Disoccupato distrugge uffici del Comune

AMENDOLARA (CS)-  Angelo Zinna, disoccupato di 37 anni, armato di ascia, ha fatto irruzione nei locali del Municipio di Amendolara distruggendo finestre, computer e scrivanie e seminando il panico tra gli impiegati. L’uomo, che è sposato e padre di due figli, già da qualche giorno si era recato in Comune per chiedere un sussidio economico dopo che aveva perso il lavoro. Zinna, arrestato dai carabinieri, è stato medicato in ospedale per le ferite che si è procurato.

L’Assessore Caligiuri promuove un incontro con i beneficiari dei finanziamenti sui musei

 

L'ass. Caligiuri

CATANZARO – L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha promosso un incontro con i beneficiari dei finanziamenti europei sui musei. All’incontro erano presenti i rappresentati dei Musei “San Giovanni di Catanzaro, “Civico” di Taverna, “dei Bretti e degli Enotri di Cosenza, “Civico” di Altomonte, “Pinacoteca Civica” di Reggio Calabria,”del Presente” di Rende, “della Certosa” di Serra San Bruno, “Diocesano” di Santa Severina, “Silvio Vigliaturo” di Acri, “Marca” di Catanzaro, “La Nave della Sila” di Camigliatello Silano, “Civico del Medioevo” di Squillace, “Diocesano” di Catanzaro, “del Mare” di Cetraro, “San Paolo” di Reggio Calabria, “Capizzano” di Rende, “della Memoria” di Ferramonti di Tarsia.

Nell’ottica della progressiva digitalizzazione dei beni e dei servizi culturali, come auspicato dal programma europeo “Horizon 2020”, l’Assessore ha illustrato un servizio di prenotazione on-line, di verifica mensile dei visitatori dei musei aderenti alla Rete, delle relative ricadute economiche e dell’integrazione tra le varie realtà.

“Questo – ha detto Caligiuri – per conoscere anche l’impatto economico e culturale degli investimenti pubblici e la fruizione reale dei servizi culturali messi a disposizione”. Durante la riunione si sono approfondite le possibili azioni comuni sull’informazione, la promozione e la formazione sia per garantire servizi di accoglienza, guida ed informazione ma anche delle figure di manutentori e tecnici del restauro. Si e’ convenuto di presentare una prima bozza di Rete dei Musei, nella quale fare convergere anche quelli statali, diocesani, privati e pubblici, per il prossimo febbraio a Milano, nella Bit 2014, anche in vista del grande appuntamento dell’Expo del 2015.

L’Assessore Caligiuri ha infine comunicato che è di imminente pubblicazione un bando di circa 8 milioni di euro per incentivare l’intervento privato nella gestione dei beni culturali finanziati dalla Regione Calabria con i fondi comunitari. E’ stata inoltre accolta positivamente la richiesta del partenariato della Rete museale di creare un desk permanente presso l’Assessorato dedicato esclusivamente al coordinamento e potenziamento delle attività del settore. “Il lavoro finora svolto – ha dichiarato ancora Caligiuri – ha portato a consistenti investimenti nel potenziamento del settore culturale, dal quale ci attendiamo concrete ricadute in termini di sviluppo economico e crescita culturale dell’intera regione. Il Presidente Scopelliti ha infatti assegnato alla cultura un ruolo decisivo per costruire la Calabria del presente e del futuro”.

Il Cosenza continua la propria campagna di rafforzamento

Non si ferma la campagna di rafforzamento del Cosenza Calcio: dopo l’acquisizione dal Grosseto del giovane ghanese Yew Asante, il ds Marino ha messo a segno un altro importante colpo, aggiudicandosi la corsa all’attaccante del Sorrento Luca Chinellato. Coetano del centrocampista trasferitosi ieri dal Grosseto, il giovane ha militato in Settori Giovanili prestigiosi quali quello della Fiorentina, al quale approdò nel 2009, quello del Genoa, nel quale militò dopo la sua permanenza in viola, e quello del Milan, nel quale non vanta alcuna presenza ma del quale è ancora proprietà. Dieci presenze ed una rete soltanto sinora per l’ex Sorrento, giocatore potente ed utile soprattutto per quanto concerne il lavoro di sponda, che cerca in rossoblu la definitiva consacrazione per non essere etichettato come l’ennesima promessa mai sbocciata.

Denunciato il bracconiere di cardellini

SAN GREGORIO D’IPPONA (VIBO VALENTIA) Un disoccupato di 37 anni, C.G.M., di San Gregorio D’Ippona, è stato denunciato dalla Polizia provinciale di Vibo Valentia. E’ stato sorpreso mentre era in possesso di alcuni cardellini catturati utilizzando mezzi illegali. Al bracconiere colto in flagranza gli agenti del nucleo di vigilanza ittico-venatoria hanno sequestrato 13 esemplari di fauna selvatica, per i quali la caccia non è consentita, e otto gabbie trappola.

