Archivi categoria: Sport

LEGA PRO 2, il derby è Biancoverde, Cosenza battuta a Lamezia

Vigor Lamezia – Cosenza 2 – 1, 

Marcatori: 62′ Del Sante (VL), ’81 Masciaro su rigore (C),’87 Marchetti (VL).

Quarta vittoria in altrettante partite per la Vigor Lamezia di mister Costantino, capolista a punteggio pieno.

CRONACA – Un primo tempo basato prevalentemente sul possesso palla e sull’equilibrio a centrocampo, motivato dalla paura di entrambe le squadre di prendere gol. Al minuto 12, Del Sante prova a sfondare, salta due difensori sull’out di sinistra, ma al centro non c’è nessuno. Sul capovolgimento di fronte, buona combinazione tra De Angelis e Alessandro che chiude in corner.  La partita prosegue con tiri velleitari da lontano o da fermo di Mangiapane per la Vigor e con buone azioni rossoblu, soprattutto di Alessandro, fermate da una solida difesa bianco verde. L’occasione più ghiotta èbiancoverde, al minuto 44: Rondinelli mette palla dentro l’area di rigore del Cosenza , Zampaglione manda fuori in diagonale con la palla che viaggia a pochi centimetri dalla linea di porta.

Il secondo tempo inizia con una forte spinta lametina: ci provano Zampaglione e Rondinelli che costringono Frattali agli straordinari. Al minuto 54, viene annullato giustamente un gol al Lamezia per fuorigioco di Del Sante, in chiara posizione di offside. Mangiapane ci prova direttamente da corner e centra la traversa. Il Lamezia spinge e trova il meritato vantaggio, al minuto 62: punizione di Mangiapane che mette la palla in area, dove Del Sante gira di testa e mette alle spalle di Frattali. Due minuti più tardi il Cosenza ci prova con una punizione di Castagnetti, di poco a lato. Poi è ancora Vigor: Zampaglione in profondità, salta un difensore e tira sul primo palo con Frattali che manda in corner. Poco dopo, la Vigor potrebbe raddoppiare: errore della difesa cosentina, Del Sante riceve palle e si invola in porta, ma il suo esterno destro è deviato dal portiere. Al minuto 81, l’arbitro Verdenelli concede un dubbio rigore al Cosenza: palla al centro per De Angelis che cade in area di rigore, trattenuto da Gattari. Dal dischetto, il bomber rossoblù Mosciaro spiazza Rosti. La Vigor Lamezia non ci sta e riparte: Romano viene atterrato a pochi metri dall’area di rigore e rimane a terra privo di sensi, l’arbitro fa continuare e fischia un fallo su D’amico. Dopo i soccorsi al centrocampista bianco verde, D’amico batte la punizione in area e Marchetti devia in rete di testa, facendo esplodere il pubblico di casa. Nel finale espulso lo stesso D’amico per proteste.

Vigor Lamezia che centra l’en plein (4 vittorie su 4), batte un Cosenza molto contratto e vince meritatamente il Derby, rinsaldando il primo posto in classifica e portandosi a +4 dagli inseguitori.

Tabellino: 

LAMEZIA: Rosti, Rapisarda, Malerba, Scarsella, Marchetti, Gattari, Zampaglione, Romano (88 Perrino), Del Sante, Mangiapane (75 D’Amico), Rondinelli ( 78 Padulano). All: COSTANTINO

COSENZA: Frattali, Rigoni, Mannini, Giordano (57 Meduri), Pepe, Guidi, Criaco (65 Calderini), Castagnetti, Mosciaro, De Angelis, Aessandro (80 Napolano)

Ammoniti: Mosciaro, De Angelis, D’amico.
Espulsi: D’amico
Spettatori: 3000 circa
Recuperi: 2 minuti nel primo tempo, 5 minuti nel secondo tempo.

