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Crotone, che peccato!

CROTONE – JUVE STABIA: 1-1 (24′ Di Carmine, 56′ Contini aut.)

CROTONE: Gomis, Del Prete, Abruzzese, Cremonesi, Mazzotta, Dezi, Crisetig, Cataldi (84′ Mastriani), Bidaoui, Berdardeschi (54′ De Giorgio), Ishak (66′ Pettinari ). Panchina: Seco, Suagher, Galardo, Pasqualini, Matute,  Torrimino. Allenatore :  Massimo Drago

JUVE STABIA: Viotti, Martinelli ( 55′ Di Nunzio), Lanzaro, Contini, Zampano, Suciu, Ghiringhelli (78′ Davi), Mezavila, Scozzarella, Di Carmine, Baraye (67′ Sowe). Panchina : Calderoni, Caserta, Doninelli, Doukara, Diop, Parigini. Allenatore: Fulvio Pea

AMMONITI: De Giorgio, Mastriani, Viotti, Martinelli, Scozzarella, Di Carmine

ESPULSI: De Giorgio, Viotti

ARBOTRO: Francesco Saia

 

Allo stadio Ezio Scida di Crotone , si è giocata la sfida, valevole per la 19′ giornata di serie B, fra Crotone e Juve stabia.Fortissime sono le motivazioni per i ragazzi di Drago, i quali, trezi a 31 punti, e a solo tre punti dalla capolista Palermo, cercano di ottenere i tre punti fra le mura amiche e continuare a restare sul podio della serie cadetta. Subito pericolosa la Juve stabia nei primi minuti gi gioco:al 4′ acrobazia di Di Carmine , ma Gomis reattivo, devia in corner.Un minuto più tardi, l’estremo difensore del Crotone è ancora protagonista, questa volta deviando in angolo una punizione  a giro di Contini.La reazione dei calabresi arriva al 14′ , quando Bidaoui semina il panico sulla sinistra e crossa, la palla attraversa l’area di rigore, Del Prete colpisce di prima intenzione, ma la palla termina di poco alta.Qualche minuto più tardi episodio dubbio in area giallo nera, il tirodi Ishak viene murato probabilmente con una mano da un difensore stabiese, ma per l’arbitro tutto regolare.Il Crotone continua ad attaccare, Bidaoui semina tre avversari, conclude di destro, ma la palla termina fra le braccia di Viotti. Un minuto più tardi, Ishak tira da venti metri, ma la palla termina di poco alto.Al 24′ invece le vespe si portano in vantaggio: Martinelli crossa dalla trequarti, Cremonesi perde Di Carmine, il quale insacca di testa indisturbato.La reazione del calabresi è affidata al solito Ishak che si accentra e colpisce col mancino. Viotti para la sua debole conclusione.Al 39′ Dezi colpisce a botta sicura, ma il tiro virnr murato dall’intervento decisivo in extremis di Lanzaro, rossoblù vicinissimi al pareggio. Qualche minuto più tardi, pericolo per la Juve Stabia su corner del Crotone: Mazzotta viene servito sul vertice sinistro dell’area: il cross del numero 7 è per Berardeschi che non trova la porta di testa.Dopo un minuto di recupero, l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi.Prima frazione spettacolare grazie alle innumerevoli occasioni da gol create dal Crotone che però alla prima svista difensiva subisce gol in contropiede e va al riposo sorprendentemente in svantaggio contro le pungenti “vespe” gialloblu.Il secondo tempo inizia con i pitagirici in attacco, e al 56′ riescono a pareggiare:  Bidaoui serve Mazzotta che va al cross, Contini devia col destro proprio nella porta difesa da Viotti.Tre minuti più tardi, colossale occasione per i padroni di casa: Dezi, da un metro dalla porta, divora una facile occasione sul preciso cross di Crisetig. Il Crotone, continua ad attaccare, ma non trova il gol del vantaggio, e al 77′ Bidaoui manca la deviazione vincente sul cross dalla destra di Dezi. La partita si spegne lentamente, a causa della stanchezza dei giocatori in campo, le ultime occasioni , capitano sui piede delle vespe: la prima al 90′, su angolo dalla destra, Sowe stacca di testa ma non trova la porta, la seconda, due minuti più tardi,Zampano, spreca un contropiede sul quale Gomis esce e fa suo il pallone. Nonostante una gara dominata, con tante occasioni create, i pitagorici non vanno oltre la conquista di un punticino, che alla fine, pesa sulla classifica, infatti, i calabresi, partiti forti, vengono beffati da un gol di Di Carmine. La reazione è l’ autorete di Contini e tante palle gol mancate. Il Crotone resta sul podio, al terzo posto, con 32 punti in classifica. La prossima giornata, vedrà il Crotone giocare in trasferta a Trapani.

ONOFRIO D’AMICO

Serie D, Armando Fazio al Montalto

Regalo di Natale in casa Montalto. Da oggi la squadra di mister Petrucci potrà contare su un rinforzo in più in difesa. La società del C. Montalto Uffugo Calcio ha infatti tesserato il calciatore Armando Fazio, classe 1995, proveniente dall’Audace Rossanese-

In attesa di vedere all’opera il nuovo acquisto, è stata diramata la lista dei calciatori convocati per il derby con l’Hinterreggio Calcio in programma domenica 22 dicembre ore 14:30 allo stadio “Di Magro” di Taverna di Montalto Uffugo:

Portieri: Zicaro 94, Ramunno.
Difensori: Mirabelli, Fazio (95),  Perna (96), Scarnato (93), Morelli, Mazzei 94, Poltero.
Centrocampisti: Occhiuzzi, Buccino (94), Salvino (93), Piluso (93), Basile, Salandria, Urciuoli (95).
Attaccanti: Franchino (94), Piemontese, Le Piane (94), Maestri (93).

Dopo gli arrivi di Bugatti e Figliomeni la Nuova Gioiese attende l’Agropoli

In attesa della sosta natalizia la Nuova Gioiese affronta l’Agropoli davanti alle mura amiche del Polivalente di Contrada Lacchi. Dopo la vittoria a tavolino nel derby contro l’Hinterreggio, a causa dell’indisponiblità dello stadio reggino, gli uomini viola non vogliono perdere lo smalto raggiunto nell’ultimo mese che gli ha permesso di battere la capolista Savoia e conquistare una striscia di otto risultati utili consecutivi. Il terzo posto in classifica sembra essere ben consolidato ma, come si sta ripetendo di continuo nell’ambiente gioiese, è importante riuscire a non perdere punti preziosi prima del giro di boa, per poi guardare la graduatoria con più tranquillità nel girone di ritorno e cercare di conquistare la miglior posizione possibile. L’Agropoli tuttavia si presenta a Gioia Tauro per fare bella figura, in virtù del decimo posto in classifica e cerca la seconda vittoria in trasferta del suo campionato. Nel frattempo impazza il calciomercato ed il presidente della Nuova Gioiese Rombolà ha regalato due innesti di spessore al mister Mario Dal Torrione: si tratta dell’argentino Bugatti e di Francesco Figliomeni, che andranno a rinforzare il peso dell’attacco metaurino, ricaduto fino a questo momento quasi solo sulle spalle di “Re Marius” Pascu. Il calcio d’inizio della partita è fissato per le 14.30.

Domenico Barone

Colpo Acri, torna Maio: “Felice di essere di nuovo qui”. Intanto il Castrovillari …

Tullio Maio è di nuovo un giocatore dell’Acri. La notizia, da amarcord, del suo ritorno alla corte rossonera, è arrivata nel pomeriggio insieme alla firma dell’esterno di centrocampo cosentino.

(foto G. Minisci)

Sono molto contento di essere ritornato ad Acri. Nonostante la parentesi degli ultimi cinque mesi a Rossano posso dire che è come se non me ne fossi mai andato via per i molti amici che ho qui e soprattutto per i tifosi che sono sempre stati nel mio cuore.

Maio , classe ’89, torna a vestire la casacca rossonera dopo la scorsa stagione, giocata a buoni livelli sotto la guida di mister Marco Colle, e dopo la breve esperienza con l’Audace Rossanese conclusasi la settimana scorsa. Proprio la squadra di Rossano sarà la prossima avversaria dei rossoneri in casa per la prima del girone di ritorno e Maio si augura di giocarla da protagonista: “Sono a disposizione del mister e spero di fare bene. La partita di domenica,  una gara da non sottovalutare assolutamente, mi vede subito da ex e spero di riuscire a trovare il gol come è successo all’andata a parti inverse“.

