Zurlo, rispetteremo gli impegni assunti con gli abitanti di Policastro

Stano ZurloCROTONE – “La Provincia di Crotone manterrà fede agli impegni assunti con la popolazione di Petilia Policastro”. E’ quanto sostiene il presidente della Provincia di Crotone Stano Zurlo in risposta alle sollecitazioni pervenute da parte del già-sindaco Dionigi Fera che nei giorni scorsi aveva scritto una lettera aperta al presidente dell’Ente intermedio. “Nonostante le note difficoltà economiche dovute ai mancati trasferimenti -scrive il presidente Zurlo-  nel bilancio verranno inseriti  400.000 euro per l’intervento lungo la strada provinciale 59 nel tratto Foresta-Petilia. Allo stesso modo sarà assicurata, fino alla consegna del nuovo Istituto scolastico in fase di costruzione, la permanenza delle Scuole superiori presso il Liceo Scientifico a Petilia. Ciò nonostante –conclude il presidente Zurlo- le aule necessarie siano disponibili presso l’Istituto Magistrale di Mesoraca”.

Sbarco in Calabria, anche donne e bambini

BRANCALEONE (REGGIO CALABRIA) – Un centinaio di immigrati di varia nazionalità sono arrivati oggi pomeriggio in Calabria a bordo di un barcone, lungo una ventina di metri, che è stato fatto arenare direttamente sull’arenile.

Lo sbarco è avvenuto a Brancaleone, lungo la costa jonica, in località Pantano Piccolo. Sul posto il personale della Capitaneria di porto, insieme a carabinieri, polizia e Guardia di finanza, che hanno prestato soccorso agli immigrati, tra cui molte donne e bambini.

Il Presidente Scopelliti scrive al Sindaco Speranza

CATANZARO – Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale – ha inviato una lettera al Sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza con la quale si è scusato per essere stato costretto ad annullare  tutti gli appuntamenti programmati a Lamezia Terme nella giornata odierna.

Il Presidente Scopelliti ha tenuto a precisare che gli appuntamento sono soltanto rinviati.

 

Al Roma Web Fest vincono gli Stuck

ROMA – Si è concluso domenica 29 settembre il Roma Web Fest, primo festival italiano dedicato alle Web Series tenutosi a Roma presso il teatro Golden di via Taranto e come ogni Festival che si rispetti ha avuto i suoi vincitori.

A parte il premio del pubblico che come vi avevo già preannunciato è già assegnato ad inizio rassegna alla WS “Revolution” per essere stata la più votata dagli utenti, il resto dei numerosi premi sono stati assegnati a:

Migliore web serie (Premio Roma Web Fest) :  Stuck
Migliore web serie straniera : Deja Vu
Migliore web serie italiana : Le Cose Brutte
Miglior Produttore : Revolution
Miglior regia : Runaway
Migliori effetti speciali : Lost in Google
Miglior soggetto/sceneggiatura : Stuck
Miglior montaggio : Stuck
Miglior Fotografia : Runaway
Miglior Colonna sonora : Runaway
Miglior Sound Design : Runaway
Miglior attore : Vincenzo Alfieri
Miglior attrice : Valentina Izumi
Miglior scenografia&costumi : Revolution
Miglior Crossmedia Storytelling : Lost in Google
Miglior Community : Lost in Goole
Miglior Sigla/titoli/link (paratesto) : Soma
Miglior scena horror (de paura) : Soma
Miglior scena comica (Lol) : Le cose brutte
Miglior scena d’azione : Lost in Google
Premio Fashion Film : Prada wears the Devil
Premio del Pubblico : Revolution

Premio speciale alla web serie 180 secondi di Valerio Bergesio

Durante la rassegna si è avuta comunque la possibilità, oltre che di poter visionare le opere in concorso, di partecipare a workshop, manifestazioni e tavole rotonde con gli addetti ai lavori, autori, produttori e tutti i protagonisti che “abitano” l’universo WS.

Spazio Workshop

Nel complesso una manifestazione abbastanza riuscita anche se, ad essere sinceri, carente nell’organizzazione (mancava per esempio un programma stampato se non quello affisso e ripetutamente corretto), nell’accoglienza ai visitatori (problemi per ricevere il pass)  agli addetti stampa (nessun materiale è stato distribuito) e visto il respiro internazionale che si voleva dare all’evento anche gli spazi del teatro Golden erano mal organizzati ed angusti eccenzion fatta per la sala proiezione principale che comunque sia non ospitava più di un centinaio di persone.