NOTE: osservato un minuto di silenzio per i gravi lutti accaduti negli ultimi giorni a Lamezia Terme, dall’esplosione del Silos ai continui incidenti stradali, e per il pilota Zantelli, deceduto domenica scorsa all’Idroscalo di Milano.

Roberto Tarzia

1 – 1 con il Novara, la Reggina non vince più

5^ Giornata di serie B

Reggina-Novara 1-1

Marcatori: 27′ aut. Colucci (N), 71′ Fischnaller (R)

Formazioni:

REGGINA:  Benassi; Adejo, Lucioni, Ipsa; Maicon, Dall’Oglio, Colucci, Strasser, Foglio; Di Michele, Cocco. A disposizione: Zandrini, De Rose, Gerardi, Fischnaller, Louzada, Di Lorenzo, Rigoni, Contessa, Sainz-Maza. Allenatore: Sig. Atzori

NOVARA: Kosicky; Perticone, Mori, Ludi, Nava; Faragò, Buzzegoli, Pesce; Katidis, Comi, Gonzalez. A disposzione: Tomasig, Potouridis, Marianini, Rubino, Rigoni, Bastrini, Parravicini, Genevier, Iemmello. Allenatore: Aglietti

CRONACA – Dopo un primo tempo noioso con le occasioni che latitano sia da una parte che dall’altra,  è il Novara a passare in vantaggio al 27′ con un’ autorete clamorosa di Colucci su un cross innocuo di Gonzales: è la miccia che accende finalmente la partita . La reazione rabbiosa, ma inefficiente,  della Reggina infatti non si fa attendere e al 34′ occasione amaranto con Di Michele per Cocco, ma il tiro di prima intenzione è messo in angolo dal portiere.

Nella ripresa la Reggina continua ad attaccare, seppur in maniera sterile. Al 64′ il neo entrato Gerardi sbaglia una ghiottissima occasione che fa da  preludio finalmente al gol del pareggio che arriva al 71′ con Fischnaller che su una maldestra uscita di Kosicky trova il tocco del meritato pari.

Inutile pareggio che fa più comodo agli ospiti che agli amaranto. Terzo pari in cinque giornate per gli uomini di Atzori che mercoledi devono affrontare la difficile trasferta di Varese.

CROTONE: super vittoria a Brescia

BRESCIA – CROTONE : 1-2 (39′ Bernardeschi, 42′ Pettinari, 50′ Di Cesare)

BRESCIA : Cragno, Lasik, Di Cesare, Freddi, Kukoc, Budel , Finazzi (47’Grossi), Coletti, Scaglia( 64′ Juan Antonio), Caracciolo, Oduamadi(46′ Mitrovic). Panchina: Arcari, Zambelli, Camigliano, Mandorlini, Brnali, Saba. Allenatore : Marco Giampaolo.

CROTONE: Gomis, Del Prete, Cremonesi, Ligi, Mazzotta, Matute, Cataldi (87′ Galardo), Crisetig, Bidaoiu ( 52′ De Giorgio), Pattinari, Bernardeschi (68′ Dezi).Panchina: Secco, Prestia, Pasqualini, Boniperti, Mastriani, Ishak. Allenatore: Massimo Drago

Ammoniti: Di Cesare, Grossi, (Brescia), Gomis, Del Prete, Ligi, Mazzotta (Crotone).

Arbitro : Francesco Saia

 

Ancora imbattuti, il Brescia di mister Giampaolo ospita al Rigamonti il Crotone, sfida valida per la 4 giornata di serie B. Nella partita precedente, le rondinelle hanno battuto 2 a 1 la Ternana, mentre i calabresi vengono dalla vittoria contro lo Spezia.Il Crotone aspira al colpaccio per dare continuità ai recenti risultati positivi, il Brescia cerca di mantenere l’imbattibilità e inseguire il sogno serie A. Prima dell’inizio della gara è stato eseguito un minuto di silenzio in omaggio alla memoria di Paolo Zantelli pilota di motonautica in Formula 2 scomparso in un incidente.
Partita diretta dall’arbitro Francesco Saia. Prima parte del primo tempo con pochissime e emozioni, è il Brscia a condurre la gara ma senza grande convinzione, solo gran possesso di palla, mentre il Crotone si limita al contenimento schierando una linea difensiva ben organizzata.Da registrarsi solo qualche tiro da fuori area. La partita si sblocca al 39′: Mazzotta crossa in area, palla deviata e Bernardeschi deve solo spingere dentro.Primo gol stagionale per l’attaccante pitagorico. Passano soli tre minuti di gioco e il Crotone raddoppia: Bernardeschi fa filtrare la palla in area e Pettinari solo davanti a Cragno, con un preciso diagonale piazza il pallone nell’angolo in basso a sinistra. Anche per Pettinari, primo gol stagionale.Dopo un minuto di recupero, duplice fischio finale.Crotone cinico ed abilissimo nell’attendere in difesa e ripartire subito in contropiede sfruttando le uniche due occasioni trasformandole in gol. Il Brescia ha fatto solo possesso di palla finalizzando ben poco.Inizia il secondo tempo e il Brescia accorcia le distanze:corner battuto da Budel dalla destra,respinta corta di Gomis e Di Cesare di testa mette dentro.Al 65’scontro tra Mazzotta e Lasik, ha la peggio il difensore azzurro che è costretto uscire in barella e lasciare i suoi compagni in dieci  poichè Giampaolo ha esaurito tutte le sostituzioni.Anche nel secondo tempo molti tiri da fuori area da parte di entrambi le squadre.Al 78′ occasione ghiotta per il Brescia: Juan Antonio servito i area di rigore, controlla la palla e tira di un soffio a lato.Dopo sette minuti di recupero, l’arbitro Saia fischia la fine delle ostilità.Il Crotone vince per la prima volta nella sua storia al Rigamonti ed ottiene la seconda vittoria di fila dopo quella in casa con lo Spezia.Calabresi ben messi in campo,difesa ordinata e centrocampo compatto,squadra cinica e e furba nello sfruttare le poche occasioni avute, per il Brscia ancora tanto da lavorare se vuole ambire alla risalita in serie A.Il Crotone sarà impegnato martedì 24 settembre nel turno infrasettimanale ospitando il Modena,il Brescia sarà di scena a Carpi.

SERIE D: AL POLIVALENTE “STANGANELLI” DI GIOIA TAURO LA NUOVA GIOIESE OSPITA IL NOTO

La Nuova Gioieseattende in casa il Noto, nell’incontro che vale la quarta giornata di campionato del girone “I” di serie D. L’entusiasmo intorno alla formazione viola sta crescendo vertiginosamente dopo il buon inizio in campionato ed il raggiungimento dei sedicesimi di coppa Italia, oltre alle ottime prove offerte in campo da Lombardo e compagni. La compagine metaurina potrebbe rivelarsi la vera sorpresa di questa stagione, in quanto, pur essendo una neopromossa che punta alla salvezza, sta cercando allo stesso tempo di togliersi delle soddisfazioni attraverso il bel gioco. La squadra allenata da Mario Dal Torrione, infatti, ha avuto fino a questo momento un atteggiamento in campo volto sempre alla proposizione di buon calcio, come testimoniato dal fatto che sono state conquistate già due vittorie in trasferta, vittorie che non sono arrivate per caso ma al termine di partite in cuila Gioieseha sempre condotto il match, non essendo mai rinunciataria. Il Noto, da parte sua, arriva al polivalente “ Stanganelli” di Gioia Tauro da imbattuto, con gli stessi punti in classifica dei padroni di casa e galvanizzata dal successo della scorsa giornata contro il Licata. Si potrebbe parlare, perciò, di sfida al vertice tra le due squadre. In settimana inoltre la società di Gioia Tauro ha perfezionato il tesseramento di Matteo Sorgiovanni, un difensore classe ’93 che militava nel Roccella e che andrà ad infoltire la schiera dei fuoriquota. L’arbitro dell’incontro sarà il Sig. Gosetto di Schio, coadiuvato dai Sigg. Cantiani di Venosa e Colangelo di Potenza. Calcio d’inizio fissato per le ore 15.

DOMENICO BARONE

Rende – Agropoli sarà affida a Marco Minotti

Domani giornata decisiva per il Rende Calcio, alla caccia dei primi tre punti in campionato. Dopo tre sconfitte consecutive contro le prime della classe – Cavese, Savoia e Hintereggio –  gli uomini di mister De Angelis sono chiamati alla partita della vita. Impensabile un’altra sconfitta, per giunta tra le mura amiche, che aprirebbe una crisi difficile da superare nel breve periodo.  I delfini blu dell’Agropoli, guidati dal neo tecnico Egidio Pirozzi, che ha preso il posto di Marco Pietropinto, sono ancora in fase di assestamento tecnico tattico dato che il cambio dell’allenatore è sempre un’ incognita. Per quanto riguarda il Rende, domani dovrebbe ritornare in difesa Deffo, che esordirà in campionato dopo il lungo stop estivo. La sua esperienza sarà fondamentale per la traballante linea difensiva rendese, ultima in classifica per reti subite. Possibile l’impiego di Di Piedi in attacco, insieme a Galantucci.

Nel frattempo è stato ufficializzato, attraverso un comunicato stampa del sito della compagine campana, l’arbitro della partita. Sarà Marco Minotti di Roma 2 a dirigere la sfida:  il direttore di gara laziale sarà coadiuvato da Stefano Alecci di Messina e Michele Gerbino di Acireale. Minotti è alla sua terza stagione in serie D. Non ha mai diretto le due formazioni. Nello scorso campionato, però, ha arbitrato diversi incontri del girone I, tra cui Noto – Gelbison, Messina – Ribera e Cosenza – Paternò.

CLASSIFICA GIRONE I SERIE D
SAVOIA                                 9

CAVESE                                9

HINTERREGGIO                9

GIOIESE                                7

NOTO                                      7

ORLANDINA                      7

AKRAGAS                            6

MONTALTO                         5
AGROPOLI                           5

CITTA’ DI MESSINA          4

TORRECUSO                        4

BATTIPAGLIESE               2

RAGUSA                              1

DUE TORRI                        0

LICATA                               0

POMIGLIANO                 0

VIBONESE                        0

RENDE                                0

Gaspare Guzzo Foliaro

Cosenza, Guarascio stempera i toni

Il presidente Guarascio, due giorni prima del derby con la Vigor, ha voluto, attraverso un comunicato stampa, indicare alla tifoseria la via da seguire da un punto di vista comportamentale, dichiarando un pieno rispetto per le decisioni prese dall’autorità in questione (Prefetto di Catanzaro, ndr) ed altrettanto piena fiducia nei supporters che seguiranno la squadra al Guido d’Ippolito di Lamezia Terme. Il presidente ha, inoltre, dato un’ulteriore iniezione di fiducia, usando termini e toni speranzosi sperando in un pronto riscatto della squadra dopo la non esaltante prestazione di domenica scorsa: squadra che domani avrà la rifinitura a porte aperte alle ore 10 al Sanvitino, per poi spostarsi sul manto erboso del San Vito (a porte chiuse). Al termine della rifinitura, Mister Cappellacci si concederà ai giornalisti per la classica conferenza stampa della vigilia.

VIBONESE, Caffo promette: “Reagiremo”. Intanto firmano Mengoni e Loccisano

«Sapremo reagire e risaliremo la china». Manifesta fiducia il presidente Pippo Caffo e non si lascia condizionare da un avvio di stagione negativo. «Non ci aspettavamo questa partenza – aggiunge subito il presidente della Vibonese – e questa situazione di emergenza assoluta, dettata anche da un periodo poco fortunato anche dal punto di vista della salute di qualche giocatore. Sul campo, episodi e sfortuna non sono stati dalla nostra parte. Allo stesso tempo qualche elemento non ha reso per come sperato. Qualche giovane ha pagato l’impatto con la categoria. Evidentemente non era pronto per la Serie D».
Pippo Caffo sottolinea poi che «di fronte alle prime difficoltà, dovute anche al fatto di aver inserito diversi nuovi elementi, tanto che domenica scorsa la squadra era nuova per otto undicesimi, si è aggiunto anche il fatto di dover registrare alcuni infortuni dei calciatori più rappresentativi, con la squalifica di Spanò e l’impossibilità di utilizzare Calzolaio, anche se per quanto riguarda quest’ultima vicenda confidiamo in una risoluzione positiva a breve. Ai primi episodi negativi non siamo stati in grado di reagire».
Il presidente continua però a manifestare ottimismo e fiducia e invita tutti a stringersi attorno alla squadra. «I processi non aiutano. Quando le cose non vanno per come sperato, occorre remare tutti nella stessa direzione, rimanere compatti e pensare positivo. Tutti assieme ne usciremo fuori. Non è questa la classifica che ci meritiamo. Ciò non toglie che la squadra è in difficoltà e che bisogna reagire, anche se lo staff tecnico e i ragazzi, verso i quali abbiamo grande fiducia, devono restare tranquilli e vanno sostenuti a dovere. Sono convinto che basta davvero poco per invertire la rotta. La serenità è alla base di tutto. Lasciamo lavorare staff tecnico e squadra e speriamo che il momento nero prima o poi finisca. E’ altresì evidente – aggiunge ancora Pippo Caffo – che sono stati commessi degli errori di valutazione ai quali stiamo cercando di riparare. Non a caso abbiamo preso due under, Sako e Pistininzi, e due portieri e stiamo cercando di trovare un attaccante che faccia al caso dell’allenatore».
Sotto quest’ultimo aspetto si registrano, infatti, due nuovi interventi. Oggi è arrivata la firma per Riccardo Mengoni e per Gabriele Loccisano. Entrambi portieri, saranno a disposizione dello staff tecnico per la gara di domenica a Licata.

Tutto pronto per Rende – Agropoli: biancorossi alla ricerca della prima vittoria in campionato

La vittoria di ieri contro il San Fili di mister Bacilieri, allo stadio Dante De Lio, e la buona prova in campionato contro l’Hinterreggio, nonostante la sconfitta per 3-2, fanno ben sperare per la partita di domenica contro l’Agropoli. Una gara decisiva per i biancorossi, ultimi e ancora fermi a zero punti con 10 reti al passivo. Troppe per una squadra che mira ad una salvezza tranquilla.  Mister de Angelis ha avuto delle buone indicazioni nell’amichevole di ieri: aspettando il difensore Deffo, che grazie alla sua esperienza dovrebbe contribuire a riportare una buona stabilità in difesa, c’è da prendere in considerazione il recupero di Di Piedi, utilizzato ieri dopo un piccolo infortunio che lo ha costretto a partire dalla panchina nell’ultima di campionato. Galantucci è sicuro del posto, mentre è da valutare l’impiego del giovane Franchino e di Casciaro. Musacco non è ancora al top, ma si sta allenando con impegno per ritornare quello di un tempo. Dovrebbe esordire Marco Iovine, neo acquisto della società di via Fratelli Bandiera, mentre a centrocampo sono sicuri del posto Ottonello e Leta: la loro esperienza è fondamentale per il Rende. Ma che partita sarà contro l’Agropoli? Alla squadra di casa servono necessariamente i tre punti, mentre la compagine campana viene da un periodo di cambiamenti. Infatti, pochi giorni fa è stato esonerato il tecnico Mario Pietropinto. Insieme a lui sono stati sollevati dall’incarico anche il preparatore atletico Vincenzo Bergamo e il preparatore dei portieri Emilio Benevento. Al suo posto è stato ingaggiato mister Egidio Pirozzi,  tecnico ebolitano,  l’anno scorso alla Sarnese. A renderlo noto un comunicato stampa della stessa società.  Bisogna vedere se il nuovo allenatore dei delfini riuscirà, in poco tempo, a costruire una squadra capace di vincere subito in trasferta.