La presenza di Maio nell’11 titolare di domenica potrebbe essere probabile, oltre che preziosa, visto che la formazione rossonera sarà molto rimaneggiata per le assenze, fra gli altri, di Marano, Granozio e Carbonaro, per squalifica, e Provenzano, per infortunio.

Ma, aspettando la gara di domenica, non si placa la polemica a distanza fra l’Acri e il Castrovillari per la nota vicenda dei cori razzisti durante il derby di domenica scorsa. Dopo il comunicato stva oggiampa diramato ieri dalla società acrese, ecco pronta la controreplica dell’Us. Castrovillari, a nome del D.g. Esposito:

La storia, la tradizione, la civiltà e la cultura di ogni singolo Comune d’Italia, non può “identificarsi” in chi si reca allo stadio ad insultare ragazzi di colore, a minacciare giocatori e accompagnatori della società ospite stando davanti agli spogliatoi senza alcuna qualifica di dirigente. Chi vuole portare la mia denuncia su più ampie sfere che non la riguardano, sbaglia e se ne assuma la responsabilità.

Il sottoscritto ha costituito il nuovo organigramma societario dell’U.S. Castrovillari Calcio, entrandone a far parte il 15.03.2013, e fino alla scorsa domenica, non ho mai incontrato la società FC Acri in campionato. Se qualche mio predecessore è stato manchevole di ospitalità nei confronti della stessa, chiedo io scusa per lui. Pertanto, ponete domanda a tutte le società fino ad oggi incontrate se la società che rappresento è stata ospitale ed in che termini : chiedetelo a loro, sarebbe facile da parte mia asserire tale verità.

La società FC Acri, lo staff tecnico ed i giocatori saranno certamente invitati ed ospitati dal Castrovillari Calcio all’ultima giornata di campionato. La “bassezza” del pretesto per non ricambiare l’ospitalità si commenta da sola!

Le scuse le attendono i ragazzi oggetto della “pessima ospitalità” e le attendono da coloro i quali hanno attuato simile comportamento. Persone che certamente non vedremo né tantomeno ospiteremo all’ultima giornata di campionato: ho già ribadito che vogliamo avere rapporti civili con persone civili.

Nel merito della motivazione della squalifica a tempo del dirigente della FC Acri, è giusto dire che nulla ha a che fare con i cori razzisti ma è oltremodo giusto dire che di ospitale ha ben poco.

Affermazioni false? Chiedete a chi addita il calciatore come provocatore per giustificare le disumane parole! Chiedete a chi ha minacciato all’ingresso degli spogliatoi gli altri calciatori ed il nostro preparatore atletico! Chiedete ai Carabinieri che successivamente alle nostre richieste hanno sgomberato da persone non autorizzate gli spazi antistanti gli spogliatoi“.

L’Acri non ci sta: “Noi razzisti? Paradossale!”

Dopo le dichiarazioni del Ds del Castrovillari Esposito che aveva parlato di “comportamento per nulla sportivo” nei confronti dei propri tesserati e di “cori razzisti della tifoseria locale indirizzati a giocatori di colore” del Castrovillari durante la gara di domenica scorsa, l’F.C. Calcio Acri prende posizione su questa triste vicenda, difendendosi e  restituendo al mittente le accuse di razzismo:

La storia della nostra città, la sua tradizione, la sua civiltà e la sua cultura non possono assolutamente essere offese da nessuno. Chiamare Acri razzista è paradossale per una città che fa dell’ospitalità un vanto regionale. Calcisticamente parlando, hanno vestito i nostri colori giocatori del calibro di Vieirà, Tankoua, Deffo…..figurarsi noi razzisti! Nel nostro comune c’è un centro di prima accoglienza dove sono ospitati ragazzi di colore……figurarsi noi razzisti! ” – recita il comunicato stampa diramato dalla società – Forse il direttore generale Esposito dimentica che lo scorso anno l’Acri ospitò il Castrovillari, senza ricevere, per il ritorno, ospitalità alcuna. Quest’anno siete stati ospitati, se cercavate un pretesto per non ricambiare l’ospitalità al ritorno, ci siete riusciti, la rifiutiamo già da oggi….! Aspettiamo le scuse, se credete opportuno. Del resto che le affermazioni siano del tutto false e pretestuose, lo dimostra il comunicato del giudice sportivo, dal quale non ci risulta che ci siano state multe per cori razzisti….meditate gente, meditate!”

