COSENZA – Si conferma un vero e proprio fortino lo stadio rossoblù. I lupi battono con una sola rete di vantaggio il Melfi di Ugolotti. Formazione di casa con il solo Blondett squalificato. Capitan Caccetta in campo dal primo minuto. Ospiti che scendono in campo con un 4-2-3-1.

Cosenza che parte subito in ottica offensiva cercando di colpire l’avversario. Al minuto 3, sugli sviluppi di un corner, Statella ci prova di testa: la palla termina fuori. Al 10′ un tiro dell’ex Tortolano viene deviato in angolo dal portiere Perina. La squadra di casa prova ad impensierire i lucani con delle manovre di gioco molto veloci, gli ospiti cercano, invece, di sfruttare maggiormente le qualità tecniche dei propri attaccanti. Ci prova dalla distanza Herrera al minuto 14 ma il tiro termina al lato. Al 16′ il Cosenza passa in vantaggio. Ciancio fa fuori un difensore sulla fascia sinistra e crossa in mezzo per Arrighini: l’attaccante di testa si fa trovare pronto e trafigge il portiere Santurro. La formazione gialloverde prova a reagire ma le occasioni non sorridono alla squadra di Ugolotti. Al minuto 30 uno svarione a centrocampo del Melfi favorisce Raimondi: il suo diagonale, però, termina fuori. Il Melfi prova ad uscire e lo fa con un tiro di Herrera al minuto 39, terminato abbondantemente alto rispetto alla porta difesa da Perina. Al 43′ i lucani sfiorano il pareggio con un colpo di testa del centravanti Lescano. Dopo un minuto di recupero, le squadre si recano negli spogliatoi.

La seconda frazione inizia con gli ospiti che, sin dai primi minuti, si buttano a capofitto alla ricerca del pareggio. Entrambe le formazioni optano per il primo cambio al minuto 60: per i gialloverdi esce Tortolano ed entra Longo, per i rossoblù esce Raimondi ed entra La Mantia. Al minuto 65 secondo cambio per i lucani: entra Demontis ed esce Canotto. Il neo entrato Demontis ci prova dopo un minuto, tirando dal lato destro del rettangolo di gioco: conclusione da dimenticare. Al 69′ le vibranti proteste del difensore Di Nunzio, costano al calciatore gialloverde l’espulsione: Melfi in 10. Ugolotti corre ai ripari ed effettua subito il terzo cambio: esce Maimone ed entra Colella. Per il Melfi si passa al 4-4-1. Il Cosenza al minuto 75 sostituisce il capitano Caccetta: al suo posto entra Fiordilino. Al 78′ Arrigoni ci prova dai 30 metri colpendo la palla con l’esterno del piede: sfera fuori. Il gioco risulta abbastanza spezzettato a causa della stanchezza che condiziona gli ultimi minuti di gioco per entrambe le formazioni. Al 86′ ultimo cambio per il Cosenza: esce Arrighini ed entra Guerriera. Un tiro del neo entrato, al minuto 89, termina alto. Con l’uscita di Arrighini, Roselli cambia lo scacchiere rossoblù, spostando Statella sulla fascia destra, Criaco al centro del campo e Guerriera sulla fascia sinistra: per i lupi si passa ad un 4-5-1. Dopo sette minuti di recupero termina la partita. Cosenza batte Melfi 1 a 0.

 

Alessandro Artuso

Ph. Francesco Farina

 

COSENZA – MELFI    1 – 0

COSENZA (4-4-2): Perina 6; Corsi 6, Tedeschi 6, Pinna 6, Ciancio 7; Criaco 6,5, Arrigoni 6, Caccetta 6 (30′ st Fiordilino SV), Statella 6; Arrighini 7 (41′ st Guerriera SV), Raimondi 5,5 (16′ st La Mantia 5,5). In panchina: Saracco, Soprano, Ventre, Vutov, Puterio. Allenatore: Roselli 6

MELFI (4-2-3-1) Santurro 6; Annoni 6, Cason 6, Di Nunzio 5, Amelio 6; Maimone 6 (26′ st Colella 6) Giacomarro 6; Canotto 6 (20′ st Demontis 6), Herrera 6, Tortolano 5,5 (16′ st Longo 6); Lescano 6,5. In panchina: Zanotti, Finazzi, Prezioso, Veratti, Masini, Masia, Gagliardini. Allenatore: Ugolotti 6

ARBITRO: Riccardo Panarese della Sezione di Lecce (Alessandro Cipressa di Lecce, Gianluigi Di Stefano di Brindisi)

MARCATORI: 16′ pt Arrighini (C)

NOTE: spettatori 2806, 420 gli abbonati. Due i tifosi provenienti da Melfi. Al 24′ st espulso Di Nunzio (M) per proteste. Ammoniti: Maimone (M), Annoni (M), Criaco (C). Angoli: 6 a 2 per il Melfi. Recupero: 1′ pt, 6’+1′ st