Alessandro Sardone

Fondazione Campanella, Molinari e Barbanti (M5S): non facciamola morire

ROMA Anche il sentore Francesco Molinaro e il deputato Sebastiano Barbanti, Movimento 5 Stelle,  si oppongono alla chiusura delle attività della Fondazione Campanella e del polo oncologico di Catanzaro definendola come  l’ennesimo capitolo buio per la storia della sanità calabrese, la classica goccia che farà traboccare il vaso.

È inammissibile che strutture di questo genere, che hanno il compito di garantire la cura dei malati, possano chiudere le porte per colpa di cattive gestioni politiche, dettate dai tagli scellerati di un piano di rientro che in nome del risparmio colpisce prima di tutto i diritti del malato.

Oggi che la qualità del servizio sanitario calabrese è ai minimi storici, la chiusura del polo oncologico sarebbe il colpo di grazia dell’intero comparto. E vi è di più: perché oltre a colpire i diritti dei malati si andrebbe a distruggere anche quelli dei lavoratori, circa 270, che già da tempo hanno provato a far sentire la propria voce.

Chi ha in mano la gestione della Sanità in Calabria deve tenere in considerazione primariamente il malato. Non può condannarlo ad estenuanti viaggi della speranza. Non può consegnarlo nelle mani delle cliniche private. Non può distruggere tutti i suoi diritti.

La Regione Calabria, e il presidente nonché commissario ad acta della Sanità, Giuseppe Scopelliti, mantengano fede alle promesse fatte e trovino i fondi necessari a salvare la struttura, i suoi lavoratori e i tanti malati che lì arrivano carichi di speranza per il futuro. Il piano di rientro non sia la scusa per smantellare la buona sanità calabrese e favorire così l’ascesa dei privati. Non resteremo inermi mentre distruggono una istituzione che dovrebbe accogliere i malati e non mandarli a casa.

Firmate le convenzioni per i centri di aggregazione giovanile

CATANZARO – Il consigliere regionale Ennio Morrone, delegato dal presidente Scopelliti per   le politiche giovanili e lo spettacolo,  e il dirigente del Dipartimento turismo della Regione Pasquale Anastasi, hanno dato il via stamane, a Palazzo Alemanni,  alla sottoscrizione delle convenzioni relative al finanziamento destinato ai centri di aggregazione giovanile. Alla firma dell’atto erano inoltre presenti il dirigente di servizio sport e politiche giovanili Giovanni Pandullo e la responsabile della misura Clara Vecchio.

Con la pubblicazione della graduatoria definitiva e l’approvazione dello schema di convenzione il Dipartimento Turismo della Regione ha, infatti, concluso l’iter amministrativo relativo all’avviso pubblico per il finanziamento di interventi per il potenziamento e la riqualificazione delle strutture già esistenti e la realizzazione di nuovi centri in aree periferiche ed in zone ad alto rischio mafioso.

Il programma, che aveva subito un rallentamento a causa dell’elevato numero di ricorsi e accesso agli atti, ha un valore complessivo di 18 milioni 798 mila euro, a valere sul POR Calabria FESR 2007/2013 (linea di intervento 4.2.4.1.) e fondo Pogas, e prevede il finanziamento di 46 iniziative. A firmare oggi la convenzione sono stati i 32 organismi per i quali si è conclusa positivamente l’istruttoria mentre i restanti beneficiari sigleranno l’atto a conclusione dell’iter.

“Oggi è una giornata importante per la Regione Calabria – ha dichiarato il consigliere Morrone – perché prende il via, con la firma delle convenzioni, un significativo intervento in favore  dei centri di aggregazione giovanile. Si tratta  di un’azione che il presidente Scopelliti ha fortemente voluto e sostenuto perché i giovani sono il futuro della nostra terra ed è su di essi che intendiamo puntare valorizzando adeguatamente gli spazi in cui avviare attività di formazione e aggregazione di vario genere. Si tratta di un intervento strategico che consentirà il potenziamento di percorsi positivi in favore dei giovani per superare, anche, le problematiche connesse alla presenza del crimine organizzato e di potenziali situazioni di devianza o disagio. Si offre così uno strumento alle associazioni ed alle parrocchie nel quadro di ulteriori iniziative che questa amministrazione regionale ha inteso adottare a vantaggio della popolazione calabrese più giovane”.

