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Donazione di organi, Rovito al primo posto in Calabria. Al secondo c’è Rose

ROVITO (CS) – E’ Rovito, in provincia di Cosenza, il comune più generoso della Calabria per quanto riguarda la donazione di organi. Il dato arriva dall’ultima edizione dell’Indice del Dono, il rapporto realizzato dal Centro nazionale trapianti che mette in fila i numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2021 all’atto dell’emissione della carta d’identità nelle anagrafi dei 6.845 Comuni italiani in cui il servizio è attivo. L’Indice, diffuso in occasione della 25esima Giornata nazionale della donazione degli organi che si celebra domenica prossima 24 aprile, è espresso in centesimi ed è elaborato tenendo conto di alcuni indicatori come la percentuale dei consensi, quella delle astensioni e il numero dei documenti emessi.

Rovito ha raggiunto un indice di 75,69/100, grazie a un tasso di consensi dell’91,6% e a un’astensione ferma al 44%. Al secondo posto c’è Rose (Cosenza), mentre in terza posizione c’è Tiriolo (Catanzaro). Tra le province, Vibo Valentia è la migliore delle calabresi, 84ma su 107 a livello nazionale, seguono Catanzaro (88), Cosenza (91), Reggio Calabria (103) e Crotone (105). Complessivamente la Calabria è risultata 21ma e ultima tra le regioni italiane, con un indice del dono di 51,19/100 (consensi alla donazione: 60,1%), sotto la media nazionale che nel 2021 si è attestata a quota 59,23/100 (consensi 68,9%), ma i risultati sono in crescita rispetto allo scorso anno.

Calo significativo dei “no”

Crescono del 3% le donazioni di organi in Italia raggiungendo in un anno la percentuale record del 68,9% dei sì, ed è Trento la più generosa tra le grandi città, mentre il comune italiano con il miglior risultato in assoluto è un paesino palermitano di 1.800 abitanti, Geraci Siculo.

A livello nazionale il 2021 è stato un anno davvero positivo per la raccolta delle dichiarazioni di volontà alla donazione: i consensi sono saliti al 68,9%, ben tre punti in più rispetto allo scorso anno, con un indice del dono medio di 59,23/100 (rispetto al precedente 52,86): si tratta della percentuale di “sì” più alta mai raccolta in un anno da quando la registrazione avviene nelle anagrafi. Il calo dei “no” è distribuito in modo abbastanza uniforme su tutto il territorio nazionale, e anche se i risultati migliori vengono raggiunti dalle regioni del Nord, i consensi alla donazione sono in crescita anche nel Meridione. Ad oggi le dichiarazioni di volontà depositate nel Sistema informativo trapianti del Cnt sono 12,7 milioni: 9,2 milioni di sì e 3,5 milioni di no. In questo momento sono circa 8.500 le persone in lista d’attesa: nel 2021 sono stati effettuati 3.778 trapianti grazie a 1.725 donatori di organi.

Rovito, il 26 agosto la XXIV edizione della Sagra agli Arnedos

ROVITO (CS) – Lunedi 26 agosto si svolgerà la XXIV edizione della Sagra agli Arnedos, storico ed importante evento che si svolge, con continuità dal 1996 nella magnifica cornice del Borgo di Motta di Rovito.  

La Sagra è diventata un appuntamento fisso per tutti i cittadini rovitesi e non solo, perché è notevole il valore culturale di questa manifestazione con un perfetto mix tra gastronomia, folklore e cultura. 

Tale evento consente di promuovere la conoscenza e l’immagine del territorio, permettendo la rivitalizzazione di uno dei tanti centri “minori” dell’area interna del territorio presilano. 

La Sagra degli Arnedos si svolgerà nelle tre giornate del 25, 26 e 27 agosto 2019. La manifestazione coinvolge e attiva tutto il borgo con l’allestimento di alcune aree spettacolo per l’intrattenimento di grandi e piccini, dove si alterneranno esibizioni, concerti e spettacoli vari per coinvolgere tutto il pubblico della sagra.  

