Comitati di quartiere, ampia partecipazione all’incontro in Contrada Tivolille

MENDICINO (CS) – Un incontro all’insegna della partecipazione attiva al cospetto di un cospicuo numero di cittadini è lo scenario del terzo incontro dei comitati di quartiere svoltosi nel pomeriggio in Contrada Tivolille.

FINALITÀ DEI COMITATI DI QUARTIERE

Si inserisce a pieno titolo nelle tante iniziative per portare la casa comunale in mezzo alla cittadinanza la realtà dei comitati di quartiere, uno strumento di partecipazione pensato per i cittadini affinché possano farsi portavoce dei bisogni e delle proposte della popolazione attraverso iniziative atte ad assicurare ai cittadini e all’amministrazione gli strumenti più idonei alla realizzazione di un rapporto costante e diretto fra comunità e rappresentanza elettiva. «Siamo al terzo incontro del ciclo di incontri dei comitati di quartiere – annuncia il primo cittadino Antonio Palermo-. L’elezione dello scorso 20 maggio, in cui i cittadini si sono volontariamente recati ai seggi per eleggere i rappresentanti, ha fatto sì che il progetto si concretizzasse. Ringrazio voi rappresentanti per l’impegno speso e per esservi messi in gioco».

LE PROPOSTE

Entusiasta il presidente di quartiere Robertino Barone che, dopo aver ringraziato l’amministrazione comunale per aver voluto l’incontro, ha reso note, attraverso la proiezione di slide preparate insieme agli altri esponenti, una lunga serie di proposte per migliorare il quartiere e la vita di chi vi abita. «Il comitato di quartiere 3 è vasto e per noi è difficile essere uniti- rende noto Robertino Barone-. Abbiamo in cantiere una serie di iniziative, alcune delle quali ambiziose, che vi illustrerò tramite slide. Abbiamo pensato al progetto “defibrillatore per quartiere” in modo da posizionare dei defibrillatori in alcune aree del paese: le tre farmacie ( ubicate in contrada Pasquali, contrada Rosario e centro storico) dislaocate sul territorio (di cui una già aperta e 2 dall’apertura imminente); la parafarmacia; la Chiesa di Cristo Salvatore e i cinque plessi scolastici. Abbiamo chiesto informazioni sui corsi certificati IRC per l’uso del DAE (defibrillatore semiautomatico esterno) per formare un numero adeguato di persone; riteniamo sia utile organizzare due giornate dedicate alla prevenzione oncologica che coinvolgeranno medici specialistici e l’associazione “Salute donna” di Cosenza; abbiamo inoltre pensato all’importanza di fare prevenzione in generale». Il fuso d’oro per premiare le eccellenze mendicinesi, il premio alla migliore ricetta tradizionale preparata dai ristoratori locali, il concorso murales proposto dai membri del consiglio comunale dei ragazzi, la festa dei popoli; il mercatino dei produttori, gli incontri e gli interventi per la conoscenza della grotta delle Palazze e della Chiesa di San Michele; gli incontri di carattere sociale e culturale e la realizzazione di un’app pensata per i comitati di quartiere, per offrire servizi ai cittadini e rendere note le attività commerciali presenti sul territorio completano il ricco e variegato carnet di proposte pensate per la salute e la socializzazione dei cittadini. L’incremento della segnaletica e della presenza di dispositivi per migliorare la visibilità e la sicurezza stradale, la scarsa illuminazione di alcuni tratti stradali, la richiesta di luoghi di socializzazione, il disturbo della quiete pubblica, il resoconto sulla raccolta dei rifiuti in alcune strade, i contenitori per la raccolta delle deiezioni canine, le richieste di chiarimenti in merito alla metanizzazione e la carenza idrica sono state le tematiche affrontate al cospetto dell’amministrazione comunale, di cittadini ed autorità. Felice dell’incontro, l’assessore Francesco Gervasi fa il punto sulla metanizzazione e sulla raccolta differenziata. «Il servizio di raccolta differenziata va bene, ma si può sempre migliorare. I dati sulla raccolta attestano il 73%. Presto otterremo un finanziamento per potenziare il servizio di raccolta differenziata, intanto vi invito ad utilizzare il numero verde a vostra disposizione per segnalare problemi e disservizi».

EMERGENZA IDRICA

Alle domande dei cittadini sulla carenza idrica che persiste soprattutto in alcuni tratti, l’assessore Francesco Gervasi risponde in modo esaustivo. «Quella di quest’anno è una grave siccità che non si registrava da 150 anni. Uno dei primi progetti proposti a pochi mesi dal nostro insediamento è stato quello dell’efficientamento della rete idrica tramite la delibera dell’otto agosto 2014. A giugno abbiamo ricevuto un finanziamento di 350mila euro per adeguare la rete idrica e captare nuove sorgenti, un finanziamento-precisa l’assessore- che la Regione ha concesso solo a 15 Comuni, e presto inizieranno i lavori. La riduzione dell’erogazione dell’acqua non è dovuta ai debiti del Comune accumulati negli anni, debiti che stiamo pagando grazie ad una convenzione ed un piano di rientro siglato con la Sorical. In alcune zone, come ad esempio via “Alessandro il Molosso”, si registrano dispersioni idriche dovute a reti vetuste o non sottoposte a manutenzione. Ieri mattina si è tenuto un tavolo tecnico in Prefettura durante il quale ho chiesto la realizzazione di un nuovo pozzo e la ripartizione delle risorse idriche in base a parametri equi».

CONCLUSIONI

Entusiasta Antonio Palermo che, dopo aver risposto ai cittadini e preso nota delle inefficienze e delle proposte avanzate, risponde alle domande dei cittadini e del rappresentante del comitato di quartiere. «Abbiamo varato un progetto, consegnato questa mattina in Regione, per la bitumazione delle vie principali; a breve partiranno i lavori per la metanizzazione; entro primavera inizieranno i lavori sulla rete idrica. In merito ai disturbi della quiete pubblica vi invito a rivolgervi agli organi preposti».

Rita Pellicori

 

 

 

 

 

 

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