“L’attuale amministrazione regionale –  ha dichiarato il dirigente generale del dipartimento turismo Pasquale Anastasi – è riuscita ad individuare le risorse, comunitarie  e fondo Pogas, per recuperare un progetto che era stato definanziato dalla precedente Giunta regionale. È ferma intenzione del presidente Scopelliti, inoltre, reperire ulteriori risorse per finanziare altri progetti e far quindi scorrere le graduatorie”.

Stancato, chiusura Campanella simbolo del fallimento di una Regione

COSENZA – La coordinatrice regionale di Scelta Civica Katia Stancato ha commentato lo stop alle prestazioni ambulatoriali del Polo Oncologico di Catanzaro, la Fondazione Campanella, come  un danno gravissimo per la Calabria di cui una politica irresponsabile e inetta dovrà farsi carico. Da polo d’eccellenza che doveva rappresentare la speranza per migliaia di malati gravi e gravissimi, si è trasformato nel monumento all’inconcludenza e alla sordità della politica alla vita vera dei calabresi e delle calabresi.

La Regione Calabria e il Presidente Scopelliti, continua la Stancato, hanno fallito e il peso di questo fallimento ricade interamente sulle spalle dei malati e dei lavoratori per di più continuamente illusi da proclami e promesse che non hanno mai trovato reale applicazione. Un trattamento vergognoso di cui la Regione dovrebbe scusarsi pubblicamente.

 

Giunta regionale, al via i bandi per finanziamenti alle imprese aggregate ai Poli di Innovazione

CATANZARO-  La giunta regionale, riunitasi nella seduta odierna, ha recepito inoltre, su proposta dell’Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri, il parere della competente Commissione del Consiglio Regionale, dando il via ai bandi per i finanziamenti delle imprese aggregate ai Poli di Innovazione Regionale. Si tratta – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – di un provvedimento per agevolazioni alle imprese finalizzate ad accrescere la competitività nei settori strategici regionali attraverso il finanziamento di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Le imprese potranno introdurre innovazioni di processo e di prodotto. Il bando, che verrà pubblicato nelle prossime settimane, è pari a circa ventitremilioni di euro rivolto alle trecentocinquanta aziende che afferiscono ai Poli di innovazione.

Sindaco di Cassano scrive al Presidente della IV Commissione Regionale per l’aeroporto di Sibari

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il Sindaco di Cassano All’Ionio Giovanni Papasso interviene nuovamente nel dibattito sul futuro aeroporto di Sibari. Il primo cittadino cassanese ha scritto al Presidente della IV Commissione Regionale Urbanistica – Assetto del Territorio – Protezione dell’Ambiente per un’audizione al fine di confrontarsi ed esporgli le ragione dell’utilità di un aeroporto a Sibari. Secondo il sindaco cassanese l’Aeroporto di Sibari, servendo un bacino di cinquecentomila abitanti, potrebbe divenire un’infrastruttura regionale complementare e di supporto agli scali esistenti rispondendo alle esigenze del sistema economico cosentino,  composto da piccole imprese, per la maggior parte di natura commerciale ed agricola e garantendo processi di investimento e di sviluppo, in primo luogo sul piano dell’incremento dei flussi turistici, considerata la vocazione dei territori di riferimento. Già nel mese di febbraio u.s., di fronte all’esclusione della struttura aeroportuale di Sibari dalle linee guida del piano regionale dei Trasporti,  con deliberazione n. 51/2013  la Giunta Municipale presieduta dallo stesso Papasso, dopo aver espresso forti perplessità,  aveva   chiesto che l’ aeroporto di Sibari ed altre importantissime infrastrutture, indispensabili per un  territorio che merita di avere maggiori opportunità di progresso,  fossero  inserite  nel documento di riorganizzazione dei trasporti in Calabria.

Le popolazioni della Sibaritide e della Provincia di Cosenza, ribadisce il sindaco, rivendicano infrastrutture moderne ed efficienti, indispensabili a tutti i processi di crescita e sviluppo.

 

La Giunta impegnata ad assicurare i servizi ferroviari di Trenitalia per il 2013

CATANZARO – La Giunta regionale si è riunita  sotto la presidenza della Vicepresidente Antonella Stasi, con l’assistenza del Dirigente generale Francesco Zoccali e su proposta dell’assessore Luigi Fedele l’esecutivo si è impegnato per assicurare i servizi ferroviari di Trenitalia per il 2013.

La Giunta ha inoltre approvato la delibera relativa all’indizione del referendum consultivo per la modifica dei confini dei comuni di Zambrone e Zaccanapoli della provincia di Vibo Valentia.