(Foto: Motta)

Lotta ai tumori, la Pro Loco di Rovito aderisce alla campagna “Nastro rosa”

ROVITO (CS) – La Pro Loco di Rovito partecipa alla campagna “Nastro Rosa” promossa per il XXVI° anno consecutivo dalla Lega Italiana per la lotta contro i tumori che dedica il mese di ottobre alla prevenzione al femminile. La Campagna, che quest’anno ha come slogan “Fatele Vedere” ha l’obiettivo di sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce del tumore al seno e di informarle sugli stili di vita salutari da adottare e sui controlli da effettuare. La Pro Loco di Rovito ospiterà, pertanto, il camper della prevenzione della Lilt che, in collaborazione con Adis Cosenza Onlus, effettuerà visita senologica, ecografia e mammografia con un contributo complessivo di 60 euro, atto a sostenere le spese vive. L’obiettivo é quello di consentire uno screening completo eliminando i tempi di attesa inevitabili nelle strutture pubbliche ed abbattendo di oltre il 50% i costi per quanti non godono di esenzione tiket. Le donne che non sono esenti, infatti, per le 3 visite in strutture pubbliche andrebbero a sostenere un costo di circa 120 euro. A tal proposito, si informa che anche senza esenzioni, le donne tra i 45 ed i 55 anni possono effettuare la prima mammografia presso le strutture dell’Asp gratuitamente. L’unità mobile della Lilt ed il personale medico e paramedico che effettuerà gli esami specialistici saranno presenti a Rovito domenica 7 ottobre presso lo spiazzo adiacente il teatro comunale a Motta. Ci si può prenotare o richiedere ulteriori informazioni telefonando al numero 346/2264351. «La campagna Nastro Rosa della Lilt – ha dichiarato il dott. Gianfranco Filippelli, presidente Lilt Cosenza – che quest’anno ha come slogan “Fatele vedere” ha lo scopo di sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori alla mammella. La prevenzione, cioè l’adozione di stili di vita salutari, e la diagnosi precoce, cioè la prevenzione secondaria, rivestono, infatti, un ruolo fondamentale nella lotta contro i tumori. La Lilt con la “campagna Nastro Rosa”, cura e promuove la cultura della prevenzione come metodo di vita, affinché tutte le donne si sottopongano a visite senologiche periodiche, consigliando loro di effettuare regolari controlli diagnostici clinico-strumentali. Per alcuni tipi di tumore effettuare una diagnosi precoce aumenta la possibilità di guarigione: attraverso i controlli preventivi periodici si può infatti individuare la malattia nella fase iniziale e intervenire in maniera tempestiva. Fare prevenzione, inoltre, significa mettere in pratica, nella vita di tutti i giorni, comportamenti semplici come non fumare, limitare l’assunzione di alcolici, mangiare sano e fare attività fisica. La prevenzione è un’arma indispensabile per sconfiggere il tumore. Avvicinare la prevenzione ai cittadini è dunque il nostro obiettivo».

 

Tutto pronto a Rovito per la fucilazione dei fratelli Bandiera

RENDE (CS) – Un corteo di comparse e figuranti in abiti d’epoca, il drappello dei soldati borbonici in divisa, Anna Marsich, la madre dei fratelli Bandiera giunta a Cosenza per vedere per l’ultima volta i loro figli condannati a morte, l’avv. Cesare Marini, uno dei difensori d’ufficio assegnati ai cospiratori dal Tribunale Militare, il presidente della Commissione Militare che emana la sentenza finale, Attilio ed Emilio insieme ai loro compagni, vestiti con umili sai e con il volto coperto da un velo nero che intonano commossi e con voce vibrante un coro dell’opera di Mercadante “Donna Caritea”: “Chi per la patria muor vissuto è assai, la fronda dell’allor non langue mai. Piuttosto che languir sotto i tiranni, è meglio di morir sul fior degli anni”, confortati da un sacerdote e accompagnati alla fucilazione dal cupo e martellante sottofondo dei tamburi.

Saranno questi i protagonisti del I° Corteo Storico “Chi per la patria more” in programma a Rovito per domenica prossima, 23 settembre, con ritrovo alle ore 17.30 in piazza San Nicola di Motta.

L’iniziativa, presentata nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta ieri presso il Salone degli Stemmi della Provincia di Cosenza, è nata da un’idea-progetto della giornalista Cinzia Gardi ed è stata promossa dalla Pro Loco Rovito per sottolineare il contributo offerto da cosentini e rovitesi alla storia risorgimentale, ma anche per spingere le giovani generazioni a recuperare ideali e valori che hanno portato all’unità dell’Italia e per attrarre turisti e curiosi a cui far apprezzare le bellezze e le tipicità del piccolo borgo alle porte di Cosenza. Un’occasione da non perdere assolutamente che ha ottenuto oltre al patrocini del Comune di Rovito, anche quello della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza e del Comune di San Giovanni in Fiore.

