La Reggina ferma il Frosinone. Baroni: «Avremmo potuto chiudere i primi 45′ con margine più ampio»

Un punto in trasferta per la Reggina. Al Benito Stirpe di Frosinone finisce 1-1. Un gol per tempo: alla rete di Folorunsho risponde Tabanelli su rigore.

Per la squadra di Baroni è il primo risultato utile dopo due sconfitte consecutive. Nel prossimo turno, fra sette giorni, la Reggina riceverà la Salernitana. 

FROSINONE – REGGINA 1-1

FROSINONE (3-5-2): Bardi; Brighenti, Ariaudo (46′ Tribuzzi), Szyminski; Salvi, Rohden, Carraro (81′ Tabanelli), Maiello (61′ Boloca), Zampano; Parzysek (46′ Kastanos), Novakovich. A disposizione: Iacobucci, Marcianò, Capuano, Curado, Gori, Beghetto, D’Elia, Vitale. Allenatore: Nesta.

REGGINA (4-2-3-1): Nicolas (46′ Plizzari); Lakicevic, Loiacono, Cionek, Di Chiara; Bianchi, Crisetig (78′ Faty); Micovschi (78′ Liotti), Folorunsho, Situm; Ménez. A disposizione: Guarna, Dalle Mura, Delprato, Rechichi, Rossi, Stavropoulos, Bellomo, Denis, Domanico. Allenatore: Baroni.

ARBITRI: Marco Serra di Torino (Francesco Fiore di Barletta e Robert Avalos di Legnano). Quarto ufficiale: Daniele Paterna di Teramo.

MARCATORI: 29′ Folorunsho (R), 85′ rig. Tabanelli (F).

NOTE – Ammoniti: Szyminski (F), Crisetig (R), Rohden (F), Menez (R), Zampano (F), Di Chiara (R), Lakicevic (R). Calci d’angolo: 8-4. Recupero: 1’pt; 5’st.

Il commento di mister Baroni nel post-gara di Frosinone-Reggina ai microfoni di Reggina TV.

Sull’andamento della partita: «Un primo tempo giocato molto bene, avremmo potuto chiudere i primi 45′ con un margine più ampio. Probabilmente su Ménez il rigore poteva starci tutto. Nella ripresa siamo partiti bene e Di Chiara ha avuto sui suoi piedi la palla per lo 0-2. Ci siamo abbassati ed è subentrato timore. Quando rientriamo ci snaturiamo, non è una squadra che può permettersi di difendere in area di rigore».

Sul calo nella ripresa: «Non è una questione atletica. E’ chiaro quando fai un primo tempo così propositivo spendi parecchio, devi cambiare e servono forze fresche. Ora c’è il mercato, speriamo arrivi qualcuno che ci dia una mano. Quello che io vorrei fare la squadra lo ha capito. Adesso c’è una settimana delicata, l’ultima di mercato. Vediamo cosa accade, sono fiducioso».

infine sulle condizioni dei calciatori: «La squadra ha saputo soffrire. Peccato per l’episodio del rigore. Il volume di gioco prodotto del primo tempo, per come abbiamo interpretato la partita, avrebbe dovuto portarci qualcosa in più. Delprato aveva un problemino e non volevo rischiarlo. Lakicevic aveva pochi allenamenti alle spalle, non gioca da mesi, ma ha fatto bene. Micovschi ha fatto una buona partita. Jeremy ha dato il suo contributo, può e deve fare assolutamente di più rispetto a quello che io voglio proporre. Il fatto di non aver avuto delle risorse con determinate caratteristiche ti porta ad andare in difficoltà, così come è successo».

 

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