Archivi categoria: Approfondimenti e Interviste

Calciomercato Crotone, Di Roberto in arrivo dalla Pro Vercelli

Foto F.C. Crotone
Foto F.C. Crotone

Il Football Club Crotone ha acquisito a titolo definitivo dal Football Club Pro Vercelli 1892 le prestazioni sportive del calciatore Nunzio Di Roberto.

Nato a Napoli il 21 settembre 1985, l’esterno offensivo mancino ha giocato nella Pro Vercelli (collezionando 24 presenze, 1 gol e 3 assist) nella prima fase della stagione 2015/2016.  Di Roberto è cresciuto nel settore giovanile del Napoli con cui ha esordito in B nel 2003/04. Da allora ha totalizzato nel campionato cadetto ben 230 presenze e 32 reti. Ha indossato anche le maglie di Cittadella, Foggia, Frosinone, Giugliano, Potenza, Taranto e Varese.

Calciomercato Crotone, Tounkara ritorna alla Lazio. Bruno ceduto in prestito a L’Aquila Calcio

1-4
Foto F.C. Crotone

In un comunicato stampa il Football Club Crotone annuncia di aver trovato un accordo con la S.S. Lazio che riguarda la risoluzione consensuale del prestito dell’attaccante Mamadou Tounkara. Nello stesso comunicato si apprende, inoltre, che la società pitagorica ha ceduto in prestito le prestazioni sportive di Luca Bruno, difensore classe 1996, a L’Aquila Calcio 1927 fino al 30 giugno 2016. Indiscrezioni parlano di un interessamento dei rossoblu a Pasquato, in uscita da Livorno.

ECCELLENZA/ Dopo il pareggio di Acri, Mesiti (Isola): “Brutta gara, noi più occasioni”

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – L’Isola Capo Rizzuto incassa il pareggio agguantato ad Acri con l’aria di chi sa che non ha svolto appieno il proprio compito (come del resto anche l’Acri) ma che ha conquistato un punto che fa morale e muove la classifica. Cosi ieri a fine gara commentava il pareggio di Acri, una partita povera di emozioni, il tecnico Momo Mesiti: “Non è stata una gran bella partita, forse perchè entrambe le squadre avevano paura di perderla. La partita di Roggiano ci ha lasciato degli strascichi, sia psicologici che fisici e quindi in alcuni momenti abbiamo avuto paura ad esprimere il nostro calcio. Noi come l’Acri abbiamo badato a non perdere la gara.” Guai però a dire che l’Isola era andata ad Acri per portare a casa il pareggio: “Noi non siamo capaci di giocare per il pareggio, noi siamo una squadra che fino ad adesso ha espresso un buon calcio, non sempre supportato dai risultati e forse questo ci ha irretito oggi, anche perchè poi concederci una seconda sconfitta in una settimana sarebbe stato pesante. Noi forse abbiamo avuto più occasioni dell’Acri per fare gol. Perlomeno oggi ho visto una partita di calcio, sugli altri campi non sempre“, cosi il tecnico Mesiti che ha risposto poi alla domanda sulla conduzione di gara su cui l’Acri ha avuto un pò da recriminare:“Non mi piace parlare degli arbitri, da quando sono a Isola ne ho subite talmente tante che farei fatica a dimenticarle .. però posso dire che di tutti gli arbitraggi visti questo è stato uno dei più equi. Ho visto di peggio su altri campi“. Mesiti

Sull’altalenante campionato dei suoi, a inizio stagione dati per fra i favoriti per la vittoria finale, Mesiti analizza senza se e senza ma il percorso fatto da quando è stato chiamato a prendere in mano la squadra a novembre: “Ho visto nei miei ragazzi una trasformazione, ma ho dovuto lavorare tantissimo sul piano psicologico. Forse ci ho messo più di quanto pensavo a ricreare il gruppo e la squadra ma, attraversando varie vicissitudini, quantomeno adesso abbiamo una squadra che cerca di esprimere calcio anche se capisco che in questa categoria sia difficile farlo perchè si bada più ai risultati che al gioco. Adesso cerchiamo di dare il massimo fino a fine anno, per la prossima la società provvederà”.

La vittoria del titolo è una corsa a due? Si, alla fine sarà solo una corsa fra Castrovillari e Scalea ma vedo il Castrovillari avvantaggiato.”

Roselli: La Mantia out per problemi muscolari, da valutare Ciancio. In arrivo Di Nunzio dal Melfi

COSENZA – Rifinitura mattutina quella svolta oggi da parte della formazione silana. La squadra di Roselli è partita dopo l’ora di pranzo alla volta di Catania, prima tappa del percorso di viaggio che la porterà alla volta di Agrigento, per affrontare domenica alle 14:30 l’Akragas di Pino Rigoli. Il Cosenza Calcio si presenta al match in terra di Sicilia con una formazione altamente rimaneggiata, nonostante il rientro di Luca Tedeschi al centro della difesa: mancheranno Criaco e Pinna (entrambi squalificati per una giornata), oltre agli infortunati Statella, La Mantia e Caccetta. Una squadra completamente stravolta quella che allo stadio “Esseneto” dovrà affrontare una formazione che ha prodotto il peggior rendimento del Girone C in casa propria: per l’Akragas i punti conquistati tra le mura amiche sono soltanto 6, frutto di 2 vittorie, 7 sconfitte e nessun pareggio.

Ph. Pagina Facebook del Cosenza Calcio
Ph. Pagina Facebook del Cosenza Calcio
giorgio roselli
Giorgio Roselli Ph. Francesco Farina

Il tecnico Giorgio Roselli ha parlato con la stampa del momento attuale dei rossoblù, a pochi giorni dalla trasferta di Agrigento. Il Cosenza, per la prima volta nel corso del campionato attuale, dovrà modificare una buona parte del pacchetto di centrocampo. Mancheranno difatti i due esterni Statella e Criaco: “Per me conta molto che i ragazzi si conoscano tra di loro, non bado al modulo. Da questo punto di vista siamo in un momento di grande difficoltà. Questa volta le assenze non sono del tutto chiare: dovrò anche valutare le condizioni di Ciancio. Cercheremo comunque di fare la miglior partita possibile. Spero vivamente che Simone (Ciancio) sia tra i disponibili, in caso contrario saranno problemi. Spero che la squadra stupisca tutti, come già ha fatto spesso, nonostante le problematiche”. Sul prossimo avversario dei lupi, il tecnico Roselli ha le idee molto chiare: “Al di là dei moduli, nella formazione siciliana credo sia cambiato molto l’aspetto psicologico dopo l’addio dell’allenatore Legrottaglie. Nell’ambiente agrigentino il cambio del tecnico si è reso necessario a causa della mancanza di unità dell’ambiente, come spesso accade in un periodo tutt’altro che positivo. I risultati negativi hanno sicuramente influito nella decisione di abbandonare la panchina dell’Akragas. Dal punto di vista psicologico si può paragonare la situazione di Agrigento con quella vissuta qui a Cosenza lo scorso anno. Resta il fatto che domenica bisognerà chiudere loro tutti i varchi”. Nella prossima giornata di campionato, le prime quattro formazioni in classifica si scontreranno. Idea sul mercato invernale: “Sicuramente farebbe comodo un pareggio in entrambi gli scontri. Certo c’è da dire che noi non arriviamo con una condizione fisica e numerica ottimale. La Casertana, e questo bisogna sottolinearlo, si è notevolemente rinforzata con 2/3 calciatori di grande spessore. Non sto guardando la classifica, sono più interessato alla condizione della squadra ed alla sua crescita”.

Per quanto riguarda il fronte del calciomercato manca solo l’ufficialità per l’arrivo del difensore Francesco Di Nunzio, classe 1985, proveniente dalla formazione lucana del Melfi: si attende nel pomeriggio una nota da parte della Società di “Via Degli Stadi”. Un rinforzo richiesto espressamente dall’allenatore, per aumentare il tasso tecnico oltre che per aggiungere in rosa un calciatore utile alla causa rossoblù.

 

Dopo la rifinitura il tecnico ha diramato l’elenco dei convocati. Assente La Mantia a causa di un problema muscolare.