Soddisfatta la Presidente della Pro Loco Rovito, Carla Pecora. 

«E’ stata – ha dichiarato Pecora – un’esperienza bellissima ed esaltante, che ha coinvolto i giovani, gli alunni e gli insegnanti dell’Istituto “T. Cornelio” di Rovito e che si è sviluppata attraverso cinque iniziative programmate nel corso dell’intero anno che hanno avuto il loro momento “clou” nel viaggio a Venezia, dove un gruppo di circa 50 persone si è recato per deporre un omaggio floreale sulla tomba dei Fratelli Bandiera ospitata nella chiesa dei Santi Giovanni e  Paolo».

La serata di domenica proseguirà con l’esibizione in Piazza Fratelli Bandiera delle scuole di danza del territorio (Dance Fusion di Manuela Loizzo,  Mary Dance di Maria Francesca Cristiano e Tersicore di Elvira Amelio) che balleranno su coreografie e musiche risorgimentali e si concluderà con un grande concerto dei Sabatum Quartet che presenteranno il loro ultimo lavoro intitolato “Jamu”, un’esortazione a dare ed offrire il meglio, ma anche uno spot della Calabria, giardino di colori da scoprire, apprezzare e in cui immergersi totalmente.

Tragico incidente sulla SS 107, una donna perde la vita

ROVITO (CS) – E’ grave il bilancio dell’incidente avvenuto oggi pomeriggio all’altezza dello svincolo di Rovito sulla statale 107 Silana Crotonese.

A perdere la vita una donna di 73 anni, Rosa Cortese che era bordo di una Fiat Uno, guidata dalla figlia Sonia. In auto con loro anche la nipotina di 7 anni. Per lei solo qualche sbucciatura. La mamma avrebbe riportato la frattura della costola e del bacino. Entrambe si trovano ora all’Annunziata di Cosenza. Tra i feriti anche una quarta persona che era alla guida dell’altra vettura coinvolta nello scontro, una Ford Ka.

La causa dello scontro, forse, la pioggia che ha reso viscido l’asfalto

Con ogni probabilità lo scontro è stato causato dell’asfalto reso viscido dalla piogge delle ultime ore. Sul posto sono immediatamente giunti i soccorsi, il personale Anas, i vigili del fuoco e i carabinieri  di Celico. Ancora in corso i rilievi per capire la dinamica del tragico scontro. Il traffico adesso è tornato alla normalità ma continua a piovere copiosamente.

 

Legge regionale anti-incendi, dibattito pubblico a Rovito

ROVITO (CS) – «Quello che è accaduto a Rovito, nell’Altopiano Silano e in tutta la Calabria nel corso della passata stagione estiva a causa dei devastanti incendi che hanno colpito l’intero territorio regionale, non dovrà più riaccadere». È quanto auspica, in una nota, la segretaria del Circolo del Pd di Rovito, Rosita Dinapoli.

“Finalmente -prosegue la segretaria dem- dopo 17 anni di attesa, il Consiglio regionale della Calabria ha approvato qualche settimana fa il progetto di legge numero 269/10^, a firma del presidente della IV Commissione regionale, Domenico Bevacqua, che riorganizza il sistema regionale antincendi. È un risultato straordinario, che evidenzia la volontà della politica e delle istituzioni di ascoltare le istanze e rispondere alle preoccupazioni che provengono dalla società civile calabrese. Ora, però, dopo il varo della legge che coinvolge diversi soggetti, istituzionali e sociali, occorre passare  subito alla fase successiva, mettendo in pratica, in  tempo utile e attraverso modalità largamente condivise, i contenuti e il rispetto delle norme in essa previste».

«Il nuovo strumento legislativo -si legge nella nota- ruota intorno ad un concetto-chiave, che è la parola “prevenzione”. Punto centrale è la predisposizione di un Piano Antincendi, il suo monitoraggio, i soggetti attuatori e le convenzioni stipulabili con le organizzazioni di volontariato e con il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco.  La Regione dovrà dettare, nel più breve tempo possibile, regole certe e uguali per tutti per la redazione e l’aggiornamento dei catasti degli incendi boschivi. Tutti i Comuni dovranno adeguarsi e, quelli che non ottempereranno alle disposizioni stabilite, rischieranno di essere esclusi dai bandi e dai finanziamenti regionali. Andranno, infine, fatte rispettare tutte le prescrizioni previste per i terreni maggiormente interessati da incendi, unitamente agli obblighi per l’esecuzione di opere di manutenzione e all’inasprimento delle sanzioni amministrative di competenza regionale. Fondamentale, in questa fase, sarà il ruolo che potranno e dovranno svolgere I Comuni, i gruppi di Protezione Civile comunale e le associazioni di volontariato. In altre parti del Paese leggi analoghe alla nostra hanno prodotto, oltre che un grande beneficio al territorio,  anche nuovi posti di lavoro e la creazione di nuove figure professionali. Di queste e altre problematiche parleremo sabato prossimo, 13 gennaio, a partire dalle ore 18, nel corso di un dibattito pubblico promosso dal Circolo del Pd presso il teatro comunale di Rovito, nel corso del quale sono previsti gli interventi del relatore della legge, Mimmo Bevacqua e del Responsabile della Protezione Civile calabrese, Carlo Tansi. I lavori del convegno, ai quali è previsto anche l’intervento del sindaco di Rovito, Felice D’Alessandro, saranno moderati dal Eugenio Rogano, componente del Direttivo del Circolo locale del Pd».

«Mi auguro -conclude Dinapoli- una partecipazione numerosa dei cittadini di Rovito e dell’intero territorio presilano. La loro presenza attiva è fondamentale per stimolare e accelerare il processo di realizzazione di quanto è previsto nella legge.  Conoscenza, informazione, sinergie e competenze da mettere in campo sono indispensabili perché questo importante strumento, atteso da anni, possa inserirsi in un progetto più ampio, capace di coniugare e tenere insieme ambiente, territorio, occupazione e formazione delle indispensabili figure professionali per realizzare su tutto il nostro territorio un’opera di costante prevenzione a difesa e tutela dell’ambiente».

Il Circolo del Pd di Rovito in campo per difendere l’Istituto Comprensivo “T. Cornelio”

ROVITO (CS) – «Ringrazio il Presidente della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci, per aver accettato con grande disponibilità di partecipare al confronto pubblico promosso dal Circolo locale del Pd presso il teatro comunale di Rovito con insegnanti, genitori, cittadini e amministratori locali con cui discutere del futuro dell’Istituto Comprensivo “T. Cornelio».  È quanto afferma la segretaria del Circolo del Pd di Rovito, Rosita Dinapoli

«Dal dibattitto -prosegue Rosita Dinapoli- è emerso con chiarezza che diversi sono stati i tentativi del sindaco D’Alessandro  e del presidente Iacucci di trovare soluzioni diverse e che, alla fine, l’assegnazione della “reggenza in deroga”, rappresenta il “male minore” rispetto alla nascita del nuovo Comune di “Casali del Manco”. L’alternativa a questa soluzione sarebbe stata, infatti, la perdita definitiva dell’autonomia scolastica. Ora, così come è più volte emerso nel corso dell’incontro, abbiamo a disposizione un anno di tempo per individuare nuovi percorsi, alleanze e soluzioni al fine di evitare la perdita definitiva dell’autonomia scolastica e per garantire la piena continuità del Piano Triennale dell’Offerta Formativa e di tutte le progettualità in atto condivise con le scuole dell’ex Comune di Trenta. So bene che raggiungere questo obiettivo non sarà né facile né scontato, ma sono sicura che, se ognuno farà in fondo la propria parte, raggiungeremo il risultato sperato. A tal fine -aggiunge la segretaria del Circolo del Pd di Rovito- subito dopo le festività di fine anno avvieremo una serie di iniziative e di confronti con le forze politiche, gli amministratori locali, i dirigenti e gli operatori scolastici per preparare una proposta complessiva finalizzata a ridisegnare un nuovo assetto organizzativo del sistema scolastico dell’intera fascia presilana da sottoporre all’attenzione dell’Ufficio Scolastico provinciale e regionale. La scuola rappresenta un presidio culturale troppo importante per la crescita dell’intero territorio e delle nostre comunità. Compito fondamentale di una forza politica è quello di recepire tutte le istanze provenienti dal territorio, favorendo il dialogo tra cittadini e istituzioni, incoraggiando l’elaborazione di proposte e soluzioni condivise e difendendo  le eccellenze del proprio territorio. L’Istituto Comprensivo “T. Cornelio” -conclude la segretaria- rappresenta per noi una vera e propria eccellenza, un punto di riferimento per l’intera comunità, un’esperienza da difendere con ogni mezzo e con ogni strumento a nostra disposizione».

Vincenzo Fiore è il nuovo capogruppo del PD di Rovito

ROVITO (CS) – È Vincenzo Fiore il capogruppo del Pd eletto all’unanimità in seno al Consiglio comunale di Rovito.
«Una scelta -afferma la segretaria del Circolo del Pd, Rosita Dinapoli- che giunge in un momento importante della vita politica e amministrativa del nostro comune e che aggiunge un nuovo tassello al percorso che abbiamo avviato sin dalla nostra elezione alla guida del Circolo e il cui obiettivo è quello di mantenere il patto stretto con i nostri concittadini al momento delle elezioni.
La credibilità e l’affidabilità di una forza politica passa anche e soprattutto attraverso il mantenimento degli impegni assunti, la realizzazione e la concretizzazione dei programmi, dei progetti e delle idee sulle quali è stato chiesto il consenso e la fiducia ai cittadini. Per questo motivo, nell’ultima riunione del Direttivo, allargata anche alla partecipazione del sindaco, del capogruppo, dei consiglieri e degli assessori comunali iscritti al nostro partito, dopo un’ampia e approfondito dibattito sull’attuale situazione politico-amministrativa cittadina, abbiamo approvato all’unanimità un documento finale in cui, dopo aver ribadito pieno sostegno e fiducia all’azione di governo del Sindaco D’Alessandro e dell’intera amministrazione comunale, abbiamo evidenziato una serie di priorità su cui, a nostro parere, sarebbe auspicabile impostare l’azione amministrativa nei prossimi mesi.
A tal fine sono state avanzate cinque proposte: assicurare una migliore e sempre più efficiente ottimizzazione e organizzazione dei servizi e degli uffici comunali, definendo con chiarezza una Carta dei Diritti e dei Doveri di tutto il personale comunale e procedendo, nel più breve tempo possibile, all’espletamento dei concorsi pubblici per la definizione delle figure apicali nei settori che ne sono ancora sprovvisti; procedere speditamente all’attuazione e alla concretizzazione di tutte le azioni previste nel documento di politica ambientale approvato dal Consiglio comunale, riservando particolare attenzione alla risoluzione dei problemi riguardanti un sempre maggiore efficientamento della rete idrica, lo scorrimento delle acque piovane e la pulizia delle cunette, la sistemazione e l’abbellimento dei parchi e degli spazi verdi comunali anche attraverso l’installazione di giochi e attrattive per i bambini, la rapida definizione di mutui per l’acquisto di mezzi comunali nuovi o usati a chilometro zero, la sistemazione e la pavimentazione del cimitero, l’adeguata manutenzione e pulizia delle strade e delle piazze, la dotazione di abbigliamento idoneo e degli strumenti necessari per il personale addetto ai servizi di manutenzione, pulizia e raccolta dei rifiuti; completare e sistemare definitivamente gli impianti sportivi comunali e definire la gestione degli stessi e di tutte le altre strutture, attraverso avvisi pubblici e procedure di affidamento trasparenti e adeguatamente pubblicizzate; efficientare e potenziare la raccolta differenziata dei rifiuti; programmare e calendarizzare una serie di eventi, manifestazioni culturali e sagre che valorizzino il territorio, la sua storia, i suoi monumenti e le sue tradizioni e favoriscano la piena integrazione e la massima partecipazione di tutti i cittadini. La direzione del Circolo, infine -conclude la segretaria cittadina del Pd di Rovito- ha valutato assai positivamente la decisione del sindaco e dell’esecutivo comunale di avviare una campagna di ascolto che avrà inizio a partire dal 27 novembre prossimo su tutto il territorio comunale, finalizzata a recepire critiche, idee, proposte e suggerimenti da parte di tutti i cittadini. Naturalmente le proposte emerse nel corso della nostra riunione saranno ulteriormente analizzate e discusse anche all’interno della maggioranza e, per questo motivo, abbiamo chiesto al Capogruppo Fiore di sottoporle all’attenzione degli altri consiglieri comunali eletti nella lista “Centrosinistra per Rovito»

 

Tre persone denunciate per smaltimento illecito di rifiuti

COSENZA  – I militari della Stazione Carabinieri Forestale di S.Pietro in Guarano hanno nei giorni scorsi posto sotto sequestro tre aree all’interno del Comune di Rovito in località “Pianette” e “Cozzo”. Da un controllo effettuato è emerso che al loro interno era stato depositato un elevato quantitativo di rifiuti, consistenti in fresato d’asfalto. Si è pertanto proceduto agli accertamenti del caso che hanno ricondotto alla provenienza di tale materiale derivato dai lavori di rifacimento stradale effettuati lungo la Strada Statale 107 Silana- Crotonese, materiale in seguito ceduto al Comune di Rovito. Tali rifiuti ed il materiale di risulta derivante da queste operazioni, sono da considerarsi rifiuti da smaltire in discariche autorizzate. Pertanto dopo gli accertamenti effettuati anche attraverso una campionatura da parte dell’Arpacal, si è proceduto al sequestro delle tre aree, oggetto della presenza dei rifiuti, e al deferimento di amministratori comunali e ditte che hanno effettuato i lavori e il deposito temporaneo e incontrollato dei rifiuti per “gestione illecita di rifiuti”. L’attività dei Carabinieri Forestale è stata coordinata dal Procuratore Capo Mario Spagnuolo e diretta dal Procuratore Aggiunto Marisa Manzini.

La Calabria continua a bruciare. Unità di crisi in Prefettura. Uomini dell’esercito a Pianette di Rovito (FOTO e VIDEO)

COSENZA – Continua in Calabria l’emergenza incendi. La situazione più grave è quella di Pianette di Rovito dove le fiamme hanno aggredito una casa, per fortuna disabitata, i cui proprietari sono deceduti. Ma l’incendio continua ad avanzare, i residenti stanno tentando con mezzi propri di contrastarlo inutilmente. E lanciano un appello drammatico: «Aiutateci, siamo disperati». Fortunatamente sono adesso giunti dei mezzi aerei per contrastare l’avanzata del rogo. La situazione resta tuttavia particolarmente complicata. Tutte le squadre dei vigili del fuoco sono impegnate su più fronti per l’emergenza. In mattinata una situazione analoga si è vissuta nella presila catanzarese, a Taverna, dove dieci famiglie sono state allontanate per precauzione. Le fiamme hanno interessato anche l’area verde della chiesetta della Santa Spina dove è esposta la statua della Vergine messa in salvo da alcuni fedeli. Danni notevoli ad un capannone e altre strutture per l’allevamento. Un altro rogo ha interessato la frazione S. Elia di Catanzaro. Inoltre si è reso necessario anche l’intervento di un elicottero sulla Crocetta, tra Paola e Cosenza per supportare le attività di spegnimento di un incendio di vaste proporzioni che ha lambito la statale 107. Sul posto anche il personale Anas per regolare il flusso dei veicoli ed evitare disagi alla circolazione. Altri focolai sono segnalati nei boschi delle serre cosentine.

Intanto è stata attivata nella Prefettura di Cosenza, l’unità di crisi coordinata dal Prefetto Gianfranco Tomao, per la gestione dell’emergenza incendi che sta interessando gran parte del territorio provinciale. L’unità si è riunita alle 19 e tornerà a riunirsi alle 21, e naturalmente continuerà ad operare fino a cessata emergenza. Per il momento è stato deciso di mandare l’esercito a Pianette di Rovito per dare una mano ai vigili del fuoco. Non è escluso che i militari possano essere anche impiegati negli altri focolai considerati ad alto rischio. E stato chiuso anche il tratto della statale Silana-Crotonese che da Cosenza porta a Rovito.

I sindaci dei comuni della provincia sono invitati ad assicurare la presenza di operatori nei centralini municipali per rispondere ad eventuali chiamate di emergenza attivando, ove necessario, le pianificazioni comunali di protezione civile, con il concorso delle associazioni di volontariato presenti sul territorio.

I cittadini devono segnalare situazioni di particolare gravità al numero verde 800496496 istituito presso la Sala Operativa Unificata Permanente della Protezione Civile Regionale.