A Castrovillari il Piano locale per il lavoro all’avvio, giovedi elezione componenti

CASTROVILLARI – PLL in movimento. Giovedì 23 Gennaio, alle ore 16, nella Sala 14 del Protoconvento Francescano di Castrovillari si terranno le elezioni dei componenti della cabina di regia in seno alla Riunione Plenaria dei partner aderenti al Piano Locale per il Lavoro, denominato ”Neos POL.J.S.” che è arrivato al primo posto in Calabria ricevendo il finanziamento di tutte le misure richieste e che coinvolge 89 partner: da Rocca Imperiale, sull’Alto Jonio, fino a Scalea sull’Alto Tirreno, e di cui Castrovillari è Comune capofila.

La Cabina di Regia sarà composta da un membro politico in rappresentanza di ciascun ambito territoriale: Pollino, Sibaritide, Alto Jonio, Valle dell’Esaro e Alto Tirreno, e si riunirà periodicamente con gli altri partner istituzionali con la finalità di condividere scelte ed azioni, sotto la supervisione di una componente tecnica di raccordo tra le parti coinvolte. La Cabina è preposta alle azioni di attivazione dei singoli bandi e ad una mirata azione di animazione sul Territorio che agevoli sempre l’importante incontro tra domanda ed offerta nella direzione di uno sviluppo economico innovativo e diversificato, che possa opportunamente rilanciare il tessuto imprenditoriale locale.

Lo hanno reso noto il Sindaco, Domenico Lo Polito, e l’Assessore Giovanna Castagnaro, i quali ricordano inoltre che del partenariato fanno parte 58 Comuni e 3 Comunità Montane (Alto Jonio, Pollino e Alto tirreno), il Parco Nazionale del Pollino, la Diocesi di Cassano allo Jonio (che all’interno del patto riveste un fatto storico oltre che rilevante), la Soprintendenza regionale per i Beni Archeologici della Calabria , due distretti rurali (Alto Jonio e Alto tirreno), le Terme di Cassano, il gotha delle imprese agricole ed i Consorzi del comparto turistico. Un percorso che è stato tessuto da 750 manifestazioni d’interesse, coinvolgendo 1350 persone, mentre il progetto è stato realizzato in collaborazione con lo staff del Gal Pollino Sviluppo Scarl, guidato da Francesco Arcidiacono.

“La scelta assoluta- sottolineano gli amministratori- del progetto decretata dal Dipartimento 10 della Regione Calabria lo scorso 30 dicembre ha visto nel riconoscimento staccare il secondo di ben 21 punti, superando ogni aspettativa e premiando il lavoro compiuto da tutti i partner coinvolti per un’iniziativa che propone una strategia di programmazione a partire dalle vocazioni dei territori e dalle capacità presenti di uomini e donne.”
“Un dato che vede- rimarcano gli stessi – il Territorio del nord Calabria unito da quel formidabile filo rosso che lega due versanti , Jonio e Tirreno, facendo del capoluogo naturale del Pollino il naturale trait d’union di una nuova idea di sviluppo che parte dalla sinergia di intenti e dalla valorizzazione delle risorse endogene.”
“Così, con l’istituzione della Cabina di Regia- concludono Lo Polito e Castagnaro- ha inizio la seconda fase del piano, quella operativa, decisiva per il raggiungimento del duplice scopo che è di legare alle istanze del territorio le finalità ed i contenuti dei singoli bandi, la cui struttura portante, costruita ad opera della Regione, dovrà essere implementata dai singoli partner del progetto in ottemperanza alle necessità locali, facendo incontrare domanda ed offerta affinché le ricadute occupazionali possano essere stabili e durature nel tempo e adeguate all’esistente.”

Domenica a Morano arriva il teatro comico dei Krimisa, in scena “A trastula – il complotto”

Uno spettacolo dei Krimisa

 

 

MORANO CALABRO – Domenica 26 gennaio alle 18,30 nuovo appuntamento all’auditorium comunale con la compagnia cirotana “Krimisa”, il settimo di questa tredicesima edizione di “TeatroMusica”.

“A Trastula – il complotto”, in vernacolo calabrese, è ambientata nel nostro passato recente e narra di un gioco sporco fatto ai danni di un avido capo famiglia estremamente geloso e superstizioso da parte delle persone a lui più vicine che per troppo tempo sono state condizionate dalla sua eccezionale autorità. Lo spettacolo, caratterizzato dalle molteplici e ripetitive abitudini e credenze della famiglia calabrese rappresentativa, vede tra i protagonisti Nicodemo Iacovino, miglior attore protagonista alla terza edizione del “Sipario d’Argento” di Rossano.

Fondata nel 1981 a Cirò Marina, fin dai primi anni, la compagnia teatrale Krimisa, con le sue brillanti commedie in vernacolo si è divertita e ha fatto divertire migliaia di persone, contribuendo al recupero di tradizioni, usi e costumi tipici della nostra terra.

