Continuano i rapporti di scambio tra Unical e università canadesi

Crisci-Niccoli

RENDE (CS) – Gabriel Niccoli, docente di italianistica e francesistica, presso l’Università Cattolica di Waterloo (Canada), con delega ai rapporti istituzionali con le università italiane, è giunto in Calabria e in particolare a Grimaldi, suo paese natio, dopo aver svolto a Roma due conferenze sul risorgimento attraverso il ruolo femminile, per una serie d’incontri con le massime autorità accademiche dell’Università della Calabria, con il supporto dell’Associazione Internazionale “Amici dell’Università della Calabria”.

Partendo proprio dalla sede dell’Associazione Internazionale “Amici dell’UniCal”, in Piazza Vermicelli, Niccoli ha incontrato il prorettore d’Ignazio, con il quale si è parlato della necessità di riequilibrare l’accordo con le due Università di Waterloo instaurato nel mese di novembre del 2000 e che ha consentito di dare spazio a due progetti di scambi culturali, denominati “Progetto Origine” e “Progetto Calabria”, con il coinvolgimento di tanti studenti dell’Università della Calabria e delle Università canadesi di Waterloo, York e Toronto.

Per il futuro – si è detto – bisogna prevedere un accordo che vada nella direzione di creare la doppia laurea per gli studenti dell’Università della Calabria e gli studenti delle due Università di Waterloo per estenderli alle altre Università del Canada pensando e coinvolgendo anche, come in passato, la comunità dei calabro – canadesi e figure significative di successo del mondo della politica, della cultura, dell’economia e delle imprese. Come anche ad esperienze di dottorato e specializzazioni utilizzando leggi e programmi nazionali ed europee.

Altrettanto fruttuoso si è presentato l’incontro con il rettore Crisci, che ha mostrato un grosso interesse verso le iniziative da predisporre per il rafforzamento dei rapporti internazionali tra le Università canadesi e l’Università della Calabria.

Per Niccoli, prima del rientro in Canada, ci sono state occasioni per incontrare anche Francesco Altimari, direttore del dipartimento di lingue e scienze dell’educazione.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *