Reggina – Fidelis Andria 2-0
REGGINA: Cucchietti, Pasqualoni, Solerio, Laezza, Bianchimano (72’ Sparacello), De Francesco (56’ Fortunato), Marino, Porcino, Di Filippo, Sciamanna (61’ Tulissi), Mezavilla. In panchina: Licastro, Gatti, Turrin, Auriletto, Tazza, Bezziccheri, Silenzi, Amato. All. Maurizi
FIDELIS ANDRIA: Maurantonio, De Giorgi, Rada, Barisic (66’ Scaringella), Piccinni (16’ Esposito), Lattanzio (74’ Croce), Matera, Minicucci (74’ Pipoli), Celli, Curcio, Quinto (74’ Bottalico). In panchina: Cilli, Allegrini, Ippedico, Paolillo. All. Loseto
ARBITRO: Tursi di Valdarno (Assistenti: Conti di Acireale e Lalomia di Agrigento)
MARCATORI: 43’ pt Bianchimano, 40’ st Di Filippo
NOTE: Ammoniti: Di Filippo, Bianchimano, Matera, Pasqualoni, Curcio. Al 36′ st espulso Croce per comportamento antisportivo. Recupero: 2’pt, 4′ st
Cronaca
Nella nona giornata del campionato di Lega Pro, la Reggina centra una storica vittoria con la Fidelis Andria che mancava dal lontano 1982. Tre punti importanti oggi per il cammino della squadra di Agenore Maurizi, alla ricerca di continuità di risultati.
Artefici del successo le reti di Bianchimano, alla fine del primo tempo, e Di Filippo, nel finale di gara. al termine di una partita combattuta, nonostante il risultato in favore dei padroni di casa. Buona comunque la prova della Fidelis Andria che ha tenuto meglio il campo per buona parte del primo tempo. Gli ospiti creano però poche chiare occasioni da rete e allora è la Reggina a passare in vantaggio con il centravanti Bianchimano, che raccoglie in area la sfera da un tiro dai 30 metri di Marino, deviato da un difensore avversario.
Nel secondo tempo gli ospiti pugliesi continuano ad attaccare senza però riuscire a concretizzate. Più incisiva sotto porta la squadra di Maurizi, in superiorità numerica dal 36′, che chiude il match sul 2-0 con il gol di Di Filippo, a pochi minuti dalla fine, su calcio d’angolo. Inutile il forcing finale dell’Andria, al triplice fischio finale festeggia la Reggina che torna alla vittoria dopo le sconfitte con Cosenza e Trapani, salendo così a quota 12 punti in classifica.