meno casi ma pochi tamponi. Tasso di positività in risalita

CATANZARO – In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 2835712 (+3.432).

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 333566 (+759) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

– Catanzaro: CASI ATTIVI 7165 (86 in reparto, 7 in terapia intensiva, 7072 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 40014 (39743 guariti, 271 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 42172 (91 in reparto, 6 in terapia intensiva, 42075 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 40937 (39906 guariti, 1031 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 3739 (8 in reparto, 0 in terapia intensiva, 3731 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 30376 (30161 guariti, 215 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 11097 (98 in reparto, 4 in terapia intensiva, 10995 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 118929 (118195 guariti, 734 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 18235 (17 in reparto, 0 in terapia intensiva, 18218 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 18614 (18450 guariti, 164 deceduti).

L’ASP di Cosenza comunica che nel setting fuori regione si registrano 7 nuovi casi a domicilio.

BOLLETTINO 18 APRILE 2022

Tamponi effettuati 2.835.712 (+3.432). Tasso di positività al 22,12% 

Casi Totali: 333.566 (+759)
Catanzaro 47.179 (+93)
Cosenza 83.109 (+179)
Crotone 34.115 (+197)
Reggio Calabria 130.026 (+163)
Vibo Valentia 36.849 (+120)
Altra Regione o Stato Estero 2.288 (+7)

Guariti: 248.144 (+1.023)
Catanzaro 39.743 (+34)
Cosenza 39.906 (0)
Crotone 30.161 (+140)
Reggio Calabria 118.195 (+779)
Vibo Valentia 18.450 (+70)
Altra Regione o Stato Estero 1.689 (0)

Deceduti: 2.428 (+2)
Catanzaro 271 (0)
Cosenza 1.031 (+1)
Crotone 215 (+1)
Reggio Calabria 734 (0)
Vibo Valentia 164 (0)
Altra Regione o Stato Estero 13 (0)

Attualmente Positivi: 82.994 (-266)
Catanzaro 7.165 (+59)
Cosenza 42.172 (+178)
Crotone 3.739 (+56)
Reggio Calabria 11.097 (-616)
Vibo Valentia 18.235 (+50)
Altra Regione o Stato Estero 586 (+7)

– In Isolamento: 82.677 (-272)
Catanzaro 7.072 (+56)
Cosenza 42.075 (+178)
Crotone 3.731 (+58)
Reggio Calabria 10.995 (-621)
Vibo Valentia 18.218 (+50)
Altra Regione o Stato Estero 586 (+7)

– In Reparto: 300 (+6)
Catanzaro 86 (+4)
Cosenza 91 (0)
Crotone 8 (-2)
Reggio Calabria 98 (+4)
Vibo Valentia 17 (0)
Altra Regione o Stato Estero 0 (0)

– In Rianimazione: 17 (0)
Catanzaro 7 (-1)
Cosenza 6 (0)
Crotone 0 (0)
Reggio Calabria 4 (+1)
Vibo Valentia 0 (0)
Altra Regione o Stato Estero 0 (0)

Covid in Calabria: altri 1500 casi e 4 decessi, il bollettino di Pasqua

CATANZARO – In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 2.832.280 (+7.669).

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 332.807 (+1.494) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

– Catanzaro: CASI ATTIVI 7.106 (82 in reparto, 8 in terapia intensiva, 7.016 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 39.980 (39.709 guariti, 271 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 41.994 (91 in reparto, 6 in terapia intensiva, 41.897 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 40.936 (39.906 guariti, 1030 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 3.683 (10 in reparto, 0 in terapia intensiva, 3.673 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 30.235 (30.021 guariti, 214 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 11.713 (94 in reparto, 3 in terapia intensiva, 11.616 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 118.150 (117.416 guariti, 734 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 18.185 (17 in reparto, 0 in terapia intensiva, 18.168 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 18.544 (18.380 guariti, 164 deceduti).

L’ASP di Cosenza comunica 499 nuovi soggetti positivi di cui 8 fuori regione.

BOLLETTINO 17 APRILE 2022

Tamponi effettuati 2.832.280 (+7.669). Tasso di positività al 19,48% 

Casi Totali: 332.807 (+1.494)
Catanzaro 47.086 (+416)
Cosenza 82.930 (+491)
Crotone 33.918 (+3)
Reggio Calabria 129.863 (+448)
Vibo Valentia 36.729 (+128)
Altra Regione o Stato Estero 2.281 (+8)

Guariti: 247.121 (+2.369)
Catanzaro 39.709 (+510)
Cosenza 39.906 (+8)
Crotone 30.021 (+884)
Reggio Calabria 117.416 (+937)
Vibo Valentia 18.380 (+30)
Altra Regione o Stato Estero 1.689 (0)

Deceduti: 2.426 (+4)
Catanzaro 271 (+1)
Cosenza 1.030 (+1)
Crotone 214 (+1)
Reggio Calabria 734 (+1)
Vibo Valentia 164 (0)
Altra Regione o Stato Estero 13 (0)

Attualmente Positivi: 83.260 (-879)
Catanzaro 7.106 (-95)
Cosenza 41.994 (+482)
Crotone 3.683 (-882)
Reggio Calabria 11.713 (-490)
Vibo Valentia 18.185 (+98)
Altra Regione o Stato Estero 579 (+8)

– In Isolamento: 82.949 (-860)
Catanzaro 7.016 (-89)
Cosenza 41.897 (+490)
Crotone 3.673 (-881)
Reggio Calabria 11.616 (-486)
Vibo Valentia 18.168 (+98)
Altra Regione o Stato Estero 579 (+8)

– In Reparto: 294 (-21)
Catanzaro 82 (-6)
Cosenza 91 (-9)
Crotone 10 (-1)
Reggio Calabria 94 (-5)
Vibo Valentia 17 (0)
Altra Regione o Stato Estero 0 (0)

– In Rianimazione: 17 (+2)
Catanzaro 8 (0)
Cosenza 6 (+1)
Crotone 0 (0)
Reggio Calabria 3 (+1)
Vibo Valentia 0 (0)
Altra Regione o Stato Estero 0 (0)

Covid in Calabria: contagi stabilì, aumentano i guariti

CATANZARO – In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 2.824.611 (+9.301).

Le persone risultate positive al Coronavirus sono 331.313 (+1.873) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle AA.SS.PP. della Regione Calabria.

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

– Catanzaro: CASI ATTIVI 7.261 (87 in reparto, 8 in terapia intensiva, 7.166 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 38.982 (38.713 guariti, 269 deceduti).

– Cosenza: CASI ATTIVI 41.512 (100 in reparto, 5 in terapia intensiva, 41.407 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 40.927 (39.898 guariti, 1029 deceduti).

– Crotone: CASI ATTIVI 4.510 (12 in reparto, 0 in terapia intensiva, 4.498 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 29.193 (28.981 guariti, 212 deceduti).

– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 13.123 (98 in reparto, 1 in terapia intensiva, 13.024 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 115.744 (11.5011 guariti, 733 deceduti).

– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 18.087 (17 in reparto, 0 in terapia intensiva, 18.070 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 18.514 (18.350 guariti, 164 deceduti).

L’ASP di Cosenza comunica 590 nuovi soggetti positivi di cui 14 fuori regione. Inoltre specifica che “Oggi si registrano 591 nuovi casi. Il numero complessivo dei casi è incrementato di 590 unità e non di 591 in quanto 1 paziente è stato trasferito dall’ AOCS al PO di Crotone”.

BOLLETTINO 16 APRILE

Tamponi effettuati 2.824.611 (+9.301). Tasso di positività: 20,14%

Casi Totali: 331.313 (+1.873)
Catanzaro 46.670 (+427)
Cosenza 82.439 (+576)
Crotone 33.915 (+212)
Reggio Calabria 129.415 (+548)
Vibo Valentia 36.601 (+96)
Altra Regione o Stato Estero 2.273 (+14)

Guariti: 244.752 (+2.320)
Catanzaro 39.199 (+486)
Cosenza 39.898 (+122)
Crotone 29.137 (+156)
Reggio Calabria 116.479 (+1468)
Vibo Valentia 18.350 (+86)
Altra Regione o Stato Estero 1.689 (+2)

Deceduti: 2.422 (+5)
Catanzaro 270 (+1)
Cosenza 1.029 (+3)
Crotone 213 (+1)
Reggio Calabria 733 (0)
Vibo Valentia 164 (0)
Altra Regione o Stato Estero 13 (0)

Attualmente Positivi: 84.139 (-452)
Catanzaro 7.201 (-60)
Cosenza 41.512 (+451)
Crotone 4.565 (+55)
Reggio Calabria 12.203 (-920)
Vibo Valentia 18.087 (+10)
Altra Regione o Stato Estero 571 (+12)

– In Isolamento: 83.809 (-452)
Catanzaro 7.105 (-61)
Cosenza 41.407 (+450)
Crotone 4.554 (+56)
Reggio Calabria 12.102 (-922)
Vibo Valentia 18.070 (+13)
Altra Regione o Stato Estero 571 (+12)

In Reparto: 315 (-2)
Catanzaro 88 (+1)
Cosenza 100 (0)
Crotone 11 (-1)
Reggio Calabria 99 (+1)
Vibo Valentia 17 (-3)
Altra Regione o Stato Estero 0 (0)

– In Rianimazione: 15 (+2)
Catanzaro 8 (0)
Cosenza 5 (+1)
Crotone 0 (0)
Reggio Calabria 2 (+1)
Vibo Valentia 0 (0)
Altra Regione o Stato Estero 0 (0)

Caro energia, pasticcerie e artigiani del dolce subiscono le pressioni dei costi

CATANZARO – Le imprese italiane stanno subendo un pesante contraccolpo dalla crisi energetica, con una accentuata perdita di competitività rispetto ai competitor europei. Come evidenziato da una nostra recente analisi, il 73% dell’aumento dei prezzi, pari a 4,9 punti di inflazione, deriva dai beni energetici, che a marzo, nel confronto internazionale, segnano un aumento del 53,5%, 8,8 punti in più rispetto al +44,7% della media dell’Eurozona e maggiore di 15,9 punti alla Germania e di 24 punti alla Francia. In questo periodo caratterizzato dalle vendite dei dolci pasquali, oltre alla dinamica dei costi energetici, sale la pressione dei prezzi internazionali dei cereali che, valutati in euro, salgono del 43,6%. Sono interessate 2.581 imprese calabresi della pasticceria e del settore dolciario (che include produzione manifatturiera di biscotti, cacao, cioccolato e di gelati) – con una alta vocazione artigianale: le 2.041 imprese artigiane, rappresentano il 79,1% delle imprese totali del settore in esame. Le pasticcerie italiane, calabresi comprese, stanno assorbendo, in modo più accentuato rispetto agli altri paesi europei, la pressione dei prezzi delle materie prime e la maggiore spinta sui costi dell’energia, con ricadute contenute sui prezzi praticati alla clientela. Dall’esame dell’indice dei prezzi degli Altri prodotti di panetteria e pasticceria – la voce che comprende i prodotti di pasticceria freschi – emerge che a febbraio 2022 l’Italia segna un aumento dei prezzi che si ferma al 2,5%, in linea con la dinamica dei prezzi no energy (+2,3%). Nel confronto internazionale, la dinamica dei prezzi di riferimento della pasticceria fresca in Italia è più moderata del +3,5% dell’Eurozona e del +4,0% dell’Ue a 27, risultando meno accentuata rispetto altri 23 paesi dell’Unione europea a 27, e in particolare rispetto al +7,5% della Spagna e del +4,2% della Germania; fa meglio dell’Italia la Francia (+1,2%). Continua la lettura di Caro energia, pasticcerie e artigiani del dolce subiscono le pressioni dei costi

Taurianova a giugno diventa Villaggio Sud Agrifest

TAURIANOVA (RC) – Dal 2 al 4 giugno 2022la prima edizione del Villaggio Sud Agrifest porterà a Taurianova rappresentati delle istituzioni, sigle sindacali, rappresentanti politici ed esperti nei settori dell’agricoltura, dell’innovazione tecnologica, dell’arte e dell’economia.

Villaggio Sud Agrifest, che si propone di diventare un appuntamento annuale, nasce dall’attenzione al dibattito internazionale legato ai temi della sostenibilità ed è realizzato e curato da Organizzazione produttori Pianagri e Associazione politico-culturale Risorse.

«L’obiettivo del Villaggio Sud Agrifest, che si svolge su tre giornate, in località Vatoni – affermano gli organizzatori – è quello di promuovere e valorizzare il patrimonio del territorio e le identità locali, ma anche creare sinergie tra il mondo dell’agricoltura e quello della sostenibilità ambientale, dell’innovazione tecnologica del lavoro etico e giovanile».

PROGRAMMA

Il primo giorno, giovedì 2 giugno, avrà come tema la Sostenibilità e Transizione Ecologica, venerdì 3 giugno si passa ad una discussione su Sostenibilità etica della filiera agricola, mentre sabato 4 giugno sarà dedicato alla Sostenibilità territoriale e belle storie di sud.

«Villaggio Sud Agrifest torna anche a far risuonare Taurianova – dichiara Domenico Barreca, direzione artistica di Villaggio Sud Agrifest – con grandi nomi del panorama musicale italiano. Concerti e dj setche ci permetterannodi tornare a vivere insieme la musica dal vivo e nel rispetto dell’ambiente».

Un festival al centro della Piana di Gioia Tauroche parla di futuro, ma contante novità anche all’insegna dello streetfood di qualità, del relax e del green.

Monitoraggio Iss: in Italia Rt e incidenza in lieve calo. Calabria seconda per occupazione reparti

“L’incidenza dei casi di Covid-19 in Italia, così come in quasi tutti i Paesi europei, è in lenta ma costante diminuzione e anche l’Rt è in miglioramento. C’è una tendenza alla diminuzione dei casi in quasi tutte le Regioni italiane e c’è una netta diminuzione del numero dei casi soprattutto nelle fasce giovanili e tra 5 e 11 anni, mentre è più contenuta la diminuzione nelle fasce d’età più avanzate”. Così Anna Teresa Palamara, direttore Malattie Infettive dell’Istituto superiore di sanità, commentando in un video i dati del nuovo monitoraggio settimanale sul Covid.

Dodici Regioni superano questa settimana la soglia di allerta del 15% in relazione all’occupazione dei posti letto di malati Covid nei reparti di area medica: il valore più alto si registra in Umbria con il 40,5%. Seguono la Calabria con il 31,8% e la Sicilia con il 25%. Solo una Regione, la Sardegna, supera invece la soglia di allerta fissata al 10% per quanto riguarda l’occupazione dei posti letto per malati Covid nelle terapie intensive: il tasso di occupazione è infatti pari all’11,3%. Lo evidenzia, secondo quanto si apprende, la tabella sugli indicatori decisionali che accompagna il monitoraggio settimanale Iss-ministero Salute

Scende intanto l’indice di trasmissibilità Rt questa settimana: è pari a 1 rispetto al valore di 1,15 della settimana scorsa. Scende anche l’incidenza dei casi di Covid-19 per 100mila abitanti: da 776 a 717. 

Una sola Regione, l’Abruzzo, questa settimana supera il valore di incidenza di 1000 casi di Covid-19 per 100mila abitanti rispetto al valore medio nazionale di 717: l’incidenza è infatti pari a 1014,6. Le incidenze più elevate, dopo l’Abruzzo, si registrano in Umbria (920,2) e Veneto (896,4). L’incidenza più bassa si rileva in Valle d’Aosta ed è pari a 469,8. 

Il tasso di occupazione in terapia intensiva per pazienti Covid scende questa settimana al 4,2% rispetto al 4,7% della scorsa settimana (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 07 aprile). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale invece al 15,6% contro il 15,5% di sette giorni fa (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 07 aprile),