Proprio, la ricerca e la rivalutazione di usi, costumi e tradizioni del comprensorio crotonese sono il motivo dominante della compagnia, che vanta, nel panorama del teatro amatoriale calabrese, oltre all’anzianità ed al numero di produzioni teatrali realizzate (ricordiamo La visita dello zio Buonanima – Fame – Ho giocato a briscola con la Morte – Mors tua, Vita mea – Pitte cu sarde), il fatto di rappresentare quasi esclusivamente opere inedite di autori cirotani.

Le commedie che porta in scena affrontano temi e situazioni etno-storiche-antropologiche della realtà sociale calabrese che attraverso l’azione scenica, supportata dalla vis del dialetto, evidenziano tutta l’ironia, il grottesco, il dramma e la comicità di cui è capace il popolo calabro. Tanti i premi e i riconoscimenti per questa compagnia nei festival e nelle rassegne di teatro amatoriale in tutta Italia, l’ultimo è arrivato a luglio, alla XXIV edizione del Premio europeo del teatro popolare “Il Giogo d’Argento” che si tiene in provincia di Arezzo.

Wanda Ferro esprime solidarietà al presidente della provincia di R.C. sulla questione armi chimiche a Gioia

Il Commissario Wanda Ferro

CATANZARO – Il commissario straordinario della Provincia di Catanzaro,  , esprime solidarietà al presidente della Provincia di Reggio Calabria Giuseppe Raffa, ai sindaci e a tutta la comunità della Piana di Gioia Tauro che è mobilitata per dire no all’arrivo delle armi chimiche siriane.

“Non possiamo accettare che il governo si ricordi del porto di Gioia Tauro soltanto per operazioni che mettono a rischio la salute dei cittadini e degli stessi operai che dovrebbero occuparsi del trasbordo. Una scelta, siamo sicuri, che ha come motivazione di fondo una presunta scarsa reattività della popolazione calabrese, come se qui fossimo ormai rassegnati ad ogni genere di sopruso. E invece è giusto dimostrare che non siamo disposti ad accettare passivamentescelte che evidentemente mettono a rischio il territorio, altrimenti non sicomprende perché non siano state condivise con le istituzioni e con le comunità. La battaglia che si sta combattendo è di tutta la Calabria, e nonsolo della Piana o del territorio reggino. Significativa, in tal senso, anche la presa di posizione del sindaco di Catanzaro Sergio Abramo.

Le comunità calabresi devono superare le divisioni di confine, e ritrovare reciproca solidarietà e senso di appartenenza, pretendendo maggiore rispetto da un Governo che parla di Gioia Tauro come di un’eccellenza quando ci sono da smaltire materiali tossici, ma se ne dimentica quando si tratta di investire risorse o di offrire opportunità di lavoro e di sviluppo, come ad esempio con lo smantellamento della Concordia. Ho apprezzato l’intervento dell’on. Iole Santelli, che ha già depositato un’interrogazione parlamentare, e  del senatore Maurizio Gasparri, che ne presenterà una analoga dopo avere incontrato a Gioia Tauro amministratori e cittadini. La Calabria non accetta di ricevere tonnellate di sostanze pericolose che altri territori hanno rifiutato”.

La cosentina Naomi Mele eliminata da Amici

COSENZA – La ballerina cosentina Naomi Mele è fuori dal talent Amici di Maria De Filippi. L’eliminazione è stata proposta da Kledi Kadiu e appoggiata da tutti gli altri professori della famosa scuola televisiva.

In questi mesi Naomi ha spesso indossato la maglia nera e ha ballato con passione e dedizione per mantenere il suo posto nella scuola, questa volta però il volere dei professori ha prevaricato sulla sua danza.

Dopo l’abbandono del talent da parte della bella Naomi i fan hanno preso d’assalto la sua pagina Facebook avanzando dei dubbi sulla correttezza dell’eliminazione; la ballerina, infatti,  non ha avuto la possibilità di esibirsi a causa di una distorsione.

 

 

Arrestate 16 persone per appalti truccati alla Sorical

REGGIO CALABRIA – La Guardia di Finanza di Reggio Calabria ha arrestato 16 persone nell’ambito di un’indagine su appalti truccati  e corruzione alla Sorical. Gli arresti riguardano imprenditori, funzionari e pubblici dipendenti e sono stati eseguiti, oltre che in Calabria, in Veneto, Marche e Toscana. Contestato il reato di associazione per delinquere finalizzata alla turbata libertà degli incanti, corruzione e rivelazione di segreto d’ufficio. Sequestrati anche beni per 40 mln di euro.

Scossa di terremoto tra Calabria e Sicilia

CATANZARO – Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è stata registrata alle 23:45 di ieri a sud dello Stretto di Messina, davanti le coste di Sicilia e Calabria.

Secondo i rilevamenti effettuati dagli strumenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 55,9 km di profondità ed epicentro oltre 10 km dalla costa delle due regioni. Non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose.