Reggio Calabria, sequestrati 7 quintali di fuochi pirotecnici

REGGIO CALABRIA – I finanzieri del comando provinciale di Reggio Calabria hanno tratto in
arresto un soggetto, in flagranza di reato, per detenzione di fuochi pirotecnici destinati alla vendita abusiva,
in quanto privo della licenza commerciale e autorizzazione di polizia. Le Fiamme Gialle hanno inoltre proceduto al sequestro di quasi sette quintali di fuochi d’artificio detenuti in parte all’interno di un furgone e in parte presso l’abitazione dell’arrestato. Tra i prodotti sequestrati, erano presenti anche quelli classificati come appartenenti alla categoria f4 nonché
fuochi del tutto artigianali e, quindi, particolarmente pericolosi, non riportando alcuna etichetta circa la loro pericolosità e le precauzioni da utilizzare nel maneggio.
I pericoli di una errata manipolazione vengono spesso sottovalutati e, a tal proposito, è opportuno ribadire di
evitare bancarelle improvvisate e diffidare da prodotti privi di etichetta. Infatti, nell’etichetta oltre agli estremi
dell’autorizzazione del ministero dell’interno, (numero,protocollo e data), sono contenute le istruzioni, chiare e
semplici, sull’utilizzo del prodotto. È consentito l’uso di fuochi d’artificio o pirotecnici “declassificati” che si riconoscono perché, sull’etichetta, riportano la scritta “di libera vendita” o “declassificato”. Si conferma, pertanto, la costante attenzione rivolta dalle Fiamme Gialle per arginare l’increscioso fenomeno del commercio di materiale esplodente illegale, che ogni anno arreca grave nocumento all’incolumità dei cittadini. Infine, si ricorda che i fuochi d’artificio autorizzati si fanno
esplodere solo all’aperto, lontano da materiale infiammabile e dalle persone.

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