Ultimi colpi di mercato in casa neroverde

PALMI Ultimi colpi di mercato per la U.S. Palmese  1912, al momento senza guida tecnica dopo le dimissioni di Franco Viola, che ufficializza l’ingaggio del centrocampista italo argentino Javier Andres Formidabile proveniente dall’Agropoli. Il calciatore vanta una lunga esperienza nei campionati professionistici campani. Nato nel 1978, Formidabile è un centrocampista completo, dotato di ottima qualità tecnica, grande dinamismo e polmoni d’acciaio. Alto 1 metro e 75 con un peso forma di 78 kg circa. Dopo aver giocato nella serie A argentina, nel gennaio del 2003 arriva in Italia dove partecipa al campionato di C2 con la Puteolana: per lui, 16 presenze e un goal. La stagione 2003/2004 veste i colori del Gragnano, in Eccellenza (20 partite e 3 reti). L’anno successivo, ancora con il Gragnano, realizza 4 goal in 28 partite. Dal 2005 al 2009 è veste la meglia dell’Ischia Isolaverde. Il primo anno disputa il campionato di Eccellenza (30 gare e 7 goal) mentre gli anni successivi gioca la serie D: 33 presenze, sia nel 2006/2007 che nel 2007/2008 (2 e 4 goal). 29 invece le presenze durante l’ultima stagione giocata con l’Ischia e 3 marcature. Nel 2009/2010 passa all’F.C. Fondi Calcio 1922, sempre in serie D. Per Formidabile un altro campionato da protagonista con 26 presenze e 3 reti. Inizia a giocare la stagione 2010/2011 con la Capriatese (serie D) disputando però solo 10 gare perché, a dicembre, si trasferisce all’U.S. Arzanese 1924, ancora serie D, (19 presenze e 1 rete). Nel 2011/2012, dopo una breve parentesi con la Valle Grecanica (in verità non si registrano presenze) si sposta ad Agropoli (Eccellenza) dove, nel corso dell’ultimo campionato di serie D (2012/2013) ha giocato 17 partite. Javier Formidabile ha vinto due campionati di serie D con Fondi e Arzanese e uno di Eccellenza con l’Ischia. Intanto, sul fronte delle cessioni si registra la partenza di Raoul Centenari, classe 1995, che per il girone di ritorno di questo campionato vestirà la maglia giallorossa della Taurianovese.

 

Al San Vito di Cosenza “in campo per un sorriso”.

COSENZA – Pomeriggio di Sport e solidarietà quello che il 21 dicembre avrà luogo allo stadio “San Vito” di Cosenza. Alle ore 14,30 scenderanno in campo la ItalianAttori e la locale formazione dei Medici Cosenza Fc, per una partita il cui incasso sarà interamente devoluto alla “Associazione Gianmarco De Maria”, nata nel marzo del 2002, e che da allora non ha mai smesso di offrire il proprio sostegno gratuito ai bambini e alle famiglie che hanno vissuto un trattamento di cure, relativamente lungo, presso il Reparto Pediatrico dell’Ospedale dell’Annunziata. 

Quanto mai importante la forte presenza di tutta la cittadinanza cosentina e calabrese, invitata a partecipare a una festa di sport e beneficenza, nel corso della quale potranno vedere alcuni idoli televisivi andare in goal: tra quelli confermati, Enzo Decaro e Jonis Bascir, il simpatico Jonis di “Un medico in famiglia”, Gilles Rocca, Giorgio Borghetti, Sebastiano Somma Marco Risi e Carlo Molfetta. Altri calciatori per il pomeriggio cosentino, saranno annunciati al pubblico nella conferenza stampa che si tiene venerdì 20 presso il Royal Hotel di Rende, a partire dalle ore 10,30. A moderare la conferenza sarà Gregorio Corigliano, presidente del circolo della stampa di Cosenza “Maria Rosaria Sessa”. Accanto a lui, la madrina dell’evento: l’attrice Loredana Cannata.

«Scopo della partita – spiega Pasquale Arnone, cuore e mente della macchina organizzativa – è quello di aiutare un’associazione importante come la De Maria, che ogni anno aiuto decine di famiglie a stare accanto ai propri figli, quando questi sono costretti a passare del tempo nei reparti pediatrici dell’ospedale dell’Annunziata. Uno di questi reparti – prosegue – quello di Oncoematologia Pediatrica, guidato da Domenico Sperlì, sarà quindi destinataria di questa partita del sorriso, in quanto è proprio lì che l’associazione si è proposta di costruire un nuovo, importante, reparto oncoematologico per i bambini».

Le prevendite per assistere alla partita, al prezzo unico di cinque euro, sono disponibili presso “Bar Tosti”, “Daily Bar”, “Marilyn caffetteria e gelateria”, “Bar Caffetteria Peccato di Gola”, Rivendita Tabacchi di Covelli Vincenzo, Paolo Trotta Group e InPrimafila (www.inprimafila.net). Inoltre, sarà possibile acquistare i ticket presso le sedi delle associazioni De Maria, Libera diamoci una mano e L’albero della memoria.
Arnone Conclude « Indispensabile è stato anche l’apporto di Antonio Caputo, importante oncologo, capitano e presidente, nonché calciatore, della formazione dei Medici Cosenza F.C., di Ugo Scalise, avvocato vicino alla ItalianAttori, e di Rosellina Arturi che, con la sua Adt Group Press Editori, ha abbracciato l’onere di curare la comunicazione dell’evento sotto tutti gli aspetti.

Grandi novità in casa Rende: presi Pasqualicchio, Accetta e Catanzaro

Continua la campagna acquisti del Rende che, dopo aver ingaggiato Pignatta, Romano, Musca, Fiore e Crispino, prende anche Pasqualicchio  dal Taranto, Accetta e Catanzaro dal Bocale. Un grande cambiamento nella rosa biancorossa che ha deciso di svincolare Leta, il giovane Cris, Casciaro e Chiari. La squadra calabrese non è riuscita ad ingaggiare Piemontese, ripetutamente corteggiato in questa finestra di mercato. Rimangono in agenda anche i nomi di Saani, attaccante del Noto e di Pastore della Puteolana. Si tratta di un mercato comunque ricco di cambiamenti sia in entrata, che in uscita. Il Presidente ha mantenuto  la promessa di rinnovare la squadra, acquistando elementi validi e di esperienza. Due su tutti Fiore e Pignatta che hanno cambiato le sorti della squadra, in positivo, nelle ultime due gare.

 

Gaspare Guzzo Foliaro

Palmese, interrotto il rapporto con Mister Viola.

Dopo un rapporto fruttuoso l’ormai ex mister della Palmese, Franco Viola, ha presentato stamane le proprie dimissioni da tecnico della compagine calabrese, mantenendone segrete le motivazioni, spiegate in privato al presidente Carbone. La società ha comunque fatto sapere ai propri tifosi che si attiverà al più presto per cercare il sostituto adatto per conseguire al meglio gli obiettivi prefissati con il precedente tecnico e completare il progetto quadriennale previsto.

Cosenza, società premiata dal CONI.

Il CONI, massimo organismo sportivo internazionale, nella persona del dirigente provinciale Pino Abate, ha deciso di consegnare uno dei riconoscimenti “Stelle al Merito Sportivo” alla società del Cosenza Calcio, rappresentata alla cerimonia dall’Amministratore Delegato Avvocato Domenico Quaglio. Il più alto rappresentante provinciale ha inteso spiegare il premio alla società in quanto “Capace di ottenere risultati importanti risvegliando il cuore dei tifosi”. Entusiasta del premio il Presidente Guarascio, il quale lo ritiene un’affermazione di più per quanto sinora fatto dalla società Cosenza Calcio in questi due anni.