PORTIERI: Perina, Saracco

DIFENSORI: Blondett, Ciancio, Corsi, Di Somma, Novello, Soprano, Tedeschi

CENTROCAMPISTI: Arrigoni, Bilotta A. , Fiordilino, Guerriera, Minardi

ATTACCANTI: Arrighini, Cavallaro, Raimondi, Vutov

Probabile formazione (4-4-2): Perina; Corsi, Tedeschi, Blondett, Ciancio; Guerriera, Arrigoni, Fiordilino, Vutov; Arrighini, Cavallaro

 

8@30 post gara / Cosenza – Catania: la voce dei protagonisti

COSENZA -Dopo il pareggio di questa sera sono scesi in Sala Stampa i protagonisti della partita.

Antonio Vutov: “Per me oggi la squadra ha giocato molto bene,

Antonio Vutov
Antonio Vutov

abbiamo perso 2 punti. Sono veramente felice di aver disputato la prima partita da titolare con la maglia del Cosenza”.

Andrea Arrigoni
Andrea Arrigoni

Andrea Arrigoni: “Il guardalinee ha inizialmente alzato la bandierina per poi ripensarci: era molto confuso. È brutto vedere un guardalinee indeciso. Sono veramente deluso da questa situazione. Hanno concesso il goal al Catania senza capire cosa in realtà fosse accaduto durante l’azione della rete. Abbiamo fatto una buona prestazione, il Catania ha un grande organico. Purtroppo non siamo riusciti a portare a casa i tre punti. Ritorniamo subito in campo mercoledì: giocheremo a Martina Franca con tanta rabbia”.

Mister Roselli
Mister Roselli

Il tecnico Giorgio Roselli: “Sono venuto in Sala stampa per il rispetto nei vostri confronti. Il fuorigioco secondo me è netto. Sono arrabbiato non tanto per il fuorigioco, quanto per la decisione revocata dal guardalinee. Mi sono molto innervosito per il cambio di decisione. Questa situazione mi lascia l’amaro in bocca: andremo a Martina con qualche defezione. Sicuramente ci sono comunque 4/5 squadre più attrezzate del Cosenza. Oggi si sarebbe potuta vincere la partita. Sono già concentrato all’allenamento di domani. Non abbiamo il tempo per pensare alla partita di questa sera: mercoledi c’è il Martina. Per quanto riguarda la sostituzione di Vutov, è stato il ragazzo a chiedere il cambio”.

Mister Pancaro
Mister Pancaro

Allenatore del Catania Pancaro: “Non meritavamo di perdere nella maniera più assoluta. Plasmati ha fatto una rete di grande qualità da ottimo calciatore quale è. Avevamo preparato una gara sul ritmo. È normale che se il Cosenza si chiude bisogna far girare molto la palla per trovare i varchi giusti. Questa squadra ha dimostrato di avere un grande carattere. La formazione rossoblù sa difendersi molto bene e ripartire in contropiede. Subito dopo le 4 big ritengo che ci siano il Cosenza ed il Matera. In questo momento dobbiamo allontanarci dalla zona play-out, questa è stata un’annata complicata. È sempre un piacere tornare vicino casa”.

Alessandro Bastrini: “Ringrazio la società per avermi concesso il tempo di

Bastrini
Alessandro Bastrini

riprendere la condizione ottimale. Sono contento di essere tornato nuovamente in campo. Non è stato facile rimanere fuori per così tanto tempo, ho avuto dei periodi abbastanza duri. Giocare quest’oggi mi è servito per iniziare a mettere minuti nelle gambe”.

Plasmati
Gianvito Plasmati

L’autore del pareggio Gianvito Plasmati: “Il girone di andata è stato abbastanza controverso. La rete mi ripaga del lavoro che ho fatto in questi mesi. In 10 uomini siamo riusciti a riprendere una partita che sembrava ormai compromessa: questo è il grande merito della nostra squadra. Per tenere in piedi una partita del genere ci vuole grande equilibrio. Sapevamo di giocare in un campo difficile: ci prendiamo un buon punto qui a Cosenza”.

Alessandro Artuso

Ph. Francesco Farina

Roselli: il Catania verrà a Cosenza carico e rabbioso

COSENZA – Rifinitura quest’oggi per la formazione rossoblù. I calciatori hanno effettuato l’ultimo allenamento della settimana presso il Centro Sportivo Popilbianco. Giorgio Roselli ha fatto provare ai suoi numerosi schemi su calci da fermo e dal corner. Non è mancata la consueta partitella di fine allenamento ed i classici calci di rigore di fine seduta. La formazione silana ritornerà a giocare, dopo lo stop di domenica scorsa a Martina Franca, causato dalla fitta nevicata che ha colpito la città pugliese.

In seguito all’allenamento si è concesso alle domande della stampa il tecnico Giorgio Roselli: “Dopo la sosta natalizia abbiamo vinto ad Ischia, pur

Mister Roselli
Mister Roselli

commettendo molti errori. Purtroppo anche la partita di Martina non è andata per il verso giusto per via del rinvio dovuto alla neve. Domani con il Catania potremo valutare le nostri condizioni. 3 partite in 8 giorni non sono facili da disputare sia dal punto di vista mentale che fisico: bisognerà fare le cose nel migliore dei modi”. I calciatori del Cosenza erano molto concentrati nel disputare la partita di Martina: “I ragazzi – afferma il mister – non vedevano l’ora di giocarla. Dopo Ischia li ho visti molto carichi. Resta il fatto che, comunque, i calciatori si stanno allenando al massimo. Il gruppo è difficile che sbagli il tipo di atteggiamento negli allenamenti”. Il tecnico Roselli ha qualche parola anche per Vutov: “Il ragazzo non si è mai allenato male, si impegna sempre al 100%. Alcune volte si sacrifica troppo, corre più del dovuto. Sto cercando di fargli capire i movimenti giusti da proporre in campo”. Il Cosenza affronterà in notturna il Catania: “La squadra siciliana è forte, viene da due partite dove ha raccolto molto meno di quello che ha prodotto. Una squadra forte, e per niente rilassata, è molto pericolosa. Sicuramente non avranno il problema di fare play-out. Resta però il fatto che gli ultimi due pareggi hanno complicato il loro cammino nella rincorsa ai play-off”. Sul capitolo infortuni il tecnico ha dato segnali positivi: “Raimondi ha avuto un piccolo affaticamento anche se saltare due allenamenti, per un titolare, non cambia nulla. La Mantia, invece, si sta riprendendo dopo l’operazione subita al menisco: sta recuperando la migliore condizione. Cavallaro sta iniziando ad entrare nel vivo: salirà sicuramente il suo minutaggio, in vista di un suo rientro a pieno regime”. Domani ritornerà al Marulla l’ex di turno Elio Calderini: “Ci siamo sentiti qualche volta con Elio. A Cosenza il ragazzo ha fatto benissimo. La scelta di andare via da qui gli ha fatto bene: è andato in una bella piazza. Ci sono momenti in cui ognuno di noi cambiando aria fa la scelta più giusta”.

Al termine della seduta di rifinitura il tecnico Roselli ha diramato l’elenco dei convocati:

PORTIERI: Perina, Saracco,

DIFENSORI: Blondett, Ciancio, Corsi, Pinna, Soprano, Tedeschi

CENTROCAMPISTI: Arrigoni, Criaco, Fiordilino, Guerriera, Minardi, Statella

ATTACCANTI: Arrighini, Cavallaro, La Mantia, Raimondi, Ventre, Vutov

Probabile formazione (4-4-2): Perina; Corsi, Tedeschi, Blondett, Ciancio; Criaco, Arrigoni, Fiordilino, Statella; Arrighini, Vutov (Raimondi)

L’amore supera tutto, anche la rivalità calcistica. Un tifoso sardo scrive alla tifoseria crotonese

CROTONE – Lo sport lega gli animi e i cuori anche quando ad affrontarsi su un campo di calcio sono le due squadre più forti del campionato di Serie B ConTe.it, Crotone e Cagliari. Non c’è rivalità che tenga di fronte a una accoglienza del tutto inaspettata, ma certamente ben accetta. Questo è quanto è accaduto alla tifoseria sarda in trasferta nella città di Crotone in vista del big-match che si è disputato lo scorso 18 gennaio. Sarà un’esperienza che resterà nei ricordi di entrambe le tifoserie, ma non solo perché questo è il vero senso del calcio e di tutto lo sport. La lettera che segue è stata scritta da un tifoso del Cagliari Calcio per raccontare la propria esperienza e ringraziare chi tifa e ama davvero la propria squadra del cuore.

8d412bb5-6c1f-4e35-b8f5-9ab15ddf525e

di Patrizia Palermo

Roselli: stiamo attenti all’Ischia

COSENZA – A causa dello sciopero dei traghetti il Cosenza Calcio è partito alla volta di Ischia alle ore 10, senza poter effettuare la classica rifinitura. Prima della partenza il tecnico rossoblù, Giorgio Roselli, si è concesso alle domande della stampa per la classica conferenza alla vigilia del match.

Capitolo Ischia: “Faremo una rifinitura direttamente lì ad Ischia. La formazione campana ha concluso l’anno in maniera negativa a causa della sconfitta. Gli mancavano, comunque, 4/5 pedine importanti. Questo tipo di squadre crea molti problemi, ragion per cui non bisogna guardare gli ultimi risultati ottenuti. Dopo la sosta si può incombere nel pericolo del calo di concentrazione da parte dei calciatori: spero non sia il caso del Cosenza”.

Ph. Francesco Farina
Ph. Francesco Farina

La prima dell’anno per i rossoblù ed il suo rendimento: “Il ritorno sul campo, per il primo match del 2016, sarà una situazione assolutamente anomala. Le squadre che ho allenato, tranne il Cosenza, hanno fatto meglio fuori casa rispetto alle partite tra le mura amiche. Il calcio è fatto dagli episodi. Fare punti davanti al proprio pubblico è importante, anche se in trasferta qualche punto non guasterebbe, anzi. Cavallaro non sappiamo se potrà giocare, non si è allenato negli ultimi due giorni”.

Capitolo mercato: “Il Cosenza non farà una sessione di mercato invernale come le big del girone. Significherebbe stravolgere i programmi di inizio stagione. La continuità del lavoro mira al miglioramento nel tempo. Non bisogna fare voli pindarici. In caso di partenza di un calciatore under, non è detto che lo si debba sostituire con un altro giocatore della stessa età. Avere nella formazione 8/9 under, piuttosto che 10, non comporterà grossi cambiamenti economici. Di questo ne ho già parlato con il Presidente e con il Direttore”.

Raimondi: “La prima parte di campionato è stata negativa per lui, sotto il profilo dei numeri in ottica realizzativa e degli assist. Il ragazzo si sta impegnando molto per poter realizzare una seconda parte di campionato diversa”.

Paragone Cremonese –  Cosenza: “All’epoca di Cremona quella squadra fece un campionato importante. Il Cosenza non somiglia a quella Cremonese lì. Sta di fatto che comunque questa squadra migliora di giorno in giorno”.

Alessandro Artuso

 

Prima della partenza il mister ha diramato l’elenco dei convocati :

PORTIERI: Perina, Saracco

DIFENSORI: Blondett, Ciancio, Corsi, Di Somma, Pinna, Tedeschi

CENTROCAMPISTI: Arrigoni, Criaco, Fiordilino, Guerriera, Minardi, Statella

ATTACCANTI: Arrighini, Cavallaro, Raimondi, Vutov

Probabile formazione (4-4-2): Perina; Corsi, Tedeschi, Blondett, Ciancio; Criaco, Arrigoni, Fiordilino, Statella; Arrighini, Raimondi.

 

 

 

 

Cavallaro: non vedo l’ora di calpestare il prato del rettangolo di gioco

COSENZA –  Dopo l’ufficializzazione dell’acquisto di Giovanni Cavallaro, avvenuta nella giornata di ieri, l’attaccante ex Foggia si è concesso alle domande della stampa. Il calciatore si sta allenando con la formazione silana già dal 10 dicembre scorso. Solo da ieri, con l’apertura della sessione di calciomercato invernale, ha potuto definire la propria situazione contrattuale con la formazione di Giorgio Roselli. Contratto fino a giugno 2016. In caso di promozione in Serie B, o di percentuale realizzativa in ottica reti, sarà rinnovo automatico.