 

Gaspare Guzzo Foliaro 

Marano all’Acri: “Qui per dare il massimo ad ogni partita”

Si arricchisce ancora la rosa a disposizione di mister Perrelli. Dopo Max Romano e Aniello Parisi, la società rossonera ha ufficializzato questo pomeriggio l’arrivo del centrocampista Andrea Marano. Classe ’85, di Cosenza, nelle ultime due stagioni proprio nella Nuova Cosenza Calcio sfiorando con la squadra rossoblu per due anni la promozione in Lega Pro conquistata sul campo, Marano ha giocato anche in C2 con Viterbese, Melfi, Gubbio e Pomezia.

Ad Acri perché? Perché è stata una delle poche societá che mi ha cercato con insistenza ma soprattutto con concretezza. Nei giorni scorsi mi ha anche contattato anche il Rieti Calcio ma alla fine ho preferito venire qui.

Quanto ha contato la presenza in rosa di un ex compagno come Parisi? Tanto,mi fido molto di lui, mi ha parlato bene della Societá. Poi Aniello oltre ad essere un grande giocatore,è un grande uomo che ha ancora tanta tanta voglia di giocare e far bene, non si arrende mai. Anche il mio caro amico Tullio Maio (lo scorso anno in forza all’Acri, ndr), inoltre, che è stato la prima persona con cui mi sono confrontato, mi ha parlato bene di questa piazza.

Hai già avuto modo di confrontarti con mister Perrelli? E che cosa pensi della rosa rossonera? Il mister lo conosco bene, so cosa pensa e so che ha fiducia in me. Allo stesso modo anche lui conosce me, quindi non c era bisogna che lui mi dicesse nulla. La rosa é competitiva: ci sono ottime individualità e poi ho notato che gli under seguono molto il mister e questo è fondamentale. Credo proprio che ci siano i presupposti per fare  bene.

Tu sei soprattutto un esterno offensivo ma se non erro lo scorso anno Gagliardi ti faceva entrare anche al posto delle punte. Quale ruolo preferisci di più? Esterno, indubbiamente il mio ruolo naturale.

Per i tifosi del Cosenza eri Mago Marano. Ora quali magie prometti a quelli dell’Acri?  Daro’ il massimo ad ogni partita.  Spero inoltre di far tanti gol, poi come si suol dire … l’appetito vien mangiando.

Andreina Morrone

Panchina Rossanese, Viola passa il testimone ad Andreoli

Come riferiscono fonti vicine alla società,  franco Viola rinuncia per “serie questioni personali” la panchina dell’ Audace Rossanese. Tecnico del club rossoblu solo per 48 ore (in mezzo l’incontro di ieri contro l’Acri in Coppa Italia, 2-2 il r.f., ndr) Viola lascia il posto ad Angelo Andreoli. Il tecnico di Fuscaldo, molto esperto e preparato, lo scorso anno sulla panchina della Paolana, non ha bisogno di presentazioni. Da allenatore ha infatti portato l’Acri a vincere il campionato di Eccellenza nella stagione 2010-2011.

Questa la primissima dichiarazione al volo del neo tecnico rossoblu: “Felice di allenare la Rossanese; Questa è una società ambiziosa che punta molto in alto …”. 

Andreina Morrone