Giovanni Cavallaro Ph. Francesco Farina
Giovanni Cavallaro
Ph. Francesco Farina

Come si sente dopo la squalifica: “Sto provando a ritrovare la condizione fisica. Mi sto allenando da ottobre, dopo un piccolo intervento subito a luglio. Ho bisogno di qualche altra settimana per entrare ancora di più in forma. Il Cosenza è stata l’unica squadra con cui mi sono allenato, non è vera la voce che io mi sia allenato a Matera. Ringrazio il mister ed il Direttore per la fiducia e l’interesse che hanno mostrato nei miei confronti”.

Idea sul gruppo e sul mister: “Il gruppo mi ha messo a mio agio. Sono stato accolto in modo assolutamente positivo. Il mister è molto schietto ed è molto pratico nel suo gioco. Ti mette subito sul piatto le proprie idee”.

Capitolo Cosenza: “È una squadra molto difficile da affrontare. Il mio ruolo è l’esterno d’attacco, in alcune circostanze ho anche ricoperto il ruolo della seconda punta. Sono venuto qui per mettermi in discussione con il gruppo. È una squadra che potrà anche segnar poco ma difende veramente tanto. Non vedo l’ora di calpestare il prato del rettangolo di gioco. Dobbiamo iniziare da Ischia a macinare punti fuori casa”.

Campionato attuale: “Ci sono delle favorite come Foggia, Benevento, Lecce e Casertana. Il Cosenza potrà comunque dire la sua in questo torneo. È il campo a decidere il tutto. Sulla carta ci sono delle favorite ma quando si gioca undici contro undici, lì è un’altra storia”.

Alessandro Artuso

Dal CONI “Stella D’Argento al Merito Sportivo” per Francesco Scagliola

FotoCOSENZA – Prestigioso riconoscimento per il noto dirigente sportivo Francesco Scagliola. Il C.O.N.I., riunitosi ieri nella sede del consiglio regionale di Palazzo Campanella a Reggio Calabria, alla presenza del presidente nazionale Gianni Malagò, del vicepresidente Luciano Buonfiglio e del sindaco di Reggio Giuseppe Falcomatà, gli ha infatti assegnato la “Stella D’Argento al Merito Sportivo”, una delle massime onorificenze conferita dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano per premiare i presidenti di federazioni sportive che più si siano distinte, durante un biennio, in affermazioni di carattere internazionale. Per Scagliola, già “Stella di Bronzo al Merito Sportivo” dalle mani dell’ex presidente C.O.N.I. Giovanni Petrucci, e che da anni lega il suo nome alle attività dell’A.S.C. (di cui è consigliere nazionale), si tratta del meritato riconoscimento per 35 anni di sport, vissuti come dirigente arbitrale prima, sportivo e federale poi, avendo ricoperto anche cariche dirigenziali sia a livello regionale che nazionale all’interno della mappatura sportiva, con 322 (trecentoventidue) Associazioni iscritte al riconosciute.  10423838_901884916547056_603226456379053991_n

Dopo la consegna, avvenuta stamattina nella sede provinciale del CONI, Scagliola si dichiara onorato per l’ambito riconoscimento e poi, come era forse pronosticabile, dichiara la sua intenzione di candidarsi ai vertici regionali del C.O.N.I., organo che verrà probabilmente commissariato dopo che nell’ultima seduta sono andati deserti Consiglio e Giunta. “Al vertice della massima istituzione dello sport calabrese – dichiara con una punta polemica Scagliola – siede uno che ha una sola associazione affiliata nella sua disciplina. Credo che sia una vergogna per lo sport calabrese, ormai sfilacciato, e che non ha più nè capo e nè coda. L’organo federale calabrese è ormai incapace di legiferare vista la completa assenza sia nelle riunione di Giunta e di Consiglio Regionale, insomma un struttura senza maggioranza quindi incapace di governare lo sport regionale. Rilanciamo lo Sport in Calabria ma sin da subito, prima che sia troppo tardi“. Da Scagliola quindi un appello al presidente federale nazionale Gianni Malagò: “Caro Presidente Malagò valorizziamo le eccellenze sportive calabresi come Rosalba Forciniti, Maurizio Leone, Francesco Panetta, Rino Gattuso, ecc… ,che potranno contribuire al risanamento ed al rilancio dello sport nella nostra regione.”